Sport

Sesta sinfonia della Lube che travolge Ravenna in tre set. Lo zar supera i 3000 attacchi vincenti in Regular season

Sesta sinfonia della Lube che travolge Ravenna in tre set. Lo zar supera i 3000 attacchi vincenti in Regular season

Sia in ambito europeo che nel Campionato italiano, la Cucine Lube Civitanova spinge sull’acceleratore e non vuole concedere nulla agli avversari. Al Pala De André di Ravenna, nell'ottava giornata di ritorno, i biancorossi centrano la sesta vittoria consecutiva in SuperLega Credem Banca superando i padroni di casa della Consar RCM Ravenna con il massimo scarto set (18-25, 20-25, 21-25). Un match controllato dall’inizio alla fine e un epilogo utile a consolidare il secondo posto in classifica con 45 punti all’attivo e a confermare l’imbattibilità nel girone di ritorno della Regular Season 2021/22. Contro l’ultima della classe i campioni d’Italia camminano sul velluto per due set, salvo poi doversi rimboccare le maniche in un terzo parziale scorbutico. Apparso stanco a Novosibirsk, Ivan Zaytsev si riscatta alla grande chiudendo il match da top scorer (24 punti con il 70%), con tanto di titolo di MVP del match e con la grande soddisfazione di abbattere il muro dei 3000 attacchi vincenti nelle stagioni regolari. In doppia cifra anche Simon (11) e Yant (10). Ultimo a mollare tra i rivali Klapwijk (13 punti di buona fattura). Nel primo atto Ravenna resta in gara fino a metà parziale, poi Civitanova allunga (14-19) con un attacco performante (62%) in cui svettano i 7 punti di Zaytsev. Anche nel secondo set è lo Zar a fare il vuoto con i suoi 8 punti (100% di positività e un muro); Ravenna parte male e incassa 3 ace (9-16), ma regala ai propri tifosi un abbozzo di rimonta nel finale. Nel terzo set è la Cucine Lube a rincorrere: il pari arriva sul 14-14, poi strada in discesa, 9 punti dello Zar e offensive ben congegnate anche al centro. Il prossimo appuntamento in SuperLega è in programma domenica 20 febbraio (ore 18) all’Eurosuole Forum con la Top Volley Cisterna per la 9a di ritorno, ma gli uomini di Chicco Blengini scenderanno in campo tra le mura amiche già mercoledì 16 febbraio (ore 20.30) per l’ultima giornata della Pool C di CEV Champions League con lo Zaksa. La gara Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per la bocca da fuoco Zaytsev, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Il team di Zanini si schiera con la diagonale Biernat-Klapwijk, Comparoni e Candeli al centro, Ulrich e Ljaftov in banda, Goi libero. Buon avvio della Lube (5-8) che, nonostante le leggerezze al servizio e in ricezione (7-8), vola in attacco (7-10). I romagnoli battono bene, ma Civitanova contrattacca alla grande e allunga con l’ace di Lucarelli (10-14). Ravenna mostra sprazzi di bel gioco, anche se a fare la differenza è la velocità d’esecuzione delle trame biancorosse (14-19) e la lucidità in volata di Zaytsev, autore di 7 punti nel set (18-23). Un’invasione dei ravennati e l’ace di Simon (quarto punto personale) chiudono il set (18-25). Nel secondo set Ravenna pensa ancora agli 8 errori del parziale precedente (3-8) e viene squarciata dai servizi velenosi dello Zar (4-11). De Cecco e Zaytsev danno spettacolo in campo (6-13), mentre sul fronte opposto Klapwijk si carica sulle spalle la Consar per rendere meno amaro il passivo (8-13). Proprio un errore dell’olandese dai nove metri, però, restituisce il massimo vantaggio ai cucinieri (9-16). Sul 15-20 Zanini inserisce Franca al palleggio. Generoso finale dei romagnoli, ma Comparoni stecca il servizio decisivo (20-25). Nel terzo set Ravenna parte con un altro piglio. In mostra il giovanissimo Orioli (7-4). La Lube dà la sensazione di poter ricucire presto lo strappo, ma sul più bello la murata di Candeli e un attacco out dei biancorossi complicano le cose (12-8). Lo snervante inseguimento civitanovese dà i suoi frutti con il muro a 3 del pareggio (14-14) e con il sorpasso (14-15) targato Zaytsev (saranno 9 i punti personali a fine set), che si ripete per il +2 (15-17). Gli ospiti giocano senza freni e colpiscono con Anzani (20-23), che alla seconda palla set chiude il match con un primo tempo (21-25). Ecco le dichiarazione dei protagonisti: GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Siamo reduci da una settimana molto intensa, e questa partita andava quindi affrontata con la testa giusta. Credo che i ragazzi lo abbiano fatto, anche se nel terzo parziale c’è stato un calo, soprattutto in attacco e nello specifico in contrattacco, contro una squadra che chiaramente giocava per divertirsi e quindi a metterci in difficoltà, come è normale che sia. In partite come questa non c’è mai niente di scontato, sapevamo di dover essere noi a imporre il gioco e nonostante quella partenza balbuziente nel terzo set, l’importante è che poi siamo riusciti a recupere senza complicarci troppo la vita. Dunque bene così”. IVAN ZAYTSEV: “Non sono ancora nella mia condizione ottimale, ma sto cercando di sfruttare ogni occasione buona per arrivarci. I 3 mila attacchi vincenti in Regular Season? Contano i risultati della squadra, ma fa comunque piacere. Sono contento perché questa vittoria a Ravenna ci regala punti pesanti per la classifica e soprattutto arriva a distanza di pochi giorni dalla trasferta di Champions League in Siberia, in cui abbiamo conquistato un altro risultato importantissimo, con due viaggi molto lunghi. Ora di nuovo testa all’Europa, visto che mercoledì ospitiamo i campioni d’Europa in carica e vogliamo chiudere il girone di Champions con un cammino immacolato”. FABIO BALASO: “Eravamo reduci da una trasferta impegnativa, quindi stasera era importante giocare al massimo per riuscire a conquistare la vittoria, e tre punti che sono importantissimi per la graduatoria. Mercoledì ci aspetta un’altra battaglia, stavolta per la Champions League: conosciamo il grande valore del nostro avversario, lo Zaksa, daremo come sempre il 100% per chiudere in cassaforte un altro risultato importante”. SIMONE ANZANI: “Queste partite non sono mai facili, il rischio è di prenderle senza la giusta concentrazione e poi possono sfuggire di mano, come è successo un po’ nel terzo set. Poi è emersa la differenza di livello tra i team e l’abbiamo portata a casa. Questa settimana abbiamo fatto un tour de force e volevamo chiudere presto la gara per non spendere troppe energie. Ora pensiamo al rientro, poi alla sfida con lo Zaksa. Prima di guardare le altre squadre dobbiamo guardare in casa nostra per recuperare chi è fuori e per dare il massimo in campo. Questa è la via per centrare i nostri obiettivi”. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez, Sottile ne, Marchisio, Jeroncic ne, Balaso (L), Zaytsev 24, Penna ne, Lucarelli 6, Simon 11, De Cecco, Anzani 5, Yant 10. All. Blengini. CONSAR RCM RAVENNA: Ricci, Biernat 3, Pirazzoli, Franca, Ulrich 5, Goi (L), Dimitrov, Klapwijk 13, Ljaftov 8, U Comparoni 5, U Orioli 3, Candeli 3. All. Zanini ARBITRI: Vincenzo Carcione di Roma e Dominga Lot di Treviso PARZIALI: 18-25 (26’), 20-25 (26’), 21-25 (28’). Tot.: 1h 20’. NOTE: Ravenna 12 battute sbagliate, 5 ace, 9 muri vincenti, 32% in attacco, 35% in ricezione (22% perfette). Civitanova 13 battute sbagliate, 6 ace, 6 muri, 56% in attacco, 55% in ricezione ( 35% perfette). MVP: Zaytsev  

13/02/2022 20:50
Med Store Tunit Macerata, match ribaltato e tre punti d'oro contro la temibile PortaMaggiore

Med Store Tunit Macerata, match ribaltato e tre punti d'oro contro la temibile PortaMaggiore

