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Le vittorie di Scala, gli "dei" di Bartoletti e la classe infinita di Gianni Rivera: un giovedì da campioni a Overtime (FOTO e VIDEO)

Le vittorie di Scala, gli "dei" di Bartoletti e la classe infinita di Gianni Rivera: un giovedì da campioni a Overtime (FOTO e VIDEO)

Un giovedì da campioni ad Overtime, in quello che è stato il secondo giorno del festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva in corso fino a domenica a Macerata. Dopo il grande successo della giornata inaugurale, culminata con il tributo alle stelle della ginnastica ritmica Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri (leggi qui), nella giornata di giovedì 10 ottobre il festival ha regalato una serie di appuntamenti molto interessanti per gli amanti dello sport e del calcio in particolare. Alle 17:30, la centralissima enoteca di Piazza della Libertà Macerati Spiriti Conviviali ha ospitato Nevio e Claudio Scala, che hanno presentato la loro azienda agricola e offerto una degustazione dei propri vini ai presenti. Abbiamo avuto il piacere di raccogliere le impressioni di Nevio Scala ai nostri microfoni, che si è detto particolarmente entusiasta per essere tornato ad Overtime: "Io e mio fratello veniamo sempre con grande piacere perché sentiamo quasi la necessità di riempirci lo spirito e l'anima di questo entusiasmo che si crea in questi giorni in questa città".  Scala è sicuramente uno che di coppe europee ne sa qualcosa, avendo vinto, fra i tanti titoli, una Coppa dei Campioni da calciatore con il Milan, una storica Coppa Uefa da allenatore del Parma e una coppa Intercontinentale alla guida del Borussia Dortmund. Durante l'evento ha raccontato curiosi aneddoti relativi a questi grandi successi. G li abbiamo chiesto cosa ne pensa della nuova formula delle coppe europee. Ha risposto: “Dobbiamo aspettare la fine per giudicarla. Sembra che sia anche interessante ma dobbiamo aspettare l’epilogo per dire ci piace o non piace. Il fatto di aver trovato alternative non è affatto una cosa negativa”. Durante l’evento di Scala ha fatto il suo arrivo a Macerata anche il celebre giornalista Marino Bartoletti, che poco dopo avrebbe presentato in Piazza Cesare Battisti il suo ultimo libro "La Partita degli dei". Bartoletti ha spiegato il concetto dietro il libro, immaginando una partita in paradiso tra i più grandi calciatori della storia, da Pelé a Cruijff, passando per Maradona e i grandi italiani come Vialli, a cui è dedicato il libro: "È una partita vera, con tanti gol e calci di rigore. Ci fa capire che questi nostri eroi, questi dei del calcio, hanno portato là la loro passione e il loro talento. Ci piace immaginarli così".  Bartoletti ha elogiato l'organizzazione e la qualità del festival, ricordando il suo legame affettivo con Macerata: "Questo è il posto dove ho visto per l'ultima volta Gianni Mura. Questo ci fa capire quanto hanno sempre volato alto. Non immagino qualcuno che possa dire di no a Overtime. Più che un orgoglio, è un dovere essere qui".  Gran finale poi al Teatro della Filarmonica, con l’evento "Quando il calcio faceva rumore". Ospite d’onore il golden boy del calcio italiano Gianni Rivera, intervistato da Valerio Calzolaio e da Federica Zille, giornalista di Dazn. L’evento è stato organizzato in collaborazione con Panathlon International Distretto Italia e Panathlon club Macerata e ha regalato la preziosa testimonianza di un campione assoluto come Rivera. La quattordicesima edizione di Overtime è dedicata al "Rumore" che lo sport è in grado di produrre, dalle imprese dei campioni alle vicende dei grandi sconfitti, dai romanzi sullo sport ai convegni, dal racconto all’etica sportiva. Alla domanda su quale fosse il rumore più bello che abbia sentito nella sua carriera, la leggenda rossonera ha risposto: "Il rumore più bello è quando calciavo il pallone. Era la cosa che mi piaceva di più perché è sempre stata la mia passione. Lo stesso rumore il calcio non lo farà mai più. Il fatto che oggi quando si comincia anziché andare avanti si va indietro è già indicativo".  

11/10/2024 14:53
Cluentina, si dividono le strade con mister Michettoni: squadra affidata al vice Salvucci

Cluentina, si dividono le strade con mister Michettoni: squadra affidata al vice Salvucci

La Cluentina Calcio comunica l’interruzione del rapporto con l’allenatore Marco Michettoni a causa dimissioni dello stesso che la società ha deciso di accogliere. “Al tecnico vanno i ringraziamenti per la serietà e la professionalità dimostrata durante questi mesi di lavoro con la squadra e i più sentiti auguri per un futuro ricco di successi e soddisfazioni”, si legge in una nota del club maceratese. La guida tecnica della Cluentina passa all’allenatore in seconda, mister Simone Salvucci, che esordirà sabato prossimo in occasione della gara contro il Monticelli Calcio.

11/10/2024 10:22
"Civitanova meta ideale per matrimoni e paradiso dei biker": il sindaco a Rimini per la Fiera del Turismo

"Civitanova meta ideale per matrimoni e paradiso dei biker": il sindaco a Rimini per la Fiera del Turismo

Un video di 60 secondi per veicolare l'immagine di una città viva e dinamica 365 giorni l'anno, la guida del Ministero del Turismo "Viaggio Italiano, le vie del bike" dove Civitanova è una delle tre città delle Marche presenti, una brochure con i più grandi eventi culturali e il nuovo progetto "Civitanova Wedding Destination". Al TTG di Rimini, una delle più importanti fiere sul turismo che celebra la bellezza e la diversità delle destinazioni turistiche italiane, Civitanova, insieme alla Dmo e all’Azienda Teatri, si è fatta trovare pronta. "È per noi motivo di orgoglio - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica in fiera insieme alla presidente dell’Azienda Teatri Maria Luce Centioni e al consigliere comunale Pierpaolo Turchi - essere nella guida nazionale "Le vie del Bike" con la Ciclovia delle Abbazie, la cui partenza è proprio da Civitanova. Questa guida, per la quale ringrazio Noi Marche, è la dimostrazione di come la collaborazione tra regioni italiane è una buona pratica per sviluppare il cicloturismo a livello nazionale”. Un punto di forza, quello del turismo sulle due ruote, messo in risalto anche nel video di 60 secondi, realizzato da Cuk Graziani "con immagini suggestive - ha detto il sindaco - che invitano a visitare la nostra città ricca di bellezze culturali e artistiche, animata da tanti eventi culturali e  conosciuta anche per  le sue tradizioni storiche".   Spazio alla cultura e alla Città dei Festival. "Ritengo il Ttg - ha detto la presidente dei Teatri Maria Luce Centioni - un ottimo veicolo ed un virtuoso polo fieristico per la nostra città e per l’ azienda Teatri perché ci offre l’opportunità di essere al centro di un’importante rete comunicativa e commerciale, con proprie iniziative e progetti culturali e creativi, in un contesto allargato e ormai di flusso e di caratura mondiale". "Il nostro cartellone di spettacoli in abbonamento e fuori abbonamento, fitto di spettacoli ed eventi per tutto l’ anno e per tutte le tipologie, da sempre ma oggi più che mai, cerca di interpretare ed offrire varietà ed esigenze di sensibilità, gusti culturali e anche il conseguente indotto turistico della nostra città, che merita di essere visitata anche per le risorse culturali che vengono messe a disposizione", ha proseguito Centioni. La fiera è stata occasione anche per lanciare una nuova idea, quella di "Civitanova Wedding Destination". "Vogliamo diventare una delle mete ideali per i matrimoni – ha spiegato il Sindaco -  Infatti stiamo lavorando per accogliere coppie provenienti da tutto il mondo che vogliono celebrare il loro giorno speciale in spiaggia e in altri luoghi simbolo della città". Iniziativa supportata anche dal consigliere comunale Pierpaolo Turchi, sales consultant di una importante multinazionale di abiti da sposa, anche lui presente in fiera. "Il mondo del wedding - ha commentato - rappresenta una grande opportunità di crescita turistica per Civitanova. Sapere che il Sindaco l’ha colta al volta non può che essere per me motivo di soddisfazione. Porterò il mio contributo e l’esperienza che ho acquisito negli anni".

