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"Coi loro 50 euro a partita compro le figurine ai miei figli": bomber Spagna contro gli arbitri

"Coi loro 50 euro a partita compro le figurine ai miei figli": bomber Spagna contro gli arbitri

"Quello che sto vedendo ultimamente sfiora il ridicolo, certi personaggi (scarsi e presuntuosi) devono capire che molti di noi quando tornano a casa hanno una famiglia, dei bimbi ai quali poi devono giustificare tutto e vi assicuro che non è facile". È questo il duro sfogo con cui Stefano Spagna, attaccante della Civitanovese, ha commentato via Instagram Stories quanto accaduto nel match andato in scena nel pomeriggio di ieri contro l'Urbino (leggi qui), nel corso del quale è stato espulso nei primi 45 minuti di gioco (secondo rosso consecutivo ricevuto, ndr).  Un provvedimento disciplinare che, oltre ad escluderlo dal secondo tempo della sfida dello stadio Montefeltro, gli farà saltare anche il big match in programma domenica prossima allo stadio di Villa San Filippo contro il Chiesanuova, scontro tra le due capolista solitarie dell'Eccellenza: "Il mio è un lavoro e come tale va rispettato, non lo faccio come voi per un rimborso spese o per 50 euro a partita arbitrata, con quei soldi ci compro le figurine ai miei figli. Detto questo mi sento comunque di chiedere scusa ai miei compagni, allo staff e a tutti i tifosi", ha aggiunto il bomber rossoblù nel post. "Con una promessa - ha concluso Spagna -, mi riprenderò tutto quello che mi stanno togliendo con gli interessi. Contro tutto e tutti, forza Citanò".   

18/01/2024 17:10
Basket, l'Attila mette la quarta: Cab Stamura surclassato 49-89

Basket, l'Attila mette la quarta: Cab Stamura surclassato 49-89

L'Attila Basket sbanca il palaRossini di Ancona battendo il Cab Stamura con il punteggio di 49-89. Per i ragazzi di coach Nicola Scalabroni si tratta della quarta vittoria consecutiva in campionato, la seconda in pochi giorni dopo quella di sabato scorso contro la Teramo a Spicchi.  Sin dal primo quarto, terminato con il punteggio di 19-30, l'Attila è scesa in campo in maniera decisa e convinta. Così, dopo esser rientrati negli spogliatoi in vantaggio per 36-50, i portorecanatesi hanno continuato a premere sull'acceleratore, chiudendo il terzo quarto sul 33-74 e il parziale finale con il punteggio di 49-89.  Mattatori principali della serata sono stati Edoardo Anibaldi e Gianmarco Gulini, entrambi autori di 18 punti. Bene anche l'ultimo arrivato in casa Attila Giorgio Trentini con i suoi 11 punti. L'Attila Basket tornerà a giocare sabato 20 gennaio, alle ore 21:15, al PalaMedi di Porto Recanati, quando ospiterà Roseto per la diciottesima giornata del girone E di Serie B Interregionale.   

18/01/2024 10:52
Basket, la Virtus Civitanova vince il derby contro l'Halley Matelica

Basket, la Virtus Civitanova vince il derby contro l'Halley Matelica

Una Halley Matelica troppo brutta per essere vera crolla in casa contro la Virtus Civitanova, incappando nella terza sconfitta consecutiva. Palle perse, errori banali ma più in generale si è visto uno stato di scarsa lucidità acuito dai mille acciacchi e dall’assenza dell’infortunato Mentonelli.  Eppure la Halley aveva anche approcciato bene il match, con un Riccio ispirato a lanciare il 7-2 che apre la gara in poco più di 2’. Un blackout elettrico stoppa la gara per lunghi minuti e il blackout sembra accusarlo anche la squadra di coach Trullo, che alla ripresa delle ostilità subisce la grandinata di triple virtussina: quattro canestri pesanti lanciano la fuga degli ospiti, che si spingono fino al +8 (20-28 al 13’ con bomba di Felicioni) sciorinando intensità e circolazione di palla di alto livello. Una fiammata di Mariani (13 punti nel solo primo tempo) tampona le perdite vigorine, ma la Halley resta a secco negli ultimi 4’ prima dell’intervallo lungo e solo qualche palla persa di troppo da parte della Virtus evita il tracollo: a metà gara il punteggio dice 27-31. La Vigor sembra trovare subito il filo del discorso in avvio di terzo periodo, quando impatta a quota 31 con i canestri del rientrante Musci (l’unico a tenere vagamente in piedi la baracca nel secondo tempo) e Provvidenza e a quel punto nessuno può immaginare che invece sarà l’ultima volta in cui i biancorossi sono così vicini agli avversari. Civitanova ha più ritmo, più energia e più voglia di fare, la Halley spreca qualsiasi cosa in attacco e così gli ospiti riprendono quota decollando oltre la doppia cifra di vantaggio con la bomba da metà campo di Bazani sulla sirena di fine terzo quarto (39-51). Un colpo mentalmente durissimo per i matelicesi, che sembrano paralizzati: la Virtus ringrazia e con due canestri in fila di Cicconi Massi fissa il massimo vantaggio al +16 (39-55 a 6’ dalla fine). Tempo per rimetterla in piedi ce ne sarebbe pure, ma non per la Halley di questa sera. I biancorossi limitano i danni nei secondi finali, ma ciò non rende meno duro il colpo subito. HALLEY MATELICA-VIRTUS CIVITANOVA 51-59 MATELICA: Provvidenza 7, Porcarelli ne, Mentonelli ne, Ferretti ne, Carone, Mazzotti, Ciampaglia 2, Eleonori ne, Riccio 8, Mariani 16, Sulina 4, Musci 14. All.: Trullo. CIVITANOVA: Arienti, Bini, Botteghi 2, Felicioni 10, Vallasciani 10, Cicconi Massi 8, Abbate ne, Fermani ne, Bazani 15, Micalich 14, Seri. All.: Schiavi. ARBITRI: Antimiani, Caporalini. PARZIALI: 18-21, 9-10, 8-10, 12-8.  

18/01/2024 10:24
Champions League, la Lube chiude la fase a gironi con una vittoria: Maaseik travolto in casa

Champions League, la Lube chiude la fase a gironi con una vittoria: Maaseik travolto in casa