Tanta sofferenza ma anche spettacolo al Banca Macerata Forum, dove i biancorossi strappano tre punti pesanti per la classifica, superando un avversario che si conferma sempre temibile. Brutta partenza della Med Store Tunit che nel primo set subisce la determinazione e la pericolosità in battuta di Portomaggiore, gli ospiti prendono il largo e chiudono il set con ampio vantaggio. Risposta immediata di Macerata che si scuote e al ritorno in campo è un'altra squadra, gli ospiti subiscono e i biancorossi pareggiano i set grazie ad un netto 25-13. La Ribalta la Med Store Tunit in un terzo set combattuto, decisiva la serie in battuta di Scita che manda avanti i biancorossi bravi poi a reggere l'urto quando Portomaggiore prova il recupero nel finale. Finale al cardiopalma con la Med Store Tunit che deve rincorre per tutto il quarto set e ribalta ancora, ai vantaggi, prendendosi una vittoria fondamentale in vista del derby contro Grottazzolina in programma domenica prossima. LA CRONACA – Un cambio per Di Pinto con Ferri che ritrova una maglia da titolare, con lui Giannotti e Margutti, i centrali Pasquali e Sanfilippo, in regia Longo e come libero Gabbanelli. Coach Marzola sceglie Dordei, Pinali e Dahl, al centro Aprile e Ferrari, il palleggiatore è Leoni e il libero Brunetti. Buon inizio di Portomaggiore grazie ad un super Dahl e Macerata è costretta ad inseguire; quando il numero 14 ospite trova il diagonale vincente del 4-8, coach Di Pinto richiama i suoi con il primo time out della gara. Lo stop non spezza il buon momento della squadra ospite, i biancorossi accorciano ma solo per un attimo, il videocheck vede un'invasione e il punto è per Portomaggiore, 5-10, in difficoltà la Med Store Tunit. Funziona però la combinazione al centro Longo-Pasquali e Macerata prova di nuovo ad avvicinarsi, la squadra ospite riesce però a tenere il vantaggio e con l'ace di Dordei va sull'8-15. Lo schiacciatore di Portomaggiore continua a mettere in difficoltà la Med Store Tunit in battuta e coach Di Pinto è costretto di nuovo a giocarsi il secondo time out. Prova a scuotersi Macerata anche con qualche cambio, Gabbanelli salva una palla difficile, Scita trova il colpo piazzato che supera la difesa ospite, 11-17; controlla Portomaggiore, Giannotti trova il muro a fermare il suo attacco, 12-20, si riscatta però l'opposto padovano risolvendo poco dopo un lungo scambio, 14-22. Set ormai compromesso, lo chiudono i due centrali ospiti, 15-25. Reazione Med Store Tunit, avanti subito 3-1 in apertura di secondo set, e con l'invasione degli avversari riesce ad allungare 6-3. Si avvicina Portomaggiore ma Ferrari sbaglia la battuta e regala il nuovo +2 ai biancorossi, che trovano poi l'11-8 a muro costringendo stavolta coach Marzola al time out. Salva Dahl sulla battuta di Giannotti ma sul contrattacco Scita trova il diagonale vincente, 14-9; partita ribaltata rispetto al primo set, ora è la Med Store Tunit che spinge e Portomaggiore fatica a trovare contromisure. Gli ospiti cambiano buona parte del sestetto ma sono ancora i biancorossi a colpire con Margutti per il 19-10. Pasquali si conferma un'arma efficace in casa Med Store Tunit e al centro trova il punto del 21-12; finale in discesa per Macerata che chiude il set con il diagonale di Margutti, 25-13. La gara riparte equilibrata, le squadre giocano punto a punto: Margutti salva tutto in difesa e Giannotti trova un piazzato che sorprende gli ospiti, 5-5. Dahl torna in cattedra e con un colpo lungo linea porta i suoi sul 6-8, risponde Macertata poi scambio infinito: Portomaggiore difende benissimo tre attacchi e rova il punto con Ferrari, 7-9. La Med Store Tunit insegue e trova il pareggio con Ferri, 10-10, fase combattuta e spettacolo al Banca Macerata Forum. Arriva anche il vantaggio per i biancorossi grazie ai colpi di Giannotti e Sanfilippo sulla serie positiva in battuta di Scita, quando arriva il 16-11 gli ospiti si rifugiano ancora nel time out; in difficoltà Portomaggiore, gli attacchi sono imprecisi e Macerata allunga 18-11. Giannotti di forza, piega le mani della difesa ospite, 22-15, Portomaggiore non si arrende e accorcia nel finale con l'ace di Dahl, 23-19; ci pensa Margutti a chiudere il set e regalare il vantaggio alla Med Store Tunit. Nuovo inizio combattuto, avanti Portomaggiore con Scita che sbatte contro il muro, 3-5. Macerata trova il pareggio e si porta in vantaggio con il muro di Sanfilippo, 7-6; Portomaggiore si aggrappa a Dahl e lo schiacciatore danese riesce a tenere a galla i suoi, le squadre nel frattempo si inseguono. Dordei e il muro su Giannotti ribaltano il risultato e anche se l'opposto biancorosso si riscatta subito, sono gli ospiti a guidare, 9-10; qualche errore di troppo per la Med Store Tunit e sull'11-14 coach Di Pinto si gioca il time out. Si ritrova man mano Macerata e con pazienza costruisce il pareggio che arriva con l'ace di Scrollavezza, 16-16, poi fase combattuta con i biancorossi costretti di nuovo ad inseguire ma capacit di riagganciare ancora Portomaggiore, stavolta con Giannotti, 19-19, finale aperto: risponde colpo su colpo Macerata e col muro di Pasquali si porta avanti, 24-23, time out per coach Marzola; pareggia Dordei, si decide tutto ai vantaggi. Ci crede la Med Store Tunit, muro si Dahl e diagonale vincente di Giannotti, 26-24. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 SA.MA. PORTOMAGGIORE 1 PARZIALI: 15-25, 25-13, 25-21, 26-24. Durata set: 26’, 22’, 29’, 34’. Totale: 111’. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 12, Longo 1, Giannotti 17, Scita 5, Paolucci, Margutti 7, Ferri 2, Sanfilippo 12, Scrollavezza 1, Gabbanelli. NE: Lazzaretto, Facchi, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. SA.MA. PORTOMAGGIORE: Aprile 8, Rossi, Masotti, Dordei 9, Govoni, Pinali 11, Pahor 3, Brunetti, Ferrari 12, Leoni 1, Dahl 28. NE: Gabrielli, Grottoli. Allenatore: Marzola. ARBITRI: Proietti e Polenta.

13/02/2022 19:40
Promozione girone B, trema la vetta e si accorciano le distanze. È lotta aperta per la zona play off

Promozione girone B, trema la vetta e si accorciano le distanze. È lotta aperta per la zona play off

