Matias Lucio Micucci, centrocampista argentino classe 1993, è della Maceratese. Quantità e qualità al servizio della Rata. Arriva dall’Osimana dove nella seconda parte di stagione ha notevolmente contribuito alla rimonta della squadra giallorossa in classifica. Prima parte dell’annata trascorsa nelle file dell’Anconitana.
La società biancorossa in questi giorni è molto attiva sul mercato e sta per portare a conclusione altre trattative.
È il veterano della Cucine Lube Civitanova, sta per iniziare infatti la sua decima stagione consecutiva con la maglia biancorossa: Jiri Kovar, schiacciatore classe 1989, ci racconta le sue sensazioni a pochi giorni dal raduno dei campioni del Mondo che dal 9 luglio si ritroveranno all’Eurosuole Forum per iniziare il percorso di preparazione verso la stagione 2020-2021.
“Sono felice ed onorato di poter vestire ancora la maglia della Cucine Lube – spiega Kovar, ormai civitanovese d’adozione – e della città in cui vivo ormai da diversi anni. Il conto alla rovescia verso il nuovo anno è ormai scattato, mi sto preparando e sono pronto a rispondere alla chiamata per il via alla preparazione. Sicuramente sarà una sensazione particolare trovarci di nuovo insieme dopo una stagione così strana come la precedente, chiusa in anticipo per i motivi che tutti sappiamo”.
“Da giovedì ci ritroveremo – prosegue Jiri – per un saluto iniziale, poi le visite mediche e i test. Da lunedì si inizierà a sudare all’Eurosuole Forum, anche se in questo periodo di stop mi sono tenuto in allenamento con alcune sedute di pesi individuali. E sarà anche un inizio diverso dal solito, visto che ci sarà praticamente tutta la rosa a disposizione, una grossa differenza rispetto alle stagioni precedenti dove eravamo in pochi ad iniziare la preparazione sin dai primi giorni a causa dell’attività delle Nazionali in estate, quest’anno sospesa”.
“In squadra ci saranno volti vecchi e nuovi compagni di squadra da conoscere – dice lo schiacciatore italiano nato a Zlin, in Repubblica Ceca – come succede naturalmente ad ogni inizio di nuova stagione. Buona parte della squadra che ha vinto tutto è rimasta in biancorosso e i nuovi arrivi sono giocatori di assoluto valore e spessore: credo che la nuova Cucine Lube Civitanova sia ancora tra le primissime squadre a livello mondiale, sicuramente potremo dire la nostra in ogni competizione che affronteremo. Un passo alla volta, ora pensiamo alla preparazione e poi guarderemo alle gare che ci attendono a partire da settembre, sperando di ritrovare il prima possibile anche i nostri tifosi all’Eurosuole Forum”.
Ha preso il via, con la partecipazione di più di 50 persone, “Salute in cammino Treia”.
Si tratta di una iniziativa a partecipazione gratuita organizzata dall’U.S. Acli, dall’Asd Green Nordic Walking e dall’amministrazione comunale di Treia col sostegno della Regione Marche, ai sensi della Deliberazione di Giunta Regionale n. 386/2019 (Misura 7) e nell’ambito del progetto “Sport a Treia”.
Per tutto il mese di luglio ogni giovedì ci sarà la possibilità di effettuare una camminata finalizzata a promuovere stili di vita corretti, contrastare l’inattività fisica e promuovere la socializzazione di persone di ogni età.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 9 luglio a Passo di Treia (con partenza dal piazzale della nuova chiesa), a seguire il via sarà dato a Chiesanuova (16 luglio con partenza dal piazzale Don Antonio De Mattia) e Santa Maria in Selva (23 luglio, con partenza dal piazzale della chiesa), sempre alle 21.
Alla prima camminata erano presenti il vice sindaco di Treia David Buschittari, il presidente dell’U.S. Acli Marche Giulio Lucidi, il presidente dell’Asd Green Nordic Walking Danilo Tombesi ed il rappresentante della presidenza provinciale dell’U.S. Acli di Macerata Ulisse Gentilozzi.