Colpo di coda biancorosso nella fase a gironi. La Cucine Lube Civitanova, già qualificata ai quarti di Cev Champions League in largo anticipo, torna al successo e stravince la Pool E con la quinta affermazione su sei incontri disputati e un bottino di 16 punti sui 18 disponibili nel raggruppamento. Il successo casalingo odierno con il massimo scarto (25-18, 25-15, 25-19) contro il team fiammingo del Greenyard Maaseik, sconfitto per la seconda volta dopo il precedente 3-0 corsaro in Belgio, è la ciliegina sulla torta perché consente ai vice campioni d’Italia, nel giorno dell’esordio europeo di Francesco Bisotto, di entrare in griglia come una delle tre migliori leader. I padroni di casa rispondono all’appello degli oltre 1.500 tifosi giocando una partita con pochi errori, tanta sostanza e il 61% corale in attacco. I paladini marchigiani sono trascinati da capitan De Cecco, mvp grazie a una regia di qualità. Lagumdzija chiude da top scorer (15 punti con 4 ace e il 52% in attacco). In soli 73 minuti di gioco raggiungono la doppia cifra anche Chinenyeze (11) e Yant (11), il primo ad accendersi in apertura. Tra gli ospiti in evidenza Cox (13 punti con 1 ace e il 55% di positività). Superiori al servizio (7-4) e nel muro-difesa (6 muri a 5), gli uomini di Blengini cancellano così la prova incolore offerta a Perugia e si preparano a sfidare Milano domenica 21 gennaio (ore 18) in casa nella 4a di ritorno di SuperLega. FORMAZIONI - Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Diamantini al centro, Nikolov e Yant laterali, Bisotto libero al posto dell’assente Fabio Balaso, che oggi si è stretto intorno alla sua famiglia per le esequie della madre. Ospiti schierati con Vanker in cabina di regia e Cox opposto, centrali Polak e Fornes, in posto 4 Bartos e Hanzic, libero Perin. CRONACA - Nel primo set Civitanova è trascinata da Yant (5 sigilli con il 71% in attacco) e Chinenyeze (4 punti con il 100% e 1 block), bravi a scardinare alla distanza il muro belga (3 block vincenti per il Greenyard). Avvio tirato con gli ospiti che trovano il doppio vantaggio (3-5). La Lube impatta con Lagumdzija, mette il naso avanti sull’errore di Cox (9-8) e trova il break su un’infrazione belga (13-11). La pressione di Nikolov al servizio favorisce gli errori avversari (16-12). Motzo entra ed emula il bulgaro dai nove metri consentendo la fuga dei suoi (20-13). Civitanova amministra e piazza un muro con Chinenyeze (22-15). Lagumdzija chiude in diagonale (25-18). Nel secondo set i vice campioni d’Italia guidano i giochi in attacco con il 60% di positività, fanno danni al servizio (3 ace) e sfruttano il muro (2 i vincenti). Gli ospiti cambiano volto in banda inserendo Iribarne per Hanzic. De Cecco passeggia sul velluto e impiega tutto il fronte offensivo coinvolgendo anche i centrali. Gli attaccanti biancorossi hanno il braccio caldo e partono con il piede giusto volando sul +4 dopo l’offensiva di Lagumdzija (9-5). Sulle ali dell’entusiasmo e grazie al servizio di Chinenyeze, la Lube mura e attacca (14-7). Sui 2 ace di Lagumdzija e l’infrazione degli ospiti, Civitanova trova il massimo vantaggio (18-8). L’attacco out del Greenyard chiude il set (25-15). Nel terzo set Il Greenyard reagisce e trova il break a muro (6-8). La Lube non molla (11-11) e approfitta degli attacchi forzati dei fiamminghi (12-11), ma torna sotto sul muro di Bartos e incassa due ace targati Iribarne (12-15). I cucinieri riescono a ricucire lo strappo e trovano il doppio vantaggio con un break di 5 a 0 sfruttando il servizio di Lagumdzija (due ace del turco prima del diagonale vincente di Nikolov per il 17-15). Su un attacco fuori misura degli uomini di Bertini la Lube vola sul +3 (20-17). I block di Chinenyeze e Yant ipotecano il set (23-18). L’ace del cubano chiude il set (25-19). Tabellino Cucine Lube Civitanova – Greenyard Maaseik 3-0 (25-18, 25-15, 25-19) CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 11,Thelle ne, Motzo, Giani L ne, Lagumdzija 15, Nikolov 6, Diamantini 6, De Cecco, Bottolo ne, Yant 11, Bisotto (L), Zaytsev ne, Anzani ne, Larizza ne. All. Blengini. GREENYARD MAASEIK: Lindqvist, Polak 4, Martens ne, Berkhout, Bartos 8, Iribarne 7, Hanzic 2, Cox 13, Perin (L), Vanker 2, Thys 1, Fornes 3. All. Bertini. ARBITRI: Kaiser (FRA) e Maroszek (POL) DURATA SET: 23’, 24’, 26’. TOTALE 1h 13. NOTE: Civitanova: battute sbagliate 9, ace 7, muri 6, attacco 61%, ricezione 40% (12% perfette). Maaseik: battute sbagliate 12, ace 4, muri 5, attacco 42%, ricezione 45% (20% perfette). Spettatori: 1.534. MVP: De Cecco. L (Credit foto: Spalvieri/Lube Volley) 

17/01/2024 22:30
Macerata, la giovane calciatrice Alice Ruffini in Nazionale Lnd: "Il mio sogno? Giocare nella Roma"

Macerata, la giovane calciatrice Alice Ruffini in Nazionale Lnd: "Il mio sogno? Giocare nella Roma"

Alice Ruffini, giovane calciatrice maceratese che gioca nella squadra femminile della sua città, è stata convocata per il raduno ufficiale della Nazionale Lnd. Al termine della due giorni di allenamenti con la Rappresentativa Under 20, tenutisi nel Centro Sportivo Veronello Resort, abbiamo fatto due chiacchiere con Alice. Fra idoli, sogni e prossimi impegni della sua Cf Maceratese, ne è venuta fuori una bella intervista. Ti aspettavi questa convocazione in Nazionale LND? Come hai reagito alla chiamata di Mister Canestro? "Più che aspettarmela diciamo che ci speravo. A novembre abbiamo fatto il raduno con l'area centro e, in quell'occasione, credo di essermi comportata bene. Speravo perciò in questa convocazione, che fortunatamente è arrivata. Mi sono emozionata un sacco al momento della chiamata perché la Nazionale è un obiettivo importante per me, oltre che un'esperienza da cui si possono imparare molte cose". Come sono andati questi due giorni in rappresentativa? Che livello hai trovato? "Martedì abbiamo fatto un allenamento per conoscerci e provare qualche situazione di gioco. Mercoledì mattina invece c’è stato un triangolare con due tempi da 20 minuti, mentre nel pomeriggio c’è stata una partitella un po’ più blanda ma comunque con tanta intensità. Abbiamo giocato più o meno tutte una trentina di minuti a testa. Il livello era molto alto. La maggior parte delle ragazze con cui mi sono allenata giocano in Serie C, una categoria più alta rispetto alla mia, che invece gioco in Eccellenza". Ti sei meritata la convocazione grazie alle tue prestazioni con la Cf Maceratese. La stagione era partita alla grande con il raggiungimento della finale di coppa contro l’Ancona. Adesso state faticando un po' in campionato. La stagione però è ancora lunga. Dove potere arrivare secondo te? "La stagione è iniziata molto bene. Siamo arrivate in finale con l'Ancona, che abbiamo poi perso, ma comunque abbiamo disputato un buon cammino in coppa. In campionato invece abbiamo avuto un po' di problemi a causa di tanti infortuni, alcuni gravi, che hanno interessato le mie compagne di squadra. Nonostante ciò, puntiamo comunque a fare bene. Non ci siamo posti obiettivi di classifica, ma ci siamo promesse di impegnarci al massimo in tutte le partite". Domenica ci sarà il derby con l’Aurora Treia. Immagino che vorrai festeggiare questa convocazione in nazionale con una bella vittoria… "Nonostante questi due giorni impegnativi, venerdì punto ad arrivare agli allenamenti e dare il massimo per poter poi far bene domenica con il mio gruppo. Quella con l’Aurora Treia è una sfida molto sentita per noi, con molte ex da una parte e dall’altra. Sarà una bella partita da giocare". Giochi nel ruolo difensore centrale. C’è un giocatore o una giocatrice a cui ti ispiri? "Diciamo che non seguo molto il calcio in televisione. Se però devo fare il nome di un giocatore a cui mi ispiro, dico un grande difensore del passato, ovvero Fabio Cannavaro. Di calciatrici invece, da tifosa della Roma, stimo molto Elena Linari".  Il calcio femminile è sempre più in crescita, come dichiarato anche dal presidente Avallone. Dal tuo punto di vista, come giudichi l’attuale situazione del calcio femminile, sia a livello regionale che nazionale? "Ho cominciato a giocare nel 2016, all'età di 12 anni. Mi ricordo che l'unica squadra contro cui riuscivamo a giocare all’epoca era il Perugia. Ora invece vedo che le ragazze più giovani della nostra società affrontano trasferte con squadre anche molto vicine. Questa è una cosa che mi riempie di gioia e ci fa capire come il calcio femminile stia prendendo piede in tutto il territorio, sia regionale che nazionale". Un obiettivo per il futuro imminente e un sogno per la tua carriera. "Ora ci sarà un altro ritiro con la Nazionale e poi si dovrebbe partire per il Torneo di Viareggio, una competizione molto prestigiosa a cui spero vivamente di partecipare. Mi impegnerò al massimo con la CF Maceratese e poi vedremo se arriverà la convocazione. Per quanto riguarda la mia carriera, spero di essere chiamata da qualche squadra professionistica di Serie B o di Serie A".  Magari la Roma? "La Roma sarebbe più che un sogno".       

