Sport

Macerata, campo sportivo di Villa Potenza intitolato a Michele Gironella: approvata la delibera

Macerata, campo sportivo di Villa Potenza intitolato a Michele Gironella: approvata la delibera

La Giunta comunale ha deliberato oggi l’intitolazione del campo sportivo della frazione di Villa Potenza a Michele Gironella per onorare la memoria del giovane scomparso lo scorso agosto, a soli 25 anni, durante una partita di calcio in Perù. Appassionato di calcio, Gironella aveva vestito le maglie di Abbadiense e Palombese e proprio presso il campo di Villa Potenza, dove sono state celebrate le sue esequie, avrebbe dovuto giocare nella stagione 2022/2023 tesserato con la società Helvia Recina Calcio. “Ringraziamo il consigliere Alessandro Bini per aver proposto l’ordine del giorno di intitolazione - su richiesta della Società Sportiva Helvia Recina Calcio - e tutto il Consiglio comunale per averla votata all’unanimità" – ha commentato l’assessore Paolo Renna -. "Un ringraziamento particolare al Prefetto Flavio Ferdani che ha concesso la deroga dato che la normativa prevede il divieto di intitolazioni a persone decedute da meno di dieci anni. Abbiamo voluto dedicare un luogo pubblico a Michele Gironella, in accordo con la sua famiglia, per ricordare la sua memoria, il suo animo solare e sempre disponibile verso gli altri e il suo legame con la comunità maceratese”.

10/05/2023 13:00
Cbf Balducci Hr, Lucia Bossetti nuovo direttore operativo: l'ex azzurra sceglie Macerata

Cbf Balducci Hr, Lucia Bossetti nuovo direttore operativo: l'ex azzurra sceglie Macerata

Novità assoluta e di grande rilevanza in ambito societario in casa arancionera. La CBF Balducci HR è lieta di poter annunciare l’arrivo di Lucia Bosetti nel ruolo di direttore operativo del Club maceratese: la campionessa di volley, ex Nazionale azzurra e con una lunga carriera in campo ad altissimi livelli alle spalle, da oggi entra a far parte dell’organigramma della società marchigiana. Un valore aggiunto importantissimo per il progetto e la crescita della CBF Balducci HR che si rinforza con l’entusiasmo e la grande esperienza del nuovo innesto: Lucia Bosetti lavorerà infatti al fianco dell’attuale dirigenza e, oltre al ruolo di direttore operativo, ricoprirà anche quello di team manager. Resterà in società anche Dino Principi, storico team manager del Club per diversi anni, nel nuovo ruolo di logistic manager. “Sono molto orgogliosa di entrare a far parte di questa famiglia- spiega Lucia Bosetti nel giorno della sua presentazione come direttore operativo CBF Balducci HR - Per me è una nuova avventura, una nuova sfida. Spero davvero che la mia esperienza, maturata in tantissimi anni di pallavolo sul campo, possa essere una marcia in più per questa società ambiziosa e con chiari obiettivi in testa. Quindi per me è veramente un grandissimo onore entrare in questo nuovo ruolo. È stata una scelta maturata con il tempo, affrontare la pallavolo da un altro punto di vista è per me una grandissima sfida”. “I motivi che mi hanno portato ad accettare questa nuova sfida - continua la neo dirigente arancionera Bosetti - sono sicuramente la serietà della società che si presenta da sola e gli obiettivi che per me sono molto importanti, come il fatto che il roster costruito sia per puntare al ritorno in Serie A1 e desidero tantissimo mettere a disposizione anche delle nuove giocatrici la mia esperienza. Quando la CBF Balducci mi ha proposto questo nuovo ruolo, inizialmente ero un po’ spaventata, io ho dedicato tutta la mia vita alla pallavolo ma giocata. Volevo essere sicura di sentirmi all'altezza, quindi mi sono presa del tempo per pensarci, ma devo dire che parlando con il Club e con lo sponsor sono stata sempre più orientata ad accettare. Non vedo l'ora di poter contribuire con la mia esperienza a far crescere questa realtà, ringrazio tantissimo lo sponsor e spero di vedervi presto tutti al palazzetto”. “Sono qua oggi onorato di presentare la new entry – dice il presidente della CBF Balducci HR, Pietro Paolella – si tratta di un grande colpo e un onore poter accogliere questa atleta e questa nel ruolo di direttore operativo e che quindi si occuperà tutto quello che concerne l'operatività della società. Io, come presidente, sono veramente orgoglioso e onorato di poter annunciare che da oggi ufficialmente Lucia Bosetti entra a far parte di questa famiglia. Siamo veramente felici perché stiamo puntando alle eccellenze e chi meglio di lei può rappresentare l’eccellenza, perciò ritengo di rappresentare un Club molto fortunato, avere a disposizione Lucia è qualcosa di incredibile. Ho avuto la fortuna di parlarci diverse volte, di conoscerla, è veramente una persona stupenda. Insieme cercheremo di fare il bene di questa società per riportarla al vertice che abbiamo lasciato poco fa, ovvero il massimo campionato. Grazie ancora e sinceramente a Lucia Bosetti per avere accolto la nostra proposta”.

10/05/2023 12:02
Morrovalle celebra le eccellenze cittadine dello sport: ospiti Franco Baresi e Domenico Zampolini

Morrovalle celebra le eccellenze cittadine dello sport: ospiti Franco Baresi e Domenico Zampolini

Morrovalle si prepara ad ospitare la 7° edizione della Festa dello Sport, che si terrà sabato 13 maggio alle ore 18 all’auditorium San Francesco. L'evento, organizzato dal Comune, vedrà la partecipazione di atleti, associazioni sportive, giornalisti e istituzioni cittadine, provinciali e regionali. Saranno premiati tutti gli atleti e le associazioni sportive che hanno conseguito successi e podi in manifestazioni di carattere regionale e nazionale nel 2022, nonché le associazioni sportive cittadine per la loro meritevole attività. La serata sarà condotta dal giornalista Rai Marco Lollobrigida e sarà impreziosita dalla presenza di due ospiti d'eccezione: il leggendario capitano del Milan Franco Baresi e la bandiera del basket italiano Domenico Zampolini. La Festa dello Sport è un'occasione per celebrare lo sport e i suoi protagonisti, non solo a Morrovalle ma in tutta Italia. L’ingresso è libero e gratuito.  