10/10/2024 16:00
Leo Turrini racconta Enzo Ferrari: a Loro Piceno una serata speciale tra motori e leggenda

Leo Turrini racconta Enzo Ferrari: a Loro Piceno una serata speciale tra motori e leggenda

Il 4° Festival Storie si arricchisce di un appuntamento speciale che promette di catturare l’attenzione di appassionati di motori, storia e cultura italiana. Venerdì 11 ottobre, al Teatro Comunale di Loro Piceno (ore 21.30, ingresso libero), Leo Turrini, giornalista, scrittore e uno dei massimi esperti di Formula 1, racconterà la vita e l’eredità di Enzo Ferrari, il leggendario fondatore della Scuderia Ferrari e simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo. Dialogheranno con lui i giornalisti Roberto Fiaccarini e Franco Bertini: insieme daranno vita a un ritratto coinvolgente e inedito di un uomo dal carattere impetuoso, visionario e determinato, che ha saputo intrecciare la sua vicenda personale e professionale con la grande storia del Novecento. Turrini ha dedicato a Ferrari un libro che è un vero e proprio testamento, tra racconti inediti e personaggi del calibro di Niki Lauda, Gilles Villeneuve, John Surtees, Juan Manuel Fangio. Uscito per la prima volta nel 2002 e riproposto oggi in una nuova edizione riveduta e ampiamente arricchita, il saggio di Leo Turrini "Enzo Ferrari. Un eroe italiano" rappresenta un viaggio affascinante nella vita e nella leggenda di Enzo Ferrari. ù L’uomo che, con le sue iconiche automobili, ha dato vita a un vero e proprio mito, capace di lasciare un’impronta indelebile non solo nel mondo dei motori, ma anche nella cultura italiana e mondiale. Enzo Ferrari non è stato solo un costruttore di automobili, ma un protagonista assoluto di quel periodo storico che ha segnato il passaggio dell’Italia da nazione rurale e contadina a potenza industriale di rilievo. La leggenda del Cavallino Rampante, simbolo riconosciuto e ammirato a livello planetario, è una storia ricca di trionfi straordinari, ma anche di cocenti sconfitte. Turrini, con il suo stile avvincente, ci porta dentro le pieghe più intime della vita di Enzo Ferrari, raccontando i suoi drammi personali, come la tragica perdita del figlio Dino, un dolore che lo segnerà profondamente, e il segreto dell’amore per un secondo erede. E poi ci sono le polemiche con il Vaticano, legate al suo stile di vita e alle scelte personali, che contribuirono a rendere il personaggio ancora più enigmatico e discusso; gli incontri con le grandi figure della politica, dello spettacolo e i campioni leggendari della Formula 1, ogni relazione diventa un tassello fondamentale per comprendere il mosaico complesso della vita di un uomo che ha saputo trasformare il suo sogno in realtà, plasmando un marchio destinato a durare nei secoli. Ancora una volta il Festival Storie, progetto culturale itinerante – sostenuto dalla Regione Marche – che coinvolge dodici borghi del Fermano e del Maceratese, trasformandoli in luoghi di narrazione e cultura, darà vita ad una serata imperdibile per chi vuole scoprire non solo la storia di una grande impresa, ma anche l’anima dell’uomo che l’ha resa possibile. Evento ad ingresso gratuito con inizio alle ore 21,30.

10/10/2024 11:28
Serie B: ok Attila, Virtus e Svethia nel turno infrasettimanale. Matelica ko ai supplementari

Serie B: ok Attila, Virtus e Svethia nel turno infrasettimanale. Matelica ko ai supplementari

Turno infrasettimanale in Serie B Interregionale, con le squadre del girone E che sono scese in campo mercoledì 9 ottobre per la terza giornata di campionato. L’Attila Basket, dopo il successo interno di sabato scorso contro il Roseto, è tornata in campo al Pala Medi di Porto Recanati per ospitare la Teramo a Spicchi. I ragazzi di coach Scalabroni hanno avuto la meglio con il punteggio di 80-60, facendo valere la loro maggiore esperienza in favore del giovanissimo team allenato da Coach Stirpe. Ancora una volta sugli scudi Capitan Pepo Gamazo, MVP della contesa con 21 punti, 12 rimbalzi, 2 assist e un bel 31 di valutazione. Seconda vittoria in pochi giorni dunque per l’Attila, che sabato 12 ottobre farà visita al Bramante Pesaro, per quello che ormai è diventato un “classico” della pallacanestro marchigiana. Bramante Pesaro che è stato superato per 75-63 dalla Svethia Recanati, autrice di un secondo tempo roboante. I gialloblù trovano così il terzo successo su 3 partite disputate e si portano in solitaria alla guida della classifica. Svethia che proverà a dare continuità di risultati nel prossimo turno contro la Pallacanestro Senigallia. Nel turno infrasettimanale festeggia anche la Virtus Civitanova, che sbanca Senigallia col punteggio di 74-77 al termine di una partita giocata punto su punto e ‘vietata ai deboli di cuore’. Gli adriatici riscattano così la sconfitta di qualche giorno fa contro Loreto Pesaro e trovano il secondo successo in campionato. L’unica a rimanere a bocca asciutta fra ‘le maceratesi’ è l’Halley Matelica, che dopo i tempi supplementari esce sconfitta 87-89 contro la Sicoma Valdiceppo La squadra di Coach Trullo, in piena emergenza infortuni (out Zanzottera, Musci e Mazzotti) se la gioca come può contro gli umbri, mancando la vittoria anche stavolta solo al rush finale. Seconda sconfitta in 3 partite per Matelica, che domenica andrà a far visita a Roseto per la quarta giornata del girone E di Serie B Interregionale.

10/10/2024 11:00
Civitanovese, Profili a tutto campo: "La Serie D come una C2. Mi manca la Maceratese"

Civitanovese, Profili a tutto campo: "La Serie D come una C2. Mi manca la Maceratese"

Mauro Profili, presidente della Civitanovese, è stato ospite della trasmissione "Lunediretta" su Tv Centro Marche, dove ha discusso a tutto campo dei recenti avvenimenti legati alla squadra, all'amministrazione comunale e al campionato. La soddisfazione per la vittoria contro l'Avezzano, la prima della stagione, è stata evidente, anche se Profili ha espresso ancora amarezza per alcune decisioni arbitrali subite nelle scorse giornate. In merito alla squalifica dell'attaccante Stefano Spagna, il presidente ha confermato la presentazione di un ricorso alla commissione disciplinare. "È un atto dovuto per l'immagine della società e del giocatore", ha spiegato Profili, sottolineando che non sono emerse prove dalle immagini a supporto delle accuse secondo cui Spagna avrebbe toccato il petto dell'arbitro. "Sette giornate di squalifica sono troppe", ha aggiunto, sperando in una riduzione della pena. La squalifica di Spagna ha riacceso il dibattito sulle opzioni d'attacco della Civitanovese. Alla domanda sulla possibilità di intervenire sul mercato, Profili ha risposto con pragmatismo: "La Civitanovese è sempre sul mercato". Ha spiegato che, con la nuova normativa che permette ai giocatori di trasferirsi in qualsiasi momento rescindendo il contratto, ci potrebbero essere opportunità di rinforzare la squadra in corso di stagione. Non è mancata una stoccata al sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, che secondo Profili è stato poco presente allo stadio: "Forse preferisce seguire gli sport al chiuso", ha detto, con evidente riferimento al palasport e alla Lube. Allo stesso tempo, Profili ha voluto ringraziare il vicesindaco Morresi e l'assessore Carassai per il loro impegno costante, riconoscendo il supporto dato, in particolare, per i lavori allo stadio. Riguardo al campionato di Serie D, Profili ha definito la competizione di altissimo livello, paragonandola a una C2: "È bellissimo giocarci, ma anche difficilissimo". Il presidente ha poi espresso la sua nostalgia per il derby con la Maceratese, sperando di poterlo giocare nuovamente il prossimo anno: "Inizio a sentire la mancanza della Maceratese. Ho ancora negli occhi i 5mila spettatori al Polisportivo. Quello, per noi, è il vero derby. Spero di giocarlo l'anno prossimo" Domenica prossima, la Civitanovese affronterà il Fossombrone, squadra ancora imbattuta e l'unica ad aver sconfitto la capolista Chieti: una sfida che Profili ha definito molto impegnativa.      

09/10/2024 19:50
Fisiomed rinnova la partnership con la Cbf Balducci: le arancionere ospiti nella sede di Sforzacosta (FOTO)

Fisiomed rinnova la partnership con la Cbf Balducci: le arancionere ospiti nella sede di Sforzacosta (FOTO)

