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La Civitanovese la sblocca in extremis e batte la Futura 2-0. Si avvicinano i playoff

La Civitanovese la sblocca in extremis e batte la Futura 2-0. Si avvicinano i playoff

Trentesima giornata - che vale un posto in zona play off - fra Civitanovese e Futura 96, entrambi reduci dalle cocenti sconfitte della scorsa settimana. I rossoblù sbloccano il risultato al fotofinish e conquistano i tre punti al termine di una partita sentita e nervosa. Primo tempo equilibrato che regala poche emozioni: Civitanovese più propositiva, ma troppo imprecisa sotto porta. Primo squillo lato Capodarco che arriva solo dopo i 30’ dall’inizio della gara, ultimo episodio da segnalare prima del riposo. Seconda frazione che sembra seguire i binari della prima, ma nel finale succede tutto e i padroni di casa strappano il successo. Vantaggio che arriva a 3’ dal termine su punizione di Visciano (87’) dal limite dell’area: tiro che supera la barriera e si infila sul primo palo dove il portiere non riesce ad arrivare. Nei minuti di recupero arriva il raddoppio: Niane (95') ribatte in rete al termine di un’azione insistita e sigla il 2-0 definitivo. (Fonte foto: pagina FB Civitanovese)

15/05/2022 17:30
Tennis Europe, a Tolentino arrivano i migliori talenti under 16: svelato il nuovo torneo

Tennis Europe, a Tolentino arrivano i migliori talenti under 16: svelato il nuovo torneo

Presentato il torneo under 16 maschile e femminile Tennis Europe che andrà in scena dal 21 al 29 maggio sui campi da tennis in terra rossa dell’Associazione Tennis Tolentino. A fare gli onori di casa, stante l’assenza del presidente dell’Associazione Tennis tolentinate al seguito di un torneo in Egitto, è il vice presidente Marco Pisciotta, il quale ha voluto nuovamente ringraziare l’amministrazione comunale per "la realizzazione della struttura che non solo è fruibile per la città di Tolentino, ma bensì per l’intero comprensorio".  "Ci è stata affidata l’organizzazione di un torneo Under 16, femminile e maschile con due tabelloni distinti a cui prenderanno parte 128 giocatori  e giocatrici di categoria 1, al livello più alto possibile del Tennis europeo", spiega Pisciotta. Anche il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha voluto complimentarsi con gli organizzatori del torneo: "Il prossimo step sarà la costruzione di una fermata della ferrovia, una metropolitana a cielo aperto adiacente a questa struttura, e successivamente l’ampliamento dell’impianto con una serie di tribune a ferro di cavallo, intorno al campo centrale. Penseremo poi alla ricettività e all’accoglienza da implementare in questa città, sia a livello numerico e qualitativo".  La parola è passata poi poi al presidente del Coni regionale Marche Fabio Luna che ha portato il ringraziamento ufficiale del Comitato Olimpico regionale. Sulla stessa lunghezza d’onda, il numero uno del tennis marchigiano Emiliano Guzzo: “Questa è un’eccellenza, una delle strutture più funzionali a livello nazionale. Non più tardi di alcuni giorni addietro l’ho promossa sia nei confronti del presidente che del vice-presidente della Fit Nazionale. Nelle Marche oggi abbiamo una struttura all’avanguardia per poter ospitare manifestazioni nazionali e internazionali". "Il tennis Europe è una delle organizzazioni più importanti del tennis giovanile: nella nostra regione quest’anno avremo due tornei l’Under 12 a Porto San Giorgio e l’Under 16 a Tolentino. Si tratta del primo step dell’attività giovanile internazionale: tutti i più forti giocatori mondiali a livello europeo sono passati da questo tipo di organizzazione", spiega Guzzo.  Oltre all’evento sportivo tre saranno gli eventi speciali collaterali in programma: il primo per domenica 22 maggio con players party rivolto a tutti i giocatori in collaborazione con Back Yard Bar Restaurant alle 18, il secondo previsto per le 18:30 di martedì 23 con la presenza della Dott.ssa Barbara Rossi che presenterà il libro”Il supporto indispensabile” – la psicopedagogia a supporto di istruttori e genitori. Il terzo appuntamento alle 21 del 25 maggio con la serata in collaborazione con l’Ussi Marche (Unione Stampa Sportiva Italiana)  a cui oltre al giornalista Giancarlo Trapanese che presenterà il suo ultimo lavoro “73 anni e 1 giorno” saranno presenti anche diversi campioni dello sport che si sono messi in evidenza nell’ultimo periodo.

15/05/2022 11:05
Daspo per un tifoso dell'Ancona Matelica: 15 provvedimenti da inizio campionato

Daspo per un tifoso dell'Ancona Matelica: 15 provvedimenti da inizio campionato

Nuovo Daspo firmato dal questore di Ancona Cesare Capocasa nei confronti di un tifoso della squadra di calcio Ancona Matelica, elaborato dalla Divisione Anticrimine diretta dal vice questore Marina Pepe. Il divieto di accesso ai luoghi del territorio nazionale, ove si svolgono tutte le manifestazioni sportive di calcio di qualsiasi categoria, è stato disposto nei confronti di un trentenne tifoso dell'Ancona-Matelica, di origine equadoregna, ma residente nel capoluogo marchigiano da diversi anni.  In occasione dell'incontro di calcio Ancona Matelica/ Reggiana, lo scorso 27 febbraio, è stato ritenuto responsabile in concorso con altri tifosi ultras di condotte pericolose per l'ordine e la sicurezza pubblica. Durante la fase del deflusso, tentavano di avvicinare i tifosi ospiti nell'area del parcheggio a questi dedicata, cercando di forzare il cordone di sicurezza formato dalle Forze dell'Ordine per impedire il contatto tra le tifoserie, ponendo in atto comportamenti che mettevano in pericolo l'incolumità dei presenti. Dalle immagini registrate ed estrapolate dalla Polizia Scientifica il tifoso è stato successivamente identificato e deferito dalla Digos, grazie all'operato della Squadra Tifoseria, all'autorità giudiziaria per quanto di competenza.  Il 30enne non potrà accedere a manifestazioni sportive per 8 anni, una misura particolarmente rigida in quanto il tifoso, già noto alle forze dell'ordine perché gravato da numerosi precedenti di polizia, risulta essere già stato sottoposto a Daspo sportivo per 5 anni, terminato nel 2016. Con questo ulteriore provvedimento salgono a 15 i Daspo sportivi disposti dal questore di Ancona dall'inizio del Campionato Lega Pro, Girone B, conclusosi il primo maggio. (Fonte Ansa)  

14/05/2022 19:39
Risultati promozione, Monturano seconda in solitaria per una notte e Cluentina al 7° utile di fila

Risultati promozione, Monturano seconda in solitaria per una notte e Cluentina al 7° utile di fila