Monticelli – Monterubbianese (1-3): Il Monticelli perde 3-1 contro la Monterubbianese allo stadio comunale "Tonino Camaioni" di Monterocco. Un risultato che tradisce una buona prestazione lato Monticelli, più in controllo della gara rispetto gli avversari ma meno precisi sotto porta. Match attivo sin dalle prime battute con un Monticelli più convincente, che trattiene più il possesso ma non riesce mai a risultare decisivo e la prima mezz’ora scorre senza reti. La giocata singola di Galli sblocca però la gara: al 34′ Porfiri sbaglia il disimpegno e concede all’ex una prateria verso la porta. Galli non può sbagliare e sigla il vantaggio. Il copione sembra ripetersi a parti inverse subito dopo quando, al 40′, Gibellieri appoggia su Vespa che spiazza Osso, ma si alza la bandierina del fuorigioco e il gol viene annullato in mezzo alle fragorose proteste dei padroni di casa. La ripresa si trasforma rapidamente in un incubo per il Monticelli: al 5′ la squadra di mister Cardelli conquista la seconda rete e allunga sugli avversari. Cross da destra e Raschioni batte di testa Paolini. È il solito Galli a mettere la parola fine alla partita con il cross magistrale che imbocca Di Nicolò direttamente in rete. Il Monticelli continua a mantenere il possesso palla e trova anche il gol della bandiera con Gibellieri che insacca in porta un ottimo assist di Tazi. I tanti errori in attacco e le imprecisioni sotto porta costano al Monticelli una partita dominata. La squadra di mister Settembri, dopo il settimo ko stagionale, resta a quota 24 punti in classifica in vista della prossima gara contro la capolista Chiesanuova, mentre la Monterubbianese strappa tre punti d’oro per mantenere la posizione d’alta classifica. Aurora Treia – Montecosaro (2-1): Il Montacosaro affronta la partita senza timori reverenziali al cospetto della terza della classe. Parte subito bene con grinta e determinazione mettendo in difficoltà la difesa dell’Aurora Treia che però riesce a sventare ogni minaccia e agisce di contropiede. All’ 8’ su una ripartenza Panichelli pesca sulla corsa Gobbi che dalla destra incrocia in area e trafigge il portiere Mari con un diagonale imprendibile. Il Montecosaro non si scompone e continua a macinare gioco alla ricerca del pareggio, al 27’ Bartolini batte un corner su cui interviene Ruggeri che la manda di poco a lato. Al 41’livello lanciato da Ruggeri si presenta davanti a Giustozzi ma calcia a lato. La risposta dell’Aurora Treia arriva al 60’ con Salvati che raccoglie bene in area ma calcia a colpo sicuro centrando il portiere. All’80’ arriva il pareggio del Montecosaro: Catinari batte un corner e sul secondo palo pesca Ruggeri che lasciato solo riesce a colpire di testa e battere Giustozzi. Quando l’incontro sembra incanalato sul pareggio arriva la fiammata dell’Aurora Treia: Romagnoli batte un corner sulla destra, a centro area interviene Salvati che colpisce la traversa, sulla palla si porta Kheder che mette a segno il gol del vantaggio facendo esplodere la tifoseria di casa. Negli ultimi minuti l’Aurora Treia potrebbe anche segnare il terzo gol ma l’ultima occasione è per il Montecosaro che su una ripartenza sfiora il gol con Pantanetti. Calcio Corridonia – Futura ’96 (1-5): La Futura 96 travolge il Corridonia che subisce uno schiacciante 5 a 1 fra le mura casalinghe. Fermani subito alla carica con Conte in testa che trova la rete del vantaggio appena dopo due minuti. All’11 arriva il raddoppio firmato Mannozzi, prende palla in attacco dai piedi del difensore e insacca la palla nella porta. Il gol annullato a Ribichini è l’inizio della fine: Cingolani cala il tris a 6 minuti dalla fine del primo tempo. Ripresa con un Corridonia che sembra più deciso e al 59’ Faye riesce ad accorciare. I ragazzi di Cuccù vogliono però assicurarsi il risultato e Cingolani, con la doppietta personale, trova il 4 a 1. L’ultimo chiodo sul morale e sulla partita del Corridonia lo pianta Pellicceti al 67’. Castignano – Atletico Centobuchi (2-1): Risorge il Castignano dopo un sonno che durava ormai da quasi quattro mesi contro l’Atletico Centobuchi che paga le pesanti assenze. Possesso palla a favore degli ospiti nella prima frazione ma il Castignano difende bene. Iovannisci si rende pericoloso a più riprese ma senza mai trovare la rete. Soprasso che arriva proprio agli sgoccioli lato Castignano: Mascitti imbocca Gandelli al 47’ che non sbaglia. Secondo tempo con un Castignano carico come non lo vedevamo da tempo, deciso a raddoppiare e ad assicurarsi il risultato. Al 63’ il buon lancio di Chiappini trova Papa Ndiour nelle retrovie, bravo a cogliere l’occasione e segnare la rete del 2 a 0. Occasioni sprecate e azioni confuse segnano il finale della partita. Gol della bandiera per il Centobuchi con Liberati che vince un contrasto a limite dell’area e spiazza Falcioni. Dopo otto sconfitte e un pareggio nelle ultime nove gare il Castignano torna a festeggiare tre punti e ricomincia a credere nella salvezza. Centobuchi 1972 – Palmense (0-5): Scontro di fondo classifica che regala alla Palmense la gioia dei tre punti dopo otto giornate. Primo tempo più equilibrato che vede passare in vantaggio gli ospiti dopo 24 minuti grazie alla rete di Ferranti. Il Centobuchi 1972 viene subissato di reti nel secondo tempo però: già al 52’ Pomiro trova il raddoppio. Palmense scatenata da qui in poi: al 68’ Carillo cala il tris, seguito dal 4 a 0 su rigore firmato Pomiro. Doppietta anche per Carillo sul finale che allunga ancora il già incolmabile divario. Centobuchi perde 0 a 5 e rimane piantata in ultima posizione. Trodica – Cluentina Calcio (4-0): Il Trodica mantiene la sua imbattibilità casalinga con un sonoro 4 a 0 ai danni della Cluentina. Padroni di casa subito in vantaggio con il tiro dalla distanza di Badiali che trova la rete grazie alla deviazione di Ciaramitaro. Raddoppio che arriva al 30’: uno-due fulminante di Cuccù e Castellano che porta il secondo da solo davanti a Massaccesi libero di segnare. Tris che arriva nove minuti più tardi con la deviazione di tacco di Altobello che batte di nuovo l’ultimo difensore biancorosso. 4 a 0 per il Trodica al 42’: pennellata dai 25 metri su punizione di Cuccù che si insacca in porta. Inizio di ripresa con il vantaggio di quattro reti per i padroni di casa, in controllo della partita. L’espulsione di Menghini per doppia ammonizione lascia la Cluentina in un’inferiorità numerica che chiude definitivamente le sorti della gara. Secondo tempo che scorre senza emozioni e senza reti, vince 4 a 0 il Trodica. Potenza Picena - Chiesanuova (0-0): Secondo pareggio di fila per il Chiesanuova che chiude il girone d’andata con una posizione meno solida di quanto non ci si aspettasse. Potenza Picena si difende bene e impedisce alla capolista di trovare il vantaggio.  Inizio di gara equilibrato e scarso di emozioni, preludio di una gara priva di guizzi. Primo fischio per i padroni di casa al 13’ con una punizione dalla distanza che termina nelle braccia di Carnevali. Il Chiesanuova cerca il vantaggio ma, nonostante le offensive di Rodriguez, la prima frazione termina a reti ferme. La Capolista scende in campo nel secondo tempo più agguerrita e il solito Rodriguez tenta la conclusione dalla distanza, che però non impensierisce Giacchetta. Si fa avanti Potenza Picena al 26’ ma pagano l’imprecisione di Bonifazi. Occasione d’oro per i biancorossi al 36’: Mongiello punisce un errore di Telloni e arriva sul fondo, mette dentro per Rodriguez che sbaglia di pochissimo. Difendono ordinatamente i padroni di casa fino al fischio del direttore di gara che sancisce il pareggio fra le due formazioni.

13/02/2022 18:00
Civitanovese, vittoria di grinta contro un PortoRecanati indomabile.  A deciderla è capitan Visciano

Civitanovese, vittoria di grinta contro un PortoRecanati indomabile. A deciderla è capitan Visciano

La Civitanovese mette la quarta. Sono 4 le vittorie consecutive e 6 nelle ultime 8 giornate per i ragazzi di Vagnoni. Ma oggi battere il Porto Recanati è stata dura e sofferta. I ragazzi di Bugari si sono difesi ma non hanno disdegnato di impensierire Monti con qualche manovra ben orchestrata in contropiede. Al 20' la partita si sblocca, tiro di Ruggeri dalla distanza e deviazione rapace di Chornopyshchuk che sigla il suo nono gol e mezzo e soprattutto il vantaggio rossoblù. Reazione degli ospiti che approfittando di un errato disimpegno della difesa di casa, con una bellissima manovra portano al gol capitan Pantone. Tutto da rifare per i locali, che non sfruttano buone occasioni con Chornopyshchuk e Niane. Anche il Porto Recanati non sta a guardare. All'intervallo 1-1. Nella ripresa subito un clamoroso palo di Russo. La Civitanovese prova con insistenza a trovare la rete e il Porto Recanati alleggerisce creando un paio di occasioni. Al 31' doppio giallo per Alessandroni e rossoblù in 10. Quando la lotta si fa dura serve il colpo del condottiero e al 34' capitan Visciano disegna una traiettoria da favola su punizione e batte Piangerelli all'incrocio. Nel finale i ragazzi di Vagnoni senza correre grossi rischi portano a casa una vittoria preziosissima che li riporta dentro i playoff, persi per una notte causa i risultati di ieri di Monterubbianese e Futura. Onore al Porto Recanati che si è battuto bene giocando un buon calcio e dimostrando che la salvezza è tutt'altro che impossibile.