10/05/2023 11:30
Ginnastica Macerata sugli scudi ai Campionati Gold di aerobica: cinque i titoli italiani conquistati

Ginnastica Macerata sugli scudi ai Campionati Gold di aerobica: cinque i titoli italiani conquistati

Grande soddisfazione in casa della Ginnastica Macerata per gli ottimi risultati ottenuti nelle due intense giornate di gare del Campionato Nazionale Gold di ginnastica aerobica, svoltosi il 6 e il 7 maggio al palazzetto dello Sport di Porto Sant’Elpidio. La società ha presentato, distribuiti nelle varie categorie, allieve, junior e senior, ben 22 esercizi in una competizione che ha visto confrontarsi 300 ginnasti e ginnaste in rappresentanza di 28 società di 12 regioni italiane, per un totale di 297 routine. "Un plauso per la coach Arianna Ciucci e il suo staff, formato dai tecnici Sarah Ferragina e Ludovico Vallasciani che, attraverso l'ottimo lavoro svolto in questa stagione con le 16 atlete che sono scese in pedana, hanno riportato a casa ben 5 titoli italiani, 5 titoli di vice campioni italiani, 4 terzi posti e ottimi piazzamenti per le atlete che non sono riuscite a salire sul podio", si legge in nota della società biancorossa. "Oltreché per le medaglie ottenute c’è grande soddisfazione per le prestazioni di tutte le atlete che hanno dimostrato maturità e spirito di squadra, valori di certo non secondari rispetto ai risultati ottenuti". Di seguito il dettaglio dei piazzamenti. Categoria  Allieve Individuale A1 – Marchetti Diana – campionessa italiana Individuale A2 – Leoperdi Norah - vice campionessa italiana Ortenzi Beatrice – 3° Posto Individuale A3 – Ottaviani Matilde – campionessa italiana Garbuglia Angelica – 3° Posto Coppia – Leoperdi N., Ottaviani M. – campionesse italiane Marchetti D., Ortenzi B. – vice campionessa italiana Trio – Leoperdi N., Ottaviani M., Garbuglia A. – campionesse italiane Gruppo – Leoperdi N., Ottaviani M., Garbuglia A., Marchetti D., Ortenzi B. – Campionesse italiane Categoria junior a Individuale J1 – Pinzi Anna – 3° posto Negli individuali J1 e J2 ottimi piazzamenti per le atlete Bisconti Anna, Paolucci Margherita, Moroni Alessia, Pierluigi Benedetta, Evangelista Ginevra. Ottimo piazzamento anche per il Trio composto da Pinzi Anna, Moroni Alessia, Evangelista Ginevra. Categotia  JUNIOR B Individuale – Cherubini Guenda – Vice campionessa italiana Ottimo piazzamento per Miceli Matilde. Gruppo – Cherubini G., Miceli M., Paolucci M., Pierluigi B., Marzinotto V.(in prestito dalla AEROS LATINA) – 3° Posto Cat. Senior Individuale – Ciurlanti Arianna – vice campionessa italiana Ottimo piazzamento per Moreta Nicol Trio – Ciurlanti A., Cherubini G., Moreta N. – vice campionesse italiane                    

09/05/2023 19:11
Lube, infortunio Zaytsev: confermato il trauma distrattivo alla spalla, recupero improbabile per gara 4

Lube, infortunio Zaytsev: confermato il trauma distrattivo alla spalla, recupero improbabile per gara 4

Doccia gelata in casa Cucine Lube Civitanova. In giornata l’opposto biancorosso Ivan Zaytsev è stato sottoposto ad accertamenti strumentali in seguito all'infortunio di domenica a Trento. "Gli esami hanno confermato il trauma distrattivo alla spalla destra con lesione muscolare", dichiara Mariano Avio, responsabile sanitario del Club. Lo staff valuterà la situazione giornalmente, ma la diagnosi lascia poco spazio all’ottimismo in vista del quarto round di finale scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, in programma venerdì 12 maggio alle 20.30, sul campo tricolore dell’Eurosuole Forum. 

09/05/2023 17:18
Macerata Softball, la prima doppietta in A1 arriva nel match casalingo con la Sestese

Macerata Softball, la prima doppietta in A1 arriva nel match casalingo con la Sestese

ARES Safety Macerata Softball incassa la prima doppietta del campionato battendo la Sestese (8-1 e 6-5), nella sesta giornata della serie A1. I due punti acquisiti sul campo di via Cioci consentono a Macerata di fare un bel salto in classifica fino al sesto posto, posizione che potrebbe essere ulteriormente migliorata visto il calendario, che ha già fatto affrontare le squadre considerate più forti.  Le ragazze di coach Benito Francia Ventura finora sono state al di sopra delle aspettative per essere delle neopromosse, dimostrando di essersi calate in pieno nella dimensione della A1.  Il confronto con le toscane, importante in chiave salvezza, si è sviluppato in modo diametralmente opposto nelle due partite.  In gara 1 Macerata ha controllato abbastanza agevolmente il gioco, riuscendo poi a superare per mercy rule la Sestese.  Sbloccato il punteggio nel primo inning con il punto battuto a casa da Chantelle Ladner, protagonista assoluta del match (3-3, 2 R, 3 RBI), nel quarto c’è il raddoppio con la volata di sacrificio di Marica Guglielmi.  La Sestese dimezza lo svantaggio con il singolo di Lizza, ma nel quinto attacco Macerata dilaga segnando sei punti su cinque valide e chiudendo anticipatamente il match con il singolo di Marica Guglielmi che vale l'8-1 finale.  Gara 2 invece riserva un’accesa disputa risolta da Macerata solo al secondo extra-inning, grazie a un forte spirito di reazione che ha consentito prima la rimonta e poi la vittoria in volata.  La Sestese ha un avvio esaltante grazie a Iraimis Diaz Nunez (impiegata anche nel box, oltre che da lanciatrice partente), Broke Makemson e Flavia Carletti (due tripli), realizzando 4 punti (uno per ripresa alla prima, terza, quarta e quinta) e portandosi in vantaggio 3-0 e poi 4-2.  Macerata non si scoraggia, 2 punti al quarto (triplo da 2 RBI di Giorgia Cacciamani) e 2 al quinto (doppio di Gioia Tittarelli e triplo di Chantelle Ladner) portano al pareggio. Il 4-4 arriva fino alla fine della partita.  Al primo extra-inning segnano entrambe le squadre e si va al nono sul 5-5. Il punto decisivo nel secondo extra-inning arriva su base ball a basi piene, con Gioia Tittarelli che permette il 6-5 segnato da Giorgia Cacciamani.  RISULTATI 6a GIORNATA SERIE A1 Taurus Donati Gomme Old Parma – Metalco Thunders Castelfranco 4-6; 4-2  MKF Bollate – Forlì 5-0; 6-1  ARES Safety Macerata – Sestese 8-1 (5°); 6-5 (9°) Inox Team Saronno – Mia Office Blue Girls Pianoro 4-3; 1-0  Bertazzoni Collecchio – Rheavendors Caronno 1-2; 1-3   

09/05/2023 15:30
La CBF Balducci Hr pesca dalla top ten al centro: in arrivo a Macerata la romana Federica Busolini

La CBF Balducci Hr pesca dalla top ten al centro: in arrivo a Macerata la romana Federica Busolini