La vicecapolista riconquista la seconda piazza in attesa del big match di domani fra Maceratese e Chiesanuova al termine del successo in casa contro Corridonia. Il Monticelli la spunta quando sembrava ormai finita e la Monterubbianese subisce una pesante rimonta del Trodica firmata dalle doppiette di Cuccù e Castellano. La Cluentina non sembra più essere intenzionata a perdere per un magic moment che dura ormai da sette giornate.  Monticelli Calcio – Castignano (1-0) Scontro salvezza che viene portato a casa in zona Cesarini dal Monticelli dopo una partita povera di emozioni. Primo tempo equilibrato terminato a reti bianche senza molto da segnalare. Anche la ripresa segue con pochi guizzi: pericoloso il solito Gibellieri che però non riesce a concretizzare. È solo nel recupero che Fattori riesce a trovare la rete, trasformando un corner per l’1-0 definitivo. Il Monticelli conquista tre punti di platino in ottica salvezza che scacciano lo spettro dai playout. Monturano Campiglione – Calcio Corridonia (2-0) Una vittoria che vale l’esclusiva sul secondo posto per una notte, conquistato con un convincente 2 a 0 su un Corridonia in lotta per la salvezza. Dopo un primo tempo terminato a reti ferme, con il gli ospiti che fanno buona guardia e reggono bene alle offensive dei lupi, è nella ripresa che il Monturano si impone e porta a casa la partita. A inizio secondo tempo i ragazzi di Bugiardini scendono in campo determinati e si portano presto sul doppio vantaggio: prima Mucci (49’) ribadisce in rete la punizione di Finucci, poi Domi (55’) lasciato troppo solo conclude senza difficoltà a portiere battuto. Una difesa ordinata dei padroni di casa mette sotto chiave il risultato e il triplice fischio sancisce il 2 a 0 definitivo. Monterubbianese – Trodica (2-4) Scontro che vale la corsa ai playoff. La Monterubbianese tiene le redini per 70’, ma a un quarto dal fischio finale il Trodica completa la rimonta con le doppiette di Castellano e Cuccù. Partono subito forte i padroni di casa che con la rete Raschioni (6’) impongono il vantaggio. I primi 45’ terminano sull’1-0. Ripresa che si apre come la prima frazione con la Monterubbianese che trova presto il raddoppio con Galli (54’). I biancazzurri non demordono e riescono ad imbastire la reazione. La prima rete è del bomber Cuccù (71’) che riapre la partita. Segue poco dopo Castellano (73’) con il gran gol del 2-2. A deciderla sono ancora le punte di diamante della formazione ospite che nel finale ribadiscono entrambi in rete (Castellano 80’, Cuccù 83’) chiudendo sul 2-4. Atletico Centobuchi – Potenza Picena (1-1) Termina in pareggio lo scontro di bassa classifica fra l’Atletico Centobuchi e il Potenza Picena. Ad uscirne più contenti sono gli ospiti che con il singolo punto conquistato si mantengono a +5 dal fondo classifica, a quota 39 punti. Occasione mancata per l’Atletico che invece avrebbe voluto portare a casa il bottino pieno per scavalcare qualche posizione e avvicinarsi alla salvezza. Dopo il vantaggio iniziale trovato dal solito Iovannisci (58’) a inizio ripresa, i giallorossi riescono a riagguantare il pareggio all’ultimo grazie al provvidenziale rigore trasformato da Abbrunzo (84’). L’arbitro fischia per l’1-1 finale che divide equamente la posta in palio.   Cluentina Calcio – Aurora Treia (2-1) Cluentina inarrestabile che non perde ormai da sette giornate consecutive. L’Aurora Treia cade a Collevario contro i biancorossi che rovesciano il risultato del match d’andata. Primo tempo di studio fra le due squadre che si conclude senza gol. Nella ripresa i ritmi si alzano e le emozioni moltiplicano. A sbloccare il risultato sono gli ospiti che con Raponi (65’) si portano su un iniziale 0-1. La Cleuntina continua a proporre e dopo 10 minuti riesce a riagguantare il pareggio: il bomber Monserrat riapre i giochi con la decima rete stagionale. A 2’ dalla fine Rogani trova il raddoppio che regala il successo in extremis ai biancorossi. Montecosaro – Centobuchi 1972 MP (2-3) Altalena di emozioni nella gara per l’ultimo posto fra Montecosaro e Centobuchi. L’ultima ha la meglio sulla penultima, trascinandola ancora di più sul fondo. Non basta la doppietta di Ulivello ad assicurare l’esito del match e il Centobuchi cala il tris in rimonta: ad andare in rete per i biancorossi Trawally, Maselli e Testa. Al triplice fischio il risultato viene stabilito sul 2-3 e il Centobuchi trova la seconda vittoria stagionale, che mancava dal lontanissimo 18 settembre nel match in casa contro PortoRecanati. Palmense – PortoRecanati (1-3) Gli Orange dominano nel match di bassa classifica contro la Palmense ma rimangono inchiodati in terzultima posizione. Il PortoRecanati parte bene e blinda la partita sul doppio vantaggio: prima capitan Pantone, poi Angelici concretizzano in rete per il 2-0. Arriva la reazione della Palmense che riesce ad accorciare con il gol di Pomiro, ma Pantone spegne ogni velleità di rimonta col gol del 3-1. Salgono a quota 24 i centri in campionato per il capitano arancione che si riconferma sempre più capocannoniere del girone.  (Fonte foto: pagina FB Monturano Campiglione)

14/05/2022 18:58
Morrovalle, da Lotito a Tardelli: le stelle dello sport al premio Cesarini. Riconoscimenti per la Lube

Morrovalle, da Lotito a Tardelli: le stelle dello sport al premio Cesarini. Riconoscimenti per la Lube

Beppe Cormio, DG della Lube Volley Civitanova campione d'Italia e al Capitano Osmany Juantorena andrà il Premio Renato Cesarini, giunto alla 7^ edizione. Appuntamento il 24 maggio a partire dalle ore 16 all’Auditorium San Francesco di Morrovalle con un talk-show presentato da Luigi Brecciaroli (Arancia Tv) e condotto da Sandro Sabatini (Mediaset), moderato da Simona Rolandi (Rai Sport), Ana Quiles (Rai Sport), Luca Marchetti (Sky), Massimiliano Nebuloni (Sky) e Daniele Bartocci (giornalista). Il premio Cesarini andrà nell'occasione a Beppe Cormio e al capitano Lube Osmany Juantorena.  La serata proseguirà con la Cena di Gala presso Villa San Nicolino di Morrovalle. Saranno presenti e premiati molti personaggi del mondo del calcio e dello sport. Tra gli altri, il presidente Lega Serie B Mauro Balata e della Lazio Claudio Lotito, Marco Tardelli, Ariedo Braida, Evaristo Beccalossi, Alessio Tacchinardi, Fabrizio Ravanelli, José Altafini, Attilio Tesser.  Saranno anche premiati il presidente della Cremonese Giovanni Arvedi, il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, e i presidenti delle società di serie C del Modena Carlo Rivetti, del Sudtirol Gerhard Comper e del Bari Luigi De Laurentiis, promosse in serie B. “La serata rappresenterà un’opportunità di valorizzazione per l’intera città di Morrovalle sia dal punto di vista sportivo che turistico e culturale”, come sottolineato dal sindaco Andrea Staffolani.     