17/01/2024 20:36
Eccellenza, una Civitanovese in dieci per 53' ferma l'Urbino sullo 0-0

Eccellenza, una Civitanovese in dieci per 53' ferma l'Urbino sullo 0-0

Allo stadio Montefeltro va in scena il recupero della sedicesima giornata di Eccellenza fra Urbino e Civitanovese. Padroni di casa reduci dallo 0-0 di domenica scorsa con la Maceratese, salvata in più di un'occasione da un super Gagliardini. Rossoblù che invece vogliono dare continuità al successo sull’Osimana, per arrivare in testa alla classifica allo scontro al vertice con il Chiesanuova di domenica prossima. Alfonsi deve fare a meno dello squalificato Testa e di Paolucci, che contro l’Osimana ha rimediato la lesione del legamento crociato e starà fuori a lungo. Rientrano invece dalle squalifiche Buonavoglia e Spagna, schierati entrambi dal primo minuto. Ercoli e Becker completano il reparto offensivo. In difesa al fianco di Passalacqua c’è De Vito, preferito a Ballanti. Mister Ceccarini, senza l’infortunato Tamagnini, schiera il giovane Galante dal primo minuto al posto di Sartori, che non al meglio si accomoda in panchina. Il primo tempo regala grande equilibrio, con un’occasione per parte: Visciano impegna Petrucci da calcio di punizione, mentre l’Urbino colpisce una traversa. Episodio chiave proprio sul finire della prima frazione di gioco, con Spagna che si fa espellere, in maniera un po’ ingenua, per doppia ammonizione. Il secondo tempo non regala grossissime emozioni. L’Urbino non riesce a sfruttare l’uomo in più, con la Civitanovese che si difende bene e non concede praticamente nulla ai propri avversari. Così, dopo quattro minuti di recupero, il signor Travaini fischia la fine. Una Civitanovese guerriera ferma sullo 0-0 l’Urbino al Montefeltro e aggancia così il Chiesanuova al primo posto. Domenica prossima al Comunale di Villa San Filippo si vedrà dunque un vero e proprio scontro al vertice, con Civitanovese e Chiesanuova che arrivano a questa attesissima sfida entrambe in testa alla classifica con 30 punti. Settimo pareggio consecutivo per l’Urbino, il terzo a reti bianche dopo quelli con Osimana e Maceratese. I ducali, a quota 27 punti, non assaporano invece la vittoria da ben dieci partite. La squadra di mister Ceccarini proverà a ritrovare i tre punti domenica prossima contro il fanalino di coda Azzurra Colli.  

17/01/2024 20:16
Sacchi per il battesimo di fuoco di De Rossi: arbitrerà Roma-Verona

Sacchi per il battesimo di fuoco di De Rossi: arbitrerà Roma-Verona

Ancora la Roma sulla strada di Juan Luca Sacchi. Il fischietto maceratese, dopo esser stato designato come quarto uomo per Milan-Roma domenica scorsa, questa volta dirigerà dal campo la squadra giallorossa. La Roma scenderà in campo sabato 20 gennaio alle ore 18:00 ed affronterà il Verona, nella ventunesima giornata di Serie A. In seguito all’esonero di Josè Mourinho, la formazione giallorossa sarà guidata in panchina da Daniele De Rossi. Dopo 616 presenze da calciatore con la maglia della Roma, per De Rossi inizierà dunque una nuova avventura come allenatore del club capitolino. La sua partita di esordio sarà arbitrata dall’arbitro della sezione di Macerata.    

17/01/2024 16:16
Hr Volley sull'esonero di Saja: "Per il bene della società". La replica del coach: "Dinamiche non sportive"

Hr Volley sull'esonero di Saja: "Per il bene della società". La replica del coach: "Dinamiche non sportive"

Dopo la vittoria su Melendugno, con Michele Carancini che ha preso il posto dell’esonerato Stefano Saja sulla panchina della CBF Balducci, la società arancionera è uscita allo scoperto sui motivi che hanno portato alla separazione con il tecnico lombardo. Durante un’intervista al TGR, il Presidente dell’HR Volley Pietro Paolella ha così giustificato l’esonero di Stefano Saja: “Abbiamo visto che dopo tre/quattro mesi la convivenza non era possibile per tante piccole cose e così abbiamo deciso di interrompere il rapporto. Mi dispiace per Saja, ma un presidente e un consiglio di amministrazione devono guardare in prospettiva e devono pensare al bene della società”. Un feeling mai nato forse, quello fra Saja e la società maceratese; oltre ad un rapporto con le giocatrici, secondo il presidente, sempre più preoccupante. “Ci siamo accorti che non c’era quella serenità che ti permette di lavorare nel modo giusto. Abbiamo ritenuto opportuno prendere questa decisione adesso, anziché fra un paio di mesi”. Nello stesso servizio curato dal tg regionale, arriva anche la risposta dell’ex coach arancionero, che si è detto stupito dalla decisione comunicatagli all’indomani della sconfitta di coppa con Messina: “Il rapporto con il capitano e la squadra era decisamente buono. Sono venuto a conoscenza dei problemi con la società nel momento dell’esonero. Non ho mai ricevuto da parte loto un feedback o una critica”. Saja manda anche una frecciatina alla sua ex squadra riguardo alla gestione del roster: “Se le aspettative crescono e invece il gruppo perde elementi, bisogna farsi qualche domanda. A mio avviso alcune dinamiche che hanno portato al mio esonero hanno ben poco di sportivo”.