Terzo colpo di mercato al centro per la CBF Balducci HR: il Club maceratese comunica di aver ingaggiato la giocatrice romana Federica Busolini, classe 1999 per 186 centimetri di altezza, con un contratto biennale per le stagioni 2023/24 e 2024/25. La forte centrale arriva nelle Marche dopo aver disputato le ultime tre stagioni con la maglia dell’Idea Volley Sassuolo in Serie A2, rivelandosi tra le migliori atlete nel suo ruolo: nell’ultimo anno 280 punti a segno in Regular Season che le hanno permesso di inserirsi nella top ten al centro. L’arrivo di Federica Busolini, cresciuta nelle giovanili di Ostia e che oltre all’esperienza di Sassuolo può vantare altri due anni in campo in Serie A2 con le maglie di Roma e Martignacco, si va aggiungere a quelli già annunciati delle centrali Alessia Mazzon e Giada Civitico (che Busolini ritroverà ancora come compagna di squadra dopo i tre anni a Sassuolo), formando così un reparto di assoluto livello e pronto ad affrontare le sfide della nuova stagione di Serie A2 femminile per la CBF Balducci HR. “Quando mi è arrivata la proposta di Macerata sono rimasta felicemente sorpresa – racconta la neo arancionera Federica Busolini dopo la firma del contratto - sinceramente non me l’aspettavo e ho accettato subito con estremo piacere. Ho scelto la CBF Balducci HR per un insieme di elementi; è una realtà ben nota nell’ambiente, negli ultimi anni hanno raggiunto traguardi importanti e gli obiettivi che si sono prefissati quest’anno non sono da meno. Inoltre, il fatto che la società sia così solida e ambiziosa sono stati fattori fondamentali”. “Quest’anno è la prima volta che mi trovo in un contesto strutturato per puntare in alto - prosegue la centrale romana guardando agli obiettivi in maglia CBF Balducci HR - sicuramente all’inizio non sarà semplice, dovremo e dovrò lavorare tanto con costanza, ma personalmente posso dire che mi impegno al massimo per ripagare la fiducia della società e per raggiungere dei traguardi importanti con la squadra. I miei obiettivi personali principali sono di crescita, sia dal punto di vista pallavolistico che psicologico, perché penso di avere ancora tanti margini di miglioramento e un contesto come quello di Macerata mi può aiutare sotto molti punti di vista e poi sarà scontato ma voglio vincere, d’altronde nessuno gioca per partecipare e io vorrei togliermi qualche soddisfazione”.  

09/05/2023 12:20
Lube-Trento, biglietti polverizzati in un pomeriggio: febbre alta in vista di gara 4

Lube-Trento, biglietti polverizzati in un pomeriggio: febbre alta in vista di gara 4

Chiude la biglietteria dell'Eurosuole Forum. Tutti i ticket per gara 4 di finale scudetto sono stati venduti. L’Eurosuole Forum sarà sold out in occasione del quarto round tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, in programma venerdì 12 maggio (ore 20.30). Fuori dal palazzetto si è formata una lunga fila ben prima dell’orario di apertura della biglietteria. Velocità da record per la prevendita online. In serata è poi finita la disponibilità su ambo i fronti.  La biglietteria riaprirà giovedì (17-19) e venerdì (17.30 fino all’inizio del match) per la sola gestione degli accrediti. I campioni d'Italia sono chiamati a un’altra rimonta complicata, ma in Gara 4 i tifosi biancorossi aiuteranno la squadra a lottare fino all’ultimo pallone.  

08/05/2023 20:20
Civitanovese in Eccellenza, Paolucci racconta l'inarrestabile cavalcata: "Il futuro? Il rossoblù mi dona"

Civitanovese in Eccellenza, Paolucci racconta l'inarrestabile cavalcata: "Il futuro? Il rossoblù mi dona"

L’arrivo di Michele Paolucci alla Civitanovese a inizio campionato ha segnato uno spartiacque per la formazione rossoblù: con una cavalcata inarrestabile, la squadra rivierasca ha mantenuto la vetta incontestata fino alla fine conquistando il titolo di Promozione e il salto in Eccellenza a tre giornate dal termine.  Paolucci, classe ’86 e civitanovese di nascita, vanta una carriera di tutto rispetto alle spalle: dagli esordi nel settore giovanile della Juventus, di cui tutt’ora è il bomber più prolifico di sempre, fino ai successi con Ascoli, Catania, Siena e Vicenza e le esperienze all’estero a Malta e in Canada. All’alba della vittoria con la Cluentina e dei festeggiamenti per il titolo, capitan Paolucci si è raccontato ai nostri microfoni: dall’esordio fra i dilettanti al futuro in maglia rossoblù. Che cosa ha significato per te l’arrivo alla Civitanovese? "Molti mi davano del pazzo prima di prendere questa scelta, ma per me è stato un atto d’amore: sono nato a Civitanova ed è un onore portarne i colori. Questa è casa mia, i miei genitori e i miei nonni sono nati qui e questa è la mia terra, non posso che essere orgoglioso di rappresentarla in campo".  Come ti sei trovato in Promozione, dopo una carriera fra i professionisti? "Mi sono reso conto che fosse un brutto campionato già al match d’esordio a Marina Palmense, dove il campo era al limite della regolarità: entrammo negli spogliatoi metà per volta e per me fu un vero shock. Tuttavia si è rivelata un’esperienza molto formativa: chi gioca in queste categorie lo fa solo per amore e per passione, spesso coniugando il lavoro vero e proprio con allenamenti e partite. Ho imparato ad apprezzare ancora di più questo sport". Cosa hai provato nel condurre in Eccellenza la Civitanovese da capitano della tua città? "È stata un’emozione straordinaria: vedere i miei compagni così felici, la città in festa, è qualcosa che mi porterò per sempre dentro. Sentivo molta responsabilità sulle mie spalle ma abbiamo fatto una stagione bellissima, raggiungendo questa gioia immensa tutti insieme".  Anche il rapporto con i tifosi è migliorato molto dopo il tuo arrivo. "Ieri allo stadio abbiamo portato 4 generazioni diverse e dobbiamo esserne tutti orgogliosi. Il mio ritorno a casa ha sicuramente dato una scossa, ma il grosso del merito va all’impegno di tutti i ragazzi che hanno riportato i cittadini al Polisportivo. Civitanova è casa nostra e chi viene a sfidarci deve sapere che la città è unita e salda". Quali sono stati gli elementi che vi hanno permesso di dominare il campionato? "Se non fosse stato per la nostra diretta inseguitrice, l’Aurora Treia a cui vanno tutti i miei complimenti, il campionato sarebbe finito tre mesi fa. Abbiamo fatto vuoto sotto di noi, rimanendo in testa dalla prima all’ultima giornata e questo la dice lunga. La squadra è stata sempre padrona del proprio destino e i meriti vanno a tutti i componenti: siamo un gruppo unito e solido, c’è un pizzico di ognuno in tutte le nostre vittorie". Obiettivi per la prossima stagione, sia per la squadra che per te personalmente? "È troppo presto per pensare al futuro, siamo ancora inebriati dalla vittoria e non ci sono ancora dati certi su eventuali trasferimenti. Sono convinto che la società vorrà fare un bel campionato anche l’anno prossimo, continuando a crescere secondo il giusto indirizzo dato dal presidente Profili. Personalmente, dopo essere tornato a casa dall’America, faccio fatica a vedermi con altri colori. Il rossoblù mi sta bene". Come ti vedi quando avrai appeso gli scarpini al chiodo? "Il calcio è tutta la mia vita, è sempre stato il mio lavoro e la mia passione più grande. Per ora mi godo ancora il campo: sono riuscito a giocare tutte le partite e mi sento in forma. Solo nell’ultimo mese ho avuto qualche problema al ginocchio, ma la mia testa non riesce ad andare oltre e mi vedo ancora solo come giocatore. Poi chissà, per quanto mi piaccia la ristorazione, con i due ristoranti di mia proprietà, in Canada avevo aperto una scuola calcio privata e non nascondo che mi piacerebbe ritirare fuori questo sogno".  (Crediti foto: Giuseppe Isidori)  