Per ulteriori informazioni sul progetto “Salute in cammino Treia” si possono consultare il sito www.usaclimarche.com o la pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche mentre per informazioni si possono contattare Danilo Tombesi al numero 3482407754 o Ulisse Gentilozzi al numero 3496667368.
Gian Filippo Felicioli ha vinto la battaglia personale contro il Covid-19. Ad ufficializzarlo è il suo club, il Venezia, in una nota diffusa nella giornata di ieri.
Il terzino 22enne, originario di Fiuminata, era risultato positivo al coronavirus al quinto ciclo di tamponi che la società veneta ha effettuato prima del ritorno del calcio giocato, lo scorso 16 giugno.
La lotta col virus si è protratta per 20 giorni: la negatività è stata certificata, come da protocollo, da due test tampone.
"Nei prossimi giorni il giocatore si sottoporrà a test di idoneità specifici, propedeutici al rientro nel gruppo squadra" annuncia il club veneto, che sta lottando per la permanenza in Serie B. L'imminente rientro di Felicioli contribuirà ad aumentare le chance di raggiungere l'obiettivo.
Dall’Anconitana arriva il primo nuovo acquisto della Maceratese. È Paolino Mercurio, centrale difensivo con compiti anche all’occorrenza di terzino, il cui nome rappresenta una vera e propria garanzia per il pacchetto arretrato biancorosso che si andrà a formare. Una lunga militanza nei professionisti, in serie D ed Eccellenza: Mercurio nelle ultime tre stagioni ha collezionato due trionfi in campionato con Tolentino ed Anconitana.
“La Maceratese deve risalire subito per tornare in categorie più consone. Ringrazio la società per avermi scelto, sono motivato e pronto a dare il massimo. Sono convinto di ripagare la fiducia” ha dichiarato Mercurio.
Si aggiungono, inoltre, altri due innesti nella rosa che verrà. Si tratta del forte difensore Simone Telloni, approdato a stagione in corso, e dell’attaccante Davide Andreucci. Un gradito ritorno dal prestito alla Cluentina.
L’U.S. Tolentino 1919 comunica di aver trovato l’accordo, per la stagione 2020/2021, con il centrocampista Lorenzo Tizi.
Nonostante sia nato a Macerata (il 10/08/1999), Tizi è un tolentinate doc sotto ogni punto di vista. Dal punto di vista calcistico ha praticamente giocato sempre in cremisi tranne che nella stagione 2018/2019 (in prestito alla Sangiustese in D) e nella seconda parte della stagione appena conclusa (in Eccellenza con il Fabriano Cerreto).
Con il Tole, dopo la trafila nel settore giovanile, ha iniziato giovanissimo il suo percorso con la prima squadra, nella stagione 2015/2016. In totale, tra campionato e Coppa, il jolly cremisi ha disputato con la maglia della propria città 96 gare. 5 le reti realizzate.
Il primo a salutare il ritorno di Tizi in cremisi è il Presidente Romagnoli: “Stavolta Lorenzo da qui non si muoverà più. Non solo dovrà raggiungere quanto prima la centesima presenza in cremisi ma in lui vedo la bandiera del futuro. Credo fortemente in lui sia come giocatore che come uomo. Il suo sapersi adattare in tanti ruoli ci sarà particolarmente utile. Sono davvero felice.”
Questa, invece, è la prima dichiarazione del calciatore: “Sono contento ed onorato di poter lottare ancora per questa maglia e per la mia città. Tolentino è la mia casa, spero di poter dare un buon contributo. Conosco compagni, mister e staff. So che si potrà lavorare bene. Nel ringraziare chi mi ha dimostrato la propria fiducia, spero proprio di far bene e di continuare sulla scia di quanto di bello già fatto”.
Primo volto nuovo in casa Feba Civitanova Marche. Dopo le diverse conferme in casa biancoblu, il primo innesto messo a segno dal g.m. Elvio Perini conferma la filosofia in casa Feba di essere la squadra delle Marche. Infatti la nuova arrivata è proprio una giocatrice marchigiana ovvero Irene Bolognini. Ala classe 1999 nata e cresciuta nel Basket Girls Ancona, con cui ha esordito in prima squadra, ha messo in mostra eccellenti doti fisiche e atletiche incastonate in una buona dose di talento, con alle spalle anche qualche chiamata nelle Selezioni Giovanili Azzurre.