17/01/2024 12:06
Montecosaro, il “derby dei matti” termina in parità. Malaisi “Una grande festa di paese"

Montecosaro, il “derby dei matti” termina in parità. Malaisi “Una grande festa di paese"

Sabato 13 gennaio è andato in scena il match fra ASD Montecosaro e la Vigor Montecosaro. Due squadre divise da una grande rivalità, che si sono affrontate davanti ad una straordinaria cornice di pubblico, in quello che più comunemente viene chiamato “il derby dei matti”. La partita è finita con il risultato di 1-1, al termine di novanta minuti divertenti dal punto di vista del gioco. Protagoniste principali sono state però le due tifoserie, quella neroverde e quella giallorossa, che hanno riempito gli spalti del Mariotti incitando a gran voce i giocatori in campo. Bandiere, cori, fumogeni e circa 500 persone presenti allo stadio. Sicuramente numeri inusuali e importanti per una partita di Prima Categoria. Non ha perso l’occasione di seguire il derby dalle tribune dello stadio il sindaco di Montecosaro Reano Malaisi, che, collegandosi in diretta su Radio Montecò Web, ha così commentato la giornata: “È stata una grande festa di paese, supportata da un clima soleggiato e insolito per essere il mese di gennaio. Ho visto tanto entusiasmo, oltre ad una partita bella e divertente. Il vero protagonista è stato il pubblico, che così numeroso in questa categoria è davvero difficile da immaginare. Bella atmosfera, soprattutto per la presenza di tanti ragazzi giovanissimi che hanno voluto partecipare ad un evento del loro paese. È un segnale di appartenenza importante. Questo per me è il calcio vero, quello che appartiene al tessuto popolare e che per le generazioni come la mia rappresentava un fatto naturale e istintivo: un calcio fatto di rivalità paesane, grande passione e il piacere di ritrovarsi fra amici allo stadio. Da sindaco è davvero una gran bella soddisfazione”. Sulla partita invece, Malaisi ha commentato: L’1-1 è un risultato che fa contenti tutti. Il calendario poi ha fatto sì che il derby capitasse all’ultima giornata; quindi, mi auguro che nella partita di ritorno le due squadre possano festeggiare il raggiungimento dei propri obiettivi”. Attualmente, infatti, le Vigor Montecosaro guida la classifica del campionato, mentre i rivali della ASD Montecosaro si trovano all’ottavo posto. Il calendario del girone C di Prima Categoria ha regalato una notevole sorpresa, programmando “il derby dei matti” all’ultima giornata. Nella partita di ritorno, dunque, la festa sugli spalti potrebbe essere doppia: in caso di raggiungimento della vittoria finale da parte dei giallorossi da una parte o in caso di piazzamento in zona playoff dei neroverdi dall’altra.  

16/01/2024 19:34
Sorriso Cocciaretto, trova la prima vittoria in carriera agli Australian Open: "È stato un periodaccio"

Sorriso Cocciaretto, trova la prima vittoria in carriera agli Australian Open: "È stato un periodaccio"

Elisabetta Cocciaretto per la prima volta in carriera ha superato il primo turno degli Australian Open grazie alla vittoria sulla svizzera Lulu Sun in due set (6-1, 7-5), ma festeggia soprattutto la fine di un "periodaccio". "Non tutti lo sanno - ha raccontato nella conferenza stampa post partita - ma vengo da un periodo molto complicato". "Lo scorso ottobre in Cina sono stata ricoverata in ospedale per una infezione batterica, per qualcosa che ho bevuto o mangiato, e ci ho messo un po' a riprendermi - ha spiegato -. Ho ripreso ad allenarmi con continuità a dicembre, e ho deciso di giocare due 125 per mettere un po' di match nelle gambe".  "È stato un periodaccio, sono contenta di essermi ripresa completamente ma ovviamente dovrò avere un po' di pazienza. Sono venuta qui consapevole che ci metterò ancora un po' di tempo, ma so che piano piano giocherò sempre meglio", ha aggiunto Cocciaretto.

16/01/2024 10:40
Il Centro Nuoto Macerata inizia alla grande il nuovo anno: 7 medaglie a Treviso

Il Centro Nuoto Macerata inizia alla grande il nuovo anno: 7 medaglie a Treviso

Il Centro Nuoto Macerata Fior di Grano non poteva inaugurare in modo più felice il 2024. Ancora una volta grazie alle gesta straordinarie della sezione del Salvamento, la specialità della casa. Gli atleti biancorossi hanno esportato a Treviso le loro grandi qualità, quelle che a dicembre avevano consentito ancora una volta di laurearsi i migliori di tutti nelle Marche. A Monastier, il team del presidente Mauro Antonini, al via con 28 atleti impegnati in un totale di 124 gare individuali (e 28 staffette di categoria), ha conquistato ben 7 medaglie nel meeting nazionale: 2 d'oro, 2 d'argento e 3 di bronzo. Uno dei momenti salienti è stato il trionfo di Tommaso Campanella, vincitore della prova individuale del 100 metri pinne nella categoria Ragazzi. Un exploit senza essere al 100%. Il giorno dopo infatti non ha potuto prendere parte alle gare a causa della febbre alta. L’altra medaglia più pregiata l’hanno vinta i ragazzi della Cadetti 4x50 ostacolo, grazie alla super performance di Lorenzo Menichelli, Alessandro Pianesi, Simone Scarponi e Tommaso Zaffrani Vitali. Il 2004 Pianesi non si è fermato qui. Ha dato un ulteriore saggio della sua abilità aggiudicandosi due medaglie d’argento con prestazioni maiuscole nella 100mt Percorso Misto e nella nuova specialità del 100mt Misto Lifesaver. Le restanti medaglie di bronzo sono state ottenute nelle prove di staffetta: gradino più basso del podio per la Senior maschi 4x50 ostacolo composta da Matteo Bernabei, Tommaso Campanella, Erik Morettini e Filippo Pugnaloni. Per la 4x25 manichino Cadetti maschi con Alessandro Pianesi, Filippo Pugnaloni, Simone Scarponi e Tommaso Zaffrani Vitali e infine terzo posto per la Pool Lifesaver Mista con Angelica Marsuzi, Florentino, Tommaso Zaffrani Vitali, Alessandro Pianesi ed Elena Piercamilli. Va rimarcato che parecchi atleti, pur non mettendosi al collo medaglie, hanno migliorato i propri primati personali e centrato le qualifiche per i prossimi campionati italiani. Molto soddisfatto il team manager Franco Pallocchini, che ha elogiato i giovani allenatori Lorenzo Menchi e Pietro Trobbiani, in questa stagione responsabili rispettivamente dei gruppi di Macerata e Tolentino.

15/01/2024 19:33
Hr Volley, Carancini dopo l'esordio: "Sensazione indescrivibile. Complimenti alle ragazze per la prestazione"

Hr Volley, Carancini dopo l'esordio: "Sensazione indescrivibile. Complimenti alle ragazze per la prestazione"

Dopo l'esonero di Stefano Saja da parte dell'Hr Macerata, arrivato all'indomani dell'eliminazione dalla Coppa Italia subita da Messina, la squadra di patron Balducci è stata guidata da Michele Carancini nel match di campionato contro Melendugno. La partita è stata vinta dalla formazione maceratese con il punteggio di 3-1 (leggi qui), facendo così iniziare l'avventura di Carancini da head coach in maniera positiva. Il tecnico, da sette anni nello staff tecnico arancionero, ha contribuito a scrivere pagine di storia importanti della Cbf Balducci. Contro Melendugno è arrivato il suo esordio da allenatore, che ha commentato così: "È stata per me una sensazione indescrivibile. Oggi forse c’era più gente del solito al palazzetto, quindi ho avuto la sensazione che fosse un evento speciale. Prima della partita ero molto teso, ma allo stesso tempo molto carico". "Arrivavamo a questo incontro da un momento particolare e abbiamo dovuto prepararla in pochi giorni. Faccio i complimenti alle ragazze perché hanno fatto una grande partita, rimanendo concentrate nei momenti di difficoltà". Coach Michele Carancini tornerà a guidare la squadra nel prossimo turno di campionato, quando l'Hr Volley andrà ad Olbia per far visita alla Hermaea Volley. Match in programma per domenica 21 gennaio alle ore 17:00.  