08/05/2023 20:00
Serie C, ufficiale la penalizzazione del Siena: la Recanatese vola ai playoff, il sogno continua

Serie C, ufficiale la penalizzazione del Siena: la Recanatese vola ai playoff, il sogno continua

Ufficiale il decimo posto della Recanatese: leopardiani ai playoff. Il Tribunale federale nazionale, presieduto da Giuseppe Rotondo, ha sanzionato il Siena 1904 (Girone B di Serie C) con 4 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva nel campionato di Serie C e un'ammenda di mille euro, disponendo l'inibizione di quattro mesi e 15 giorni per il presidente, Emiliano Montanari. La società era stata deferita per responsabilità propria e responsabilità diretta per una serie di violazioni in materia gestionale ed economica. Il Siena era già stato penalizzato di 2 punti in classifica per simili violazioni, sanzione confermata dalla Corte federale d'appello e che aveva escluso il club toscano dalla disputa dei playoff. Il loro posto andrà alla Recanatese, che arricchisce con un'ulteriore soddisfazione la sua prima stagione tra i professionisti e potrà addirittura inseguire il sogno Serie B. La miglior conclusione di un'annata da incorniciare per capitan Sbaffo e compagni. L'avversario al primo turno sarà il Gubbio. 

08/05/2023 16:40
Lube in ansia per Zaytsev dopo il trauma alla spalla: accertamenti per sperare in un recupero lampo

Lube in ansia per Zaytsev dopo il trauma alla spalla: accertamenti per sperare in un recupero lampo

“Nella mattinata di domani, trascorse le 24 ore dal trauma distrattivo riportato domenica alla spalla destra, Ivan Zaytsev sarà sottoposto ad accertamenti per valutare l’entità del danno e la possibilità di un recupero lampo”. È quanto comunica la società Lube Volley. “Solo dopo gli approfondimenti diagnostici – fanno sapere -  il responsabile sanitario del Club, Mariano Avio, si pronuncerà sul possibile impiego dell’opposto in Gara 4 di Finale Scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, match in programma venerdì 12 maggio, alle 20.30, sul campo tricolore dell’Eurosuole Forum”. Il problema alla spalla si è verificato nel corso di Gara 3 alla BLM Group Arena, quando il giocatore cuciniero è stato costretto ad abbandonare il campo nel primo set.

08/05/2023 13:20
Volley, Flavio Gulinelli non è più l'allenatore della Med Store Tunit Macerata

Volley, Flavio Gulinelli non è più l'allenatore della Med Store Tunit Macerata

Si separano le strade tra la Med Store Tunit e l'allenatore Flavio Gulinelli.  Arrivato la scorsa estate, il coach ha portato a Macerata tanta esperienza grazie ad una lunga carriera, trascorsa su panchine importanti in Italia e nel mondo, di club e di nazionali. In biancorosso ha gestito un roster fortemente rinnovato e dopo un inizio difficile, condizionato anche da alcuni infortuni, la squadra ha cominciato a macinare gioco e punti risalendo la classifica e chiudendo la Regular Season in terza posizione. L’avventura della Med Store Tunit si è però fermata al primo turno di Play-Off contro la WiMORE Parma, mentre il percorso in Coppa Italia di Serie A3 ha visto coach Gulinelli guidare la squadra fino alla finale, dopo aver battuto squadre importanti come Fano e Tuscania. La Final Four, ospitata proprio al Banca Macerata Forum, è valsa il secondo posto per la Med Store Tunit. La Pallavolo Macerata - attraverso una nota -  ringrazia coach Gulinelli per il lavoro svolto durante questa stagione e "gli augura il meglio per il proseguimento della sua carriera nel volley. La società biancorossa ha iniziato un processo di rinnovamento e diverse saranno le novità in vista della prossima stagione, con l’obiettivo di continuare a crescere e portare sempre più in alto il nome di Macerata".  

08/05/2023 13:05
Serie B, Vigor Matelica beffata in casa dal Fiorenzuola: la rimonta al fotofinish conferma il 12° posto

Serie B, Vigor Matelica beffata in casa dal Fiorenzuola: la rimonta al fotofinish conferma il 12° posto