Questa mattina, presso la nuova sede di Fisiomed situata nella zona industriale di Sforzacosta, è stata ufficializzata la rinnovata partnership con la Cbf Balducci Hr Macerata come medical partner e sponsor ufficiale. Il moderno polo di via Giovanni XXIII ha ospitato una delegazione di atlete arancionere, guidata dal presidente dell'Helvia Recina Volley, Pietro Paolella, e dal nuovo allenatore Valerio Lionetti, che domenica scorsa hanno festeggiato il debutto vincente della squadra nel campionato di A2, avvenuto con una vittoria convincente per 0-3 a Casalmaggiore. Il padrone di casa, l'amministratore del Gruppo Medico Associati Fisiomed, Enrico Falistocco, ha introdotto l'incontro che suggella una collaborazione alla prima intera stagione agonistica insieme (la partnership è iniziata lo scorso febbraio). "Siamo onorati di ospitarvi - ha detto Falistocco - noi siamo molto presenti nel mondo dello sport ma la collaborazione con la vostra società è particolarmente importante. Fare sport è fondamentale, tuttavia lo si deve fare sotto una guida medica e siamo qui anche per questo. Il nostro contributo non riguarderà solo la prima squadra, bensì l'intero settore giovanile e quindi anche il team di Prima Divisione. Come voi, anche noi siamo una squadra, conta il gruppo. Tiferemo per voi e sono sicuro che farete ottime cose". Poi ha preso la parola il presidente dell'Helvia Recina Volley, Pietro Paolella: "Enrico è una grandissima persona, il nostro territorio non è immenso ma Fisiomed è una splendida realtà e come noi è partita dal basso per poi crescere sempre di più. Noi produciamo come un'azienda ma produciamo sport, pertanto abbiamo bisogno del sostegno e ribadisco il grazie a Fisiomed per il supporto, nient'affatto scontato ormai. Siamo arrivati al 6° anno di partecipazione ad un campionato di serie A e sono convinto che abbiamo costruito una buonissima squadra, un gruppo affiatato che lavora ottimamente. L'abbiamo affidato ad un tecnico che considero la ciliegina". Coach Valerio Lionetti ha concluso l'incontro prima del saluto anche di capitan Alessia Fiesoli: "Avere una collaborazione strutturata in questo modo - ha affermato Lionetti - è utilissima, perché è cruciale monitorare la salute delle ragazze affinché poi in palestra possano produrre qualcosa in più. Abbiamo esordito in campionato con una preziosa vittoria e domenica giocheremo in casa contro Mondovì, sarà una partita tosta, si dovrà alzare l'asticella. Le nostre ambizioni sono alte è vero, ma io sono fiducioso che possiamo essere protagonisti".

09/10/2024 19:30
A Overtime il "Golden Boy" del calcio e una delle penne più brillanti del giornalismo: Rivera e Bartoletti

A Overtime il "Golden Boy" del calcio e una delle penne più brillanti del giornalismo: Rivera e Bartoletti

È ufficialmente iniziata l’avventura della quattordicesima edizione di Overtime, il Festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva che nella mattinata di oggi ha debuttato nel segno dello sport e del territorio, fil rouge dell’intera giornata inaugurale. Due i convegni già andati in scena: il primo, promosso in collaborazione con l’Università di Macerata al polo Bertelli, ha messo in luce il legame tra pratica sportiva e comunità locali con la partecipazione della vicedirettrice di Sport Mediaset Lucia Blini, degli organizzatori de “L’Intrepida” e di docenti degli atenei di Macerata e di Messina, mente il secondo ha evidenziato l’importanza di giocare pulito, in campo e fuori, grazie al contributo del Presidio Libera “Ciro Colonna” e del giornalista Antonio Maria Mira. Se la degustazione della special edition delle birre del Birrificio Malaripe andata in scena nel pomeriggio di ieri e il contest di cucina “Il suono del gusto” - promosso in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, lo chef Michele Biagiola, Tipicità Evo, ESN Macerata e l’Iis “Garibaldi” - rappresentano un primo assaggio del Festival, Overtime si appresta a preparare un menù di primissimo livello già a partire da questa sera, quando le campionesse di ginnastica ritmica Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri, l’allenatrice Claudia Mancinelli e la dirigente della Ginnastica Fabriano Maila Morosin taglieranno il nastro di questa edizione dedicata al rumore. Lo spettacolo di Overtime proseguirà anche nella giornata di domani, giovedì 10 ottobre, con un programma ricco di appuntamenti a partire dalle ore 9. In particolare, l’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti ospiterà il lancio del progetto “De Angeli” a cura di Olistica Shiatsu Ikigai, mentre gli studenti dell’Iis “Garibaldi” si ritroveranno in aula magna per ascoltare le storie paralimpiche raccontate in collaborazione con Cip Marche dallo schermitore Michele Massa e dalla dirigente Cip Patrizia Saccà, con gli interventi dell’ex fisioterapista della Nazionale di atletica leggera Nazareno Rocchetti e dell’assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro e la moderazione di Francesca Cipolloni. Altro appuntamento culturale in programma alle 10, questa volta al Teatro della Filarmonica, con un convegno dal titolo “Le Olimpiadi al microfono. Voci ed emozioni a Parigi 2024”. Dopo i saluti del presidente Coni Marche - partner dell’evento insieme alla Scuola Regionale dello Sport del Coni - Fabio Luna, i giornalisti Lucia Blini, Stefano Pantano, Gerardo De Vivo e Federica Zille, con la moderazione di Alessandra Pierini, si confronteranno sul tema, prima di lasciare spazio alla presentazione del racconto “Era Bono!”, scritto da Yari Riccardi e vincitore del 52° concorso nazionale Coni per il racconto sportivo. Nel pomeriggio, alle ore 17,30, l’auditorium della Mozzi Borgetti farà da cornice alla presentazione in anteprima nazionale del costituendo Centro di Medicina dello Sport dell’Università Politecnica delle Marche, da questa edizione partner del Festival, con ospite il professor Antonio Dello Russo. Alla stessa ora, il leggendario mister - nonché grande amico di Overtime - Nevio Scala, suo figlio Claudio e l’azienda agricola di famiglia saranno protagonisti della degustazione gratuita, ma con prenotazione obbligatoria, in programma da Macerati. Alle ore 18, appuntamento in Galleria Antichi Forni per la presentazione in anteprima nazionale de “La mia difesa personale” dell’istruttore di meditazione e mental coach Lorenzo Migliorelli, in compagnia della giornalista Ester De Troia. Grande e più che giustificata attesa per il ritorno a Macerata di Marino Bartoletti, autentico pilastro del giornalismo italiano che sul palco dell’Overtime Arena di piazza Cesare Battisti, insieme alla collega Marta Elena Casanova, presenterà “La partita degli dei”, quarto atto di una amatissima saga. A chiudere il cerchio la seconda giornata di Overtime sarà un’autentica icona del calcio italiano, il “Golden Boy” Gianni Rivera. In tema con l’edizione 2024, il Pallone d’oro del 1969 discuterà di “Quando il calcio faceva rumore”, condividendo il suo bagaglio di esperienza con i giornalisti Valerio Calzolaio e Federica Zille e la platea del Teatro della Filarmonica, in un incontro in programma alle ore 21 promosso in collaborazione con Panathlon International Distretto Italia e Panathlon club Macerata.    

09/10/2024 17:30
La promessa del ciclismo marchigiano Eleonora Ciabocco: "Spero di vincere una delle classiche con il Pavé"

La promessa del ciclismo marchigiano Eleonora Ciabocco: "Spero di vincere una delle classiche con il Pavé"

Negli ultimi anni il ciclismo femminile è in espansione nel nostro Paese. Grazie a una copertura televisiva sempre maggiore e ad atlete di riferimento come Elisa Longo Borghini, gli appassionati di ciclismo stanno iniziando ad apprezzare anche le gare femminili. Il movimento si sta sempre facendo più grande tanto che da quest’anno la Rcs, organizzatrice del Giro, ha preso in carica anche la gestione del Giro D’Italia femminile. Abbiamo intervistato Eleonora Ciabocco, giovane promessa del ciclismo marchigiano, da due anni professionista con il team olandese Dsm.  La ciclista originaria di Corridonia ci ha raccontato come ha iniziato a praticare ciclismo e quali sono i suoi progetti futuri. Quando hai iniziato a pedalare e ad approfondire la passione per il ciclismo? “Ho iniziato a praticare ciclismo fin da subito. Sono nata che già i miei fratelli praticavano ciclismo, quindi sin da piccola facevo le gincane in mezzo ai birilli. All’età di sei anni ho iniziato a fare le gare. Dai 6 ai 12 anni ho fatto tutte le categorie, con gare locali e regionali. Dai 12 poi ho fatto esordienti e Juniores. Ho poi saltato le categorie dilettanti. E dallo scorso anno sono diventata, a 19 anni, professionista con la Dsm. Questa quindi è stata la mia seconda stagione nel world tour”. Com’è andata la stagione passata e in generale questi primi due anni di professionismo? “L’8 ottobre ho l’ultima gara, le Tre Valli Varesine. Questi due anni mi sono serviti per fare esperienza. La squadra mi ha fatto fare molte gare. L’unico obiettivo era crescere e migliorarmi. Ho aiutato molto la squadra e in particolare Juliette Labous. Ho fatto molte gare importanti come Vuelta e Giro d’Italia. Quest’anno ho fatto anche il Fiandre. Non so bene ancora che tipo di ciclista sono, se per le gare di un giorno o per i grandi giri. Essendo giovane la squadra mi fa fare un po’ tutto per capire dove posso rendere meglio”. A quale gara sogni di partecipare? “Diciamo che più o meno ho fatto quasi tutte le gare più importanti. Mi manca partecipare al Tour.  Tanti dicono che il Giro D’Italia, a cui ho partecipato sia più importante, ma io vorrei comunque partecipare anche al Tour”. Negli ultimi anni sta aumentando l’interesse verso il ciclismo femminile. Quali pensi che sia la strategia più giusta per aumentare ancora di più l’interesse? “La soluzione potrebbe essere quella di correre negli stessi giorni del Giro d’Italia maschile. In modo da avvicinare il pubblico. Il fatto è che spesso le nostre gare non vengono trasmesse neanche a livello televisivo. Bisogna far crescere il pubblico attraverso l’organizzazione. Qualcosa sta cambiando, per esempio da quando il Giro d’Italia Femminile è gestito dalla Rcs ci sono molte più presenze. La strategia è quindi trovare il modo di pubblicizzare e far conoscere nel modo giusto le nostre gare”. Il tuo punto di riferimento ciclistico? “Non ho mai avuto un idolo. Quando ero piccola ricordo di aver seguito molto Scarponi. Essendo della nostra regione da piccola seguivo molte sue gare. Poi sono stata sempre interessata a ciclisti che vanno forte un po' ovunque, come Van Aert. Da piccola facevo anche Ciclocross quindi seguivo anche corridori di quel tipo” Hai citato Van Aert e il Ciclocross. Lo continui a praticare e quindi ora ti appresti a prepararti per la stagione invernale oppure hai scelto la strada? “Ho smesso di fare il ciclocross. L’anno del Covid è stato un anno di transizione, sono passata alla categoria Juniores e li la stagione su strada si allunga e si va ad accavallare con quella di cross. Quindi ho preferito concentrarmi sulla strada. Con la squadra non ho mai parlato di multi disciplina. Come dicevo questi due anni sono stati di rodaggio ed esperienza. Quindi abbiamo preferito provare tutti i tipi di gara, ma concentrandoci solo sulla strada. Ovviamente mi è dispiaciuto molto, perché era una cosa che mi piaceva fare e perché è una buona preparazione anche per le corse su strada”. Come ti avvicinerai alla prossima stagione? “Appena corsa la Tre Valli Varesine passero tre o quattro settimane le passerò ferma, come si dice in gergo in 'off season'. È un periodo in cui mi allenerò poco. Inizierò poi l’allenamento i primi di novembre. Il ritiro con la squadra ci sarà a dicembre e gennaio. La preparazione varia in base a quali sono le prime gare che affronterò. Ad esempio se inizio subito a fine gennaio con il Tour Down Under in Australia, la preparazione inizia molto prima. In generale sono quindi già proiettata sulla prossima stagione, che sarà ancora con la Dsm, con cui ho rinnovato per i prossimi quattro”. Chiudiamo con una curiosità, una vetta che ti piacerebbe conquistare o una gara che vorresti vincere? “Come dicevo, devo ancora capire in cosa mi specializzerò, ma credo di essere una ciclista da corsa di un giorno. Spero di vincere una delle classiche con il Pavé. Ma. Essendo giovane non so ancora come poi si evolverà la mia preparazione e la mia carriera”.  