Per lei si tratta della prima esperienza in A2 ma Irene arriva a Civitanova con la voglia di confermarsi anche nella categoria. "Sicuramente il progetto della Feba è stato molto stimolante - commenta Irene - L'idea di giocare con quasi tutte ragazze marchigiane, che conosco bene, mi è piaciuta fin da subito oltre alla possibilità di mettermi in gioco in una nuova categoria. Ovviamente voglio migliorarmi e crescere in questa esperienza e ringrazio la Feba per questa opportunità".
Il mercato della società biancoblu quindi entra nel vivo e ci saranno altre novità nei prossimi giorni.
La Civitanovese comunica che Gianluca di Giacomi per la prossima stagione non ricoprirà più il ruolo di Dg della società rossoblu.
Una decisione presa di comune accordo tra le parti, vista la decisione di “Jerry" di tornare ad allenare in campo. Ovviamente la Civitanovese desidera ringraziare Di Giacomi per quanto fatto in queste stagioni, prima nel settore giovanile e nell'ultima annata come dg, dove si è sempre distinto per la sua professionalità ed umanità. “Ho preso questa decisione perché mi manca vivere il campo da allenatore – commenta Di Giacomi – mi ha fatto piacere ricoprire il ruolo di dg nell'ultima stagione ma il richiamo del campo è troppo forte e quindi preferisco lasciare la scrivania.
Ringrazio la società per avermi dato fiducia in questi anni, prima nel settore giovanile e poi con la prima squadra, e tutti i collaboratori che mi hanno dato una mano. Ovviamente sarò sempre il primo tifoso della Civitanovese e seguirò sempre la mia squadra del cuore”. Il presidente Mauro Profili ha ringraziato il dg Di Giacomi per il suo lavoro e la sua correttezza. “Ringrazio Jerry per quello che ha fatto per la Civitanovese – rimarca il patron rossoblu – Purtroppo i suoi impegni di lavoro non gli hanno mai permesso di poter allenare la prima squadra, perché sono sicuro che avrebbe portato a termine l'incarico con la stessa passione e determinazione spesa in questi anni per la Civitanovese. Gli auguro il meglio nelle prossime esperienze da allenatore, con la speranza di ritrovarci un domani".
Si è chiusa ieri l’iniziativa che ha visto tanti ragazzi e ragazze accorrere al Palazzetto di Fontescodella per partecipare alle attività estive della Volley Academy Macerata. Il Camp Estivo ha permesso a trenta tra bambini e bambine di tornare a giocare, divertirsi insieme e ritrovare il contatto con il campo da gioco. Sono stati divisi in gruppi e per età, seguiti dagli istruttori della Volley Academy Macerata con particolare attenzione alla sicurezza, garantita dall’attinenza alle disposizioni anti-Covid.
Il Camp Estivo si è dimostrato un successo, confermato dall’entusiasmo dei piccoli partecipanti e quello delle famiglie. C’era tanta voglia di tornare a stare insieme, di rimettersi in attività ed è stato possibile grazie all’organizzazione perfetta da parte dello staff della Volley Academy. A partire dal lavoro della coordinatrice Lara Morresi e l’impegno degli istruttori Elisabetta Colanicchia, Elena Martusciello, Riccardo Mazzoleni, Asia Lambertucci e Marco Valenti (giocatore della squadra di Serie A3 cresciuto nella Pallavolo Macerata e che collabora attivamente con la Volley Academy), ai quali va il merito dell’ottimo lavoro svolto. Il Camp ha potuto poi avvalersi della presenza del Coach della A3 Adriano Di Pinto, a conferma della sua attenzione verso il settore giovanile, anche riguardo i più piccoli. Il Coach si è messo a disposizione per organizzare il Camp e le attività proposte portando la sua esperienza e il suo entusiasmo.
Il termine dell’iniziativa lascia quindi una rinnovata fiducia per il futuro. I ragazzi non vedono l’ora di tornare in campo e lo staff della Volley Academy Macerata è già al lavoro per nuove attività da proporre a settembre, qualora le condizioni lo permetteranno.