Lo sapevamo sin dall’inizio: perdere non sarebbe stato un dramma per la Halley Matelica, già certa del 12° posto e quindi più interessata a riprendere il ritmo partita dopo il turno di riposo e a recuperare gli infortunati (si è rivisto in panchina Seck, ormai prossimo al rientro) che al risultato del match contro la Pallacanestro Fiorenzuola. Ma perdere così, dopo una partita condottapraticamente per 40’, brucia lo stesso, è inutile negarlo. È uno scatenato Preti (31 punti) a sparigliare le carte nel finale con quattro triple e a regalare una vittoria preziosissima per i gialloblu. Le due squadre partono al piccolo trotto, con tanti errori da ambo le parti. La differenza la fa il solo Riccio: 10 punti in un amen della guardia avellinese scavano il primo solco in favore della Vigor (11-4 al 4’). Fiorenzuola spara a salve, tenendo percentuali da minibasket, così alla Halley basta il minimo sindacale per controllare il match. Una tripla di Adeola in avvio di secondo periodo spinge la Vigor fino al +12 (22-10 all’11’), ma inevitabilmente le medie al tiro degli emiliani salgono e così la fuga non si materializza, anzi. Fiorenzuola risale fino al -3 (32-29 al 18’ con canestro di Ricci nel pitturato), ma Matelica non è in vena di regali e tiene il naso avanti alla sirena di metà gara (39-35). Il terzo quarto è tripudio di falli e tiri liberi, con la Halley che esaurisce il bonus in un paio di minuti consentendo così agli emiliani non solo di rosicchiare terreno, ma pure di mettere per la prima volta il naso avanti (46-49 al 25’). I biancorossi potrebbero anche mollare la presa, visti gli stimoli non certo ai massimi, e invece rispondono con un parziale di 12-0 che ricaccia indietro Fiorenzuola, che nel cuore del quarto periodo scivola fino al -10 (65-55 al 35’ con Enihe a trafiggere a ripetizione la difesa a zona degli ospiti). Le tripla di Preti e Caverni tengono in piedi la squadra di coach Lottici nel momento più difficile della serata e i gialloblu arrivano a impattare a quota 71 all’imbocco dell’ultimo minuto. Giacché sorpassa dall’arco a 45” dalla fine (73-74) e fa saltare sulla sedia tutta la tribuna con un gestaccio rivolto al pubblico, Provvidenza risponde dalla media con 25” da giocare (75-74) ma è di nuovo un immenso Preti a colpire dall’arco quando mancano 8” dalla fine (75-77). Timeout biancorosso, coach Trullo disegna la rimessa in attacco per il tiro della vittoria o almeno del pareggio, ma ne esce fuori un mezzo pasticcio e così a esultare sul parquet di Castelraimondo alla fine sono le api gialloblu. Come detto, non cambia nulla nella classifica della Vigor, che però ora conosce la sua avversaria negli spareggi con in palio la B D’Elite. Jesi, infatti, esce sconfitta da Ozzano, ma la contemporanea sconfitta di Piacenza non fa scendere la General Contractor oltre il 5° posto, imbastendo così un derby ad alta tensione: chi vince la serie (al meglio delle cinque partite) vola in B d’Elite, chi perde si accasa in B Interregionale. Si parte domenica dal PalaTriccoli, date e orari saranno annunciati nei prossimi giorni. Così coach Trullo a fine partita: "Siamo stati quasi sempre avanti, non siamo bravi a chiuderla quando siamo saliti a +10 a pochi minuti dalla fine. Dovevamo essere più lucidi nel gestire alcuni attacchi, ma oggi abbiamo praticamente giocato senza il nostro playmaker, Gallo: ce l’hanno buttato subito fuori per falli, è rientrato e se n’è visto fischiare altri due. È stata una partita nervosa, non siamo stati scaltri nell’adeguarci al metro arbitrale, che a mio avviso ha un po’ esagerato coi fischi, ma ci può stare. Ora dobbiamo resettare tutto e cercare di giocarci questo play-in al meglio. Mi è piaciuto l’atteggiamento, ma sicuramente siamo stati molto più concentrati nella partita contro Jesi di due settimane fa, poi è chiaro che le motivazioni fossero diverse e questo pesa tanto nel nostro sport. Fiorenzuola si giocava il fattore campo negli spareggi, ma quando giochi una partita in cui sei avanti per 39’ non c’è molto da imputare alla squadra". "Abbiamo concesso qualche tripla a Preti che potevamo evitare, abbiamo avuto brutte percentuali da fuori coi nostri esterni - prosegue Trullo - ma sono sicuro che saliranno di colpi nella serie con Jesi. La General Contractor la conosciamo, è una squadra assemblata per lottare per entrare nei playoff per l’A2 ma li abbiamo già battuti due settimane fa. Hanno tanto talento, che riescono a dispiegare soprattutto quando giocano in casa, come hanno dimostrando domenica scorsa asfaltando Ancona. È chiaro che loro hanno nettamente i favori del pronostico, ma siamo stati squadra vera in tutto il girone di ritorno, penso che abbiamo armi da giocarci e ce le giocheremo fino in fondo. Proveremo a mettere qualche granello di sabbia nei loro ingranaggi e provare, se possibile, a vincerne una delle prime due in casa loro".

08/05/2023 10:15
Finale Scudetto, Lube ko in tre set a Trento: senza Zaytsev l'Itas si porta sul 2-1

Finale Scudetto, Lube ko in tre set a Trento: senza Zaytsev l'Itas si porta sul 2-1

Tutto da rifare per la Cucine Lube Civitanova, che in Gara 3 di Finale Scudetto perde Zaytsev nel primo set per un problema alla spalla e smarrisce l’equilibrio che aveva caratterizzato le ultime prove. I campioni d’Italia scivolano alla BLM Group Arena di Trento contro i padroni di casa dell’Itas Trentino, capaci di chiudere il match in tre parziali (25-17, 25-20, 25-16) e di portarsi avanti 2-1 nella serie al meglio delle cinque partite. Per tenere cucito al petto il tricolore, gli uomini di Chicco Blengini dovranno imporsi nel quarto round venerdì 12 maggio (ore 20.30) a Civitanova Marche, per poi cercare il colpaccio nell’eventuale bella di mercoledì 17 maggio (20.30) a Trento. A fare la differenza gli 8 ace a 0 dei trentini, i 9 block a 2 e i 18 punti di Kaziyski, MVP e top scorer, i 15 punti di Michieletto e i 10 dell’ex biancorosso Podrascanin. Con Zaytsev fuori dolorante, la Lube punta su Gabi che a sprazzi sorprende i padroni di casa (9 punti come Yant), ma Civitanova cala vertiginosamente in ricezione dovendo rivedere l’assetto, che vedeva lo Zar dare una mano importante nel fondamentale. Nel primo set l’Itas trova uno strappo chiuso dagli attacchi di Kaziyski e Podrascanin (15-10). I biancorossi non ingranano. In corsa entrano Bottolo e Gabi Garcia per Nikolov e Zaytsev, ma Trento chiude con il 60% in attacco, 3 ace e 2 muri (25-17). Nel secondo set restano in campo Bottolo e Garcia. Gli uomini di Blengini se la giocano fino al vantaggio 14-15, poi l’Itas ingrana la marcia al muro e al servizio, con 2 ace di Lavia (21-16), e chiude 25-20 con un buon contributo di Kaziyski (6 punti). Terzo set senza storia, con il sestetto di Lorenzetti dominante (25-16). La partita Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev (uscito nel primo set), Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Padroni di casa con Sbertoli in cabina di regia, Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto in banda, D’Heer (Lisinac indisponibile) e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Avvio tirato con la Lube che mette la testa avanti sul bolide di Yant (7-8), ma soffre il servizio gialloblù, spreca troppo e va sotto di 2 punti per un errore in attacco (10-8), scivolando a -5 dopo il muro trentino e le finalizzazioni di Podrascanin e Kaziyski (15-10). Sul 17-12 entra D’Amico per Nikolov. Inserito anche Gabi Garcia per Zaytsev (problema alla spalla), ma Civitanova fatica (19-13). Sul 20-15 entra Bottolo. Il muro e il servizio di casa mettono alle corde i cucinieri (24-16). Dopo un mani out di Nikolov, il servizio di Garcia sfila fuori (25-17). Nel secondo set confermati Bottolo e Garcia. Civitanova va sul +3 (6-9), ma sull’attacco di Michieletto si rifà sotto l’Itas, per poi impattare a muro e mettere il naso avanti con l’ace di Kaziyski (12-11). Si gioca punto a punto, con i campioni d’Italia che tornano avanti con Yant (14-15) e il team di casa che si riprende il vantaggio con D’Heer e allunga con Kaziyski (17-15). Il muro di D’Heer e i due ace di Lavia mettono in ginocchio la Lube (21-16), che rispolvera Nikolov. Una sentenza il muro di Michieletto per il 24-19. Yant annulla un palla set, ma poi spara fuori (25-20). Nel terzo set resta in campo Diamantini, entrato nel finale del precedente. IN banda con Yant c’è Nikolov dall’inizio. L’Itas, spinta da un palas sold out, ingrana subito (8-5). Il servizio out di Yant, l’attacco di Kaziyski e un’infrazione biancorossa lanciano ulteriormente Trento (12-7). Le battute di Kaziyski, il muro trentino e uno stato d’animo negativo dei biancorossi condizionano il parziale (19-10). Blengini fa girare la squadra e si assottigliano le distanze (21-15), ma i padroni di casa sono in controllo e chiudono 25-16 sul servizio out di Bottolo. Il tabellino Itas Trentino - Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-17, 25-20, 25-16) Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 4, D'Heer 5, Kaziyski 18, Michieletto 15, Podrascanin 10, Nelli 0, Laurenzano (L), Dzavoronok 4. N.E. Pace, Cavuto, Berger, Lisinac, Depalma. All. Lorenzetti.  Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Yant Herrera 9, Anzani 4, Zaytsev 0, Nikolov 7, Chinenyeze 3, Garcia Fernandez 9, Balaso (L), D'Amico, Bottolo 4, Diamantini 1. N.E. Ambrose (L), Gottardo, Sottile. All. Blengini. ARBITRI: Simbari (MI) e Goitre (TO) PARZIALI: 25-17 (23’), 25-20 (32’), 25-16 (24’). Totale: 1h 19’. NOTE: Civitanova: battute sbagliate 12, ace 8, muri 9, attacco 56%, ricezione 63% (28% perfette). Trento: battute sbagliate 12, ace 0, muri 2, attacco 42%, ricezione 21% (5% perfette). Spettatori: 4.000. MVP: Kaziyski.

