La prima di otto "finali". Per la Maceratese, quella di domani contro la Pistoiese sarà la prima delle otto sfide che la porteranno ad un incandescente finale di campionato.
Alla conclusione di una cavalcata (già) trionfale che potrebbe regalare la più grande delle soddisfazioni e delle sorprese: la possibilità di giocarsi i play off valevoli per la serie B. Due punti fermi per guardare con ottimismo al prossimo futuro. Innanzitutto, la consacrazione di Ferrara, grazie alla sonante vittoria nell'ultimo turno contro la capolista Spal, che sancisce la duttilità e la forza della Rata. In secundis, la possibilità di giocarsi l'obiettivo tra le solide mura amiche dell'Helvia Recina. Quella di domani contro la Pistoiese, infatti, sarà la prima delle cinque gare che la Maceratese affronterà nel proprio fortino da qui a fine stagione. Soltanto tre gli incontri da sostenere in trasferta. Dato da non sottovalutare visto che, scorrendo il calendario, si nota come il prossimo 24 aprile in Via dei Velini sarà di scena lo scontro diretto con il Pisa di Gattuso, probabile match ball ai fini play off. Dato di ancor più rilevanza se si considera che la Maceratese non cade in casa da due anni, ovvero dalla sconfitta per 1-4 nel derby contro l'Ancona del 23 marzo 2014. Statistiche interessanti e rivelatrici che, tuttavia, non inducono Cristian Bucchi a distogliere l'attenzione dalla Pistoiese. Per la sfida di domani, l'allenatore della Rata recupera Altobelli, con Fissore e Fioretti completamente ristabiliti e a completa disposizione. Pieno organico, quindi, per una Maceratese che viaggia carica a mille. Provare per credere, con le parole di Fabio Foglia, indiscusso protagonista negli ultimi due, brillanti match disputati dal sodalizio biancorosso: "Abbiamo la testa giusta per affrontare le gare che restano da qui alla fine. A partire dalla prossima sfida alla Pistoiese. I toscani, nel girone di andata, ci hanno messo in grande difficoltà, ma siamo comunque riusciti a portare a casa i tre punti. Ci aspettiamo una partita tosta, che dovremo cercare di mettere subito sui binari a noi favorevoli. Abbiamo le qualità per farlo e daremo il meglio di noi stessi fino in fondo".
Gli arancioni di Pistoia arrivano a Macerata con una striscia di risultati positivi, ma molte preoccupazioni in fatto di organico. A dispetto degli ultimi cinque risultati utili consecutivi, pareggio per 2-2 col Prato nell'ultimo turno di campionato, i ragazzi di mister Massimiliano Alvini fanno la fila per intasare l'infermeria. Oltre ai lungodegenti Damonte e Rovini, posto in corsia anche per il difensore Antonelli, gravato da un'infiammazione al tendine. Non ci saranno all'Helvia Recina, così come non saranno della partita gli squalificati Di Bari e Vassallo. Alvini cercherà in qualche modo di riempire l'autobus per Macerata, viaggio già proibitivo per caratteristiche tecniche e condizioni psicofisiche dell'avversario. Per cercare di tenere botta e non prestare il fianco alle proverbiali ripartenze biancorosse, il tecnico ‹‹orange›› sembra orientato a proporre un 3-5-2 mascherato, già provato nell'amichevole infrasettimanale contro il Montecatini. Obiettivo prioritario, mantenere il passo del buon girone di ritorno fin qui effettuato, così da affrancarsi dalla zona calda dei play out. Maceratese - Pistoiese sarà diretta dal signor Vincenzo Fiorini della sezione di Frosinone, coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Mansi di Nocera Inferiore e Giuliano Parrella di Battipaglia.
Le gare della 26a giornata di Lega Pro girone B
19/3/2016
L'Aquila - Pisa (ore 15.00); Maceratese - Pistoiese (15.00); Savona - Tuttocuoio (15.00); Arezzo - Teramo (16.30); Santarcangelo - Ancona (20.30).
20/03/2016
Lupa Roma - Robur Siena (14.00); Prato - Rimini (15.00); Carrarese - Spal (15.00); Pontedera - Lucchese (17.30).
La classifica
Spal 55; Pisa (-1) 51; Maceratese 48; Ancona 43; Carrarese 39; Robur Siena 37; Arezzo 35; Pontedera 33; Teramo (-3) 33; Lucchese 30; Santarcangelo (-6) 28; Pistoiese 28; L'Aquila (-7) 27; Tuttocuoio 27; Prato 26; Rimini 25; Lupa Roma 17; Savona (-13) 12.
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