La Recanatese conferma altri due giocatori, il centrocampista classe 2003 Lorenzo Guercio (3 presenze nella scorsa stagione, in foto) e il portiere del 2002 Edoardo Santarelli.
La società giallorossa comunica che faranno parte della rosa della prima squadra 4 giocatori che nella scorsa stagione hanno disputato il campionato Juniores Nazionale con la maglia della Recanatese, si tratta di Vincenzo Cionchetti (difensore, 2002), Alessandro Capitani (centrocampista, 2002), Filippo Lucci (attaccante, 2002) e Marco Vignoli (Attaccante 2002).
Sta per prendere forma l’organico della Santarelli Cingoli per la stagione 2020-2021 in Serie A1 Maschile di pallamano. Sono stati confermati in questa settimana i giovani Lorenzo Chiaraberta, Davide Ciattaglia, Francesco Albanesi e Matteo Santamarianova, nati e cresciuti nel settore giovanile della Polisportiva.
Lorenzo Chiaraberta, pivot/terzino classe 2003, è un cingolano purosangue ed è il figlio di Emanuel, dirigente responsabile del settore giovanile ed ex giocatore della Polisportiva. Tornerà in Serie A1, dato che è entrato a referto nella stagione 2018-2019 per ben 15 volte. Il primo gol è arrivato nella scorsa stagione, vissuta da prima riserva di spessore di capitan Diego Strappini. In prima squadra, giocando come pivot, ha segnato 15 gol, tutti nel 2019-2020 in Serie A2. E’ stato molto utilizzato anche in Serie B.
Lorenzo è fiducioso e speranzoso. “Sono rimasto – ci spiega – per la fiducia nei confronti della società. Spero che quest’anno sia dato maggior spazio a noi giovani. Prometto ai tifosi di impegnarmi al massimo, cercando di fare il meglio possibile per loro e per la mia squadra”.
Davide Ciattaglia, anche lui 17 anni, gioca nel ruolo di ala.È figlio del presidente Simone e fratello di Chiara, giocatrice nella rosa di Serie A1 Femminile. Il suo debutto in Serie A1 è da ricordare, dato che segnò ben 4 gol in casa del Bolzano campione d’Italia il 1° maggio 2019. Nella stagione appena conclusa, Davide ha segnato 19 reti in Serie A2, risultando importante per far rifiatare Garroni sulla fascia. E’ stato decisivo soprattuto in Serie B, per via delle 95 reti segnate in quest’annata.
“Ho deciso di restare – chiarisce Davide - perché quest'anno, con il nuovo campionato, sarà una grande esperienza di crescita, sia personale che di squadra. Sono sicuro che sarà una stagione divertente e competitiva. Ai tifosi prometto che cercherò di aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Francesco Albanesi, classe 2004, è uno dei pilastri della squadra di Serie B e Under 17. E’ cresciuto nel vivaio della nostra società e ha debuttato in prima squadra all’inizio del campionato di Serie A2. Si tratta di uno dei portieri più talentuosi delle intere Marche, convocato anche per i raduni delle rappresentative federali di categoria. Sarà debutto assoluto in Serie A1 per Francesco, essendo anche tra l’altro il giocatore più giovane del roster con i suoi 16 anni (17 a gennaio).
“Ho deciso – ha spiegato - di restare perché è una società che punta molto sul settore giovanile e giocare in serie A1 mi può dare la possibilità di dimostrare le mie capacità a molte squadre importanti. Prometto di impegnarmi duramente per esordire in massima serie. Darò il meglio di me anche in Under 17 e in Serie B”.
Matteo Santamarianova, anche lui portiere, è nato nel 2003. Ha debuttato in Serie A1 nel 2018-2019, quando è andato a referto per ben due volte. Anche lui ha giocato in Serie B nella passata stagione, tanto da meritare un posto nel dream team della FIGH Abruzzo come uno dei migliori portieri del girone di terza divisione.
“Ho deciso – spiega Matteo - di restare perché con il nuovo campionato ci sarà un'occasione per crescere con i compagni con cui gioco da sempre, per essere ancora più affiatati. Ai tifosi prometto di lottare fino all'ultimo secondo, per vincere e per portare a termine il campionato nel migliore dei modi”.