15/01/2024 18:00
Civitanovese, Profili: "Sul nuovo stadio mai dire mai". Intanto i tifosi attaccano Carassai

Civitanovese, Profili: "Sul nuovo stadio mai dire mai". Intanto i tifosi attaccano Carassai

La Civitanovese è tornata in campo e ha vinto la sua prima partita del 2024, superando 2-0 l’Osimana al Polisportivo. Proprio 'impianto di Civitanova è al centro di una diatriba che riguarda la società rossoblù e l'amministrazione comunale. Nei giorni scorsi, infatti, l’assessore ai lavori pubblici di Civitanova Ermanno Carassai aveva criticato apertamente la gestione della struttura da parte della società, con riferimento particolare alla zona degli spogliatoi (leggi qui). Non si è fatta attendere la risposta del patron Profili, che ha definito le dichiarazioni di Carassai "un tentativo maldestro di nascondere le proprie responsabilità", ritenendole inoltre offensive nei confronti della Civitanovese. Durante il match con l’Osimana, i supporters civitanovesi hanno espresso il proprio pensiero sulla questione, con uno striscione che recita: "Se non riuscite a spostarlo dovete sistemarlo" e poi, senza troppo giri di parole "fuori i soldi".   La vittoria del campionato di Promozione dello scorso anno, unita alla stagione di vertice che la Civitanovese sta disputando, ha riacceso la passione del tifo rossoblù, presente sempre in gran numero allo stadio. I tifosi chiedono però interventi più concreti riguardo lo stadio da parte dell'amministrazione comunale, soprattutto per quanto riguarda il "soddisfacimento dei bisogni principali". Dopo la partita di domenica, un altro striscione è stato esposto per le vie del centro. Questa volta ancora più chiaro il messaggio. Anche il presidente Profili, dopo essersi congratulato con la squadra per la vittoria sull’Osimana, considerandola un bel regalo di compleanno, è tornato ad affrontare la questione stadio: "Noi abbiamo preso lo stadio in affido da circa due anni. Tutti sono consapevoli delle condizioni in cui verte e sappiamo di chi è la colpa. Noi, nel momento in cui veniamo attaccati, ci difendiamo. L’attacco però non è stato fatto allo stadio, ma all'intera città di Civitanova". Il presidente della Civitanovese ha poi analizzato i prossimi impegni della squadra, che scenderà in campo mercoledì alle 18:00 ad Urbino per recuperare il match rinviato per nebbia la scorsa settimana. Poi sarà la volta del Chiesanuova, in quello che si preannuncia un vero e proprio scontro al vertice. Il patron però guarda ancora oltre, perché fra due settimane ci sarà anche il derby con la Maceratese. "La Maceratese al momento è sotto di noi ma va rispettata perché è una squadra con dei valori importanti. Noi dobbiamo fare comunque il nostro dovere. Mi auguro di fare un record di spettatori. Se riuscissimo a fare sold out sarei la persona più contenta al mondo". Profili dunque sogna in grande, non nascondendo anche di desiderare una nuova casa per la sua squadra, per quello che sarebba il grande coronamento della sua esperienza da presidente della Civitanovese: "Chi mi conosce sa quello che ho fatto a Civitanova e quello che ho portato, quindi mai dire mai".      

15/01/2024 17:20
Bambine Fioretto, la maceratese Agata Parenti campionessa interregionale di scherma

Bambine Fioretto, la maceratese Agata Parenti campionessa interregionale di scherma

La due giorni di scherma Under 14 a Foligno ha visto la partecipazione delle promesse della scherma di Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo con oltre 800 atleti suddivisi nelle varie categorie per le 3 armi: Fioretto, Spada e Sciabola. Presenti tra le autorità: Stefano Angelelli, presidente del Comitato FIS Marche, Claudio Fontana, presidente del Comitato FIS Lazio, Giovanni Marella, delegato regionale FIS Umbria. Sabato 13 febbraio la Macerata Scherma ha schierato 3 spadisti/e, Jacopo Foresi, Eva Morichetti e Alessandra Franco. Quest'ultima, pur avendo abbracciato questa disciplina da soli 4 mesi, ha mostrato ottime capacità tecniche e agonistiche disputando un buon girone di qualificazione e superando la romana Sofia Rusconi nel primo assalto di eliminazione diretta, cedendo poi all'esperta ariccina Federica Aurisicchio, numero 4 del ranking nazionale. Soddisfazione per l'istruttore Alfredo Gironelli che ha accompagnato, incoraggiato e talvolta consolato i 3 partecipanti. Domenica 14 febbraio è stata la giornata con il bottino più ricco per la società maceratese, rappresentata da 4 giovani fiorettisti/e: Chiara Coletta, Giordano Donati, Pierpaolo Silvetti, Agata Parenti. Buona la prova di tutti, ma esaltante è stata la prestazione di Agata Parenti nella categoria Bambine Fioretto. La più giovane componente della comitiva, solo 10 anni compiuti essendo nata nel 2013, ha inanellato una serie di successi negli assalti disputati fino a raggiungere l'incontro di finale per il primo e secondo posto. Sulla pedana della finale si è trovata di fronte a Matilde Prodosmo del Club Scherma Frascati, società attualmente Campione d'Italia per la Federazione Italiana Scherma. Agata, dominando l'emozione per la sua prima finale di una gara ufficiale, ha messo in mostra una tecnica ed una intelligenza schermistica di notevole spessore, chiudendo l'incontro con il netto punteggio di 10 a 4. Salita sul gradino più alto del podio ha ricevuto la coppa del vincitore da Stefano Angelelli, presidente del comitato Marche della FIS. Con lei è sta premiata anche la sua maestra Carola Cicconetti, che, a 40 anni di distanza dalla conquista della medaglia d'oro ai Campionati mondiali di fioretto come atleta, ha rivissuto la gioia della vittoria in una gara di scherma come maestra. A Macerata tante sono le discipline sportive che consentono alle famiglie ed ai ragazzi che le praticano una vita sana e soddisfazioni insostituibili, tra esse la scherma spesso è dimenticata o considerato uno sport per pochi eletti, oggi fortunatamente non è più così. Grazie all'impegno ed alla professionalità dello staff tecnico, la crescita degli schermidori nella città dello Sferisterio continua, e ha reso la scherma uno sport con 5 "E": Economico, Educativo, Empatico, Entusiasmante, Estroso.  

15/01/2024 10:13
A3, il Volley Banca Macerata sbanca Napoli: decima vittoria di fila e primo posto consolidato

A3, il Volley Banca Macerata sbanca Napoli: decima vittoria di fila e primo posto consolidato