07/05/2023 20:12
Coppa Italia Pallamano, Cingoli cede ai rigori nella finale di Chieti: lode mancata dopo la promozione in A Gold

Coppa Italia Pallamano, Cingoli cede ai rigori nella finale di Chieti: lode mancata dopo la promozione in A Gold

Per la Macagi Cingoli la Coppa Italia Serie A2 sfuma solamente ai tiri di rigore. I ragazzi di Palazzi, infatti, si inchinano allo Sparer Eppan per 31-30, nella finale della Final Eight di Chieti tra le due squadre già promosse in Serie A Gold di pallamano. Il portiere gialloblù Bortolot ha neutralizzato ben 3 tentativi su 5 dei cingolani nella lotteria dei rigori. Strappini e compagni, comunque, mantengono l’imbattibilità stagionale nei tempi regolamentari, con 30 vittorie e il pareggio odierno su 31 incontri. La Cronaca - È stata una partita equilibrata, combattuta dal primo all’ultimo secondo. Oberrauch apre le marcature, poi Bortolot miracoleggia su Somogyi e sul 7 metri di Gomes. Mihail respinge il tentativo di Oberrauch, dall’altra parte Codina Vivanco pareggia i conti da rigore. Gomes risponde a Marques (2-2), poi il terzino portoghese colpisce un palo. Mihail è provvidenziale su Oberrauch, che poi colpisce un legno sulla ribattuta. Ciattaglia porta in vantaggio la Macagi, ma Marques ristabilisce subito l’equilibrio sul 3-3. Dopo il 3-4 di Somogyi, Oberrauch e Marques ribaltano il parziale sul 5-4, dopo la parata di Bortolot su Somogyi. Wiedenhofen sbatte su Mihail, così Gomes fa 5-5 al 14’. Continua l’equilibrio: Mangoni, D’Agostino e Ciattaglia rispondono a tre reti di fila del solito Marques, parziale sull’8-8, con Mihail provvidenziale sui tentativi di Oberrauch e Zanutto. Zanutto fa 9-8, ma dall’altra parte Rossetti e Somogyi riportano avanti la Macagi sul 9-10, nonostante l’ennesimo intervento di Bortolot su Rossetti. Eppan riconquista il +1 con Oberrauch e Marques (11-10), però Somogyi e Bordoni ribaltano il risultato sull’11-12. Loncaric tira fuori, Bortolot ipnotizza Somogyi e Mihail fa gli staordinari su Pircher: Marques, tuttavia, non sbaglia e dai 7 metri segna il 12-12. Zanutto risponde a Codina Vivanco (13-13), poi Cingoli colpisce due pali con D’Agostino e Codina Vivanco, mentre Mihail respinge le conclusioni di Singer e Loncaric. Strappini segna il 13-14, ma Oberrauch trova la rete del 14-14 con cui si chiude la prima frazione, dopo il palo di Rossetti sul potenziale 13-15. Sul finale di tempo, Bortolot ipnotizza Strappini e Marques non centra lo specchio. Il botta-risposta continua anche nei secondi 30 di gioco. Strappini tira fuori il primo attacco, Mihail rimedia respingendo una conclusione gialloblù, così Codina Vivanco fa 14-15. Il portiere italoargentino dei cingolani salva su Marques, ma dall’altra parte Ciattaglia colpisce l’incrocio dei pali: Loncaric non perdona e ristabilisce la parità (15-15). Bortolot e Mihail continuano a neutralizzare gli attacchi avversari, mentre Marques colpisce solo un palo: Codina Vivanco ne approfitta per segnare il 15-16. Oberrauch pareggia, Gomes riporta avanti la Macagi ma dall’altra parte Pircher e Marques ribaltano il parziale sul 18-17. Oberrauch risponde a Ciattaglia, Marques dai 7 metri a Codina Vivanco, si resta sul 20-19 nonostante due belle parate di Mihail su Marques e Loncaric. Codina Vivanco fa 20-20, ma Eppan piazza un mini break di 2-0 con Marques e Zanutto, per il 22-20 al 44° minuto, dopo il tiro out di Mangoni. Cingoli trova il controbreak di 0-3 con doppio Ciattaglia e Codina Vivanco, portandosi in vantaggio di 22-23 al 48’. Bortolot salva su Somogyi, Mihail risponde con un grande intervento su Zanutto ma non può nulla sul 7 metri di Marques, il quale prima pareggia, poi ristabilisce il +1 al 50’ sul 24-23. Mihail salva su Loncaric, Gomes fa 24-24, Morandell piazza il nuovo +1 altoatesino e Codina Vivanco pareggia nuovamente (25-25), dopo l’ennesimo intervento provvidenziale di Bortolot. I portieri continuano a parare di tutto e la partita sembra avviarsi verso i tiri di rigore. Eppan prova la fuga con Marques e Oberrauch, autori delle reti del 27-25 dopo il tiro fuori di Codina Vivanco. Cingoli, però, non si arrende e ritrova la parità a un minuto dalla fine (27-27), grazie a due colpi di Gomes, con la complicità di Mihail a ipnotizzare Zanutto. Negli ultimi secondi, Somogyi risponde a Marques, poi Rossetti sciupa la palla della potenziale vittoria: si va a i tiri di rigore. Dalla linea dei 7 metri Bortolot ipnotizza Mangoni, D’Agostino e Gomes; Mihail intuisce il tentativo di Loncaric, ma non può nulla su Marques, Zanutto e Oberrauch, che regalano il trofeo alla squadra altoatesina. Inutili per i biancorossi i gol di Somogyi e Codina Vivanco. Lo Sparer Eppan vince la Coppa Italia di Serie A2, battendo la Macagi Cingoli per 31-30 al termine dei tiri di rigore. I ragazzi di Palazzi, però, mantengomo l’imbattibilità stagionale all’interno dei tempi regolamentari, con 30 vittorie ed un pareggio in 31 partite. E’ mancata la lode, con la ciliegina sulla torta della Coppa, ma la società di via Cerquatti può brindare al ritorno in Serie A Gold dopo due stagioni di assenza. Il miglior marcatore della gara è Marques Cunha, autore di ben 16 delle 31 reti dell’Eppan, seguito a 9 da Codina Vivanco, a 8 da Oberrauch e a 7 da Miguel Gomes. Da sottolineare, inoltre, anche la splendida prestazione del portiere Samuele Bortolot, che ha deciso il match con i suoi interventi provvidenziali. Alla fine del match, la foto ricordo tra le due squadre ricorda il verdetto più importante di questa Final Eight: Eppan e Macagi Cingoli sono promosse in Serie A Gold.