14/05/2022 17:38
Hockey Potenza Picena in A1, il sindaco Tartabini apre le porte del Municipio ai campioni (FOTO)

Hockey Potenza Picena in A1, il sindaco Tartabini apre le porte del Municipio ai campioni (FOTO)

Per festeggiare lo storico traguardo conseguito dalla prima squadra di Hockey Maschile Potenza Picena, l'intera formazione è stata ricevuta presso le sale del Comune. In seguito alla promozione in Serie A1, il sindaco Noemi Tartabini e l'assessore allo sport Giulio Casciotti hanno accolto la squadra e lo staff in Municipio per congratularsi ed onorare il risultato ottenuto. Particolari riconoscimenti con annesse note di benemerenza per i due presidenti, Lindarelli e Ruffini, e per mister Stefano Muscello che ha saputo condurre i giovani beniamini locali fino all'obiettivo ultimo. Anni di impegno e lavoro, di investimenti - soprattutto nel settore giovanile - hanno ripagato i potentini, ora a pieno diritto nella lega maggiore d'Italia.   

14/05/2022 16:00
Civitanova, la Lube porta la coppa in Comune. Ciarapica: "Fieri di avere una squadra di tale blasone" (FOTO)

Civitanova, la Lube porta la coppa in Comune. Ciarapica: "Fieri di avere una squadra di tale blasone" (FOTO)

La squadra di volley più vincente del ventunesimo secolo è stata ricevuta al completo in Municipio dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche. Alle 12 di oggi, la AS Volley Lube è stata accolta in sala consiliare per celebrare la vittoria del terzo Scudetto consecutivo, il settimo nella storia del Club. Il sindaco Fabrizio Ciarapica, l'assessore Roberta Belletti e il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi hanno reso omaggio al team biancorosso, con capofila il vice presidente e amministratore delegato Albino Massaccesi. Al suo fianco l’head coach Gianlorenzo Blengini, che ha ricordato come in pochi al di fuori del gruppo squadra avrebbero preventivato l’ennesimo trionfo dopo l’impatto difficile con la Semifinale, il secondo allenatore Romano Giannini, lo scout-man Alessandro Zarroli, il responsabile della logistica Claudio Leonardi e i 14 giocatori che hanno difeso sul campo il tricolore regalando una gioia immensa alla città di Civitanova, a tutte le Marche e ai tanti tifosi sparsi per l’Italia e nel mondo. A prendere la parola il capitano Osmany Juantorena, con la speranza di continuare a conquistare titoli in biancorosso, e il centrale Robertlandy Simon, che ha ripercorso il cammino straordinario con la maglia dei cucinieri unendo i ringraziamenti all'addio. Lo ha fatto…alla Simon, con simpatia: “Ora basta vincere!”. Esposta al centro della sala, come da tradizione, la Coppa dello Scudetto di SuperLega Credem Banca. La cerimonia si è aperta con un saluto del primo cittadino Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato i campioni per “l’ennesimo grande risultato sportivo in grado di dare lustro a Civitanova consolidando un legame stretto nel corso degli anni”. Parole d’orgoglio. “Ogni concittadino sente sua la Lube – ha ripetuto il sindaco – siamo fieri di avere una squadra di tale blasone che porta il nome della città ai vertici italiani e mondiali con grandi risultati”.  Il vice presidente biancorosso Albino Massaccesi ha subito replicato: “Siamo grati all’amministrazione – l’incipit – Credo sia la prima volta che si riesca a festeggiare in municipio poche ore dopo la vittoria con la squadra al completo. Speriamo che ci siano altre occasioni così. Noi della Lube dobbiamo ringraziare questa città, che ci ha dato un palazzetto importante, e siamo contenti di aver portato il nome di Civitanova al più alto livello in tutto il mondo con le nostre imprese sportive".  "Un piacere dare continuità ai risultati, un dovere festeggiare con l’amministrazione. Il settimo Scudetto globale, il terzo consecutivo, anzi il quarto se contiamo il torneo sospeso, è solo l’ultimo dei titoli vinti da una società che ha fatto la storia degli ultimi vent’anni della pallavolo italiana e forse anche internazionale. Portiamo i saluti della proprietà, che oggi non è riuscita a essere presente per motivi di lavoro" conclude Massaccesi. Gradito presente degli amministratori, che hanno consegnato una targa celebrativa ai biancorossi. Poi ampio spazio ai flash dei fotografi per immortalare il momento.  

14/05/2022 15:45
Vela, la leggendaria New Zealand approda a Civitanova per un'insolita regata

Vela, la leggendaria New Zealand approda a Civitanova per un'insolita regata

Lunedì 16 maggio, alle ore 18,30, la leggendaria New Zealand, che nel 1992 partecipò e vinse l’America’s Cup, arriverà a Civitanova Marche. L’icona mondiale della vela, mito dei record sportivi nelle più prestigiose regate degli anni ‘90, ospita a bordo i valori dell’inclusione sociale nello sport: al timone ci sarà infatti una squadra di 15 atleti paralimpici della Fai Sport. L’inedita regata Bull Days Inclusive Sailing Cup partirà il 15 maggio dal Molo Audace di Trieste e raggiungerà il giorno dopo il Molo Sud di Civitanova, dove resterà ormeggiata fino a martedì. La circumnavigazione toccherà i porti di Porto Cesareo (Lecce), Palermo, Napoli, Pisa, Genova e arriverà, dopo 1400 miglia e 45 giorni di navigazione, il 24 giugno nel principato di Monaco. Ad accogliere l’equipaggio ci saranno per l’Amministrazione comunale il Sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, con il Tenente di Vascello Ylenia Ritucci, comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Civitanova. Ci saranno inoltre Sandro, Piero e Fabio Paniccia di ICA Group, sponsor tecnico della Bull Days Inclusive Sailing Cup con una speciale vernice protettiva per vele a basso impatto ambientale. In questo contesto di bellezza e velocità in acqua, il pubblico potrà ammirare sulla terraferma (corsia nord del Molo Sud) alcune stupende Lamborghini.     (Credit photo: Oa Sport)  

13/05/2022 13:34
Club Vela Portocivitanova in testa nelle 'Selezioni a Zone', i rossoblù volano alla regata di Ravenna

Club Vela Portocivitanova in testa nelle 'Selezioni a Zone', i rossoblù volano alla regata di Ravenna

Nelle acque di Civitanova Marche si è chiusa lo scorso weekend la tappa di Selezione Zonale per il Campionato Italiano a Squadre 2022. I giovani del Club Vela Portocivitanova (CVP) si sono confrontati con gli altri tre team della X Zona FIV: CN Sambenedettese, CN Senigallia1 e CN Senigallia2 che gareggiavano anche per il “Trofeo Gioielleria Biancucci”, storico venditore di preziosi e orologi nel cuore di Civitanova Marche, da tanti anni sponsor ufficiale delle regate Optimist del Club Vela. A seguito delle 12 prove disputate, il Club Portocivitanova e CN Senigallia2 hanno potuto disputare la finalissima che ha visto trionfare i giovani rosso-blu Nicole Lanuti, Alessandro Nasini, Tommaso Netti e Cesare Pierdomenico. Il quartetto locale, grazie alla valida performance nelle ultime manches, ha così staccato il pass per accedere alla regata di Ravenna. Come previsto dal bando, a loro sono andarti anche gli ambiti orologi da vela, omaggio dello sponsor. In seconda posizione il team del CN Senigallia2, che schierava Gregorio Bernardi, Selita Bertini, Alessio Lucantoni e Chiara Messina. Terza la squadra del CN Sambenedettese con Alessandro D'Orazio, Mattia Neroni, Stefano Pagano e Maria Carola Ricci.

