La Maceratese si deve inchinare al Padova. All’Helvia Recina i biancoscudati si impongono per 1 a 0 grazie ad un calcio di rigore di Russo in apertura di ripresa. La squadra di Giunti soffre parecchio nel primo tempo, esce alla distanza, ma non riesce a raddrizzare il risultato. Due i legni colpiti, uno da Russo per gli ospiti, l’altro da Sabato.
La S.S. Maceratese festeggia i 95 anni di storia (1922-2017). La Curva Just, insieme agli altri gruppi, raggiunge lo stadio Helvia Recina in corteo.
Federico Giunti ritrova De Grazia, reduce da una giornata di squalifica, ma l’ex Ascoli va in panchina. Moroni arrivato nella sessione invernale di calcio mercato non figura tra i convocati perché è in ritardo di preparazione, idem Mania. Nell’undici titolare trova spazio Sabato, l’altra novità rispetto al derby vinto ad Ancona è Palmieri che prende il posto dell’ex Petrilli. Il Padova deve rinunciare a Fantacci, De Risio non è al meglio della condizione e finisce tra le riserve. Nella partita di andata allo stadio Euganeo la partita terminò sul risultato di parità, per 1 a 1.
La Maceratese scende in campo vestita di bianco celeste, l’unico con la maglia biancorossa è il portiere.
Parte forte il Padova che al 3’ va alla conclusione con Emerson di poco alta. La Maceratese replica con un sinistro dalla distanza di Palmieri, parato. Poi è un monologo ospite. Al 9’ i biancoscudati colpiscono un palo con Russo, al 21’ Forte respinge corto un colpo di testa di Dettori, Neto Pereira e Altinier non riescono a ribadire in rete. Il Padova sfiora la segnatura al 28’ con un gran tiro di Neto Pereira, la palla termina di poco alta. Un minuti dopo Altinier impensierisce dalla distanza Forte, il portiere rischia il patatrac, poi para in due tempi. Alla mezzora ancora Altinier pericoloso, Forte salva il risultato. La Maceratese è quasi alle corde. Prima del riposo Madonna si divora il gol del vantaggio su cross dalla sinistra di Neto Pereira, allo scadere Altinier scarta Forte, ma la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta.
Il Padova sblocca il risultato in avvio di ripresa, al 48’ Madonna calcia verso la porta, Sabato che si trova sulla traiettoria del tiro si gira con il corpo ma colpisce con un braccio in area, il fallo sembra involontario ma l’arbitro decreta il penalty. Russo sul dischetto piazza la palla, Forte intuisce ma non ci arriva: 0 a 1.
Un minuto dopo anche la Maceratese invoca il penalty per un fallo nell’area di rigore avversaria di Mandorlini, Mantelli non è dello stesso avviso.
La squadra di Giunti avanza il baricentro e con un calcio di punizione di Quadri al 64’ sfiora il pareggio, Bindi vola e ricaccia la palla dall’incrocio dei pali deviandola in corner. La Maceratese va vicinissima al pareggio all’85’. Calcio di punizione di Quadri per Turchetta, Franchini colpisce di testa, Bindi respinge corto e Sabato da due passi colpisce il palo.
All’89’ il Padova non sfrutta a dovere un contropiede, la conclusione di Mazzocchi viene parata da Forte.
Per la Maceratese, che fra tre giorni recupera all’Helvia Recina la partita con il Modena, si tratta della quarta sconfitta in casa.
Maceratese (4-3-1-2): Forte 6; Marchetti 5,5 (31’ st Ventola ng) Gattari 6 Perna 6 Sabato 5,5; Franchini 5,5 Quadri 6 Malaccari 5,5; Turchetta 5,5; Allegretti 5,5 (31’ st Petrilli ng), Palmieri 5,5 (16’ st Colombi ng). A disp.: Moscatelli, Gremizzi, Broli, Bondioli, De Grazia, Massei, Mestre, Bangoura, Ingretolli. All.: Giunti.
Padova (3-5-2): Bindi 6,5; Cappelletti 6,5 Emerson 6,5 Russo 7; Madonna 6,5 Mandorlini 6,5 Berardocco 6,5 (33’ st Mazzocco ng) Dettori 6,5 Favalli 6,5; Altinier 6 (19’ st De Cenco) Neto Pereira 6 (41’ st Alfageme ng). A disp.: Favaro, Tentardini, De Risio, Bobb, Sbraga, Monteleone, Gaiola, Boniotti. All. Brevi.
Arbitro: Montelli di Brescia
Guardalinee: Benedettino e Antonacci
Ammoniti: Cappelletti (P), Palmieri (M)
Rete: st. 4’ (rig.) Russo
Note: Spettatori 1000 circa, incasso non comunicato. Angoli 8 a 3 per il Padova. Recupero pt. 1’, st. 4’.
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