07/05/2023 18:00
Serie D, così fa malissimo per il Tolentino: stende il Roma City ma non basta, è retrocessione

Serie D, così fa malissimo per il Tolentino: stende il Roma City ma non basta, è retrocessione

La terza vittoria consecutiva non serve al Tolentino, il sogno salvezza svanisce proprio all'ultima curva. In uno stadio 'Della Vittoria' che ha offerto un ottimo colpo d'occhio, i cremisi si sono imposti per 1-0 contro il Roma City ma i tre punti non sono bastati.  La contemporanea vittoria del Montegiorgio contro la Vigor Senigallia costa l'ultimo posto causa classifica avulsa. Il campionato, infatti, termina con tre squadre a quota 31 punti - Montegiorgio, Notaresco e Tolentino - ma gli scontri diretti premiamo le prime due, che si affronteranno negli spareggi salvezza.  LA CRONACA - Zannini deve fare a meno dello squalificato Lattanzi. Come terzino destro viene lanciato Di Biagio, con Massarotti sull'altro lato del campo. Al centro della difesa confermata la coppia Nagy-Stefoni per una retroguardia composta da soli under. In mediana regia affidata a Gori, con il ritrovato Rozzi e Papaserio a comporre il terzetto di centrocampo. In avanti tridente pesante con Tizi-Pallecchi-Vitiello. In porta capitan Gagliardini, reduce da una prestazione maiuscola contro il Porto d'Ascoli.  Al 7' la prima chance è per gli ospiti. Mancino sfugge alla marcatura di Di Biagio e suggerisce al centro per Raffini che conclude di prima intenzione, ma Gagliardini risponde presente. Raffini ancora protagonista all'11' con una bella incornata che sfiora il palo e fa venire i brividi ai supporters cremisi.  Dall'altra parte replica Vitiello con un tiro a giro dopo azione personale, che viene alzato in angolo da Opara (14'). Al ventesimo lo stesso Vitiello si divora il vantaggio sparando sull'esterno della rete a tu per tu con il portiere laziale.  Partita vivissima. Al 27' di nuovo pericoloso il Roma City. Conduzione perfetta del contropiede per Raffini che libera alla conclusione Mancino: tiro da dimenticare il suo. È l'ultima grande emozione del primo tempo. All'intervallo si va sullo zero a zero.  Il secondo tempo si apre con l'occasionissima creata da Tizi, che strappa il pallone a un avversario con caparbietà e conclude dal limite. Il pallone sibila a lato di un nulla. Al 58' clamorosa chance sprecata da Raffini che, a porta vuota, manca la stoccata. Con il passare dei minuti la gara si incattivisce e lo spettacolo cala. L'importanza della posta in palio si fa sentire. Al 78' il Tolentino sfiora il gol con un rimpallo fortunoso su Giuli, ma la sfera termina out.  Minuti finali vissuti con il cuore in gola. All'83' super parata di Gagliardini su punizione di Cabella. Urlo di gioia dei tifosi cremisi all'86' con Tizi, che dal cuore dell'area di rigore trova l'angolino e firma l'uno a zero.  Una felicità effimera perché dopo il triplice fischio arriva la doccia gelata del risultato del Montegiorgio. Per il Tolentino è comunque ultimo posto e retrocessione diretta.

07/05/2023 17:00
Finale Scudetto, nuove date ufficiali per Gara 4 ed eventuale Gara 5 fra Lube e Trento

Finale Scudetto, nuove date ufficiali per Gara 4 ed eventuale Gara 5 fra Lube e Trento

La A.S. Volley Lube annuncia le nuove date di Gara 4 e Gara 5 delle Finali Scudetto, fissate in seguito ai recenti accordi della Lega Volley con FIVB, CEV e FIPAV.Gara 4 Finali – Play Off SuperLega Credem Banca: Venerdì 12 maggio 2023, ore 20.30, Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino. Gara 5 (eventuale) Finali – Play Off SuperLega Credem Banca, Mercoledì 17 maggio 2023, ore 20.30, Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova. L'apertura della prevendita biglietti di Gara 4, al botteghino e online, è confermata per domani, lunedì 8 maggio con inizio alle 17.30.

07/05/2023 15:10
Robur Macerata, i Giovanissimi 2008 completano l'impresa: sono campioni provinciali

Robur Macerata, i Giovanissimi 2008 completano l'impresa: sono campioni provinciali