09/10/2024 12:00
Macerata,  Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri inaugurano il "rumore" di Overtime Festival

Macerata, Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri inaugurano il "rumore" di Overtime Festival

Tutto pronto a Macerata per il ritorno in città di Overtime, il Festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva che in questa quattordicesima edizione promette di fare molto rumore. Dopo una prima degustazione in programma alle 19 di oggi negli spazi di Maia Fucina Gourmet, con la presentazione della special edition a tema Overtime delle birre del Birrificio Malaripe firmata dall’illustratore Osvaldo Casanova, nella giornata di domani, mercoledì 9 ottobre, lo spettacolo del Festival prenderà ufficialmente il via. A bagnare l’esordio di un’edizione interamente dedicata al rumore sarà il primo di una lunga serie di appuntamenti tra sport e cultura, promosso in collaborazione con l’Università di Macerata. Alle ore 9, il dipartimento di Scienze della Formazione, Beni culturali e Turismo ospiterà il convegno “Sport e territori”, con un interessante dibattito che vedrà protagonisti, il professor Simone Betti (Unimc), i colleghi Carmelo Maria Porto (Unime) ed Enrico Nicosia (Unime), Diego Borghi (Unimc), Lorenzo Virgini (Unimc), la vicedirettrice di Sport Mediaset Lucia Blini, il direttore artistico di Overtime Michele Spagnuolo (Unime), insieme a Daniele Gigli, Roberto Cirri e Fabrizio Graziotti, organizzatori de “L’Intrepida”. Anche quest’anno, il binomio tra sport e cultura sarà declinato in chiave cinematografica. In questo senso, a partire dalle 9, nella sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti verranno proiettati e presentati cortometraggi e documentari sociali nell’ambito di “Overtime Film Festival”, alla presenza di registi e autori. Sempre in biblioteca, ma questa volta in auditorium, andrà in scena il convegno “Gioco pulito vs gioco sporco”, promosso in collaborazione con il Presidio Libera “Ciro Colonna” di Macerata e in programma alle ore 11 in compagnia del giornalista Nel pomeriggio, alle 14, tornerà ufficialmente dall’apprezzatissimo contest di cucina promosso in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, Tipicità Evo, ESN Macerata e l’Iis “Garibaldi”, dal titolo “Il suono del gusto”, che vedrà gli studenti maceratesi alle prese con le mistery box ideate dallo chef Michele Biagiola in collaborazione con Coop Alleanza 3.0. Presenti all’incontro anche l’assessore Laura Laviano e Gianmarco Di Girolami di Accademia Tipicità. Come di consueto, la formula vincente di Overtime potrà contare anche quest’anno su mostre ed esposizioni dedicate alla pratica sportiva. Quest’anno, il Festival maceratese cala un tris di assoluto livello: “Obiettivi sullo sport” (Andrea Muti), “Scatti e ritratti. Edizione rumorosa” (collettiva coordinata da Massimo Zanconi) e “Fuori dagli schemi” (Osvaldo Casanova) saranno ufficialmente svelate alle 16,30 nella Galleria Antichi Forni e resteranno visitabili in tutte le giornate del Festival. Nella stessa location, alle 17 Overtime si appresta a entrare davvero nel vivo. Ospite d’eccezione Marco Pedoja, allenatore del fresco oro olimpico a Parigi Nicolò Martinenghi, che condividerà la sua esperienza ai microfoni di Lucia Blini in un imperdibile appuntamento promosso in collaborazione con arena. Dai grandi della piscina alle leggende della bicicletta, si prosegue poi alle 18, ancora una volta agli Antichi Forni, con la presentazione di “Pantani per sempre”, il libro del giornalista Mediaset Davide De Zan, che ne discuterà insieme al collega Gerardo De Vivo di Agenzia Area. Alle 19 è la volta del calcio, del talento e di un po’ di sano rumore. Sul palco del Teatro della Filarmonica, Evaristo Beccalossi, trequartista tra i più imprevedibili che il calcio italiano abbia conosciuto, presenterà “La mia vita da numero 10”, autobiografia scritta insieme a Eleonora Rossi, in compagnia dell’ex telecronista e vicedirettore Rai Marco Civoli. A tagliare virtualmente il nastro della quattordicesima edizione di Overtime nell’ultimo appuntamento di giornata sarà un poker di sportive che di nastri se ne intendono davvero. Alle ore 21, il binomio sport e territorio si rinnova in una cerimonia di inaugurazione tutta marchigiana, che sul palco della Filarmonica vedrà protagoniste le campionesse di ginnastica ritmica Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri, l’allenatrice Claudia Mancinelli e la dirigente della Ginnastica Fabriano Maila Morosin, che insieme a Lucia Blini racconteranno le emozioni e il grandissimo rumore dei successi di queste ultime incredibili settimane.  

08/10/2024 15:07
Atletica, l'Avis Macerata brilla nella finale nazionale: un quarto posto d'oro

