Una stagione come questa 2018-2019 per la serie A non si vedeva da lungo tempo. Interessante per quanto riguarda gli appassionati ed esperti di statistica, mentre sul campo delle emozioni, la lotta scudetto, difficilmente regalerà momenti esaltanti come quelli visti durante la passata stagione. Troppo divario tra Juventus e le dirette rivali, cioè Inter e Napoli. Basti vedere le statistiche, che vedono il Napoli in questa stagione già battuto, sempre e solo in trasferta, un’inversione di tendenza netta rispetto allo scorso anno, quando la squadra partenopea arrivò a Firenze imbattuta, per poi crollare sotto i colpi di Simeone e compagni. Bisogna però dire di questa stagione di come già durante il girone di andata abbia perso una delle protagoniste: la Roma di Di Francesco difficilmente potrà affacciarsi tra le prime della classe, se continua di questo passo. Ventitré punti di distacco sulla prima, sono un ritardo netto e senza appelli, specialmente perché maturato in soli 17 turni, eppure per la Roma, dopo la vittoria contro il Sassuolo, le cose potrebbero cambiare, perché un segnale di ripresa si è visto, specialmente in termini di gioco. Gioco che non è mancato quasi mai alla Sampdoria di Giampaolo, con un Fabio Quagliarella, che in barba all’età anagrafica, sta vivendo una delle sue migliori stagioni, sotto il profilo realizzativo.
La situazione a metà classifica
La Sampdoria, attualmente quinta alle spalle della Lazio di Simone Inzaghi, sta effettuando una stagione nuovamente dinamica e interessante. Anche Torino, Atalanta, Fiorentina, Sassuolo e Parma, tutte vicine e appaiate, seppur a fasi alterne, stanno facendo bene, tanto da poter addirittura sperare in un piazzamento in Europa League, obiettivo che per il momento è alla portata di molte squadre che compongono questa classifica di serie A. In effetti appare già netto il divario tra le prime 3 e il resto di questo gruppo, comunque in gara per un piazzamento utile in Europa: un aspetto che sicuramente sarà determinante in ottica di quote, scommesse calcio e pronostici durante la fase saliente del girone di ritorno, subito dopo la sosta di gennaio, che vedrà protagoniste gare come Napoli-Lazio, Roma-Torino e Genoa-Milan.
La zona calda della classifica
Entrando invece nella zona calda, a parte Cagliari e Genoa, che classifica a parte sono squadre più compatte e coese e che forse potrebbero anche recriminare qualcosa, per i punti persi per strada in questo girone d’andata, andiamo ad analizzare il cammino di Spal, Empoli e Udinese. Due delle tre formazioni hanno cambiato tecnico, ma non hanno ancora trovato la continuità di risultato che speravano di ottenere. Spal ed Empoli, a fasi alterne hanno già mostrato le loro buone qualità, utili e necessarie per una lotta salvezza che nonostante il distacco di punti, le accomuna con il Chievo di Di Carlo. Non bisogna poi dimenticare come il Frosinone, uscito imbattuto dal confronto con il Milan, abbia dimostrato a fasi alterne di essere una buona squadra. Molto male sta facendo il Bologna di Filippo Inzaghi, con 9 sconfitte e sette pareggi. Una posizione certo non semplice per il Bologna, che ormai da qualche anno è diventata una squadra priva di identità e in crisi di gioco e di risultato. Bisogna poi dire qualcosa del Parma, la neopromossa con ambizioni addirittura europee, che già ha stupito sia per i risultati ottenuti, sia per il gioco e il suo organico. Una bella rivelazione per una stagione che potrebbe essere presto archiviata, visto il divario che c’è tra la Juventus e le sue avversarie, in chiave verticistica del campionato di serie A.
(Articolo promoredazionale)
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