Medea che chiude il girone di andata con una vittoria contro la Integra Conad Tantucci Foligno per 3-1 che fa terminare il girone di andata a pari punti con la Sa. Ma. Portomaggiore che comunque ha vinto 3-0 e ha concluso da capolista guadagnandosi l’accesso alla Coppa Italia.
Rispetto alla trasferta di Osimo, cambio al centro con Manuel Bussolari, fresco di convocazione con la Nazionale Under 20 per il prossimo stage di allenamento, al posto di Michael Molinari. Gara che viaggia nel primo set su un inizio punto a punto prima che Macerata allunghi sull’8-4 nella prima fase, per poi gestire bene il prosieguo. Foligno prova a rimanere in scia ma 11 errori punto tengono i ragazzi allenati da Antonio Scappaticcio lontani dall’avversario. Per entrambe le squadre 64% di ricezione positiva nel primo parziale con i ragazzi allenati da coach Pasquali che però sono più efficaci in attacco: 50% contro 39% e Pietro Di Meo sugli scudi con 6 punti su 7 attacchi.
Foligno inizia a registrarsi nel secondo set, soprattutto in difesa, mentre con il procedere dei minuti coach Adrian Pablo Pasquali inizia un po’ di turn over per i padroni di casa: nella prima metà di set Furiassi prende il posto di Di Meo mentre nella seconda fase di set Troiani e Benedetti sostituiscono Miscio e Scuffia in diagonale. Mai in discussione neanche questo parziale, la Integra Conad Tantucci rimane piuttosto sterile in attacco (30%), commette 9 errori punto ma migliora in ricezione (71% positiva) e in difesa (efficacia offensiva della Medea in discesa dal 50% al 36%). Il resto lo fa una positiva prestazione del muro biancoverde: 4 muri vincenti, 2 di Scuffia e 1 a testa per Miscio e Bussolari.
Nel terzo set continua il turn over: rientrano in campo Miscio, Scuffia e Di Meo, Thiaw al posto di capitan Casoli. Il nuovo entrato impatta piuttosto bene la partita con una buona prestazione offensiva da posto 4 (5 attacchi vincenti su 6; 83% di efficacia) ma il set ha un andamento piuttosto strano: Foligno prova a partire forte, Macerata recupera terreno e sorpassa sull’8-7, sul 16-13 la Medea sembra essere in grado di controllare il prosieguo del match ma non rispetto ai set precedenti cala in ricezione (50% positiva) e in difesa (efficacia in attacco degli ospiti 42%), dall’altra parte della rete gli umbri riducono gli errori (5) e migliorano a muro (3 punti). Quando gli ospiti sorpassano sul 21-22, Macerata non riesce a produrre il cambio di passo che significherebbe la chiusura dei giochi e Foligno ritorna a sperare.
Nel quarto set rientra capitan Casoli. Più che il ripristino del sestetto titolare è però l’aspetto mentale a fare la differenza visto che i numeri ritornano più in linea con quelli dei primi due set in tutti i fondamentali. Foligno perde in ricezione (50% positiva) ed in attacco ritorna al 30% del secondo set mentre Macerata sale al 54% di efficacia offensiva (Di Meo top scorer con 20 punti) . 3 punti a casa, pericolo tie-break scongiurato.
MEDEA MACERATA-INTEGRA CONAD TANTUCCI FOLIGNO 3-1
MEDEA MACERATA: Molinari A. 7, Benedetti, Casoli 4, Miscio 2, Medei n.e., Troiani, Molinari M. n.e., Scuffia 19, Thiaw 5, Di Meo 20, Bussolari 8, Furiassi 2, Gabbanelli (L1), Valenti (L2) n.e.. All. Pasquali.
INTEGRA CONAD TANTUCCI FOLIGNO: Fuganti Pedoni 13, Noveski n.e., Conti 15, Grillo (L1), Piumi 1, Cascio n.e., Merli 9, Beghelli n.e., Stamegna n.e., Salsi 10, Stoppelli 7, Saccone n.e., Musone n.e., Mele n.e.. All. Scappaticcio.
ARBITRI: Azzolina-Adamo
PARZIALI: 25-16, 25-17, 22-25, 25-16
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