13/02/2022 17:30
Serie D, la Recanatese trova il pareggio in extremis contro il Montegiorgio e allunga in classifica

Serie D, la Recanatese trova il pareggio in extremis contro il Montegiorgio e allunga in classifica

La Recanatese riesce a strappare il pareggio al Montogiorgio dopo 85 minuti di svantaggio. Un punto d’oro per i leopardiani che approfittano dello scivolone del Trastevere al Della Vittoria e consolidano il vantaggio. Primo tempo che inizia con i giallorossi dominanti, guidati da un Senigagliesi in forma smagliante che si rende pericoloso e sfiora il vantaggio in più occasioni per il primo quarto d’ora. Il Montegiorgio però non perde la concentrazione e riesce a punire il grave errore difensivo di Raparo: Albanesi prende palla ed entra in area, Marafini entra duro e l’arbitro assegna il rigore. Marchionni non sbaglia dagli undici metri e porta il Montegiorgio 1 a 0 al 24’. Primo tempo che si chiude a favore dei rossoblu. Mister Pagliari cambia le carte in tavola nel secondo tempo: dentro Minnozzi e Giampaolo, fuori Defendi e Minicucci. Recanatese rinvigorita dai cambi che si fa avanti ma senza trovare lo specchio della porta. I giallorossi però lottano con tutto il cuore fino alla fine e schiacciano gli avversari nella loro metà campo, fino a trovare finalmente la rete del pari al 40’ della ripresa: Raparo si redime dopo la brutta prestazione con un tiro da fuori area che rimbalza sulla traversa, colpisce sulla schiena Forconesi incolpevole e scivola in porta . Nota di merito per l’ultimo difensore del Montegiorgio, classe 2003 che al suo esordio assoluto ha dato prova di sé negando a più riprese i ben più navigati giocatori della Recanatese. La partita termina con Ferretti che si mangia il sorpasso all’ultimo minuto di recupero. 1 a 1 e la posta in palio si divide fra le due squadre.

13/02/2022 17:00
Serie D, il Tolentino fa l'impresa contro il Trastevere: Zammarchi regala tre punti d'oro

Serie D, il Tolentino fa l'impresa contro il Trastevere: Zammarchi regala tre punti d'oro

Il Tolentino ritrova Padovani, suo capitano e leader offensivo, e con lui la vittoria. Successo tanto poco pronosticabile quanto prezioso quello ottenuto tra le mura amiche contro un Trastevere Calcio lanciato all'inseguimento del primo posto nel girone F di Serie D. Dopo lo scialbo pareggio contro l'Aurora Alto Casertano, ultima in classifica, serviva una scossa per alimentare nuovamente le ambizioni d'alta classifica della formazione cremisi. E la scossa è arrivata: gli uomini di mister Mosconi si sono imposti per uno a zero, grazie al gol di Zammarchi. Sugli spalti, ad osservare la squadra di cui è stato allenatore, segnalata la presenza dell'ex sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi.  LA CRONACA - Al 9' la prima grande occasione è per il Tolentino. Zammarchi viene lanciato a tu per tu con il portiere ospite, ma incespica sul pallone proprio al momento del tiro. La sfera resta nella disponibilità di Capezzani che, però, non riesce a realizzare la stoccata vincente. Quattro minuti più tardi sono sempre Capezzani e Zammarchi i protagonisti. Il centrocampista cremisi ricama al limite dell'area danzando sul pallone prima di liberarsi alla conclusione angolata su cui Semprini si esalta. Il numero uno del Trastevere nulla può, in ogni caso, sul tap-in di Zammarchi, bravo ad avventarsi per primo sul pallone vagante. Il Tolentino passa in vantaggio al 13' e per il primo quarto d'ora di gioco è letteralmente padrone del campo. La reazione dei laziali non si fa attendere. Al 23' il Trastevere approfitta di un difficoltoso disimpegno difensivo dei padroni di casa e va in gol con una bella volée di Proia, ma il guardalinee alza la bandierina per una posizione di fuorigioco attivo di uno degli avanti ospiti. Il pareggio viene cancellato. La partita è palpitante e giocata a ritmi alti su ambo i lati del campo. La soluzione a sorpresa fatta da Mosconi di inserire Severini nell'inedito ruolo di esterno alto in un centrocampo a cinque ripaga con una serie di sgroppate niente male. I cremisi vanno al riposo avanti di uno. La seconda frazione è più nervosa e meno spettacolare. Al 63' ci prova lo stesso Severini ma non centra lo specchio di porta su cross teso di Nonni. Al 79' ancora Tolentino vicino al gol. Semprini è miracoloso su un tiro al volo ravvicinato di Miccoli. Un minuto più tardi a dire no al tiro a giro di Cicconetti, entrato al posto di Padovani, è il palo.  All'85' gli animi si incendiano e vengono espulsi Capezzani per il Tolentino e Sannipoli per il Trastevere. Le squadre restano in dieci per i minuti finali. Il risultato non cambia più e, al termine di cinque minuti di recupero, i cremisi possono festeggiare un successo pesantissimo.   

13/02/2022 16:23
Treiese alle finali nazionali di palla tamburello indoor femminile

Treiese alle finali nazionali di palla tamburello indoor femminile

L'Usd Treiese vola alle finali nazionali Serie B di palla tamburello femminile indoor. Il prestigioso risultato è stato raggiunto nella trasferta toscana di oggi grazie alle vittorie contro Bacchereto (13/3) e contro Firenze (13/7), a fronte anche dell'assenza della formazione di Torrita, comune in provincia di Siena.  Alle ragazze vanno i complimenti dell'amministrazione comunale di Treia. La squadra che sarà protagonista alle finali è composta da Sofia Leonardi, Anna Crispiani, Federica Testa, Marta Braconi, Asia Giulianelli e Camilla Fogante.   

13/02/2022 14:10
Tolentino, tablet per la casa di riposo "Porcelli": il dono del Rotary

Tolentino, tablet per la casa di riposo "Porcelli": il dono del Rotary

Il Rotary Club Tolentino continua a sviluppare service per il territorio. Il sodalizio ha donato all'Asp civica assistenza “Vincenzo Porcelli”, casa riposo di Tolentino, dei tablet da adibire per la cartella informatica infermieristica della struttura. Service similari, comunque, saranno attuati anche per altre strutture ospitate in città che ricadono nel comprensorio del club. La  donazione si è tenuta nel corso di un incontro con i soci del club, presieduto da Ovidio Ciarpella, al convento della Comunità degli agostiniani di Tolentino, al salone San Giorgio, sul tema “Residenze per anziani oggi … e domani: realtà attuale e prospettive”. Sono intervenuti, per l'occasione, il presidente dell'Asp civica assistenza “Vincenzo Porcelli”, Giorgio Sbaraglia; la psicologa Laila Cervigni, responsabile sanitaria della struttura; Katiuscia Torresi, coordinatrice infermieristica. «Da quando sono presidente della struttura – ha detto Giorgio Sbaraglia - ho visto un continuo miglioramento dei processi organizzativi e della qualità dell'assistenza unitamente all'aumento di professionalità assistenziale ed amministrativa. Sono molto felice per aver attivato da qualche mese una convenzione con l'Ircr di Macerata, sia per la direzione generale che per gli uffici amministrativi anche perchè il futuro va affrontato insieme. Il covid-19 ci ha insegnato anche questo, essere uniti per essere più forti. Mi auguro vivamente che nel futuro queste progettualità crescano e diventino sempre più di riferimento per tutto il territorio provinciale.» Attualmente nella struttura tolentinate ci sono 72 ospiti, mentre in lista di attesa ci sono dalle 70 alle 80 persone. «Nel corso dell'ultimo anno – ha spiegato Laila Cervigni – nella struttura si sono svolte 200 tombole, 12.000 partite a carte, sono stati consumati 50.352 pasti, 5.350 chilogrammi di pasta, 8.350 di frutta, 3.500 di pane, 1.300 di carne bovina e 350 di carne suina, 7.250 di verdure fresche e 1.100 congelate.» Al termine della serata è stato annunciato che il Rotary di Tolentino contribuirà a realizzare il centro di ascolto per giovani da allestire nel cortile del convento della Comunità degli agostiniani di Tolentino dove solitamente gravitano tanti ragazzi.  