I biancorossi ritrovano la vittoria, la 10° consecutiva in campionato, e si mettono alle spalle la sconfitta subita in Coppa Italia. Un successo conquistato su un campo difficile e contro un Napoli che ha lottato fino alle fine: i padroni di casa hanno approcciato bene l’incontro, poi però Macerata ha preso il controllo e vinto agevolmente il primo set. I biancorossi non sono riusciti a chiudere il secondo nonostante il set ball a favore, Napoli ha avuto la meglio ai vantaggi, mentre nel terzo Macerata ha ribaltato il vantaggio degli avversari. Quarto set gestito bene dai biancorossi, sofferto soltanto negli ultimi punti ma la squadra è rimasta concentrata e si è presa una vittoria importante e meritata.  LA CRONACA – La Volley Banca Macerata si presenta con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Sanfilippo centrali, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Per Napoli in campo Starace, Cefariello e Frankowski, Saccone e Martino al centro, il palleggiatore è Leone, come libero c’è Ardito. I padroni di casa vanno avanti in apertura, i biancorossi reagiscono e accorciano con Marsili, che beffa gli avversari sotto rete, e con il muro di Fall su Frankowski, poi l’errore in attacco di Napoli sancisce il 6-6. Break Macerata che si prende il vantaggio: il muro di Casaro vale l’8-11 e coach Calabrese chiama il time-out. I padroni di casa soffrono l’aggressività dei biancorossi: ancora efficace a muro Macerata, stavolta è Sanfilippo a colpire, 10-18. I ragazzi di coach Castellano dominano nel finale: scappano 13-22 con il diagonale di Zornetta, controllano e chiudono grazie ad un errore in difesa di Napoli, 15-25. Riparte avanti Macerata e con l’invasione di Cefariello va sul 3-5, ma lo schiacciatore di casa si riscatta poco dopo quando trova l’ace del 6-6. Le squadre giocano punto a punto, poi Macerata prova a scappare con l’ace di Casaro, 10-12; Napoli risponde, evita la fuga dei biancorossi e con pazienza si avvicina fino al 16-16 sull’errore in battuta di Zornetta. Nuova fase combattuta, le squadre si inseguono e coach Castellano chiama il time-out sul 19-18, dopo l’ultimo ribaltamento del risultato, ma Napoli completa il break a muro, 20-18; momento decisivo, Macerata riagguanta gli avversari sul 21-21 con l’ace di Lazzaretto. Si alzano i ritmi e bello scambio del 22-22 con i biancorossi che difendono bene e trovano il nuovo pareggio; la gara resta in equilibrio fino al 24-24, poi l’ace di Martino e il muro di Frankowski regalano il set a Napoli. I padroni di casa tornano in campo sulle ali dell’entusiasmo e con i muri di Starace e Saccone vanno sul 5-1. Biancorossi costretti ad inseguire: Fall accorcia dopo un bello scambio con Marsili, 10-8, intanto i ritmi si sono alzati e così lo spettacolo al PalaSiani; Macerata che resta vicina a Napoli che commette qualche errore di troppo al servizio, poi Casaro trova l’angolino con grande precisione e Zornetta buca la difesa di casa, due punti che valgono il 16-16. Break Macerata, Starace manda fuori e i biancorossi salgono al 18-21, Napoli risponde e si avvicina 20-21: ancora Starace, fa 22-22 in battuta, stavolta però Marsili e compagni tornano avanti e chiudono 22-25. Ora è Macerata che torna in campo con maggiore decisione, subito in fuga 1-5 e time-out per Napoli. I padroni di casa non si arrendono e rosicchiano punti con Frankowski, che trova due volte lo spiraglio giusto e avvicina i suoi, 9-11; Macerata però gestisce con sicurezza, tiene gli avversari distanti e allunga con il muro-out di Casaro, 12-16. Napoli combatte e pian piano si avvicina fino al 18-19, la gara torna a farsi tesa: bella difesa dei padroni di casa che Cefariello poi trasforma nel 20-21, time-out per Macerata; muro su Casaro, 22-22, i biancorossi devono lottare fino all’ultimo punto ma riescono a chiudere 23-25. I COMMENTI – Dopo la gara di Coppa Italia la Volley Banca Macerata era chiamata ad una reazione, come conferma Zornetta, “Era importante vincere oggi, sia per i punti che ci mantengono in testa alla classifica, sia per ritrovare la fiducia”. Una vittoria non facile, soprattutto dopo il finale di quarto set, lo spiega Orazi, “Loro non hanno mai mollato. Hanno difeso tantissimo e giocato bene, ma noi siamo rimasti sempre molto attenti e anche nel finale ci siamo presi la vittoria”.    Il tabellino:   QUANTWARE NAPOLI 1 VOLLEY BANCA MACERATA 3   PARZIALI: 15-25, 26-24, 22-25, 23-25.   Durata set: 25’, 33’, 27’, 30’. Totale: 115’.  QUANTWARE NAPOLI: Quarantelli, Saccone 7, Starace 16, Leone 4, Calabrese 2, Malanga, Cefariello 15, Ardito, Frankowski 10, Martino 8, Montò 2. NE: Monda, Piccolo. Allenatore: Calabrese.   VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 4, Orazi 3, Fall 8, Casaro 13, Sanfilippo 3, Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 17, Lazzaretto 20. NE: Pahor, Penna, Ravellino. Allenatore: Castellano.  ARBITRI: Pescatore e Marani.  

15/01/2024 09:50
SuperLega, il big match del 3° turno di ritorno premia l'aggressività di Perugia. La Lube resta a secco in Umbria

SuperLega, il big match del 3° turno di ritorno premia l'aggressività di Perugia. La Lube resta a secco in Umbria

Il big match della 3ª giornata di ritorno al PalaBarton premia i padroni di casa della Sir Susa Vim Perugia. I bianconeri fermano in tre set (25-14, 25-20, 25-17) una Cucine Lube Civitanova priva di Fabio Balaso, colpito da un grave lutto in famiglia. Al suo posto in campo Francesco Bisotto, esordiente in SuperLega. I biancorossi, visibilmente scossi e mai del tutto in partita, incappano nella prima sconfitta in Regular Season dopo il giro di boa per la delusione degli oltre 100 tifosi Predators accorsi nell’impianto umbro. Il passo falso nella tana dei Block Devils non è privo di conseguenze in classifica, con capitan De Cecco e compagni fermi a 25 punti e agganciati dall’Allianz Milano. Bersagliati dai battitori di casa, i giganti della Lube non riescono a trovare il filo del gioco. Il debuttante Bisotto prova a metterci una pezza, ma si trova a sgomitare per la prima vota in un match ufficiale di SuperLega sul taraflex di uno dei campi più duri del circuito. Il gioco cuciniero funziona a tratti. Fiutata la difficoltà, Giannelli sale in cattedra e gestisce al meglio il potenziale offensivo umbro meritandosi il premio di MVP del match, mentre chiudono da top scorer con 13 punti a testa Ben Tara e Plotnytskyi. Sul fronte biancorosso raggiungono la doppia cifra Chinenyeze e Lagumdzija, entrambi con 10 punti all’attivo. Blengini prova più soluzioni, ma Perugia è in serata molto positiva e non molla l’osso. Formazioni iniziali Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Diamantini centrali, Nikolov e Zaytsev laterali, Bisotto libero. In panchina presente anche il campione d’Europa U17 Andrea Giani, atleta delle giovanili cuciniere. Padroni di casa schierati con Giannelli al palleggio e Ben Tara opposto, Flavio e il rientrante Russo centrali, Plotnytskyi e Semeniuk di banda, Colaci libero. La sfida Lube in campo con il lutto al braccio. Il match è preceduto dal minuto di silenzio per la scomparsa di Adriana, madre di Balaso. Sugli spalti in evidenza lo striscione dei tifosi di Lube nel Cuore con la scritta “Fabio siamo con te!” Perugia trova il break con il servizio (3-1) e aggredisce (8-5), la Lube si riporta sotto dopo la carambola di Zaytsev (8-7). Sulla battuta di Giannelli i padroni di casa trovano un altro strappo (13-10) per poi allungare con l’ace di Plotnytskyi (15-11). Il sestetto marchigiano soffre. Lo Zar viene fermato due volte dal muro e Ben Tara spacca il set dai nove metri. Arrivano l’ace dell’opposto, il colpo di Giannelli, l’attacco out del nuovo entrato Yant, un’infrazione biancorossa e un altro ace del tunisino (23-13). Lagumdzija toglie il servizio ai rivali (23-14), ma la Sir chiude con Giannelli (25-14) un set caratterizzato da 4 ace dei bianconeri, 2 block a 1 e viziato da 6 errori degli ospiti. Nel secondo set Yant resta in campo. Civitanova torna a lottare punto a punto (9-8), ma paga un eccesso di sicurezza e un’infrazione (11-8). La Sir amministra e accelera con Flavio (17-13). Civitanova è in crescita dai nove metri, ma i Block Devils si fanno trovare pronti e chiudono con Plotnytskyi, protagonista nel finale (25-20). Nonostante una prova più affidabile dai nove metri e la qualità di un muro più compatto, il gruppo di Blengini deve fare i conti con le offensive di Perugia (56% corale) e i 5 punti di Ben Tara. Nel terzo set Civitanova cerca di reggere l’onda d’urto, ma continua a soffrire in ricezione (9-7) e con il passare degli scambi, dopo l’attacco di Ben Tara (15-11), vede scivolare il parziale. Nonostante gli sforzi i Block Devils attaccano bene anche palloni non facili, come nel caso di Semeniuk per il +5, e allungano ulteriormente sull’attacco out biancorosso (19-13). La Sir spinge sull’acceleratore. Civitanova stacca la spina consegnando set e partita con l’errore di Lagumdzija dai nove metri (25-17). Prossimi impegni La Lube tornerà in campo mercoledì 17 gennaio (ore 20.30), all’Eurosuole Forum, contro il team belga del Greenyard Maaseik per l’ultimo turno della Pool E di CEV Champions League. Poi domenica 21 gennaio (ore 18), sempre in casa, contro l’Allianz Milano per la 4ª giornata di ritorno della stagione regolare di SuperLega Credem Banca.