Atletica, l'Avis Macerata brilla nella finale nazionale: un quarto posto d'oro

Siamo vicini alla fine della stagione agonistica su pista e l’Atletica Avis Macerata rientra da Agropoli con le squadre maschile e femminile protagoniste nella Finale Nazionale del Campionato di società Centro-Sud delle categorie allievi e allieve, con ottimi risultati che segnalano la crescita di un bel movimento di under 18 che fa sognare per la prossima stagione. Unico club delle Marche qualificato in questa sede con le due formazioni. Gli avisini hanno ottenuto un valido quarto posto in classifica grazie alle belle vittorie di Pietro Vespertilli negli 800 metri corsi in 2’02”42, con un importante quinto posto nei 400 in 53''19, e con il successo nella gara dei 1500 metri di Marsel Provenziani in 4'15''11.  I due bianco-rossi hanno poi portato sul podio la forte staffetta 4 x 400 che con Andrea Marchionni e Saliou Serigne Fall si è aggiudicata il bronzo in 3'36”90. Due volte a medaglia Simone Falcetta nelle gare del getto del peso al secondo posto in 13”76 e al terzo nel lancio del martello in 39,97, personal best in entrambe le gare.  Al secondo posto nei m. 3000 Nicolò Rubini, una sicurezza nella specialità, con 9’14''13. Si è ben difeso Samuele Montagnesi quarto nella gara di marcia in 29’45”90. In grande forma Riccardo Mozzoni quinto nel salto in alto, dove si è migliorato fino a m. 1,75, e sesto posto nei 110 ostacoli in 15”81, record personale anche in questa specialità. Sesto Andrea Marchionni nei 200 metri corsi in 23''65, personale sulla distanza anche per lui, e bravo staffettista della 4 x 100 con Riccardo Mozzoni, Alberto tabarretti e Filippo Greghini decima in 46''75. Sesto anche Angelo Vecchi nella difficile gara dei 2000 siepi dove si è migliorato in 6’49”17.  Bravo anche Alberto Tabarretti settimo nei 400 ostacoli corsi in 1’00”27 del suo personale. Decimo Simone Perugini sia nel lungo che nel triplo rispettivamente in m. 5,34 e 11,33. Undicesimo Filippo Greghini nei 100 metri sceso a 11”86. Fra le allieve brava Bianca Sulzer seconda nei 100 ostacoli in 15”58 ma che ha portato punti preziosi anche nell’asta quarta in 2,60 e nella staffetta 4 x 100 insieme a Aldana Sharypbekpva, Mariachiara Cacciolari  e Beatrice Cippitelli quinta con 52”57. Terza Irene Ippoliti nei m. 400 e quarta negli 800 rispettivamente in 1’03”43 e 2’29”75, con un bel bronzo anche nella staffetta 4 x 400 insieme a Giusy Maiolati, Beatrice Cippitelli e Giorgia Vitali in 4’21”42: quest’ultima si è aggiudicata anche il nono posto nei m. 100 piani in 13”91. Bel terzo posto anche per di Sofia Romagnoli nella gara dei m. 3000 corsi in 11’20”46. Sesta Beatrice Cippitelli nei 400 ostacoli in 1’11”09. Settima Elisabetta Deboni nel salto in lungo con m. di 4,38. e ottava Mariachiara Cacciolari sia nei m. 200 che nel getto del peso con 28”15 e m. 7,15. Stesso piazzamento per Chiara Bocci  nei m. 1500 in 5’33”61 e  Giusy Maiolati nel lancio del giavellotto con 16,17. Ottava anche Irene Della Ceca nel salto triplo con 9,23 e decima nell’alto con m. 1,35.  Al nono posto la squadra femminile che ha incontrato più difficoltà in classifica perché  tante avisine sono ancora al primo anno di categoria.        (Foto: Maurizio Iesari)

08/10/2024 11:59
Promozione, la magia di Becker lancia il Trodica. Mister Buratti: "Un giocatore spettacolare" (VIDEO)

Promozione, la magia di Becker lancia il Trodica. Mister Buratti: "Un giocatore spettacolare" (VIDEO)

Minuto 55 di Trodica-Elpidiense Cascinare, quinta giornata del Girone B di Promozione. Gli uomini di Buratti hanno fallito un calcio di rigore nel corso del primo tempo e di fronte a sé hanno un’Elpidiense chiusa a riccio dopo esser rimasta in dieci uomini per l’espulsione di Cannoni. Serve una giocata per schiodare il risultato dallo 0-0. Ci pensa Pablo Becker: l’ex Civitanovese disegna un calcio di punizione magistrale, che si infila sotto l’incrocio dei pali. Tomba tocca ma non basta. Il Trodica sblocca il risultato e può dilagare con Giovannini e la doppietta di Bonvin, per il 4-0 finale. Commentando il risultato Mister Roberto Buratti non può che sottolineare il gran gesto tecnico del suo numero 10. "Vittoria di squadra, devo fare i complimenti a tutti i miei giocatori, ma quando hai Becker che ti sblocca il risultato con questi gol…è davvero uno spettacolo da vedere". Una rosa di altissimo livello quella del Trodica, che dopo 5 giornate si trova a guidare la classifica insieme al Porto Sant’Elpidio con 13 punti. Una squadra che sta dunque confermando le grandi aspettative di inizio campionato. "La forza del Trodica nell’arco delle 30 partite sarà la profondità della rosa - commenta Mister Buratti - Ho la fortuna di avere 20/22 titolari e questo è fondamentale per vincere i campionati". Trodica che sabato farà visita proprio al Porto Sant’Elpidio allenato dall’ex Ascoli Andrea Mengoni, nello scontro al vertice che potrà decretare la nuova capolista del torneo.  

07/10/2024 19:30
Sicurezza e versatilità, la Maceratese si gode Ciattaglia: "Sento la fiducia dei compagni e dello staff"

Sicurezza e versatilità, la Maceratese si gode Ciattaglia: "Sento la fiducia dei compagni e dello staff"

Fra le notizie più liete di questo avvio di stagione della Maceratese, oltre ovviamente al primo posto in classifica e al miglior attacco del torneo, ci sono sicuramente le prestazioni sempre più convincenti di Denny Ciattaglia. Il classe 2006, arrivato in estate dalla Primavera del Perugia, si sta dimostrando un under di assoluto livello, garantendo affidabilità e spinta nel ruolo di terzino destro. Anche nell'ultimo match vinto contro il Matelica, Ciattaglia è risultato fra i migliori in campo, offrendo una prestazione solida e limitando un avversario temibile come l'ex Civitanovese Strupsceki. Ciattaglia non nasconde la soddisfazione per la vittoria contro il Matelica, un successo che ha dato ulteriore fiducia a tutta la squadra. "È stata una vittoria fondamentale, che ci dà tanta fiducia nei nostri mezzi," ha dichiarato il giovane difensore. "La partita era iniziata in salita, con il gol del Matelica al 13', ma grazie alla compattezza del gruppo siamo riusciti a raddrizzarla e a portare a casa un risultato importante. Questo dimostra quanto siamo cresciuti e stiamo lavorando bene insieme". Nonostante la giovane età, Ciattaglia si è inserito con grande tranquillità e sicurezza nella rosa della Maceratese, dimostrando di non soffrire la pressione del campionato e del ruolo di under. "Giocare con serenità è più facile quando sai di avere la fiducia dei compagni e dello staff," spiega Ciattaglia, riconoscendo l'importanza del sostegno ricevuto sin qui da tutto l’ambiente biancorosso. Curiosamente, il ruolo di terzino destro non è quello naturale per Ciattaglia, che in realtà è cresciuto come mezzala. Grazie alla sua versatilità, ha però saputo adattarsi perfettamente a questa nuova posizione. "Sono cresciuto come mezzala, ma nel corso degli anni, soprattutto grazie a Mister Possanzini a Perugia, ho imparato a giocare in più ruoli. Questa capacità di essere un jolly mi ha permesso di adattarmi rapidamente e di sfruttare al meglio ogni occasione". Originario di Cingoli, Ciattaglia racconta di aver seguito la Maceratese anche durante la sua esperienza con il Perugia. “Quando ero a Perugia seguivo la Maceratese. È sempre stata una piazza importante e quindi giocarci è sicuramente bello”. Lo sguardo è già rivolto al prossimo impegno di campionato, dove la Maceratese dovrà affrontare la Sangiustese VP, altra squadra che sta facendo molto bene. "Sarà una partita difficile, come tutte in questo campionato", ammette Ciattaglia. "Dobbiamo continuare a lavorare sodo durante la settimana, seguendo le indicazioni del Mister, e affrontare la gara con il giusto approccio. Poi, come sempre, sarà il campo a decidere". (Foto di Francesco Tartari)

07/10/2024 18:00
Calcio femminile, l'Aurora Treia inizia con una vittoria: poker alla Sangiustese Women in coppa

Calcio femminile, l'Aurora Treia inizia con una vittoria: poker alla Sangiustese Women in coppa