12/02/2022 17:31
Vigor Matelica, ossa facciali frantumate dopo uno scontro di gioco: Haris Genjac operato a Torrette

Vigor Matelica, ossa facciali frantumate dopo uno scontro di gioco: Haris Genjac operato a Torrette

Nella mattinata di oggi, sabato 12 febbraio, Haris Genjac - ala piccola in forza alla Vigor Basket Matelica - è stato operato all’ospedale Torrette di Ancona per la riduzione della frattura scomposta e pluriframmentata del pavimento orbitario dell’occhio destro riportata a seguito di uno scontro fortuito nei primi secondi della gara contro la Sicoma Valdiceppo di due settimane fa.  L’intervento, eseguito dai dottori Giuseppe Consorti e Gabriele Monarchi (medico in formazione specialistica) con il supporto anestesiologico della dottoressa Ivana Lisanti e dell’equipe infermieristica dell’Unita Operativa di Chirurgia Maxillo-Facciale, è consistito nel riposizionamento delle ossa facciali completamente frantumate e scomposte, che gli impedivano la normale visione, e nella loro stabilizzazione con una placca tridimensionale in titanio. L’intervento è riuscito con successo e permetterà al cestista innanzitutto di evitare alterazioni visive. I tempi di recupero non sono stati ancora definiti, bisognerà attendere l’esito della visita di controllo cui l’atleta biancorosso deve sottoporsi a circa una settimana dall’intervento. Da parte della società matelicese, dello staff tecnico e della squadra il più grande in bocca al lupo ad Haris, in attesa di ritrovarlo fra non molto in palestra, e un ringraziamento all’equipe medica che sta seguendo il giocatore con professionalità e attenzione.  

12/02/2022 16:45
Cus Macerata, Alessandro Tanoni conquista il bronzo ai Campionati Italiani Under 23

Cus Macerata, Alessandro Tanoni conquista il bronzo ai Campionati Italiani Under 23

Il responsabile della sezione atletica del Cus Macerata, Diego Cacchiarelli, l’aveva promesso a fine anno: anche i maschietti avrebbero contribuito al già ricco bottino di medaglie nelle competizioni nazionali. E così è stato. Ad Ancona Alessandro Tanoni ha conquistato il terzo posto al Campionato Italiano indoor Under23 nella 5 chilometri di marcia.  Per lui, che ha costruito questo risultato passo dopo passo nel corso degli anni, una grande soddisfazione e benzina nuova per alimentare il motore della passione e della voglia di arrivare a grandi risultati. Non solo, ad incrementare il valore della medaglia di bronzo, va aggiunto il fatto che il talento di Villa Potenza è marciatore appena 20enne e quindi al primo di categoria. La gara è stata difficile nonché spigolosa, tanto che la giuria ne ha condizionato l’andamento. A livello cronometrico niente di particolare ma Alessandro da questo punto di vista avrà presto l’occasione per puntare al tempo. A fine mese al Pala indoor di Ancona si svolgeranno infatti i Campionati Italiani assoluti (ci sarà anche Marcel Jacobs). Insomma dopo l’oro della Marini e la doppietta Miconi-Giulioni di bronzo lo scorso anno, la marcia continua a mietere grandi gioie al Cus. Solo a gennaio infatti avevamo festeggiato un altro terzo posto da parte della Giulioni.  

12/02/2022 12:14
Lube, ufficiale il rinnovo di Simone Anzani: "Orgoglioso di rinforzare il legame con il club"

Lube, ufficiale il rinnovo di Simone Anzani: "Orgoglioso di rinforzare il legame con il club"

Simone Anzani continuerà a saltare e a murare in biancorosso. A.S. Volley Lube comunica di aver rinnovato il contratto con il centrale originario di Como. Con l'atleta è stato raggiunto un accordo pluriennale che lo legherà ai campioni d’Italia per altre tre stagioni agonistiche. La vittoria nel DNA, la Cucine Lube nel cuore e grandi doti atletiche tra le frecce all’arco di Anzani. Il gigante classe ’92, alto 203 cm, metterà la sua esperienza al servizio del team biancorosso per raggiungere nuovi esaltanti traguardi dopo aver già fatto incetta di trofei con i cucinieri nelle ultime due stagioni. Approdato a Civitanova nel 2019, forte di un percorso già florido grazie a 1 Scudetto, 1 Coppa Italia, 2 Supercoppe Italiane e 1 Challenge Cup, Simone ha arricchito il palmares vincendo il Mondiale per Club nel 2019 in biancorosso (bis sfiorato nel 2021), per poi alzare al cielo due Coppe Italia (2020 e 2021) e lo Scudetto (2021).  Un periodo magico culminato quest’estate con il prestigioso titolo europeo vinto con la Nazionale italiana. Palpabile l’entusiasmo: “Il rinnovo è una nota d’orgoglio per me – dichiara Anzani -. Significa che sono riuscito a lasciare il segno e intendo farlo anche nel prossimo futuro”.

11/02/2022 17:41
Treia, il gioco del Bracciale sbarca oltreoceano

Treia, il gioco del Bracciale sbarca oltreoceano

La città di Treia e il Gioco del bracciale sbarcano Oltreoceano sulla Cnn Travel. La giornalista Julia Buckley, corrispondente in Italia della nota emittente internazionale, ha percorso un viaggio in città, immergendosi tra le immagini e la storia che ripercorrono uno dei giochi più antichi d’Italia, che hanno contribuito a rendere celebre Treia e le sue bellezze. “Uno sport di squadra che risale al rinascimento e approssimativamente un incrocio tra tennis, squash, pallavolo e cricket, tra le attività sportive più popolari in Italia fino al 20esimo secolo”. Un po’ come i calciatori di oggi, o altri sportivi di tendenza, i giocatori del Bracciale “erano le star dello sport dell'epoca, festeggiate in tutto il paese. E il gioco è arrivato anche in altri paesi europei, prima di essere spazzato via quando il calcio ha preso piede”. “Un patrimonio genetico”, così è definito nell’articolo della Cnn Travel che distingue la città di Treia e i suoi cittadini in tutta Italia, fin dalla nascita, quando si compiono i primi passi assorbendo quella passione che si alimenta nel corso degli anni, arrivando a diventare un giocatore della “Disfida del bracciale”, che va in scena ogni anno a Treia nella prima settimana di agosto. Qualcosa in più di una rievocazione storica che è anche candidata a Patrimonio immateriale dell’Unesco. Per tutto l’arco di tempo interessato dalla festa, ogni sera Treia si anima: nel contesto degli addobbi e delle scenografie predisposte dai quartieri, si aprono le caratteristiche taverne, che presentano piatti particolarmente ricercati. Vengono allestite anche botteghe artigiane che vendono i prodotti più vari, ma sempre legati alla tradizione più genuina; si attrezzano laboratori dove pittori e scultori espongono le loro opere e infine si può assistere a spettacoli itineranti per le vie della città. Insomma, un vero e proprio viaggio, attraverso la Cnn Travel, all’interno di una delle meraviglie italiane, rappresentate nella sua unicità. La Disfida del bracciale è pronta a tornare quest’anno ad agosto, dopo lo stop forzato dalla pandemia, per risvegliare lo spirito competitivo in arena, capace di attrarre visitatori da ogni regione d’Italia. L’obiettivo è di riprendere anche i campionati italiani, a settembre, con l’Associazione nazionale bracciale.

11/02/2022 13:01
Maceratese, presentato Battezzati: Piccolo e Andreucci ai saluti

Maceratese, presentato Battezzati: Piccolo e Andreucci ai saluti

Juan Ignacio Battezzati in biancorosso. Piccolo e Andreucci salutano la Rata. Arriva la comunicazione ufficiale da parte della Maceratese ancora attiva sul mercato per conquistare più punti possibili in questa seconda parte di stagione. Il neo acquisto argentino, classe 2003, aumenta il tasso tecnico e qualitativo della rosa. Battezzati ha già esordito, infatti, allo “Stanghetta” di Marina Palmense risultando subito decisivo conquistando il rigore del pareggio pochi minuti dopo il suo ingresso in campo. In uscita Piccolo al Monterotondo (Promozione Toscana) e Andreucci alla Filottranese”.