Al 95% delle conferme. Mancano solo due giocatori per completare il roster stagionale della Santarelli Cingoli, con l’obbiettivo della salvezza, in un campionato che si preannuncia estremamente equilibrato. La squadra di mister Sergio Palazzi, comunque, cercherà di ben figurare in Serie A1 Maschile a girone unico, dove la Santarelli comparirà per la seconda volta, dopo l’esordio nel 2018-2019.
Dall’Anconitana arriva il primo nuovo acquisto per la Maceratese.
È Paolino Mercurio, centrale difensivo con compiti anche all’occorrenza di terzino, il cui nome rappresenta una vera e propria garanzia per il pacchetto arretrato biancorosso che si andrà a formare. Una lunga militanza nei professionisti, in serie D ed Eccellenza, Mercurio nelle ultime tre stagioni ha collezionato due trionfi in campionato con Tolentino ed Anconitana. “La Maceratese deve risalire subito per tornare in categorie più consone. Ringrazio la società per avermi scelto, sono motivato e pronto a dare il massimo. Sono convinto di ripagare la fiducia”.
Il giovane ravennate va a rinforzare la batteria di schiacciatori della Med Store a disposizione del Coach Di Pinto. Per il classe ’98 l’arrivo a Macerata è un altro passo che lo avvicina al padre Stefano, campione degli anni ’90 che in Serie A ha vestito maglie importanti come tra le quali quella di Macerata, mettendo nella propria personale bacheca numerosi trofei nazionali e internazionali; su tutti, la medaglia d’oro agli Europei di Stoccolma del ’98. Pietro si presenta con una carriera ricca di esperienze in Serie A e impreziosita dall’aver vestito la maglia delle Nazionali di categoria partecipando a diversi tornei internazionali. Con i club, dopo essere cresciuto nella squadra della sua città, la Robur Costa Ravenna, lo schiacciatore attira le attenzioni del Club Italia Roma in Serie A2; il percorso prosegue girando per l’Italia con il passaggio prima alla Centrale del Latte McDonald’S Brescia, poi alla Gioiella Gioia del Colle. L’ultima stagione la disputa in A3 con la Invent San Donà di Piave.
“Sono molto contento di aver scelto Macerata”, racconta Pietro Margutti: “Diversi aspetti mi hanno convinto, a partire dal coach: conosco Adriano Di Pinto, ci siamo incrociati in Nazionale e so quanto è bravo. Poi la Società, mi seguiva da tempo e so che hanno fiducia in me; infine il progetto sportivo: mi inserisco in una squadra ambiziosa, insieme potremo toglierci delle soddisfazioni. I miei genitori poi hanno vissuto a Macerata e mi hanno raccontato quanto è bella e che è un’ottima città in cui vivere e crescere, non solo sportivamente".
“Punto sempre a migliorarmi e quest’anno potrò mettere maggiormente in risalto le mie qualità giocando in un ruolo più nelle mie corde e grazie ai compagni di squadra. Ho la fortuna di giocare insieme a grandi campioni, per me è un orgoglio scendere in campo con loro e un’opportunità di fare tesoro del loro bagaglio di esperienze”.
L'U.S. Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con l’attaccante Matteo Minnozzi, assicurandosi le sue prestazioni sportive anche il prossimo anno.
Nato in Ancona il 13/02/1996, Minnozzi è approdato a Tolentino nella precedente stagione, a torneo già iniziato, contribuendo alla conquista della serie D e della Coppa Italia. Anche in quella appena conclusasi si è contraddistinto mettendo a segno 17 gol, molti di pregevole fattura.
Complessivamente in cremisi ha disputato (tra campionato e coppa) 58 gare mettendo a segno ben 32 reti.
Cresciuto nel settore giovanile dell’Ascoli (8 gettoni in C1), nella stagione 2015/2016 ha giocato in serie D, prima con la maglia del Gubbio e poi con quella del Castelfidardo. Dalla società anconetana è passato al Montegiorgio nel dicembre 2016 collezionando 17 presenze e mettendo a segno 10 reti. Dopo aver vinto la classifica marcatori del campionato di Eccellenza con il Porto d’Ascoli (20 i gol) è passato – prima di approdare al Tolentino – alla Sambenedettese (8 le presenze in lega-pro).