12/05/2022 19:05
Ginnastica Aerobica, Macerata fa incetta di medaglie al campionato nazionale

Ginnastica Aerobica, Macerata fa incetta di medaglie al campionato nazionale

Un altro grande successo per la Ginnastica Macerata. Al campionato nazionale di ginnastica aerobica, svoltosi al palazzetto dello sport di Porto Sant'Elpidio, nel weekend del 7 e 8 maggio, la compagine maceratese è andata a medaglia in tutte le categorie. Ecco tutti i risultati e piazzamenti. Per la Categoria Gol Allievi: oro per Leoperdi Norah, bronzo per Marcantoni Gaia (Individuale femminile A1); oro per Garbuglia Angelica (Individuale femminile A2); bronzo per Pinzi Anna (Individuale femminile A3); quarto posto per Bisconti Anna e Ottaviani Matilde (Coppia Allieve); oro per Bisconti Anna, Garbuglia Angelica e Ottaviani Matilde (Trio Allieve); oro per Bisconti Anna, Garbuglia Angelica, Leoperdi Norah, Ottaviani Matilde e Pinzi Anna (Gruppi Allieve). Per la Categoria Gold Junior A: quarto posto per Evangelista Ginevra, sesto posto per Moroni Alessia (Individuale femminile J1); bronzo per Paolucci Margherita, quinto posto per Miceli Matilde, tredicesimo posto per Pierluigi Benedetta (Individuale femminile J2); settimo posto per Evangelista Ginevra, Moroni Alessia, Pinzi Anna (Trio Junior A); argento per Evangelista Ginevra, Miceli Matilde, Moroni Alessia, Paolucci Margherita,Pierluigi Benedetta (Gruppo Junior A). Per la Categoria Gold Junior B e Senior (10 aprile): settimo posto per Cherubini Guenda (Individuale femminile Junior B); argento per Ciurlanti Arianna (Individuale Femminile Senior); sesto posto per Blasi Francesco (Individuale maschile Senior); oro per Blasi Francesco e Ciurlanti Arianna (Coppia Senior); argento per Blasi Francesco, Cherubini Guenda e Ciurlanti Arianna (Trio Senior). La direttrice tecnica societaria Arianna Ciucci, affiancata da Sarah Ferragina e Ludovico Vallasciani, si dice "soddisfatta e orgogliosa dei risultati ottenuti". "Rispecchiano una grossa crescita di tutta la squadra - aggiunge -, oltre che un’ottima comprensione del nuovo codice dei punteggi, entrato in vigore all’inizio di questo anno. Ora gli atleti riprenderanno gli allenamenti in vista delle varie competizioni che si svolgeranno a giugno, mentre si ricorda l’appuntamento nazionale il 28 maggio per le categorie Silver".  

12/05/2022 17:15
È ufficiale: l'allenatore di Asti Flavio Giulianelli sarà il nuovo coach della Med Store Tunit Macerata

È ufficiale: l'allenatore di Asti Flavio Giulianelli sarà il nuovo coach della Med Store Tunit Macerata

Si è da poco conclusa la stagione 2021/2022 per la squadra biancorossa, fermata al tie-break nel doppio confronto con la Sistemia Aci Castello in Semifinale di Play Off. Un’eliminazione che ha lasciato l’amaro in bocca ma anche la convinzione di essere arrivata ad un soffio dal traguardo nonostante i numerosi ostacoli incontrati dalla squadra in questa stagione. C’è tanta voglia di ripartire e i biancorossi lo fanno con il primo, fondamentale, tassello: Flavio Gulinelli è il nuovo coach della Med Store Tunit Macerata. L’allenatore di Asti è un profilo di grande spessore, con un lungo curriculum che lo ha visto seduto su panchine importanti in Italia e nel mondo. Già come secondo allenatore raccoglie i primi trofei al seguito di Bebeto, nelle avventure a Parma e poi con la Nazionale italiana; in azzurro vince un Mondiale, una World Lague e la medaglia di bronzo agli Europei. Comincia quindi a lavorare in Serie A2 girando l’Italia e con la Volley Taviano conquista la Coppa Italia di A2. L’esordio in A1 arriva nella stagione 2006-2007, poi nel 2009 sceglie la Grecia e conduce Īraklīs Salonicco in finale di Champions League, fermato solo dal Trentino Volley. Nel 2012 siede sulla panchina della nazionale portoghese per le World League 2012 e nel 2016 porta la nazionale egiziana ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. La sua carriera di giramondo prosegue tra Italia, Russia e Turchia: gli ultimi campionati li ha disputati con la BCC Castellana Grotte in Serie A2. Coach Gulinelli ha avuto modo di conoscere la Med Store Tunit Macerata durante le ultime settimane della stagione appena conclusa ed è pronto a prendere il timone della squadra biancorossa portando esperienza e passione.

12/05/2022 16:00
Vigor Matelica sconfitta di un soffio in casa della New Fortitudo Isernia: "Ci è mancato il guizzo finale"

Vigor Matelica sconfitta di un soffio in casa della New Fortitudo Isernia: "Ci è mancato il guizzo finale"