14/01/2024 20:25
HR Macerata, esordio vincente per coach Carancini: 3-1 su Melendugno e primo posto confermato

HR Macerata, esordio vincente per coach Carancini: 3-1 su Melendugno e primo posto confermato

La CBF Balducci HR torna al successo dopo il ko in Coppa Italia continuando la corsa in campionato: 3-1 sulla Narconon Volley Melendugno, primo posto nel Girone B confermato a una giornata dal termine della Regular Season e subito esordio vincente per il neo coach arancionero Michele Carancini, affiancato in panchina da Nicola Bacaloni che da responsabile del settore giovanile maceratese passa sulla panchina della prima squadra. Le maceratesi conquistano i 3 punti e la vittoria numero 15 in campionato guidate dalla MVP Mazzon, protagonista assoluta del match e top scorer con 25 punti. In doppia cifra anche le bande Fiesoli e Vittorini (15 a testa) e l’opposta Stroppa (12). Coach Michele Carancini all’esordio sceglie Bonelli-Stroppa, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Vittorini, Bresciani libero. Per coach Napolitano in campo Caracuta-Stival, Antignano-Polesello, Maruotti-Santiago, Oggioni libero. Da segnalare che la CBF Balducci HR non aveva a disposizione Busolini, fermata da un infortunio al ginocchio destro riportato in allenamento che sarà valutato nei prossimi giorni dallo staff sanitario del Club. Piia Korhonen è in panchina a riposo per un problema alla spalla. Primo set con le arancionere sempre avanti, Melendugno prova a tenere il passo ma la coppia Mazzon-Stroppa (6 e 5 punti con oltre il 60% in attacco) fa la differenza nella seconda parte del parziale, chiuso da due colpi di Civitico. Nel secondo set le maceratesi mettono subito sotta pressione le salentine che però con un servizio incisivo e tanta difesa, oltre ad una netta crescita nelle percentuali di attacco, tornano in partita e conquistano la parità guidate dagli 8 punti di Stival. Stessa trama all’inizio del terzo set, la CBF Balducci HR scappa subito e la Narconon cerca il recupero ma stavolta le maceratesi costruiscono un solido vantaggio nel cuore del parziale, ancora con Mazzon sopre le righe con 8 punti personali, mentre l’attacco salentino cala vistosamente: 2-1. Le arancionere continuano a spingere nel quarto set con la centrale veneta sugli scudi: Bonelli guida l’attacco maceratese con sicurezza e i tre punti sono in cassaforte. LA CRONACA La CBF Balducci HR prova a spingere al servizio con Bonelli e Fiesoli a filo rete si fa trovare pronta (6-5), poi Stroppa allunga in contrattacco e Stival sbaglia: 9-6. Arriva anche il muro di Bonelli su Santiago (12-8), Vittorini non trova la riga di fondo (12-10) ma Mazzon continua ad attaccare con efficienza in fast (14-11). Non passa l’attacco di Fiesoli (15-14), Civitico attacca il 17-15, Vittorini il 19-17 e le maceratesi si sbloccano di nuovo in contrattacco con Mazzon, c’è poi l’errore di Stival per il 21-17. Stroppa trova il pallonetto vincente (23-18), Civitico mura il 24-18 e mette giù anche il 25-18 finale. Bonelli inventa subito il 4-1 nel secondo set di seconda intenzione, la CBF Balducci HR difende con attenzione e Fiesoli schianta a terra il 6-2 e mura pure il 7-2 su Polesello. La centrale delle salentine si rifà trovando l’ace del -2 (8-6), sul 10-7 Napolitano inserisce Biesso per Antignano al centro, Stival firma il mani-out del 10-9 e ancora l’opposta mette a segno il colpo della parità, 12-12. Si va punto a punto fino all’errore di Civitico (14-16), poi mette due primi tempi consecutivi tenendo lì le arancionere (17-18) ma il muro di Polesello spinge Melendugno al +3 (17-20). Le salentine continuano a trovare grande continuità in cambio palla (19-22) e con Stival vanno sul 19-23: il set si chiude 20-25 sull’errore al servizio maceratese. Vittorini firma il 4-2 nel terzo set e Fiesoli spinge giù la pipe del +3 (5-2) e del +5 (7-2), Mazzon la fast dell’8-2. C’è Campana in campo nelle salentine e sul suo turno al servizio risalgono fino al 9-7 con il muro di Polesello protagonista insieme a Stival, Vittorini risolve con la pipe del 10-7. Le arancionere tengono il +3 e Mazzon mura il 14-10, Stroppa piazza un gran colpo per il 15-10 e ancora Mazzon in primo tempo fa 16-10. Fiesoli allunga col diagonale del 19-12, Vittorini schianta l’ace del 20-12, Napolitano ha dentro Corroux-Rastelli, Carancini dà spazio a Bolzonetti per Fiesoli: Melendugno trova una buona serie sul servizio di Biesso e risale fino al 21-17. Stroppa sbaglia (22-19), rientra Fiesoli per Bolzonetti: le arancionere tengono il vantaggio e chiudono con Mazzon in primo tempo (25-21). Quarto set ancora nel segno di Mazzon: 5-1 con muro e primo tempo della centrale. Melendugno rientra subito (5-4) ma Maruotti sbaglia due colpi consecutivi ed è 8-4, al suo posto entra Campana. Fiesoli mura la neoentrata (10-5), Polesello trova muro ed ace col nastro per il -1 (11-9), il servizio salentino ora torna ad essere incisivo e Santiago ne approfitta (12-11). Campana non passa (14-11), rientra Maruotti, Vittorini firma due punti consecutivi (16-12) e la solita Mazzon spinge la CBF Balducci HR 19-14, Fiesoli mette anche il 20-14. Vittorini fa esplodere il Banca Macerata Forum con la pipe del 22-15 e Mazzon delizia con l’ace del 23-15. Melendugno rientra fino al 23-20, poi Stroppa tira un gran colpo per il 24-20: Macerata chiude 25-20. Michele Carancini (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Faccio sicuramente i complimenti alle ragazze perché hanno fatto una gran partita e soprattutto sono state brave nei momenti in cui siamo andati avanti e poi in difficoltà. Siamo state brave a rimanere concentrate con la pazienza, a spingere e a spostare l'ago della bilancia verso di noi. Forse l'unico appunto da fare è proprio questo: due volte in vantaggio, abbastanza ampio nel terzo e nel quarto, si è un po’ sofferto nel finale ma le ragazze hanno mantenuto salda la barra ed è arrivata una vittoria comunque molto importante per il morale e per la classifica. Non era semplice affrontare questa gara, anche perché l'abbiamo preparata in pochi giorni e quindi rifaccio i complimenti alle ragazze perché secondo me hanno fatto proprio una gran partita”. Alessia Mazzon (centrale CBF Balducci HR Macerata): “Veniamo da una settimana un po' particolare, diciamo che l'umore è stato non dei migliori, altalenante. Però siamo una squadra molto unita e ci siamo fatti molta forza tra di noi. Ovviamente anche con lo staff c'è un buonissimo rapporto, quindi riusciamo a gestire al meglio questa emozione  particolare che è arrivata, sono felice del risultato. Abbiamo lottato da vera squadra”. Asia Bonelli (palleggiatrice CBF Balducci HR Macerata): “Penso che sia una vittoria di squadra. Penso che ognuna di noi abbia messo qualcosa in più, la voglia, la grinta che serviva oggi. Ci voleva una bella scossa dopo la partita di di mercoledì e penso che l'abbiamo data. Sono molto contenta di come la squadra oggi abbia approcciato alla gara e credo che comunque ci siano cose da migliorare, tipo fare un po’ meno errori magari quando abbiamo un discreto vantaggio, però siamo in crescita, questa è la cosa importante”.