Al “Leonardo Capponi” di Treia va in scena il match tra Aurora Treia e Sangiustese Women, valevole per la seconda giornata del Girone C di Coppa Marche Eccellenza femminile. L’Aurora si presenta al primo al primo appuntamento della stagione con delle defezioni in ogni reparto. Tra i pali Luca torna ad indossare i guantoni per sostituire l’assente Acqualagna.  La Sangiustese cerca riscatto dopo la pesante sconfitta casalinga per 0-6 arrivata una settimana fa per mano della CF Maceratese.  L’incontro inizia con un buon ritmo tenuto da entrambe le formazioni che si presentano molto ben schierate sul rettangolo verde. Il vantaggio dell’Aurora si concretizza al 18': Senigagliesi viene servita in profondità, si incunea tra le centrali avversarie e lascia partire un tiro preciso che termina in rete. Le biancorosse prendono coraggio e mancano di poco il raddoppio con Fiorentini che calcia dalla distanza.  La Sangiustese reagisce e sfiora il pari al 24' con Moretti che manda alto dopo essersi involata verso l’area locale. L’Aurora continua a spingere e colpisce la sua prima traversa di giornata  con Fiorentini al termine di un’azione molto ben orchestrata. Due minuti più tardi Senigagliesi si vede negare la gioia del goal da un intervento superlativo di Sassaroli. La porta sembra stregata per le biancorosse che centrano il montante superiore per la seconda volta con Mari direttamente da calcio di punizione. L'esultanza è solo rimandata, al 36’ Mari capitalizza in rete un cross perfettamente calibrato dalla bandierina. Le locali calano il tris con Ceresani che si fa trovare pronta per insaccare su una respinta del portiere, a seguito del tiro di prima intenzione partito dai piedi di Fiorentini. Prima del duplice fischio c’è tempo per assistere alla volée di Mari che scheggia nuovamente la traversa. Nella ripresa è la Sangiustese ad uscire più determinata dagli spogliatoi per cercare di ridurre lo svantaggio. Le ospiti prendono coraggio e sviluppano una buona trama di gioco senza però riuscire a scalfire la difesa biancorossa che si difende con ordine. Al 74', Luca è reattiva su un tiro potente partito dalla distanza e mette la palla in corner. Il punteggio viene fissato sul 4-0 nel finale da Capradossi che supera l’estremo difensore ospite con un bel pallonetto. Primo successo nelle gare ufficiali per l’Aurora che aggancia la CF Maceratese in testa al Girone C. Prestazione convincente per le biancorosse che possono focalizzare l’attenzione sulla prima di campionato che si giocherà a Treia contro la Fortuna Fano. Finisce il cammino in Coppa Marche per la Sangiustese Women che chiude il gruppo a zero punti. La squadra di Mister Brutti può comunque trovare degli elementi dai quali ripartire per lavorare al meglio in settimana con un gruppo giovane e dagli ampi margini di crescita. Al termine dei novanta minuti il tecnico dell’Aurora Treia, Luigi Tedeschi, ha voluto commentare la vittoria rilasciando delle dichiarazioni ufficiali: "Abbiamo fatto una buona prestazione e faccio i complimenti a tutte le ragazze che si sono impegnate tantissimo. Siamo solo agli inizi ma mi sento di dedicare questa vittoria ad Alberto Scuffia, Marina Fiorentini e Romina Amici, che mi hanno voluto qui insieme al presidente, e che un anno fa hanno iniziato il lavoro. La squadra ha giocato il primo tempo con grande intensità, nella ripresa c’è stato un calo ma nonostante tutto si sono difese bene. Si stanno vedendo i primi risultati della preparazione.Domenica prossima inizierà la prima delle ventotto partite di campionato e ci stiamo preparando al meglio per questo appuntamento. Contiamo di recuperare alcune giocatrici che vengono dagli infortuni e cercheremo di farci trovare pronti in ogni partita che andremo ad affrontare".  AURORA TREIA: Luca, Gerez (77’ Coppari), Del Zoppo, Di Cato, Bernacchini, Capradossi, Fiorentini, Ceresani, Senigagliesi (84’ Porcarelli), Mari, Aran (68’ Sberna). A disposizione: Capponi. Allenatore: Luigi Tedeschi. SANGIUSTESE W: Sassaroli, Buratti, Nebbia, Giacomini, Rastelli, Franchini, Marinucci (71’ Serafini), Annarelli, De Carolis (46’ Ramoni), Moretti, Mariani. A disposizione: Pistola, Merlonghi, Prosperi, Brutti, Salvatorelli. Allenatore: Giuseppe Brutti. MARCATRICI: Senigagliesi 18’, Mari 36’, Ceresani 43’, Capradossi 82’. ARBITRO: Alessio Giustozzi – Sezione di Macerata. NOTE: angoli 5-3; recuperi 0’-2’; buona cornice di pubblico al “Leonardo Capponi” di Treia.  

07/10/2024 17:40
Belfortriders sul tetto d'Italia: Massimiliano Porfiri è campione italiano nel major enduro

Belfortriders sul tetto d'Italia: Massimiliano Porfiri è campione italiano nel major enduro

Con la tappa di Grado di sabato 5 ottobre si è concluso il campionato italiano enduro in condizioni estreme di pioggia e fango. La Sherco 450 di Massimiliano Porfiri del Motoclub di Belforte del Chienti, Belfortriders, ha vinto il campionato italiano Major Enduro nella classe Expert 450 per il secondo anno consecutivo. Con notevole distacco dai rivali nelle prime due prove speciali, e ottimi tempi nelle prove successive, Porfiri ha consolidato la sua leadership e si è aggiudicato il titolo 2024.  "Siamo estremamente soddisfatti per l'obiettivo raggiunto da Massimiliano Porfiri - dice il presidente del Motoclub Belfortriders, Andrea Buresta -, ogni anno registriamo sempre nuovi iscritti tra amatori e giovani talenti del cross e dell'enduro. Un ringraziamento va anche agli sponsor, il loro contributo aiuta a mantenere viva la nostra realtà".  

07/10/2024 17:30
Serie D, Esposito già decisivo per la Civitanovese. Alfonsi: "Vittoria che ci dà tanto morale"

Serie D, Esposito già decisivo per la Civitanovese. Alfonsi: "Vittoria che ci dà tanto morale"

La Civitanovese ha conquistato la prima vittoria in campionato, imponendosi per 3-1 contro l’Avezzano in trasferta, in un campo storicamente ostico come lo stadio dei Marsi. Dopo un primo tempo equilibrato, caratterizzato da occasioni per entrambe le formazioni, sono stati i rossoblù a sbloccare il risultato grazie a una prodezza su calcio di punizione di Vittorio Esposito. Il fantasista molisano, giunto solo due settimane fa per rinvigorire le speranze della squadra adriatica, si è subito rivelato decisivo con una pennellata all’incrocio che ha sbloccato il match. "Fino ad oggi abbiamo sempre perso le partite equilibrate per episodi, ma oggi Esposito ha messo quella punizione sotto all’incrocio e l’abbiamo sbloccata," ha commentato a fine gara Mister Sante Alfonsi, soddisfatto della prestazione dei suoi. "Oltre a lui, tutti quanti stiamo facendo bene, stiamo crescendo e prendendo confidenza con questa categoria, molto difficile e con tante squadre attrezzate. Ce la stiamo mettendo tutta per onorare Civitanova e cercare di salvarci". Riguardo alla partita, Alfonsi ha aggiunto: "Questa vittoria ci dà tanto morale. Sapevamo che sarebbe stato un match complicato, anche l’Avezzano cercava un risultato per risollevarsi, ma siamo stati più bravi noi. Nel primo tempo abbiamo sofferto e concesso qualcosa di troppo, ma nello spogliatoio ci siamo parlati e nel secondo tempo siamo rientrati in campo più motivati. Alla fine, penso che il risultato sia giusto".  Una vittoria che rappresenta dunque una boccata d’ossigeno per la Civitanovese, che ora guarda con maggiore fiducia al prosieguo del campionato di Serie D. Domenica prossima i rossoblù ospiteranno il Fossombrone al Polisportivo.

07/10/2024 15:55
La Pallavolo Macerata protagonista alla conviviale del Panathlon club: "Obiettivo continuare a crescere"

La Pallavolo Macerata protagonista alla conviviale del Panathlon club: "Obiettivo continuare a crescere"

Si è svolta giovedì, 3 ottobre 2024, nel ristorante "Centrale Plus" di Macerata, l’ultima conviviale del Panathlon Club dedicata alla pallavolo. L’evento ha celebrato i recenti successi della Banca Macerata Fisiomed e in particolare la promozione in serie A2, ospitando il presidente Gianluca Tittarelli, il direttore generale Italo Vullo, l'allenatore Maurizio Castellano e l’intera prima squadra. A moderare la serata, alla presenza di una cinquantina di partecipanti, è stata la giornalista Alessandra Pierini, vicepresidente dell'Ordine dei Giornalisti delle Marche.  Ad aprire l'incontro è stato il presidente del Panathlon Club Macerata, Michele Spagnuolo, che ha espresso la sua gratitudine per la presenza di illustri rappresentanti della pallavolo maceratese. "Siamo felici di avere qui stasera una squadra che è un simbolo di impegno e passione. La Banca Macerata Fisiomed rappresenta il meglio dello sport nella nostra città, non solo per i successi in campo, ma anche per i valori che promuove. Ringrazio tutti i presenti per aver reso questa serata speciale e per la continua dedizione nel sostenere lo sport come mezzo di crescita umana e sociale".  Il presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli, ha poi raccontato l'impegno del club nel rafforzare il legame con il territorio: "La pallavolo a Macerata è una realtà che coinvolge dai giovani atleti ai tifosi più appassionati. Il nostro obiettivo è continuare a crescere come squadra e come comunità, creando un ambiente dove lo sport sia non solo competizione, ma anche aggregazione e sviluppo".  A fare eco a queste parole è stato il direttore generale del club, Italo Vullo, che ha parlato delle ambizioni future: "La nostra società ha lavorato duramente per costruire una squadra competitiva e per garantire un’organizzazione solida che supporti i nostri atleti. Siamo convinti che il lavoro di squadra, dentro e fuori dal campo, sia la chiave per fare bene nel prossimo campionato".  La serata ha offerto un’occasione unica per ascoltare anche le voci dei protagonisti sul campo. L'allenatore Maurizio Castellano ha descritto la preparazione della squadra e l’importanza di mantenere alta la motivazione: "Lavoriamo ogni giorno per essere sempre migliori, affrontando ogni partita con la giusta mentalità. Sono fortunato ad allenare un gruppo di ragazzi che dimostra grande dedizione e voglia di vincere".  Il capitano della squadra, Sebastiano Marsili, ha sottolineato il legame che unisce i giocatori: "Essere capitano di questa squadra è un onore. La forza del nostro gruppo è la nostra unione, la fiducia reciproca. Ogni allenamento, ogni partita, lavoriamo per costruire qualcosa di importante, e siamo pronti a dare il massimo per portare il nome di Macerata in alto".  La serata è stata arricchita da interventi che hanno spaziato dall'aspetto tecnico a quello umano. Giuseppe Ottaviani, laureato in Scienze Motorie e da sempre vicino al mondo della pallavolo, ha condiviso la sua esperienza nel settore: "La pallavolo mi ha insegnato valori fondamentali come la disciplina e il sacrificio, e la mia laurea è stata il coronamento di un percorso di crescita personale e professionale al fianco di questo meraviglioso sport".  Non è mancato un tocco di allegria grazie al simpatico centrale Bara Fall, che ha scherzato sulla sua esperienza in Italia: "Giocare qui è una grande sfida, ma anche una straordinaria opportunità. L'atmosfera in squadra è fantastica, e sento che possiamo raggiungere grandi traguardi insieme”.  Anche il talento internazionale, lo schiacciatore bulgaro Samuil Valchinov, ha preso la parola per raccontare la sua esperienza in Italia: "Mi sono innamorato del cibo italiano, ma soprattutto dell’accoglienza che ho trovato qui a Macerata. Sul campo diamo tutto, ma fuori ci piace anche divertirci e vivere ogni momento con il sorriso".  L'evento si è concluso con i saluti del presidente Spagnuolo, che ha sottolineato quanto sia importante continuare a sostenere lo sport a tutti i livelli: "Questa conviviale ha dimostrato ancora una volta quanto la pallavolo sia radicata nel nostro territorio. La Banca Macerata Fisiomed è un orgoglio per la nostra città, e continueremo a sostenerla. Abboniamoci"  Panathlon Club Macerata ha ringraziato tutti i partecipanti e invitato tutte le sportive e gli sportivi alla conviviale di giovedì 10 ottobre 2024 alla presenza di Gianni Rivera, appuntamento inserito nel cartellone eventi di Overtime Festival 2024, festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva.