Una Halley Matelica tutto cuore ci prova fino in fondo a chiudere i conti dei quarti di finale playoff sul campo della New Fortitudo Isernia. Ma ai biancorossi manca il guizzo finale e così i molisani si prendono una vittoria che, comunque, nel complesso è senza dubbio meritata. Quantomeno perché i padroni di casa conducono la gara per quasi tutti i 40’, trovando sempre la forza di ricacciare indietro la Vigor (priva di Mentonelli, che ha riportato la frattura del quinto metatarso della mano destra nel finale di gara 1, sarà rivalutato la prossima settimana) ogni volta che si faceva sotto più minacciosa. La Halley approccia bene il match, scattando meglio dai blocchi di partenza grazie alle iniziative di un Genjac che fa soffrire l’acciaccato Sasnauskas (era uscito in barella nel finale di gara 1 a seguito di una brutta caduta sulla schiena, ma per fortuna senza particolari conseguenze). Cinalli, però accende i suoi, inizia a carburare anche Tsonkov e così Isernia prende il comando delle operazioni, toccando anche il +8 (32-24 al 18’). La Vigor soffre soprattutto a rimbalzo, lasciando seconde e terze chance ai molisani, e non trova un antidoto alle penetrazioni di Tsonkov, che colleziona una marea di tiri liberi (ben 18 alla fine) e fa dilatare il vantaggio isernino fino al +12 (56-44 al 26’). La Halley vacilla ma nel momento più difficile una scarica di triple di Falzon rimette la barca in linea di galleggiamento. I biancorossi firmano un parziale di 0-11 a cavallo tra terzo e quarto periodo ritornando prepotentemente negli specchietti retrovisori (56-55 al 31’), l’unico canestro della serata di Tosti vale addirittura il sorpasso nel cuore del quarto periodo (59-60 a 6’ dalla sirena) e con le due squadre a farsi prendere fin troppo dalla fretta, collezionando errori su errori, non si può che arrivare a un finale in volata, con le due squadre ad entrare nell’ultimo minuto sul 67-67. Un alley-oop di Sasnauskas vale il nuovo vantaggio Isernia (69-67), sul ribaltamento di fronte Provvidenza subisce il fallo ma fa 0/2 in lunetta, poi sulla rimessa per la New Fortitudo Tsonkov si invola in campo aperto ma non trova il canestro che chiuderebbe i conti. La Vigor ha quindi di nuovo la palla per pareggiare con una decina di secondi sul cronometro, ma Cinalli legge il passaggio di Tosti per Provvidenza, anticipa secco e serve il solito Tsonkov, che a 7” dalla sirena, si guadagna i due liberi che chiudono il match sul 71-67. Peccato per l’occasione sciupata, ma nulla è perduto: domenica alle 19 si torna a Castelraimondo per la sfida che deciderà la serie. La vincitrice incontrerà in semifinale (con il fattore campo avverso) la Amatori Pescara, che ha liquidato con un secco 2-0 la Sicoma Valdiceppo. Così coach Cecchini al termine del match. «In un finale punto a punto, quando fai un grande sforzo per ritornare sotto, poi spesso la decidono gli episodi. Il problema è però a monte, ovvero non devi andare a -7 o -8. Nel finale di gara 1, quando eravamo avanti di poco, con un break abbiamo chiuso la gara, oggi il break lo abbiamo fatto ma per tornare a un possesso di distanza. E a quel punto una palla persa stupida, un rimbalzo d’attacco concesso, uno 0/2 ai liberi nei secondi finali ci condannano. Dobbiamo evitare di arrivare a farci condannare dagli episodi. Abbiamo subito una marea di rimbalzi offensivi, che hanno concesso a Isernia diversi tiri da 3 piedi per terra e questo è grave, perché nella difesa a metà campo abbiamo fatto un buon lavoro. Il resto l’ha fatta la differenza abissale nelle volte in cui loro sono andati in lunetta. Nel primo tempo eravamo 11/16 da 2 e 0/11 da 3, stavamo martellando l’area e abbiamo rimediato solo due liberi con Ciampaglia. all’altra parte Tsonkov ha tirato 18 tiri liberi e di questi la metà sono stati regali. Abbiamo giocato in un clima infernale, che spero di trovare a nostro favore a Castelraimondo a gara 3, ma detto questo, che è un fattore esterno a ciò che ci compete, dobbiamo tornare ad avere un impatto coi nostri numeri 5. In questo momento è il vero problema, diamo lo strappo con Provvidenza e Falzon insieme, ma per noi Genjac e Ciampaglia sono giocatori importanti, non possiamo prescindere da loro. Devono far sentire i muscoli, non possiamo subire a rimbalzo quando abbiamo quintetti grossi in campo. Insomma ci sono fattori tecnici, tattici e mentali, mi auguro che domenica riusciremo ad avere un impatto con la nostra line-up ideale, anche perché ora con Mentonelli fuori dobbiamo già ricorrere ogni tanto ad assetti particolari. La fatica per il fatto che loro giocano in 6- 7? Non penso sarà un grande fattore perché lo fanno da inizio anno. Ad ogni modo, loro in casa hanno perso solo una volta quest’anno, giocare qui non è facile. Per cui non enfatizziamo solo le cose brutte, nel complesso abbiamo fatto una buona gara. Domenica la voglia di vincere farà la differenza, non certo le rotazioni».

12/05/2022 15:45
Recanati omaggia "Attila": il palazzetto dello sport si chiamerà Pala Cingolani-Pierini

Recanati omaggia "Attila": il palazzetto dello sport si chiamerà Pala Cingolani-Pierini

Il Palazzetto dello Sport del Comune di Recanati, intitolato nel 2016 alla memoria di “Mauro Cingolani” e di qui il nome PalaCingolani, da oggi verrà co-intitolato anche alla memoria di un campione del basket che si è distinto, oltreché per l’attività professionale, per l’eredità dei messaggi valoriali etici e civici lasciati alla comunità: Attilio Pierini. Il suo nome verrà aggiunto a fianco  a quello di “Mauro Cingolani” e il Palazzetto dello sport  di Recanati verrà pertanto denominato  Pala Cingolani – Pierini. Attilio Pierini, nato il 26.07.1981 e deceduto tragicamente in data 23.06.2020, è stato un campione di basket e lo storico capitano e bandiera dell'Us Basket Recanati in A2, che ha dato lustro alla sport cittadino con i grandi risultati sul piano agonistico e con il coinvolgimento di centinaia di ragazzi nell’attività sportiva. “L’omaggio a Pierini nasce da una volontà  profondamente sentita dalla nostra Amministrazione  e maturata anche grazie anche ai suggerimenti dei cittadini e delle associazioni sportive  della nostra comunità – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – La figura di Attilio Pierini testimonia la dedizione allo sport in tutte le sue espressioni, da quelle agonistiche a quelle di carattere ludico e  dilettantistico, con lo spirito del grande campione che  vede nello sport il luogo dell’ amicizia, della lealtà e della crescita umana e culturale".  Nato a Loreto il 26 Luglio 1981, Attilio Pierini è cresciuto nel settore giovanile del Porto Recanati, la sua città di residenza. Dopo i trascorsi a Porto San Giorgio (C/1) e Castelraimondo (C/2) ha trovato nel corso della sua militanza a Recanati la definitiva consacrazione divenendo uno dei pilastri dell’ascesa dei gialloblu leopardiani dalla Serie C/1 all’A/2 attirando le attenzioni degli addetti ai lavori nel corso della sua lunga carriera cestistica. Attilio Pierini era l’icona, il cuore, l’anima del Us Basket Recanati, il condottiero impavido e generoso soprannominato “Attila” che ha suggellato il suo matrimonio per ben 15 anni consecutivi al club gialloblu leopardiano , stabilendo  il record di permanenza tra tutti i giocatori di Serie A/1, A/2 e Serie B in attività, entrando di diritto nel “Guinness” dei primati. Dopo aver tagliato le 700 presenze in carriera, in tre lustri a Recanati, di cui peraltro è cittadino benemerito, sfondando il muro dei 5.000 punti in carriera, un record per l’inossidabile numero 8 autentica bandiera gialloblu, ha dimostrato alla pallacanestro nazionale le sue qualità di ottimo giocatore oltreché di grande persona.  Ragazzo serio ed equilibrato, Attilio ha sempre dato una mano al gruppo nel corso della sua carriera, avendo la capacità di tenere tutti uniti, grazie alle sue qualità tecniche ed umane, senza mai far pesare il suo ruolo.  È stato l’anello di congiunzione fra il passato, il presente ed il futuro, un modello di riferimento per centrare gli obiettivi prefissati dalla società nella ultra trentennale storia del basket leopardiano. Per i più grandi, Attilio è stato “il Capitano” della squadra che ha militato in Serie A/2,un traguardo storico per la  città di Recanati, ma  soprattutto un campione e un esempio da seguire, in campo e fuori. Sempre disponibile con tutti a partire dalla prima squadra e sempre pronto a sostenere le iniziative delle giovanili e del minibasket e a ricordare che i risultati non si raggiungono solo per talento ma soprattutto per voglia e spirito di sacrificio. Infatti Attilio non è arrivato in Serie A a 14 anni, scelto da una società blasonata perché giovane promettente, Attilio ha conquistato quel traguardo insieme alla sua squadra, giocando con gli americani, il suo sogno sin da piccolo, partendo dalla Serie C, alzando il livello ogni anno, con impegno, sagacia e spirito di sacrificio, mettendosi in discussione e  smentendo tutti quelli che ad ogni salto di categoria pensavano “eh ma chissà se riesce a fare la differenza anche qui”. La differenza Attilio l‘ha sempre fatta. Un esempio per tutti i ragazzi di come, spesso, i limiti esistono solo nella nostra mente. Peccato che un destino crudele, che ha lasciato tutti sgomenti, ha stroncato la vita del giovane Attilio all’età di 38 anni in un tragico incidente stradale il 23 Giugno 2020 sull’autostrada A24 a bordo della sua Audi Q5 con la moglie Francesca. Attilio morì sul colpo, mentre Francesca, venne ricoverata all’ospedale di Teramo, dove si riprese lottato a lungo fra la vita e la morte. La morte di Attilio Pierini ha toccato profondamente Recanati avendo dato lustro allo sport cittadino con i grandi risultati ottenuti sul piano agonistico e con il coinvolgimento di centinaia di ragazzi nell’ attività sportiva. Attilio Pierini è stato un esempio per tanti, sia per l’impegno mostrato nella vita sia per la dedizione e il sacrificio testimoniato nello sport.