"Si tratta di un vero colpo di mercato, messo a segno – in particolar modo – dal vice presidente Compari e dal ds Crocetti – in considerazione del fatto che Minnozzi era corteggiato da moltissimi club, anche di categoria superiore. Si tratta, anche e soprattutto, di un atto di generosità dell’atleta che ha preferito con entusiasmo e generosità sfidare con la maglia del Tolentino le incertezze del futuro".
Questo il commento di Minnozzi: “Tolentino per me è diventata la mia seconda famiglia. Una società seria e con i giusti valori. Sono sicuro che continuerò il mio percorso di crescita sia come calciatore che come uomo. In un anno così particolare sentivo il bisogno di sicurezza. Ho sentito da sempre la fiducia del mister e di tutto lo staff, così come dei tanti tifosi. La voglia di ricominciare è tanta e rifarlo con la maglia cremisi mi riempie di stimoli. Mi piacerebbe riabbracciare più compagni possibili che hanno condiviso con me questo anno meraviglioso. Sono sicuro che ci toglieremo tante soddisfazioni e miglioreremo quanto fatto. Ci tengo ancora una volta a dire Grazie a tutta la società e a tutti i tifosi che mi sostengono. Ci vedremo presto allo stadio. Forza cremisi.”
Solo tre partite giocate, ma sono state sufficienti ad Aleksandra Lipska per guadagnarsi la fiducia della CBF Balducci. Per la prossima stagione dunque si riparte da una base di giocatrici che comprende anche la schiacciatrice polacca, arrivata alla fine di gennaio ma capace di inserirsi in squadra davvero in poco tempo. “Ho avuto un’impressione molto positiva al mio arrivo a Macerata – racconta Aleksandra – Prima di allora, ho avuto esperienze in due squadre in Polonia, MKS Dabrova Gornicza e Wisla Varsavia. Quando sono arrivata ho trovato gente molto cordiale: il coach Luca Paniconi, il presidente Pietro Paolella, la dirigenza, lo staff, le altre giocatrici, tutti loro sono sempre stati molto gentili con me. Quindi posso davvero dire che il mio impatto con questa società è stato molto positivo e che sono molto felice di iniziare una nuova stagione con questa squadra.”
Molto buono anche l’impatto al suo debutto nella Serie A2 italiana, dove ha giocato nella pool salvezza contro Talmassons, Sassuolo e Club Italia: tre partite ed altrettante vittorie per la squadra di coach Paniconi. “Credo che la Serie A2 Italiana abbia un livello molto buono – ha dichiarato Lipska – Ho giocato solo 3 partite e questo è un po’ un rimpianto, perché sarei stata contenta di provare ad accedere ai play-off. Stavamo giocando per quello ma poi la stagione si è fermata bruscamente per i motivi che tutti sappiamo. Nella prossima stagione conoscerò meglio questo campionato ma credo che il livello sarà altrettanto alto.”
Sicuramente sarà così, visto che tutte le società sono a lavoro per allestire rose competitive, ma la CBF Balducci lavorerà sodo per interpretare un ruolo da protagonista: una caratteristica della squadra e delle giocatrici che Aleksandra Lipska rappresenta bene. “Per me stessa spero di migliorare, sviluppare le mie capacità e fare esperienza sul campo – spiega la schiacciatrice – Per la squadra spero che possiamo divertirci giocando una buona pallavolo e, come ho già detto, spero che avremo la chance almeno di competere per quei play-off che non ci siamo potute permettere nella passata stagione.”
(Foto di: Marco Raponi)
Raffica di conferme in casa Feba Civitanova Marche. La società biancoblu guarda alla stagione 2020-21 ed inizia a gettare le basi per la prossima annata sportiva, come sempre con un occhio rivolto al territorio ed al progetto di squadra delle Marche, un caposaldo della dirigenza che nel corso degli anni ha riservato grosse soddisfazioni. In tal senso le conferme guardano in questa direzione, con tante giovani cresciute nel vivaio biancoblu, vera e propria fucina di talenti.