14/01/2024 20:10
Sorride la Civitanovese. Al Polisportivo battuta la “Regina delle Marche” Osimana.

Sorride la Civitanovese. Al Polisportivo battuta la “Regina delle Marche” Osimana.

Vittoria all’inglese per la Civitanovese che supera per 2 a 0 l’ostacolo giallorosso. A circa un mese dall’ultima gara ufficiale, la Civitanovese torna in campo. Al polisportivo arriva l’Osimana per la 17^ giornata di Eccellenza Marche. Civitanovese senza Testa, Buonavoglia e Spagna. Osimana decimata, soprattutto in attacco, con le assenze di Bugaro, Buonaventura e Tirana su tutti. Fase iniziale di studio per le due squadre. La prima occasione della partita è dell’Osimana: al quarto d’ora di gioco Tittarelli si invola in solitaria verso la porta di Cannella ma a tu per tu con il portiere avversario mette fuori.  Quindici minuti più tardi risponde la Civitanovese: pallone in mezzo per Bagnolo che da pochi metri calcia alto sopra la traversa.  È solo il preludio al gol dei rossoblu, che arriva al 33’ sugli sviluppi di calcio d’angolo. La palla rimane pericolosamente all’interno dell’area di rigore e Brunet è il più lesto di tutti a depositare in rete. Sul finire di primo tempo l’Osimana si crea una doppia occasione, prima con Pasquini e poi con Alessandroni. Cannella fa buona guardia in entrambi i casi. Si va a riposo sul risultato di 1-0 per i padroni di casa.  Nella ripresa parte forte la Civitanovese: al 2’ Becker spaventa Santarelli da calcio di punizione, deviato in corner.  La squadra di Alfonsi controlla bene il vantaggio nella parte centrale del secondo tempo, con la coppia Ballanti-Passalacqua sempre attenta e precisa.  Al 28’ Paolucci si accascia a terra a seguito di un contrasto di gioco. Il capitano rossoblu è costretto  infatti ad uscire accompagnato dai membri dello staff medico in una dinamica che genera una notevole preoccupazione generale. La Civitanovese sfiora il raddoppio in due occasioni: prima al 35’ con Becker e poi al 41’ con Strupsceki, che, servito bene in area, incrocia troppo il mancino.  Raddoppio che però arriva sull’ultimo pallone del match, con Becker bravo a capitalizzare il contropiede per i suoi. Santarelli battuto, triplice fischio e festa per il 2-0 finale.  Vittoria meritata, per una Civitanovese che, tolta l’occasione iniziale di Tittarelli, non ha mai corso particolari pericoli. La squadra di Alfonsi rimane dunque a -1 dal Chiesanuova capolista, in attesa del recupero di mercoledì prossimo contro l’Urbino. Fischio d’inizio fissato per le 18:00. Torna ad assaporare invece la sconfitta l’Osimana, che non perdeva in campionato da ben dieci turni. Giallorossi che rimangono a quota 21 al dodicesimo posto.

14/01/2024 17:55
Eccellenza, secondo pareggio di fila per la Maceratese: super Gagliardini chiude a chiave la porta

Eccellenza, secondo pareggio di fila per la Maceratese: super Gagliardini chiude a chiave la porta

Secondo pareggio consecutivo per la Maceratese che non riesce a rifarsi dopo l’1-1 strappato al 96’ nell’ultimo match con il Chiesanuova capolista. L’Urbino tenta in ogni modo di espugnare l’Helvia Recina, specialmente nella ripresa ricca di occasioni golose, ma un Gagliardini oggi insuperabile nega ogni tentativo e la gara termina a reti inviolate. La partita si apre con le due formazioni in fase di studio: poche le azioni che emozionano il pubblico presente a Macerata. I biancorossi alzano progressivamente il ritmo e a pochi minuti dal duplice fischio arriva anche a sfiorare il pari: Mancini sfrutta un doppio rimpallo dei gialloblù e tira in porta ma la palla termina fra le braccia dell’estremo ospite. È però nella ripresa che la difesa biancorossa viene messa dura prova: l’Urbino incalza e riesce a creare tre occasioni d’oro entro la prima mezz’ora, tutte sventate da un Gagliardini oggi in formissima. Nel finale è il nuovo entrato Galante a cercare di insinuarsi su un errore difensivo biancorosso, ma Gagliardini salva ancora una volta e mette in cassaforte lo 0-0 finale.  

14/01/2024 17:30
Grave lutto in casa Lube, il libero Fabio Balaso perde la mamma

Grave lutto in casa Lube, il libero Fabio Balaso perde la mamma

"Proprietà, dirigenti, giocatori e staff della Lube Volley partecipano al dolore del libero biancorosso Fabio Balaso per la scomparsa di sua madre Adriana ed esprimono sentite condoglianze a tutta la famiglia". Così la società ha espresso, in una nota di cordoglio, tutta la sua vicinanza al giocatore, uno dei cardini della squadra, per la gravissima perdita subita. Una notizia triste che arriva a poche ore dalla sfida contro Perugia in campionato, in programma alle 18 del pomeriggio, in cui Balaso sarà assente. Al suo posto giocherà Bisotto, all'esordio assoluto in maglia Cucine Lube Civitanova. Prima convocazione anche per Andrea Giani (classe 2007) delle giovanili lubine, campione d'Europa Under 17 con gli azzurrini di Monica Cresta nell'estate scorsa.   

14/01/2024 14:30
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