12/05/2022 15:44
Lube, un finale da Oscar dopo una stagione travagliata: i segreti del settimo scudetto

Lube, un finale da Oscar dopo una stagione travagliata: i segreti del settimo scudetto

Un lieto fine che cancella una stagione difficile. Un colpo di coda capace di far dimenticare tutti gli ostacoli trovati sul proprio percorso. La Cucine Lube Civitanova, con lo scudetto conquistato dopo la vittoria nell'indimenticabile gara 4 contro la Sir Safety Conad Perugia, raggiunge il venticinquesimo titolo della sua storia.  Numeri da capogiro per i campioni d'Italia che ora in bacheca vantano 7 Scudetti, 2 Champions League, 1 Mondiale per Club, 7 Coppe Italia, 3 Coppe CEV, 1 Challenge Cup e 4 Supercoppe. Numeri che, di diritto, fanno entrare la Lube Volley nel gotha della pallavolo. Un risultato tanto eccezionale quanto frutto di lavoro e sacrificio. Ripercorriamo insieme i momenti salienti dell'annata, cercando di comprendere il segreto del successo biancorosso.  GLI INFORTUNI - Un motivo ricorrente di tutta la stagione 2021/2022 sono stati, purtroppo, gli infortuni. Neanche il tempo di cominciare e già la Lube ha dovuto fare i conti con l'intervento chirurgico al ginocchio destro dello "Zar", Ivan Zaytsev. Un problema che ha tenuto lontano l'opposto azzurro per tutta la prima parte dell'anno.  Ma anche gli schiacciatori di Civitanova sono incappati in problemi di natura fisica. Da capitan Juantorena, tormentato dalla spalla per tutta la stagione, sino a Yant e Kovar. Senza dimenticare Lucarelli, che proprio ieri - nei momenti di festa - ha ricordato: "A causa dei brutti infortuni pensavo addirittura di aver finito la stagione e che mi sarei rovinato la carriera".  LA PANCHINA LUNGA - Una diretta conseguenza dei malanni fisici, che a rotazione, hanno interessato i giocatori della Lube è stata l'impossibilità - durante la regular season e nella Champions League - di poter fare affidamento sulle risorse della panchina.  Un fattore dimostratosi, invece, chiave al momento dei playoff scudetto quando tutti i giocatori (o quasi) sono tornati a disposizione di coach Blengini. Proprio gli innesti in corso d'opera dall'allenatore si sono rivelati fondamentali nella rimonta contro l'Itas Trentino, in semifinale scudetto, dopo aver perso i primi due match della serie. La possibilità di avere più soluzioni e un roster lungo è stato proprio l'elemento guida del dg Beppe Cormio nella costruzione della squadra.  RISOLLEVARSI DALLE SCONFITTE - Fattore da non sottovalutare è stata la capacità del gruppo civitanovese di non abbattersi dopo le sconfitte. La prima delusione è arrivata in Supercoppa Italiana, primo appuntamento della stagione, con l'eliminazione subita per mano di Monza, ma ancor più cocente è stata quella - netta - in finale del Mondiale per club contro il Sada Cruzeiro.  Il punto più basso è stato, invece, raggiunto con la sconfitta interna ai quarti di finale di Coppa Italia contro Milano (leggi qui). Cartina di tornasole e anticipo di quel che sarebbe stato è stata l'eliminazione dalla Champions. Contro i polacchi dello Jastrzebski Wegiel arriva una sconfitta sonora in casa per 3-0, che Civitanova riesce però quasi a ribaltare al ritorno. Dopo essersi portata avanti sul 2-0, sono i vantaggi del terzo set a vanificare i sogni di rimonta (leggi qui).  LA FORZA MENTALE - Il vero segreto della Cucine Lube Civitanova è certamente la mentalità vincente acquisita in questi ultimi cinque anni di dominio assoluto della pallavolo italiana e internazionale. Non si vincono tre scudetti consecutivi per caso. Proprio questo aspetto si è rivelato decisivo contro Perugia in finale.  La Sir è stata la dominatrice indiscussa della regular season, ma ha dimostrato - al cospetto della Lube - una fragilità psicologica ereditata, con molta probabilità, dalle passate sconfitte contro Civitanova che - quando si gioca per i trofei - è divenuta la vera e propria "bestia nera" degli umbri. Una diretta conseguenza della solidità societaria dei marchigiani, grazie alla vicinanza della famiglia Giulianelli e della famiglia Sileoni, che - come ammesso da coach Blengini - hanno saputo "cercare soluzioni nel momento buio". 

12/05/2022 15:25
Lube campione d'Italia, tutti i momenti di gloria di una notte entrata nella storia (FOTOGALLERY)

Lube campione d'Italia, tutti i momenti di gloria di una notte entrata nella storia (FOTOGALLERY)

Da Trento a Perugia andata e ritorno. Lì dove il sogno sembrava essersi interrotto bruscamente per la Lube Civitanova, con un 2-0 che stava per scucire definitivamente lo scudetto dal petto biancorosso. Poi lo scatto d'orgoglio di un gruppo che voleva a pieno titolo iscrivere il proprio nome nella storia di questo sport. L'esatto momento in cui mister Blengini e i suoi ragazzi non hanno mai smesso di crederci e hanno compreso come non fosse utopia riportare colore e calore nei volti di una città in festa per il terzo anno di fila. Con la commozione dei colossi Simon e capitan Juantorena che chiudono da campioni la loro esperienza a Civitanova dopo un inizio stagione che sembrava raccontare un'altra realtà con l'uscita dalla Supercoppa e quella dalla Champion's League. La soddisfazione del parterre istituzionale con la presenza del presidente Acquaroli, dell'assessore Saltamartini e del sindaco Ciarapica. L'esultanza di Giulianelli e Sileoni. Il pianto liberatorio di Simona Sileoni. L'amore negli occhi dei tifosi. Tra questi anche gli industriali Ercoli, Paniccia, Stacchio e Quacquarini. I volti della gente. Quelle migliaia di persone che sciarpe al collo e bandiere in mano hanno gremito l'Eurosuole Forum e sono tornati a festeggiare e far esplodere la famiglia Lube dopo gli anni in cui la pandemia aveva messo in standby sogni, gioie e speranze.  Sono loro i protagonisti di questa vittoria. Quei bambini che hanno intonato a squarciagola "Forza Lube" per tutto il match. Quei ragazzi che hanno pianto quando la battuta di Perugia è terminata in out regalando la vittoria a Civitanova e a tutto il territorio Maceratese. Sono soprattutto loro i protagonisti degli scatti del direttore responsabile di Picchio News, Guido Picchio. Un racconto da rivivere tutto d'un fiato. Lube, sei di nuovo nella storia.   