Sotto le plance confermata il pivot classe 2000 Giorgia Bocola, divenuta una certezza in A2 nel corso di questi anni, grazie a prestazioni di qualità che l’hanno portata anche nel giro delle nazionali giovanili. Conferma pure per la guardia Anna Paoletti, classe 2001: anche lei cresciuta in casa Feba, nell’ultima stagione ha trovato un’importante continuità in termini di prestazioni e di realizzazioni. Rimane anche la play Alice Pelliccetti, classe 2000, pure lei in rampa di lancio dopo aver trovato sempre più minuti nel corso degli ultimi campionati. La giovanissima Sofia Binci, play classe 2002, è stata una delle rivelazioni dell’ultima stagione, dove è riuscita a ritagliarsi un ruolo da protagonista nonostante la sua prima esperienza in A2.
Oltre alle giovani non poteva mancare la “senior” del gruppo ovvero Jessica Trobbiani, classe 1989, una vita spesa per la Feba che sarà ancora una volta il capitano biancoblu. A queste giocatrici si aggiungono altre talentuose giovanissime, tutte marchigiane, provenienti dal settore giovanile, alcune delle quali già nel giro della prima squadra nell’ultima annata sportiva ovvero Giulia Ciccola, Francesca Severini, Sofia Angeloni. Come detto la Feba Civitanova Marche prosegue quindi nel solco della tradizione, con una squadra improntata al territorio che vuole essere il trampolino di lancio per le ragazze locali. Il gm Elvio Perini sta già lavorando per puntellare il roster con alcuni innesti, per completare quanto prima l’organico.
Parte già in questi primi giorni di luglio il conto alla rovescia per il via alla fase di preparazione della stagione 2020-21 per i campioni del Mondo della Cucine Lube Civitanova. Una partenza che, rispetto al consueto guardando alle stagioni precedenti, sarà in anticipo e con la rosa praticamente al completo, vista la mancanza delle attività delle Nazionali dopo l’annullamento delle competizioni estive.
Il via ufficiale è in programma nella serata di giovedì 9 luglio con il raduno e la consegna del materiale tecnico: i giocatori della rosa biancorossa a disposizione si ritroveranno presso l’Eurosuole Forum. I giorni successivo, venerdì e sabato, saranno invece dedicati alle visite mediche e ai test. La partenza del lavoro di preparazione vero e proprio, invece, sarà lunedì 13 luglio, quando i cucinieri inizieranno a sudare agli ordini dello staff tecnico guidato da coach Fefè De Giorgi: con lui il secondo allenatore Nicola Giolito, il preparatore atletico Max Merazzi, gli scout man e assistenti allenatori Enrico Massaccesi e Alessandro Zarroli.
Sarà dunque di circa due mesi la fase pre-season per la Cucine Lube Civitanova 2020-21: ancora definire con precisione il calendario agonistico e di conseguenza le date delle prime partite della stagione, che dovrebbero comunque andare in scena nei primi giorni di settembre.
La USD Treiese annuncia l’accordo di collaborazione con la società SS Matelica.
Dopo il rinnovo dell’affiliazione con l’Udinese, la società rossoblù ha raggiunto un protocollo d’intesa con la società neopromossa in Serie C.
L’accordo nasce dalle volontà del presidente della Treiese, Rodolfo Micucci, e del responsabile del settore giovanile dei biancorossi, il treiese Alberto Virgili. La collaborazione prevede dei vantaggi sia per i tecnici che soprattuto per i giovani calciatori della scuola calcio rossoblù.
I tecnici delle due società potranno liberamente visionare le sedute di allenamento delle varie squadre di ragazzi. Gli osservatori e gli allenatori del Matelica potranno seguire i calciatori migliori della Treiese sia in allenamento che nelle partite.
La società biancorossa, inoltre, potrà far allenare i ragazzi nelle proprie strutture per testarli ed eventualmente tesserarli. I tecnici rossoblù potranno partecipare agli stages organizzati dalla società di patron Canil. Il Matelica, inoltre, avrà una prelazione per prelevare i miglior giovani rossoblù, ad eccezione di eventuali richieste dell’Udinese, che mantiene la priorità assoluta.