10/02/2022 19:14
Serie A3, la Med Store Tunit batte Prata dopo 14 vittorie di fila e conquista il podio

Serie A3, la Med Store Tunit batte Prata dopo 14 vittorie di fila e conquista il podio

Bellissima partita e ottima prova di entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto lottando fino alla fine. Gara subito molto combattuta, Macerata e Prata si inseguono e sorpassano a vicenda poi nel finale servono i vantaggi per decidere il set in favore dei padroni di casa. Nel secondo set dominano i biancorossi che scappano e controllano tenendo ampiamente a distanza Prata di Pordenone; tutto riaperto nel terzo set quando, dopo un buon inizio della Med Store Tunit, sono gli ospiti a prendere il largo e resistere al ritorno dei biancorossi. Ultimo set al cardiopalma, di nuovo si decide tutto ai vantaggi dopo una una serie infinita di rovesciamenti di fronte. Vittoria fondamentale per la Med Store Tunit che si prende lo scontro diretto e ferma una delle squadre più in forma del campionato. LA CRONACA – Di Pinto si affida a Giannotti, Lazzaretto e Margutti, Sanfilippo e Pasquali sono i centrali, Longo in regia, Gabbanelli il libero. Prata risponde con Yordanov, l'ex di giornata Bruno e Porro, al centro Katalan e Bortolozzo, Bonifante, il libero è Rondoni. Parte forte la Med Store Tunit, tiene alta la pressione sugli avversari, difende bene a muro e con Lazzaretto trova il punto del 3-0. Arrivano fino al 4-1 i biancorossi poi si scuote la squadra ospite e con il muro di Bortolozzo su Lazzaretto, Prata pareggia 4-4 poi Giannotti riporta avanti Macerata, fase combattuta. Riesce a ribaltare Prata, Macerata insegue: bene le squadre a muro, prima Katalan su Margutti, poi Pasquali, 9-9; ci pensa Giannotti con un forte diagonale a riportare avanti i suoi, 10-9, bel momento e spettacolo al Banca Macerata Forum. Prova a scappare la Med Store Tunit, ancora bene in difesa la squadra di casa grazie ad un super Gabbanelli e sul 14-10 coach Boninfante chiede il time out per spezzare il buon momento dei maceratesi; Yordanov e l'ace di Katalan permettono a Prata di accorciare, gara aperta: i biancorossi non riescono ad essere continui in attacco, gli avversari accorciano e dopo una ricezione difficile per Macerata, è Porro a sorprendere la difesa di casa e pareggiare ancora, 17-17, time out per coach Di Pinto. Ora è la Med Store Tunit che deve inseguire, ancora Porro supera il muro, 19- 20: riesce ad allungare Prata trascinata dai colpi di Novello, 21-23, nuovo time out per Di Pinto; la pausa carica i biancorossi che trovano il pareggio ma è ancora Novello a riportare avanti i suoi, risposta di Giannotti, 24-24. Macerata annulla due set-ball a Prata e si prende il set con due muri di Sanfilippo. Di forza Lazzaretto e la Med Store Tunit è avanti anche nel secondo set, 4-2, ma Prata è sempre sul pezzo: scambio lunghissimo dove gli ospiti difendono contro tutti gli attacchi biancorossi e con il muro di Bortolozzo trovano il punto per accorciare. Prova la fuga Macerata, Giannotti filmina la difesa di Prata poi nuovo muro di Sanfilippo, 7-3, prova i cambi coach Boninfante; buon momento per Bruno che risolve anche un lungo scambio e permette ai suoi di avvicinarsi, 10-8. Riprende a macinare punti la Med Store Tunit e con il muro out di Giannotti scappa sul 16-10 costringendo Boninfante al time out. Sale in cattedra Giannotti, efficace anche a muro il numero 4 biancorosso, 19-13 e Prata si ferma di nuovo in time out, Macerata controlla. Finale tutto per la Med Store Tunit, chiude il set Giannotti, doppio vantaggio biancorosso. L'opposto padovano apre il terzo set, poi reazione di Prata, 3-3. Torna avanti la Med Store Tunit grazie alla combinazione Longo- Giannotti, 7-5; gli ospiti inseguono e ci credono, errore di Pasquali, ne approfitta Porro e Prata supera i biancorossi 9-10. Pareggia subito Macerata e con l'ace di Lazzaretto trova il 12-12, poi nuova reazione ospite e la squadra di Boninfante scappa sul 12-15 sfruttando un momento di appanamento dei padroni di casa, Di Pinto richiama i suoi col time out. Grande difesa di Gabbanelli e Macerata accorcia ma Prata resta distante 14-19, ci provano i biancorossi mentre Katalan li scaccia colpendo al centro per il 17-22; reazione di Giannotti, la Med Store Tunit si porta sul -3, spezza il momento Yordanov, Prata si prende il terzo set e riapre la partita. Macerata insegue anche ad inizio di quarto set, due muri di Bortolozzo portano gli ospiti sul 4- 6, ma il vantaggio dura poco e con l'errore di Boninfante in battuta il risultato cambia, 7-7. Le squadre si inseguono confermando quanto fatto in buona parte di una partita combattuta, ci riprova Macerata ad allungare con la combinazione al centro Longo-Pasquali, 14-11; lungo scambio dove Lazzaretto e Gabbanelli savlano l'impossibile, poi chiude Giannotti per il 15-12, ma nuova reazione di Prata con la serie in battuta di Porro che trova anche l'ace del pareggio. Rovesciamento di fronte e Lazzaretto risponde a Porro, altro ace, 18-16; Macerata prova a tenere il +2 con Giannotti che supera il muro ma gli ospiti non demordono, finale tirato: Prata riesce ancora a pareggiare, 23-23 grazie al muro di Bortolozzo e Di Pinto si rifugia nel time out; Lazzaretto chiama e Boninfante risponde, di nuovo vantaggi. Margutti riporta avanti la Med Store Tunit grazie al solito, decisivo, Gabbanelli, poi sbaglia la Porro e i biancorossi si prendono il set che vale la partita. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 TINET PRATA DI PORDENONE 1 PARZIALI: 27-25, 25-15, 21-25, 26-24. Durata set: 28’, 27’, 26’, 27’. Totale: 108’. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 12, Longo 2, Giannotti 21, Scita, Margutti 7, Ferri 1, Sanfilippo 10, Scrollavezza, Lazzaretto 13, Gabbanelli. NE: Paolucci, Facchi, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. TINET PRATA DI PORDENONE: Baldazzi 2, Katalan 9, Dal Col 3, Yordanov 8, Boninfante 4, Bruno 7, De Giovanni, Rondoni, Bortolozzo 4, Novello 15, Porro 13. NE: Gambella, Gaiatto. Allenatore: Bonifante. ARBITRI: Feriozzi e Somansino.

10/02/2022 10:10
Michele Antonelli veste di nuovo azzurro: c'è la convocazione per il Campionato Mondiale a squadre

Michele Antonelli veste di nuovo azzurro: c'è la convocazione per il Campionato Mondiale a squadre

È arrivata l’ufficialità delle convocazioni per il Campionato del Mondo a squadre di Marcia in programma a Muscat, capitale dell’Oman, che si svolgerà il primo fine settimana di marzo, e il maceratese Michele Antonelli guiderà gli azzurri nella 35 chilometri. Il portacolori del C.S. Aeronautica si presenta infatti con il miglior crono degli azzurri sulla nuova distanza con 2h33’40”, tempo ottenuto in ottobre a Grottammare dove si è aggiudicato il primo titolo Italiano Assoluto su questa prova, quarto della sua giovane ma intensa carriera. Una prestazione che permette all’allievo del tecnico Alessandro Garozzo di presentarsi al 21° posto nel ranking mondiale (20 km - 35 km - 50 km) di quest’anno, con la 62^ prestazione mondiale di sempre, 5^ in Italia di tutti i tempi. Un confronto con i migliori specialisti del tacco-punta che dovrà confermare i progressi, non solo tecnici, di fine 2021 e magari centrare anche il minimo per i Campionati Mondiali, previsti a Eugene negli Stati Uniti, fissato in 2h33’, dopo aver ampiamente raggiunto quello per gli Europei di Monaco di Baviera (2h35’30”). Ora l’aviere capo Michele Antonelli, alla 14^ convocazione in maglia azzurra, sta rifinendo la preparazione sulle strade di casa per poi, dal 18 febbraio, raggiungere il tecnico Alessandro Garozzo a Siracusa e quindi partire alla volta della capitale omanita.

