Non solo primo tempo devastante e seconda frazione di contenimento. Contro il Siena, la Maceratese ha mutato il suo (ormai) famoso tema tattico gestionale, spalmando il proprio dominio su un'ancora più ampia fetta di gara. Così che anche la manovra ne ha giovato, risultando avvolgente e, a tratti, assai piacevole. Il motivo? Lo spiega mister Cristian Bucchi in coda alla gara dominata per 4-2: "In campo, c'erano 11 duelli individuali e la Maceratese li ha vinti tutti. Quando, prima della sfida, dicevo che il Siena contava su un organico di riguardo, da prime posizioni, non sbagliavo. Avendoli superati in ogni zona del campo, possiamo ritenerci sicuramente soddisfatti del lavoro fatto". Sugli elogi generali di squadra e individuali, il tecnico romano della Rata non lesina. Certo, non prima di aver sferrato una stoccata in salsa stacanovista: "Mi dispiace per il secondo gol del Siena, secondo me evitabilissimo. Per il primo, nulla si può togliere al pregevole gesto tecnico di Minotti. Comunque, non posso imputare nulla ai ragazzi, sono stati bravissimi ad interpretare e gestire la partita, dando in ogni momento il massimo. Contro la Robur bottino pieno, vittoria sia all'andata che al ritorno. Per quanto riguarda Foglia, al di là della tripletta, sono contento che ha avuto così tante possibilità di inserirsi ad andare al tiro. Sono le situazioni che predilige e in cui diventa pericoloso. Ha la mia stima totale, ricambiata da queste prestazioni importanti".
La presidente Maria Francesca Tardella si gode il risultato: "Ho visto una Maceratese che ha giocato a calcio, con i ragazzi in campo assai arrabbiati e determinati a strappare il risultato. Si tratta della Maceratese che vorrei sempre ammirare. Complimenti a loro; adesso che la quota salvezza è stata centrata, possiamo cominciare a concentrarci sulla preparazione del prossimo campionato". Guarda molto lontano, la patron biancorossa. Un poco più vicino il match winner di giornata Fabio Foglia e il brasiliano Togni, che puntano la Spal, avversaria nel prossimo turno di campionato: "Sono contento - dice l'autore della tripletta al Siena - non avevo mai fatto così tanti gol in partita, forse nemmeno tiri in porta! Scherzo, fa molto piacere contro una squadra importante come il Siena. Adesso guardiamo avanti". Si, perché il prossimo ostacolo è di quelli assai probanti da superare, avverte Togni: "Andremo a Ferrara a testa alta. Non abbiamo niente da perdere e, se saremo corti e disciplinati come col Siena, potremo sicuramente ripetere la bella prestazione".
Prestazione rimarcata anche dall'avversario. Così il tecnico del Siena Guido Carboni nel post gara: "Anche se noi ci abbiamo messo del nostro, oggi avevamo un compito difficile. La Maceratese è un'ottima squadra che merita pienamente la classifica che ha. Noi inqualificabili nel primo tempo. Dobbiamo lavorare sulla continuità nelle prestazioni".
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