"Mai avevamo perso con due reti di scarto e mai avevamo subito più di due gol". Mister Cristian Bucchi non da' i numeri nel post Savona, ma individua simbolicamente la cifra di una sconfitta che deve far riflettere. Il 4-2 incassato al "Valerio Bacigalupo" è la certificazione di aver smarrito le peculiarità psicofisiche basilari alla continuità messa in mostra nella prima parte di campionato. Un solo punto in tre giornate non potrebbe essere più eloquente, per dirla alla Bucchi. Il tecnico romano della Rata non accampa scuse né fornisce alibi: "Potrebbe essere comodo dire che ci sono fasi della stagione durante le quali è difficile raccogliere ciò per cui si lavora in settimana. La verità è che è stata una brutta sconfitta: solitamente siamo attenti anche ai dettagli e difficili da violare. Questa volta, invece, il Savona ha concretizzato al massimo le occasioni avute senza trovare sulla sua strada troppi ostacoli. Dispiace, poiché, a ben vedere, abbiamo concesso quattro reti senza soffrire eccessivamente e creando comunque le nostre palle gol". La cura per una Maceratese che non sa più vincere passa per l'archiviazione immediata del capitolo Savona e per l'intensificazione del lavoro sulla testa dei giocatori. Così Bucchi sull'immediata reazione da spendere quotidianamente in campo e all'interno dello spogliatoio: "Anche con il morale basso per gli ultimi risultati, bisogna subito ripartire. È fondamentale ritrovare quella determinazione e quell'umiltà che ci hanno permesso di fare un grande girone d'andata e mettere nel carniere parecchie vittorie. Facciamo un passo indietro e torniamo a pensare a quella salvezza dimenticata negli ultimi tempi e obiettivo prioritario per una neopromossa. Poi, una volta raggiunta, penseremo ad altro. Per farlo serve, innanzitutto, equilibrio a livello psicologico che ci permetta di superare le fragilità emerse a Savona e di ritrovare la voglia di prevalere sull'avversario".
Stessi concetti espressi dalle differenti parole dell'amministratore delegato biancorosso Marco Nacciarriti. "Dobbiamo guardarci tutti negli occhi, leccarci le ferite e vedere in che maniera ripartire insieme con il mister e tutto il gruppo. A Savona, i padroni di casa hanno meritato, mettendo sul campo molta concretezza e facendo anche un buon possesso palla. Peccato che gli sono stati concessi due gol facili in avvio di primo e secondo tempo. Lo stesso cinismo non lo abbiamo avuto anche noi sulle nostre numerose occasioni. Sono situazioni che possono indirizzare l'intero match. Ora, analizziamo il brutto periodo di forma e di prestazioni, ma rimaniamo ottimisti e consapevoli della nostra forza. Dopotutto, siamo pur sempre una neopromossa, una matricola terribile che staziona al terzo posto in classifica".
Le gare della 19a giornata di Lega Pro girone B
Santarcangelo - Carrarese 2-0; Spal - Rimini 1-0; Tuttocuoio - Pontedera 0-2; Pisa - Teramo 1-2; Ancona - Prato 3-2; Lupa Roma - Lucchese 0-2; L'Aquila - Arezzo 1-1; Savona - Maceratese 4-2; Robur Siena - Pistoiese 1-1.
La classifica
Spal 41; Pisa (-1) 35; Maceratese 31; Carrarese 30; Ancona 30; Pontedera 29; Robur Siena 27; Tuttocuoio 24; Lucchese 24; L'Aquila (-1) 24; Arezzo 24; Santarcangelo 22; Teramo (-6) 22; Prato 20; Pistoiese 19; Rimini 17; Lupa Roma 11; Savona (-12) 8.
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