10/02/2022 09:45
Maceratese, il Covid fa saltare la sfida con Monturano: dal mercato arriva un nuovo attaccante

Maceratese, il Covid fa saltare la sfida con Monturano: dal mercato arriva un nuovo attaccante

Il senegalese, classe 1992, Jerome Louis Dieme è un nuovo attaccante della Maceratese. Dieme è dotato d’importanti mezzi fisici e tecnici, può ricoprire i ruoli di prima o seconda punta. Entrato a far parte del gruppo squadra biancorosso vanta un curriculum di tutto rispetto: giovanili della Roma (con cui ha vinto un titolo italiano allievi), dieci anni di serie D (Arezzo, Nocerina, Rieti e Gela tra le altre) con l’ultima annata disputata in Eccellenza campana. Intanto, però, è stata rinviata causa Covid, la sfida d'alta classifica in programma domenica 13 febbraio contro Monturano Campiglione.   

09/02/2022 20:01
Champions, la Lube scioglie il gelo della Siberia: vittoria in quattro set e passaggio ai quarti

Champions, la Lube scioglie il gelo della Siberia: vittoria in quattro set e passaggio ai quarti

Davanti ai 3.500 spettatori del Regional Volleyball Center di Novosibirsk, il quartier generale siberiano cade per la quarta volta in 25 apparizioni nella CEV Champions League. La Cucine Lube Civitanova firma l’impresa esterna nella seco nda giornata di ritorno della Pool C piegando i russi del Lokomotiv grazie a una rimonta in quattro set (25-21, 23-25, 22-25, 20-25) e stacca il pass per i Quarti di Finale con un turno di anticipo. Grazie all’en plein di cinque successi in altrettante gare nel massimo torneo continentale 2021/22, i biancorossi consolidano il primato e aumentano le chance di chiudere in testa il girone più ruvido della kermesse europea. Contro i siberiani la Lube soffre nel primo set in ricezione e fatica in attacco, mentre dal secondo parziale migliora l’efficacia delle offensive con l’innesto di Gabi Garcia Fernandez, top scorer votato MVP con 17 punti (57% di efficacia e 1 block). Fondamentale per la rimonta il supporto di un muro sempre presente (8 a 6 per i biancorossi i block vincenti, 3 quelli di Simon). Una marcia in più arriva dal cambio di ritmo al palleggio e la crescita dai nove metri (8-8 gli ace), ma anche grazie alle ingenuità sparse dei russi, meno performanti nella seconda parte della contesa. Prossimo appuntamento nella Pool C mercoledì 16 febbraio 2022 (ore 20.30) all’Eurosuole Forum contro i campioni d’Europa dello Zaksa. LA CRONACA  Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per la bocca da fuoco Zaytsev, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con la diagonale Abaev-Luburic, Kurkaev e Lyzik al centro, Perrin Savin in banda, Martynyuk libero. Servizio decisivo all’andata, grandi battute di De Cecco in avvio della gara di ritorno (3-5 con due ace). Inizialmente i russi faticano ed esaltano il muro marchigiano (4-8), ma poi entrano in gara dai nove metri (7-8). Gli errori dei cucinieri tengono in vita i rivali che giocano palle veloci impattando con Perrin (11-11) e mettendo il naso avanti a muro (13-12). Il lungo punto a punto si chiude con l’invasione di Simon che manda il Lokomotiv in doppio vantaggio (20-18). La Lube perde lucidità (22-20) e cede il parziale incassando un block e un ace (25-21). I 4 muri (3 di Simon) non compensano i problemi in attacco. Al rientro La Lube schiera Garcia (siglerà 4 punti), i siberiani scappano col quinto ace del match (8-5) insistendo su Yant in zona di conflitto. Gli uomini di Blengini ritrovano la calma e si riscattano con Lucarelli al servizio (11-11). Il parziale si evolve a strappi, con i russi trainati dagli ispirati Kurkaev e Luburic (14-11), i cucinieri capaci di impattare con Anzani (16-16). I biancorossi giocano rafforzano la difesa con l’ingresso di Marchisio per Yant, ma il sorpasso biancorosso arriva grazie a un fallo di formazione dei russi (19-20) prima del rientro del cubano. Nel finale il Lokomotiv sbaglia il servizio (23-24), mentre Yant pesca l’ace con il sesto punto nel set (23-25). Crescita in attacco della Lube (50%), qualche ingenuità dei russi. Grande battaglia sportiva anche nel terzo set con Garcia confermato in campo e protagonista della rimonta per il 13-13, ma anche autore della giocata del +2 dopo l’ace di Lucarelli (13-15). Civitanova gela il palazzetto siberiano con un tocco astuto di Yant (14-17), Novosibirsk reagisce all’istante (16-17) spingendo Blengini a un time out. La battuta out dei siberiani dà ossigeno almeno quanto il mani out di Garcia (17-20). I campioni d’Italia gestiscono il vantaggio fino all’attacco di Yant fischiato out (22-23). Il finale è tutto della Lube che chiude con una palla corta di Simon dai nove metri (22-25). Per i russi coach Konstantinov si affida a capitan Kruglov. Sulle ali dell’entusiasmo la Lube mette la freccia in avvio di quarto set, ma viene rimontata sul 12-12, prima di sfoggiare un altro scatto di reni culminato con il muro di De Cecco e il successivo errore dei siberiani (14-18). I padroni di casa vacillano e la fame di Gabi Garcia in attacco produce una stoccata importante (16-21) che taglia definitivamente le gambe alla corazzata siberiana. Il portoricano chiude la gara da protagonista insieme a Simon, che mette la sua firma sull’ultima azione (20-25). Il tabellino  LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK: Martynyuk (L), Perrin 10, Tisevich, Krivitchenko (L), Abaev 2, Savin 12, Luburic 14, Chereyskiy ne, Tkachev ne, Vlasov ne, Kruglov 3, Lyzik 12, Kurkaev 8, Komarov ne. All. Konstantinov CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 17, Sottile, Marchisio, Jeroncic ne, Balaso (L), Zaytsev 1, Lucarelli 9, Simon 11, De Cecco 5, Anzani 6, Yant 14. All. Blengini. ARBITRI: Konstantin Yovchev (BUL), Wim CAMBRE’ (BEL) PARZIALI: 25-21 (26’), 23-25 (32’), 22-25 (34’), 20-25 (27‘). Tot.: 1h 59’.      