Il presidente Micucci è pienamente soddisfatto dell’accordo. “La Treiese in questo modo – spiega il numero 1 della società– è in grado di dare ai propri tesserati la possibilità di poter esser visionati da ben due società professionistiche, l’Udinese e appunto il Matelica, ed eventualmente poter andare a giocare con loro, senza che i genitori né le società stesse debbano anticipare i costi dei premi preparazione. Ai bambini dico: se vieni a giocare con la Treiese, ti apriamo le porte al calcio professionistico, se sei bravo e senza alcun esborso. Per altre eventuali destinazioni, restano inalterate tutte le condizioni precedenti a questi accordi”.
Il mercato della Civitanovese non si ferma. Il ds Giulio Spadoni, dopo gli innesti di Bangoura e Russo, mette a segno due conferme pesanti. La prima è quella di William Bordi, che comanderà sempre la linea difensiva: un giocatore di grande esperienza avendo all’attivo ben 12 campionati tra C2, serie D ed Eccellenza, vestendo tra le altre prestigiose maglie come quelle di Ancona, Sambenedettese e con la stessa Civitanovese in serie D. Un tassello importante, vista anche l’ultima ottima stagione disputata dallo stesso Bordi, che darà garanzie in difesa a mister Ciocci.
La seconda conferma è quella di Gabriele Tittarelli: il bomber cingolano, classe ’94, ha calcato diverse piazze importanti, tra le altre Fano in C2 e Jesina in serie D, dimostrandosi un bomber prolifico in più occasioni. Arrivato nella Civitanovese a stagione in corso, nel girone di ritorno ha siglato 4 reti prima dell’interruzione dell’annata sportiva a causa del COVID-19. Il giocatore è determinato a disputare una grande annata con la maglia rossoblu, potendo dare il suo contributo prezioso fin dall’inizio.
Soddisfatto della loro conferma il ds Spadoni. "I ragazzi benché avessero richieste importanti – ammette il dirigente rossoblu - sono rimasti con grandissimo entusiasmo: un segnale di continuità rispetto alla stagione appena conclusa ed al rafforzamento della squadra avvenuto a dicembre grazie al lavoro della società e di Francesco Livi".
Presso la segreteria del Palasport “D. Drago-F. Gentili” del CUS Camerino è stata presentata la 2° Striker’s Academy Soccer Camp: due settimane di sport dal 6 all'11 luglio e dal 13 al 18 luglio, in compagnia di vecchi e nuovi amici. Il camp è rivolto a ragazzi e ragazze dai 6 ai 16 anni e si svolge presso l’ impianto sportivo universitario “Livio Luzi” a Camerino.
All'evento di presentazione hanno partecipato il presidente del CUS Stefano Belardinelli, Giovanni Migliorelli (fondatore della Striker’s Academy ASD), il consigliere comunale Riccardo Pennesi e Roberto Cambriani (segretario generale CUS Camerino).
Anche quest’anno è stato rinnovato l’appuntamento che vede i ragazzi cimentarsi in sedute di allenamento e divertimento sotto la guida tecnica di mister Giovanni Migliorelli, allenatore Professionista UEFA A, e dello Staff tecnico della Striker’s Academy formato da laureati in scienze motorie e allenatori UEFA B.
Grande soddisfazione si evince dalle parole di Migliorelli che, grazie alla collaborazione con il CUS Camerino e l’Amministrazione Comunale, riesce a dare continuità al progetto, dopo il grande successo dello scorso anno. Un momento non solo di sport, ma anche di aggregazione e socializzazione dopo un periodo di riposo forzato.
Divertimento, sport e amicizia sono le tre parole chiave del camp. Un’esperienza educativa importante: una opportunità per fare nuove amicizie e acquisire autonomia e conoscere i valori positivi del calcio.
Uno staff qualificato di allenatori metterà a disposizione la sua esperienza e capacità con allenamenti basati principalmente sulla tecnica di base, esercizi fisici e giochi.
Le attività si svolgeranno nel rispetto delle disposizioni igienico-sanitaria.