12/05/2022 12:00
Lube campione d'Italia, è qui la festa. Simon saluta da mvp: "Un sogno, meglio del primo scudetto" (FOTO e VIDEO)

Lube campione d'Italia, è qui la festa. Simon saluta da mvp: "Un sogno, meglio del primo scudetto" (FOTO e VIDEO)

La Cucine Lube Civitanova è campione d'Italia. La festa scudetto che si è vissuta all'Eurosuole Forum segna il ritorno alla normalità dopo quella dello scorso anno, vissuta in un palazzetto vuoto e aperto soltanto agli addetti ai lavori causa Covid.  L'invasione di campo pacifica a fine partita, con tanti bambini a calcare il taraflex entusiasti, gli autografi e i selfie scattati con i campioni: sono tornati i tifosi e tutto ha un sapore differente. Simon e Gabi Garcia, per l'occasione, si travestono anche da ultras, facendo i capo-popolo nella curva dei Predators.  In campo intercettiamo subito la presidente della Lube Volley, Simona Sileoni, visibilmente emozionata: "Questo scudetto è un sogno, dopo un anno veramente complicato. Quello che abbiamo passato ci ha forgiato e ci ha portato a questo grande risultato. Dove metto questa vittoria? Davanti a tutte, anche davanti al primo scudetto. Abbiamo avuto un palazzetto incredibile, è bellissimo festeggiare con i nostri tifosi".  Uno dei più euforici è il centrale Simone Anzani, che lancia anche una stoccata nelle dichiarazioni post-partita (oltre a bagnare anche noi con un pò di spumante): "Un successo che arriva contro le malelingue che ci volevano morti".  C'è poi spazio per i due uomini simbolo di questa squadra, che dall'anno prossimo non faranno più parte del gruppo biancorosso, Simon e Juantorena. Robertlandy - eletto mpv di gara 4 e di tutta la serie della finale scudetto - pensa solo a festeggiare: "Andiamo a goderci questo scudetto che ci siamo guadagnati. È il modo più bello per lasciare la Lube". Osmany, il capitano, non è stato protagonista sul campo ma fa i complimenti ai compagni per "quello che hanno fatto. Oggi era la partita più difficile in assoluto e l'abbiamo vinta. Era oggi o mai più. Il 21 aprile quando noi eravamo sotto 2-0 con Trento, nessuno qua si aspettava che si potesse vincere 3-0 lo scudetto. Ce lo siamo detti noi e ci abbiamo creduto".  "Un mese fa eravamo fuori da tutto, siamo venuti fuori alla grandissima - ricorda il patron Fabio Giulianelli -. Sono imprese che meravigliano anche noi che ci partecipiamo. La Lube è incredibile, con questo pubblico che ha dato una marcia in più contro un avversario molto forte, ma noi siamo i più forti in assoluto. Non è bello, ma bellissimo".  Sprizza soddisfazione da tutti i pori pure il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica: "Siamo felici che il tricolore rimanga qui. Il binomio con la Lube si conferma vincente. Non è stato facile, ma la tenacia e la convinzione della squadra ci ha fatto conquistare questo bellissimo risultato".  “E’ una bella emozione rivincere il campionato e questo Scudetto secondo me è un capolavoro per via delle difficoltà affrontate dal gruppo durante l’anno - dice coach Gianlorenzo Blengini - Dedico questo titolo ai ragazzi che ci hanno creduto e alla famiglia Giulianelli. La Lube, nel momento buio, ha saputo stare tranquilla e ha cercato soluzioni".

11/05/2022 23:44
Lube, sei una meraviglia: il settimo scudetto è realtà. Civitanova è campione d'Italia (FOTO e VIDEO)

Lube, sei una meraviglia: il settimo scudetto è realtà. Civitanova è campione d'Italia (FOTO e VIDEO)

Impresa compiuta: la Lube è campione d'Italia per la settimana volta nella sua storia. Possono partire i festeggiamenti all'Eurosuole Forum, pieno in ogni angolo di posto con quasi 4mila tifosi, dopo che Civitanova ha battuto la Sir Safety Conad Perugia in tre set (25-23, 25-16, 25-21), in gara 4 della finale scudetto.  Si tratta del terzo titolo tricolore per i biancorossi, che scrivono un altro di pezzo di storia della pallavolo. Si può dire di aver assistito, in questi ultimi anni, ad una vera e propria dinastia. Per tanti dei campioni civitanovesi quello di oggi è stato l'ultimo ballo, "The Last Dance" prendendo in prestito il titolo della serie Netflix dedicato ai Chicago Bulls di Micheal Jordan.  Encomiabile il supporto dei Predators, autori di una spettacolare coreografia nel pre-partita. Sugli spalti accanto al patron Giulianelli, si scorgono - come in occasione della semifinale contro Trento - il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli e l'assessore Filippo Saltamartini. Poche sedute sopra, tra le altre autorità, si nota anche la presenza del questore di Macerata Vincenzo Trombadore.  La cronaca  LE FORMAZIONI - Gianlorenzo Blengini propone il rodato starting six: De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Nikola Grbic conferma, invece, il sestetto di gara 3 con Mengozzi (e non Ricci) al centro con Solè, Giannelli al palleggio per l’opposto Rychlicki, Leon e Anderson laterali, Colaci libero. PRIMO SET - Lo "Zar" Ivan Zaytsev suona subito la carica realizzando quattro dei primi cinque punti della Lube (saranno 9 nel complesso), compreso un ace. Perugia, però, risponde puntualmente con le fondate di Anderson. Proprio lo schiacciatore americano da il là alla fuga umbra, che amplia il suo vantaggio sino al +4 grazie a un primo tempo del centrale Mengozzi, che si sta rivelando un vero fattore nella serie (8-12).  A far rientrare in contatto Civitanova ci pensano due strepitosi muri di De Cecco, che infiammano il Forum (14-14). Ma non basta. La Lube firma anche il contro-sorpasso con uno strepitoso attacco in diagonale da posto 4 di Lucarelli (17-15). Svantaggio che gli ospiti non riusciranno più a colmare. Il primo set è dei cucinieri (25-23).  SECONDO SET - I cucinieri partono meglio anche nel secondo parziale. Il break arriva dopo un attacco che si spegne a metà rete di Leon (5-3). La Sir non crolla e si dimostra molto più invadente a muro rispetto al primo set. Zaytsev viene fermato, è 8 pari. Lo 'Zar' si fa prontamente perdonare con un ace che fa esplodere il Forum (11-9).  A trovare il servizio vincente è anche Yant, sin lì apparso più spento del solito (13-10). Perugia inizia a regalare punti per strada e la Lube ne approfitta per volare a +6 (20-14). Il set non ha storia, Civitanova si porta a un passo dallo scudetto. L'ultimo punto è un muro, l'undicesimo nella partita, di Simon (25-16).  TERZO SET - Perugia prova ad abbozzare una reazione in avvio di terzo set, portandosi sul 2-0. Ma il clima euforico del palazzetto civitanovese spinge i padroni di casa che, sulle ali dell'entusiasmo, tornano in carreggiata ancora una volta con un muro. E ancora una volta lo firma Simon (6-6).  Il momento di svolta sembra arrivare su un turno al servizio di Yant. Il giovane schiacciatore prima firma un ace, poi è la Sir a farsi male da sola con un fallo in attacco. È break Lube (14-12). Sull'orlo del baratro Perugia sa, però, rialzarsi con un parziale di 5-0 (14-17).  L'altalena delle emozioni è continua. Civitanova si riporta sotto con Lucarelli (18-18), il finale è punto a punto. A spuntarla sono i padroni di casa: l'Eurosuole Forum può esplodere di gioia (25-21). Arriva il settimo scudetto della storia.  Tabellino Gara 4 Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia  CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez ne, Kovar ne, Sottile ne, Marchisio ne, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 10, Zaytsev, 13 Diamantini, Simon 10, De Cecco 3, Anzani 7, Yant 11. All. Blengini SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Anderson 12, Ricci ne, Dardzans ne, Travica, Ter Horst 1, Giannelli 1, Rychlicki 6, Leon 9, Piccinelli (L) ne, Solé 8, Russo ne, Colaci (L), Plotnytskyi, Mengozzi 5. All. Grbic Arbitri: Puecher (PD) e Florian (TV) Parziali: 25-23 (32’), 25-16 (27’), 25-21 (35’). Totale 1h 34’.  