09/02/2022 16:00
Morrovalle regina del calciomercato con Gianluca Di Marzio

Morrovalle regina del calciomercato con Gianluca Di Marzio

Lunedì 7 feabbraio alle ore 21.30, presso l’Auditorium San Francesco di Morrovalle, si è svolta la presentazione dell’ultimo libro di Gianluca Di Marzio, “Almanacco 2021-2022 del Grand Hotel Calciomercato”.  All’ex convento di Borgo Marconi, il noto inviato di punta dell’emittente satellitare Sky Sport ha raccontato alla ricca platea tanti interessantissimi aneddoti riportati all’interno del suo libro e considerazioni personali su quello che è il mondo del calcio attuale. Dalla favola di Messias al Milan, agli addii sorprendenti come quelli di Ronaldo e Lukaku, passando per i ritorni clamorosi in panchina di Mourinho in Italia, alla Roma, undici anni dopo il Triplete con l’Inter e di Massimiliano Allegri nuovamente alla guida della Juventus. Sono stati questi i macrotemi su cui si è soffermato il giornalista 47enne, per circa due ore incalzato dalle argute domande della dottoressa Marta Bitti, giornalista e responsabile dell’ufficio stampa dell’Ancona Matelica, la quale ha splendidamente condotto l’evento al fianco del dottor Alver Torresi. Un anno intero di segreti e retroscena racchiuso in ben quindici capitoli - centonovantuno pagine - e snocciolato in una serata ricca di tantissime storie, retroscena e aneddoti.  Tuttavia, tra una commento dell’Almanacco 2021/22 di Di Marzio e l’altro, non sono mancati gli interventi degli ospiti: di fatto, dopo le parole di benvenuto del sindaco di Morrovalle, Andrea Staffolani, a fare da complemento ai racconti del giornalista hanno pensato gli interventi dei vari direttori, dirigenti e allenatori del calcio regionale e non, ospiti dell’evento organizzato dagli stessi Alver Torresi e Marta Bitti in collaborazione con l’ACD Morrovalle. Massimo Palanca, ad esempio, ha voluto ricordare con degli aneddoti il papà di Gianluca Di Marzio, l'indimenticato tecnico Gianni, suo allenatore ai tempi del Catanzaro, recentemente scomparso. E ancora gli interventi di Fabio Brini, che ha trattato la tematica della psicologia che un allenatore dovrebbe adottare quando alle prese con un giocatore in procinto di andarsene, e di Massimo Paci, che ha illustrato il rapporto tra calciatori e procuratori riportando anche il suo personale esempio.  A seguire, i camei del “Principe" Giuseppe Giannini, di Antonio Tempestilli, del direttore sportivo Giuseppe Bifulco, della presidentessa dell'Ancona Matelica, Roberta Nocelli e del Professore dell’Università di Macerata Stefano Pollastrelli, che ha presentato il nuovo Corso di Laurea in operatore giuridico. La serata si è, infine, conclusa tra sorrisi, selfie e firma copie di Gianluca Di Marzio agli spettatori presenti in sala che, sicuramente, saranno tornati a casa con un bellissimo ricordo.

09/02/2022 09:29
Atletica Avis Macerata, brillano gli atleti junior ai Campionati Italiani: arrivano ben 4 record personali

Atletica Avis Macerata, brillano gli atleti junior ai Campionati Italiani: arrivano ben 4 record personali

E’ stato un bel fine settimana, che ha superato le più rosee aspettative, quello degli junior dell’Avis Macerata iscritti ai tricolori indoor, soprattutto tenendo conto delle obiettive difficoltà di cimentarsi in una attività dove, se vuoi essere competitivo, è necessario avere la disponibilità di una struttura al coperto, che a Macerata purtroppo non c’è. Ha aperto le danze la velocità con Sofia Stollavagli che da un mese a questa parte va sempre al massimo. Infatti a gennaio la forte avisina ha uguagliato per ben tre volte il suo personale nei 60 piani in 7”71, ma in occasione dei Campionati Italiani ha saputo guadagnare la finale a otto con il personal best a 7”68, dimostrando di essere pronta per un ulteriore salto di qualità. In grande progresso anche Chiara Menotti nei 200, distanza dove la talentuosa velocista di Montecassiano ha ottenuto, nell’occasione che conta, un brillantissimo 25”40, che rappresenta il suo record sia indoor che outdoor, che le ha fatto guadagnare la finale a otto sulla distanza. Sempre al Palaindoor di Ancona un ritorno importante in Casa Avis è stato quello di Federico Vitali negli 800 metri, finalmente nelle posizioni di vertice dopo un lungo stop per infortunio. E’ un ragazzo di talento il cingolano, già finalista due anni già a Rieti da allievo con 1’54”91, che ha ottenuto a gennaio il pass per i Campionati junior indoor con l’ottimo tempo di 1’56”21, secondo miglior tempo in carriera, e che domenica scorsa ha coraggiosamente condotto in testa la sua serie dimostrando che il periodo periodo buio è finito, ottenendo un valido 1’56”69 nelle posizioni di testa della prima serie. Nel corso del mese di gennaio l’avisino era ritornato a correre anche i 400 dove aveva fatto segnare un valido 50”47, di buon auspicio. Brava anche Margherita Forconi nei 1500, distanza nella quale la mezzofondista di Morrovalle ha dimostrato di essere sulla buona strada per crescere ancora fissando il suo personal best a 4’55”25. A metà gennaio la forte avisina aveva ottenuto il nuovo record regionale indoor Under 20 nei 3000 metri portandolo a di 10’21”32 (migliorando il suo precedente di 10’32”37). Buona la prova di Federica Tomassini che con 1,58 metri ha eguagliato la prestazione necessaria per disputare i tricolori indoor. Accantonali i campionati under 20 il calendario propone fra 15 giorni gli Assoluti, sempre ad Ancona. L’atleta più in forma al momento sembra Lorenzo Angelini che nella nuova stagione indoor si è presentato migliorando il nuovo record regionale assoluto dei 200 metri in 21”50, cancellando il suo 21”57 dello scorso anno. Il forte velocista dell’Avis Macerata, già azzurro in varie occasione compresi i Campionati Europei junior di Tallinn e terzo ai Campionati Italiani assoluti di Padova 2020 ha raggiunto questo traguardo a 29 anni dimostrando di avere oltre che un grande talento anche una longevità invidiabile e una infinita passione. Nel programma tecnico della manifestazione tricolore purtroppo non è prevista da alcuni anni questa specialità. L’atleta inoltre è progredito anche nei 400 in 48”96. Sta rientrando nelle posizioni di vertice, dopo un anno difficile, anche Eleonora Vandi che negli 800 si è portata recentemente a Padova a 2’06”68  e che sta affinando la forma in vista del massimo impegno stagionale di Ancona. Per gli assoluti è pronta anche Ilaria Sabbatini già su tempi pregevoli sia nei 1500 in 4’29”61 che nei 3000, che lei predilige, in 9’38”32. (Credit foto: Massimo Mozzoni e Maurizio Iesari)

08/02/2022 12:30
Basket, la Virtus Civitanova fallisce l'impresa contro una Real Sebastiani Rieti decimata

Basket, la Virtus Civitanova fallisce l'impresa contro una Real Sebastiani Rieti decimata

Peccato per il risultato, ma tanti applausi per questa Virtus Civitanova. I biancoblu accarezzano per tre quarti il sogno di fare l’impresa contro una Real Sebastiani Rieti decimata (presenti solo ad onor di firma i tre lunghi senior Ndoja, Ghersetti e Chiumenti) e in netta difficoltà. Ma un passaggio a vuoto in apertura di quarto periodo e soprattutto i tanti tiri aperti sbagliati nella prima metà di gara condannano gli aquilotti a una sconfitta sì preventivabile ma che lascia un po’ di amaro in bocca per la bella prestazione sfoderata. E pensare che l’avvio di gara non sembrava promettere nulla di buono. La Virtus costruisce tiri piedi per terra per tutti, ma le brutte percentuali aprono le porte allo scatto bruciante di Rieti, che senza strafare strappa sul 2-11 dopo soli 3’ di gioco. I canestri di Riccio e Costa fanno uscire la Virtus dal guscio e con la difesa che inizia a carburare i reatini non riescono a prendere il largo. Peccato che le percentuali zavorrino i tentativi di una Civitanova ordinata in attacco e tonica in difesa e così Rieti, approfittando soltanto degli errori virtussini, tiene le mani sul volante senza particolari problemi, toccando pure il +10 a fine prime tempo con una bomba da cineteca di Dieng (24-34). Ma Felicioni e compagni non ne vogliono sapere di darsi per vinti. Riccio prende fuoco e con 8 punti in fila rimette la Virtus negli specchietti retrovisori di una Real Sebastiani totalmente in tilt e quando Felicioni converte un fallo subito in due liberi a referto Civitanova è addirittura a -1 (38-39 al 27’). Nel momento più difficile della serata, le bombe di Loschi e Okiljevic ricacciano indietro i biancoblu, che all’imbocco dell’ultimo periodo sono comunque ancora ampiamente a contatto (42- 50). La quinta tripla della serata di Riccio che apre gli ultimi 10’ è però il canto del cigno virtussino: Loschi e Dieng costruiscono un parziale di 0-11 che scaraventa Civitanova a -16 (45-61 a 6’ dalla sirena) e condanna la Virtus a una paradossale sconfitta da applausi: perché è vero che il risultato finale è inequivocabile, ma la prestazione dà conforto in vista delle gare nelle quali ci si giocherà la salvezza per davvero.

07/02/2022 11:00
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.