07/10/2024 10:02
Banca Macerata Fisiomed, esordio difficile in Serie A2: l'Abba Pineto passa 3-1 al forum

Banca Macerata Fisiomed, esordio difficile in Serie A2: l'Abba Pineto passa 3-1 al forum

Il campionato di Serie A2 è stato descritto da molti addetti ai lavori come 'di altissimo livello' e oggi Macerata ne ha avuto una conferma sul campo. Nonostante l'impegno e una buona dose di rotazioni da parte di coach Castellano, la Banca Macerata Fisiomed non è riuscita a contrastare la solidità dell'Abba Pineto, che ha espugnato il Banca Macerata Forum con un 1-3 nella prima giornata di campionato. Gli abruzzesi hanno imposto il loro gioco sin dall'inizio, rendendo difficile per i padroni di casa trovare il ritmo giusto. La Banca Macerata Fisiomed parte con il sestetto collaudato nelle ultime amichevoli: Marsili-Ferri nella diagonale principale, Ottaviani e Valchinov schiacciatori, Sanfilippo-Fall al centro, Gabbanelli libero. Pineto risponde con Catone al palleggio e Kaisaslalo in posto 2, Di Silvestre e Baesso in 4, Zamagni-Presta al centro della rete con Morazzini in seconda linea. Primo set. Pineto sfrutta l’emozione dei maceratesi per partire meglio in avvio, ma la spostata di Fall e l’ace di Valchinov permettono alla Banca Macerata Fisiomed di rimanere in corsa, 13-16. Zamagni, non ci sta e con la sua float insidiosa mette in crisi la metà campo marchigiana: Pineto è più brava nella correlazione muro-difesa e allunga fino a quota 20. Berger, dalla panchina, alza la saracinesca e prova a dare una scossa alla sua squadra, ma Baesso ha ottime percentuali da 4 e garantisce il +6 alla sua squadra (15-21). Il video check dà ragione ai pinetesi e consegna loro il primo set point di questa stagione: si chiude subito 18-25, un brutto set per i padroni di casa. Secondo set. Berger rimane in campo per Sanfilippo, il buon cambio-palla di Ottaviani e il pallonetto di Ferri danno slancio a Macerata in avvio (3-1). Le variazioni in battuta sono efficaci e permettono di sciogliere la tensione accumulata finora, si prosegue 8-4. Di Silvestre sembra essere molto attento in difesa, ma è la sua esperienza in attacco che porta Pineto alla parità a quota 8. Castellano prova a invertire il trend con Cavasin in campo. La partita è combattuta, Morazzini in versione “aspirapolvere” aiuta Pineto a volare sul +4 (12-16), mentre nella metà campo di Macerata continuano le rotazioni al centro: rientra Sanfilippo stavolta per Fall. Pineto è più libera mentalmente e scappa 13-20, con Ichino che rileva Valchinov. Cavasin a tutto braccio prova a indicare la via (16-22) ma gli abruzzesi chiudono 19-25 senza troppi patemi. Terzo set. Macerata si ripropone con la formazione scesa in campo nel fine secondo parziale. L’equilibrio a inizio set regna sovrano. Valchinov ci prova, ma agli attaccanti marchigiani manca ancora un po’ di continuità: l’errore di Cavasin viene graziato da un’invasione di Pineto, 12-11. Ottaviani è il miglior battitore della Banca Macerata Fisiomed di oggi, coach Di Tommaso pensa bene di “raffreddarlo” con il time-out del 14-12. Macerata vuole rimanere nella partita e prova a spingere, ma Catone, d’altro canto, gestisce bene i suoi attaccanti: 19-19. Kaisaslalo non punisce con due errori consecutivi, 22-21 Macerata. Arriva una decisione contestata con gli arbitri, grande pallavolo in una partita che sembra non finire: ci pensa Cavasin, 35-33. Quarto set. Classico equilibrio in avvio, l’errore in pipe di Baesso porta le squadre sul 5-7. Ottaviani sbaglia l’attacco del 6-8 e viene sostituito, per le rotazioni di prima linea, dal rientrante Ichino. Pineto vola sul +5 (5-10), ma il muro di Berger riavvicina Macerata sull’8-11. Di nuovo Fall per Sanfilippo, 10-14. L’ace di Pineto costringe Castellano a bloccare il gioco sull’11-16 Pineto. Un’incomprensione nel secondo tocco abruzzese e l’ennesimo ace di Ottaviani riaprono una partita che sembrava chiusa: 17-19. Cavasin chiude troppo i colpi, Di Silvestre è sempre astuto, Pineto chiude meritatamente 20-25. Giuseppe Ottaviani, schiacciatore: “Abbiamo sbagliato troppo, dobbiamo esser più bravi ad allungare le azioni in questo momento in cui le squadre ancora non giocano bene, non hanno meccanismi fluidi. Pineto sta giocando in questo momento meglio di noi, si è visto e ha portato a casa i tre punti. Anche tatticamente sono stati migliori, ci sono state delle situazioni in cui noi eravamo facilmente leggibili e quindi poi è molto complicato giocare in questo modo. A livello personale, fa piacere giocar bene ma il rammarico c’è su alcuni miei errori importanti e quando porti a casa zero punti. Sarebbe stato bello portarne almeno uno”.

06/10/2024 22:01
Eccellenza, l'ex Cognigni decide il big match: Maceratese vittoriosa in rimonta a Matelica

Eccellenza, l'ex Cognigni decide il big match: Maceratese vittoriosa in rimonta a Matelica

La Maceratese fa visita al Matelica per la quinta giornata di Eccellenza Marche, per quello che può essere considerato un primo banco di prova importante per la squadra di Mister Possanzini. Il tecnico biancorosso lascia inizialmente Albanesi in panchina, con Nasic, Ruani e Vrioni a supporto di Cognigni. Rientra Nicolosi in difesa al fianco di Lucero. Dall’altra parte Mister Santoni, orfano di Iori, si affida al tridente Veneroso-Antonioni-Strupsceki. Partono forte i padroni di casa, che al 6’ spaventano subito Gagliardini con il tiro da fuori di Gabrielli. Maceratese timida in avvio e subito sotto al 13’: Gomis perde palla in uscita sulla trequarti, Frulla si inserisce e ruba palla. L’ex Tolentino si guadagna il fondo e crossa in mezzo per Strupsceki, che di testa colpisce il palo. Sulla ribattuta si fionda Antonioni che trova il tap-in vincente. Matelica padrone del campo e al 20’ va ancora alla conclusione da fuori con Frulla, palla a lato. Un minuto dopo arriva la prima azione offensiva della Maceratese, con Cogngini che da posizione angolata calcia alto. Al 28’ momento chiave: Nasic entra in area dalla sinistra e viene abbattuto da Zappasodi. L’arbitro è vicino all’azione e assegna il penalty. Dal dischetto Cognigni spiazza Ginestra e fa 1-1. L’ultima emozione del primo tempo è un tiro di Zappasodi al 45’ che finisce alto. La Maceratese torna in campo dagli spogliatoi con un altro piglio e al 50’ si guadagna un altro rigore con Cognigni che, trovato in area da Ciattaglia è bravo a indurre l’avversario al fallo. Questa volta però Ginestra ipnotizza il capitano della Maceratese e sulla ribattuta Nasic si becca un giallo per simulazione. Cogngini si fa però perdonare l’errore dal dischetto al 63’, quando dopo una grande combinazione con Albanesi sulla sinistra, Vanzan pesca in area il centravanti che fa 2-1 e firma la propria doppietta personale. La Maceratese si abbassa e il Matelica prende campo. La reazione dei padroni di casa è affidata al tiro di esterno di Strupsceki, che esce fuori di una spanna. Al 77’ ci prova anche Veneroso, ma nemmeno il suo tentativo va a buon fine. Brivido nel finale per la Maceratese, quando Gagliardini deve intervenire su un calcio di punizione velenoso dalla sinistra. Il Matelica perde anche Wahi nel finale, espulso per una gomitata rifilata a Vanzan. La squadra di Possanzini soffre un po’ nel finale ma riesce a portarsi a casa 3 punti importantissimi che le consentono di rimanere al primo posto in classifica con 13 punti. Rimane a quota 8 il Matelica, che si vede scavalcare da Urbania e Sangiustese.