11/05/2022 22:25
Il Tolentino accorcia dal secondo posto: il pareggio con la Samb accontenta tutti

Il Tolentino accorcia dal secondo posto: il pareggio con la Samb accontenta tutti

Nel derby valido per la 32° giornata di campionato, il Tolentino pareggia al “Della Vittoria” e divide con la Sambenedettese la posta in palio. Un punto che permette ai Cremisi di accorciare le distanze dal Trastevere in seconda posizione, senza però superarlo definitivamente. Possono gioire invece i ragazzi di mister Alfonsi che con questo pareggio tornano ad occupare il gradino più basso della zona playoff.   Inizio di gara acceso e combattuto, ma l’imprecisione sotto rete penalizza il risultato. Primo squillo per il Tole che già al 3’ costringe Knoflach a intervenire per mandare il tiro in angolo. La doppia sostituzione lato Samb per infortunio entro i primi 20’ rallenta la costruzione del gioco e la prima vera occasione rossoblù arriva solo al 37’: l'ex di turno Di Domenicantonio spara la palla alta sopra la traversa e si va a riposo a reti bianche. A inizio ripresa è la Sambenedettese a costruire e a convincere di più, ma Bucosse dice di no e salva il risultato, mantenendo l’equilibrio in campo. Il Tolentino non si lascia abbattere e insegue la reazione. Al 75’ arriva il primo brivido per l’estremo rossoblù: Tortelli trova la conclusione dalla distanza, ma la palla termina sul fondo dopo aver sfiorato il palo. Poco altro da segnalare nella conclusione: nei minuti di recupero Cardella sfiora il vantaggio ma la partita termina comunque a reti ferme. (fonte foto: pagina FB US Tolentino)

11/05/2022 20:05
La regina Recanatese cede i tre punti in casa: Castelfilardo espugna il "Tubaldi" in rimonta

La regina Recanatese cede i tre punti in casa: Castelfilardo espugna il "Tubaldi" in rimonta

La Recanatese viene battuta in rimonta a domicilio da Castelfialrdo, terzultima in graduatoria. Dopo la storica promozione in serie C festeggiata domenica scorsa, l'insuccesso odierno non influisce in alcun modo sul finale di stagione per i giallorossi. Il Re Leone può invece gioire per il 24° centro realizzato che lo riconferma sempre più capocannoniere del girone. Muovono la classifica, invece, i fidardensi che rimangono comunque in zona play-out.  LA CRONACA - I campioni non si fanno attendere e dopo appena 6’ si portano subito in vantaggio: il solito Giampaolo (6') è il primo a inserire il suo nome nella lista dei marcatori. Una rete che mette la partita in discesa fin dall’inizio: i giallorossi non concedono spazio agli ospiti al 31’ arriva anche il raddoppio firmato Capitan Sbaffo. Il Castelfilardo non si lascia abbattere e imbastisce la reazione: sarà Perkovic (40’) a segnare il gol del 2 a 1 che consente di accorciare le distanze entro la fine del primo tempo.   Nella ripesa il vento cambia e i filardensi riescono a tornare in gioco. Dopo quasi 20’ dal fischio di inizio secondo tempo, Bracciatelli (63’) insacca in rete il gol del pari e ristabilisce l’equilibrio in campo. Rimonta completata a 4’ dalla fine con una rete all’ultimo di Cardinali (86’). Il Castelfilardo strappa tre punti importanti in vista salvezza da una capolista già promossa.  

11/05/2022 18:10
Macerata, il 13enne Alessandro Caprodossi sul podio dei campionati provinciali di lancio della ruzzola a coppie

Macerata, il 13enne Alessandro Caprodossi sul podio dei campionati provinciali di lancio della ruzzola a coppie

Il giovanissimo Alessandro Caprodossi, classe 2009, insieme a Marco Caprodossi e Matteo Grieco, si è diplomato campione provinciale di ruzzola a coppie. Il tredicenne ha conquistato l’oro nella finale di categoria categoria al Campionato provinciale promosso dalla Figest - la Federazione Italiani Giochi e Sport Tradizionali - e disputatosi sulle strade delle frazioni di Vari e Appennino, nel Comune di Pieve Torina, domenica scorsa. Circa 60 le coppie iscritte in totale: 26 nella categoria A, 23 nella categoria B e 9 nella categoria C. Viste le condizioni meteo è stato possibile disputare le eliminatorie solamente nella prima e nella terza categoria, A e C. Per quanto riguarda la categoria B l’appuntamento è stato solo rimandato a sabato prossimo, 21 maggio.       Alessandro, giovane promettente del lancio della ruzzola, è stato decisivo con la sua speciale prestazione durante la finale della coppia composta da Marco Caprodossi e Matteo Grieco. Emozionato, ha ritirato il premio applaudito anche da alcuni familiari presenti per seguirlo durante la competizione. Dietro Caprodossi e Grieco, al secondo posto sul podio, Simone Marchetti e Luca Pintucci. Si sono dovuti accontentare, sempre nella categoria C, del terzo posto Pino Mantini e Sandro Baldini. Per la categoria A, il titolo di campione provinciale per la provincia di Macerata, è andato a Filippo Cinti e Roberto Micheli, rispettivamente della Asd Polverina e dell’Asd GSR Monte Cavallo. Dietro di loro la coppia camerte composta da Gianfranco Vitali e Giovanni Carboni. Terzo posto per Filiberto Cinti e Claudio Troiani, entrambi della compagine di Polverina. Le premiazioni si sono svolte presso il circolo dell’associazione Amici Pro Appennino che con la grande disponibilità ha messo a disposizione i propri spazi.

11/05/2022 15:52
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