Schermare le pareti del proprio negozio e della propria casa dalle radiazioni elettromagnetiche
Proteggersi dall’elettrosmog ora è possibile
La tecnologia ha portato così tanti vantaggi nelle nostre vite che è pressoché impossibile farne a meno. I nostri figli utilizzano tablet e smartphone per rimanere in contatto con i propri amici e per seguire le lezioni a distanza, mentre la nostra vita professionale è diventata un susseguirsi di videoconferenze e messaggi a cui rispondere. I vantaggi per la nostra qualità della vita sono indiscutibili, ma cosa vuol dire per la nostra salute essere continuamente trapassati da una miriade di reti e radiazioni invisibili? Esistono diversi studi che valutano la loro pericolosità per l’uomo e una quantità sempre crescente di persone segnala mal di testa o problemi alla pelle dovuti alla cosiddetta ipersensibilità elettromagnetica.
La società moderna è piena di tecnologia di ogni tipo, dai telefoni cellulari ai router della connessione internet dagli accessori wireless, ad elettrodomestici come lavatrici e televisori, anch’essi oggigiorno dotati di connessione internet. A questo vanno aggiunti elementi che trasmettono radiazioni a bassa frequenza come trasformatori, cavi elettrici dentro le pareti, forni a micro onde, senza contare cavi ad alta tensione e trasmettitori delle reti cellulari.
Esiste un modo per proteggersi da questo insieme di radiazioni che nella nomenclatura medica è conosciuto con il nome di “elettrosmog”? Sul mercato cominciano ad essere presenti alcune soluzioni, fra cui forse la più efficace è nel campo delle tappezzerie per pareti a carbonio.
È stata rilasciata da poco tempo sul mercato una nuova carta da parati in gradi di schermare le pareti di una stanza dalle radiazioni elettromagnetiche che attraversano le nostre case. Venduta sotto il nome di “Guardia - Scudo elettromagnetico”, questa è prodotta dalla ditta Carta da parati degli anni 70 ed è pensata per due usi principali: proteggere le case dall’elettrosmog ed evitare interferenze nei locali commerciali o negli uffici.
Inizialmente concepita per schermare il personale medico dalle radiazioni elettromagnetiche negli ospedali in ambienti dove sono eseguite elettroencefalografia e la tomografia a risonanza magnetica, il suo utilizzo è stato poi esteso alle ambasciate e alle strutture di ricerca di tanti i tipi di aziende in Germania, grazie alla sua capacità di impedire azioni di spionaggio industriale grazie alla sua schermatura magnetica.
Dopo anni di estesi test è stata recentemente messa a disposizione anche per l’utenza privata e commerciale. Guardia sembra una normalissima carta da parati grigia, non particolarmente spessa o pesante. Le sue caratteristiche di schermatura sono il risultato dell'aggiunta di fibre di carbonio in grado di trasformare le radiazioni ad alta frequenza in calore.
Dal momento che la sua capacità di schermatura è una proprietà fisica e non meccanica, le sue proprietà rimangono inalterate negli anni. Grazie a queste fibre Guardia è in grado di bloccare oltre il 99% delle radiazioni elettromagnetiche che attraversano l’ambiente dove è utilizzata. Questa carta da parati è pensata per essere ridipinta o ritappezzata se si vuol ottenere un effetto decorativo diverso, ed è raccomandata particolarmente per le camere da letto dei bambini.
Un altro utilizzo sempre più comune delle proprietà schermanti di questa carta da parati è per gli ambienti commerciali, particolarmente quelli all’interno di centri commerciali dove lo spazio è generalmente molto limitato con il magazzino situato direttamente dietro le aree di vendita. Negli ultimi dieci anni la maggior parte delle etichette dei prodotti sono state gradualmente convertite dai tradizionali codici a barre alle moderne etichette RFID, che comunicano attivamente con il terminale del punto vendita dell’esercizio commerciale. Se il magazzino è situato troppo vicino al terminale POS, si possono verificare errori di visualizzazione e tecnici che rallentano il sistema di pagamento. Schermando le aree di stoccaggio con Guardia previene questo genere di problemi e anche le scomode interferenze con i negozi adiacenti che utilizzano etichette RFID.
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