06/10/2024 18:33
La Cucine Lube Civitanova soffre in ricezione e scivola in tre set all’Allianz Cloud contro una ritrovata Milano

La Cucine Lube Civitanova soffre in ricezione e scivola in tre set all’Allianz Cloud contro una ritrovata Milano

Allianz Cloud indigesto come un anno fa per la Cucine Lube Civitanova. Nella seconda giornata di andata della Regular Season di SuperLega Credem Banca, i biancorossi cadono in Lombardia contro l’Allianz Milano al culmine di un incontro controllato e vinto con il massimo scarto (25-20, 25-18, 25-22) dai padroni di casa. La formazione di Giampaolo Medei parte con l'iraniano Poriya per poi inserire un acciaccato Loeppky solo a gara in corso e, viste le difficoltà, prova a reagire con l’innesto di Dirlic in posto 2 nel terzo set per contrastare gli ambrosiani, ma il collettivo di Roberto Piazza riesce a tenere le redini dell’incontro e a trovare la verve mancata solo una settimana fa al PalaMazzola di Taranto. Rammarico tra i cucinieri per i troppi errori dai nove metri e per una ricezione da registrare. Tra i padroni di casa Reggers fa la voce grossa, chiude da top scorer (18 punti con il 64% 3 ace e 1 block), seguito da Kaziyski (12). Nelle fila della Lube l’unico in doppia cifra è Bottolo (11), Gargiulo attacca con decisione al centro (9 con l’82%), Dirlic entra in corsa portando vivacità (6 punti con il 55%). Civitanova in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, fuori Loeppky esordio da titolare per l’iraniano Poriya in posto quattro con Bottolo, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Milano si dispone con Porro in regia e Reggers terminale offensivo, Louati e Kaziyski laterali, Caneschi e Schnitzer al centro, Catania libero. Nel primo set (25-20), con Poriya dall’inizio, si va sulle montagne russe. La Lube parte male (7-2), reagisce (13-15), ma è Kaziyski al servizio a indirizzare un parziale poi vinto da Milano grazie alla vena realizzativa di Reggers. Nel secondo set (25-18) Civitanova è più precisa in attacco, ma non può nulla contro il 79% dei rivali, che prendono il sopravvento sulla serie al servizio di Schnitzer e con un Reggers sempre sul pezzo. Il terzo (25-22), parziale vede Dirlic nel 6+1 degli ospiti. In campo c’è una Lube più vispa, ma fallosa e nel finale è ancora una volta il divario al servizio a fare la differenza. FOCUS SUL MATCH Minuto di silenzio in avvio per onorare la memoria del presidente della Federazione italiana Golf Franco Chimenti. Inoltre, abbraccio dell’Allianz Cloud alla famiglia Fusaro per la scomparsa della madre di Lucio e Ivano Fusaro, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Allianz Powervolley Milano. Inizio choc per la Lube, sotto 7-2 e incerta in ricezione. I biancorossi rosicchiano punti, alzando il livello dai nove metri e in difesa, fino al block del pari targato Chinenyeze (11-11). L’ace di Poriya vale il sorpasso, l’attacco out di Kaziyski il +2 (13-15). Milano torna avanti con un parziale di 5 a 0 grazie a 2 ace di Kaziyski sul nuovo entrato Loeppky (18-15). Il bulgaro (5 punti con 2 ace) firma anche il mani out del +4, Schnitzer il muro che affossa Civitanova (23-18). Nikolov fa il suo esordio stagionale con una breve apparizione. Il servizio out dei cucinieri chiude il primo set (25-20). Decisivi per l’Allianz 6 sigilli di Reggers (6 punti, il 67% in attacco e 2 ace). Tra i marchigiani spiccano i 2 ace di Poriya, che soffre però in ricezione, e qualche acuto dei centrali. Nel secondo set la Lube entra con Loeppky dall’inizio. Avvio punto a punto (7-6). A trovare la via di fuga è l’Allianz, avanti 12-9 dopo l’ace di Kaziyski. La Lube si riavvicina (14-13), Milano trova un altro strappo sfruttando i servizi insidiosi di Schnitzer (18-13). Medei cambia diagonale, Civitanova ci prova con Orduna-Dirlic. Sul 22-18 rientrano Boninfante e Lagumdzija. Il muro-difesa degli uomini di Piazza non consente ai biancorossi di riaprire un set chiuso dall’ace di Porro (25-18). Tra i meneghini Reggers riesce addirittura a migliorarsi (6 punti con il 75%) e Porro varia il gioco. Civitanova cresce in attacco grazie al 4 su 5 di Gargiulo. Nel terzo set la diagonale cuciniera è composta da Boninfante e Dirlic. Smalto rinnovato per i biancorossi, più reattivi in tutti i fondamentali (6-8) e tenaci nel mettere gli ambrosiani (11-13) prima del pari e del sorpasso di Schnitzer (15-14). Giocate seguite da un diagonale fuori misura della Lube (16-14). La Lube continua a battagliare e impatta con il mani out di Bottolo (17-17). Dirlic trova il sorpasso (18-19). L’Allianz torna avanti con il muro di Reggers (21-20) su Bottolo, che si riscatta subito (21-21). Il servizio è l’ago della bilancia: la Lube non trova il campo, Reggers firma l’ace del 22-20 e innesca dai nove metri l’azione che porta al 24-21. Il servizio out del nuovo entrato Tenorio chiude i giochi (25-22). “Loeppky ha auto dei problemi fisici in settimana. A corto di allenamenti, non era al 100%. Ho provato a inserire Poriya. Abbiamo sofferto moltissimo in ricezione, soprattutto all’inizio, ma è un po’ stato il filo conduttore del match. Ho provato a far entrare Eric per dare equilibro alla squadra, lo ha fatto in alcuni momenti. - le dichiarazioni dell'allenatore Giampaolo Medei - I due temi principali sono stati le già citate difficolta in ricezione e l’incapacità del gruppo di proporre il suo gioco nei momenti difficoltà. I ragazzi hanno snaturato la loro pallavolo e questo non va bene perché ci sta avere delle brutte giornate, ci sta perdere, però non così. Troppi errori, troppa frenesia. Questa partita ci deve servire per crescere, la dobbiamo mettere nel nostro bagaglio di esperienze e non va ripetuta. Al di là delle prestazioni individuali, che possono essere state più o meno buone, però di squadra non siamo stati noi stessi. Nel terzo set non abbiamo mollato, cercando di reagire, però non abbiamo gestito al meglio il punto a punto finale, ovvero la fase di maggiore difficoltà. Lavoreremo su questi aspetti dal punto di vista tecnico e, soprattutto, mentale“. queste invece le dichiarazioni del giocatore Petar Dirlic: "Abbiamo commesso troppi errori, anche dopo aver iniziato bene il terzo set, mentre sul fronte opposto l’Allianz ha servito con efficacia, così è difficile giocare. Soprattutto in un palazzetto scoppiettante come l’Allianz Cloud con questa atmosfera. Lo scorso anno giocavo nelle fila dei meneghini e il risultato è stato lo stesso, ma questo è l’inizio del torneo. C’è spazio per crescere in battuta, attacco e difesa. Domenica contro Monza faremo qualcosa di più. Ne sono certo”. TABELLINO Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 25-18, 25-22) MILANO: Kaziyski 12, Staforini ne, Zonta, Catania (L), Reggers 18, Barotto, Piano, Schnitzer 5, Gardini, Otsuka (L), Porro 2, Louati 7, Caneschi 6. All. Piazza CIVITANOVA: Chinenyeze 4, Gargiulo 9, Loeppky 4, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 3, Nikolov, Lagumdzija 3, Dirlic 6, Bottolo 11, Tenorio. All. Medei ARBITRI: Umberto Zanussi (TV) e Dominga Lot (TV) NOTE: durata set: 27’, 24’, 29’. Totale: 1h 20’. Milano: errori al servizio 16, ace 8, attacco 58%, muri 4, ricezione 42% (15%). Civitanova: errori al servizio 22, ace 3, attacco 47%, muri 4, ricezione 26% (9%). Spettatori: 3.298.

06/10/2024 17:45
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