I Giovanissimi 2008 della Pgs Robur Macerata vincono il campionato provinciale. Nel caldo pomeriggio di venerdì 5 maggio, la formazione giovanile bianconera, nell'ultima giornata di campionato, ha superato la Moglianese con il risultato di 5 a 1 vincendo così il girone F del campionato provinciale. Una tabella di marcia impressionante quella dei giovani bianconeri che hanno ottenuto 54 punti, frutto di 18 vittorie e 2 sconfitte, siglando 115 gol e subendone 32. Queste le parole del responsabile tecnico Nicholas Staffolani: "C'è grande soddisfazione in tutto l'ambiente, questo risultato per noi non è un punto di arrivo ma uno stimolo a continuare a fare bene, sia nella Scuola Calcio che nel Settore Giovanile. Abbiamo uno staff giovane, competente, con un progetto che mette al centro e valorizza i nostri ragazzi".  A guidare i ragazzi della Robur è l'allenatore Alessio Pistelli, affiancato dal collaboratore tecnico Jacopo Donati. Claudio Bonfigli è, invece, il dirigente accompagnatore dei Giovanissimi 2008.  Ecco i protagonisti del successo in campionato: *Portieri* Yari Micozzi (2009) Artesi Luca (2010) *Difensori * Acquaviva Matteo (2008) Cecchi Giulio (2008) Cesaretti Christian (2008) Colucci Nicola (2008) Dignani Leonardo (2008) Foglia Marco (2008) Micozzi Gabriele (2008) Moncada Alessandro (2008) Moschin Edoardo (2008) Urbani Pietro (2009) *Centrocampisti* Ahmad Rostam (2008) Ciarpella Tommaso (2009) Nika Denis (2008) Rocci Andrea (2009) Rocchetti Matteo (2009) Tanoni Alessio (2008) Tomassoni Pietro (2008) *Attaccanti* Aliouich Aiman (2008) Antonetti Riccardo (2008) Ascenzi Geremia (2009) Cacchiarelli Michele (2008) Cammertoni Alessio (2008) D’amico Danilo (2008) Menicacci Mattia (2008) Spalletti Adriano (2008) Zuccari Giulio (2008)    

07/05/2023 11:00
Pallamano - Sorridi Cingoli, sei di nuovo in serie A Gold: stagione da record

Pallamano - Sorridi Cingoli, sei di nuovo in serie A Gold: stagione da record

La Macagi Cingoli batte Trieste e torna in Serie A Gold dopo due stagioni di assenza. I ragazzi di Palazzi coronano una stagione da sogno con la 30^ vittoria su 30 partite. Non è stato facile battere i triestini di coach Radojkovic, rimasti attaccati al match per tutti e 60 i minuti di gioco. Nel secondo tempo, però, Strappini e compagni sono stati sontuosi: la loro voglia di vincere è stata decisiva per portare a casa l’intera posta, regalando la gioia più grande al centinaio di tifosi accorsi a Chieti da Cingoli in autobus e con le automobili. I sostenitori cingolani sono stati l’ottavo uomo in campo e hanno trascinato la squadra alla conquista della vittoria.  Jan Radojkovic si porta a casa la palma di top scorer con 7 reti, seguito a 5 da Ciattaglia e Scaramelli e a 4 da Somogyi, Codina Vivanco e Gomes. Tra i migliori in campo anche i portieri Zoppetti e Mihail, autori di interventi di pregevolissima fattura sui tentativi avversari.  Le Finals, però, non sono ancora terminate. Oggi, domenica 7 maggio alle 14.00, la Macagi Cingoli affronta l’Eppan per la finalissima tra le due promosse in Serie A Gold che attribuisce la Coppa Italia di Serie A2 Maschile. Il 6 maggio 2023, comunque, sarà una data che resterà nella storia dello sport cingolano: la Macagi Cingoli è tornata in Serie A Gold di pallamano. Tabellino Macagi Cingoli 25-20 Trieste Macagi Cingoli: Mihail, Santamarianova, Fioretti, Tapuc, D’Agostino 2, Ciattaglia 5, Ottobri, Mangoni, Somogyi 4, Bordoni, Gomes 4, Latini, Strappini 3, Rossetti 2, Compagnucci 1, Codina Vivanco 4. All. Palazzi Trieste: Zoppetti, Postogna, Radojkovic J. 7, Scaramelli 5, Mazzarol 1, Pernic 1, Urbaz 2, Di Nardo, Valdemarin, Visintin, Zoppetti, Del Frari, Sandrin 3, Vinkovic. All. Radojkovic F.  Arbitri: Simone – Monitillo (Foto di Fabrizia Petrini per conto della Federazione Italiana Giuoco Handball)

07/05/2023 09:50
Basket, la Virtus Civitanova torna in serie B: Pisaurum Pesaro travolta in gara 3

Basket, la Virtus Civitanova torna in serie B: Pisaurum Pesaro travolta in gara 3

Missione compiuta. La Moretti Village Civitanova sbanca anche Baia Flaminia e fa en-plein nella serie col Pisaurum Pesaro e dopo 11 mesi ritorna in Serie B. Troppa la voglia di vincere degli aquilotti per i pesaresi, che hanno provato a reggere l’urto per due quarti, prima di cedere di schianto nella ripresa. Coach Surico ripropone la difesa a zona che aveva dato fastidio ai biancoblu in gara 2, ma stavolta la Virtus la scardina presto: le bombe di Ciarpella e Bazani fanno scattare forte gli aquilotti (3-8 al 3’), ma il Pisaurum si aggrappa ai tanti rimbalzi in attacco catturati per restare in scia. La Moretti Village dà un'altra spallata in apertura di secondo periodo e con Bazani e Ciarpella caldissimi dall’arco salgono fino al +13 (25-38 al 15’ con la firma del play argentino in transizione). Gli arancioverdi replicano con un parzialino di 6-0, ma la Virtus è in gas, trova energia in Rosettani e fa le prove di fuga sul +14 (33-47 al 19’). Solo due guizzi di Beligni e Vichi all’ultimo giro di lancette limitano i danni per il Pisaurum prima del rientro negli spogliatoi (37-47). La Moreti Village alza il volume della difesa nel terzo periodo, nel quale lascia a secco il Pisaurum per quasi 5’. Si accende Monacelli e i biancoblu salgono fino al +18 (37-55 al 24’), con gli arancioverdi ormai in evidente debito d’ossigeno. Coach Surico le prova, tutte mischia le difese, raschia tutte le energie che può reperire in panchina, ma non ce n’è. La Moretti Village sgasa in apertura di quarto periodo con uno scatenato Rosettani e fa scattare la festa del centinaio di tifosi arrivato da Civitanova. L’onta di quel 5 giugno 2022 in cui si consumò la retrocessione nello spareggio di Ozzano è ormai un brutto ricordo. La Virtus centra l’obiettivo che si era data a inizio stagione: approdare in Serie B Interregionale. E lo ha fatto dopo una stagione dominata dall’inizio alla fine, con 22 vittorie su 26 partite in regular season e 5 su 5 nei playoff. Applausi a scena aperta per coach Schiavi e tutti i suoi ragazzi.  PISAURUM PESARO-MORETTI VILLAGE CIVITANOVA 67-89 (SERIE: 0-3) PESARO: Bini 15, Bianchi 3, Gnaccarini 7, Del Prete, Clementi 10, Giunta 8, Vichi 8, Cardellini ne, Beligni 14, Cecchini 2, Komolov. All.: Surico. CIVITANOVA: Tyrtyshnik, Rosettani 16, Monacelli 14, Seri, Fermani 2, Ciarpella 16, Botteghi 6, Felicioni ne, Vallasciani 4, Abbate, Bazani 22, Landoni 9. All.: Schiavi. ARBITRI: Renga, De Angelis. PARZIALI: 24-28, 13-19, 15-18, 15-24.  

07/05/2023 09:30
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