Non riesce l'impresa all'Hr Maceratese sul campo del Valdichienti Ponte, a Villa San Filippo finisce infatti 1-1 tra le due compagini.
Il pareggio matura tutto nel primo tempo: al quarto d'ora è Andrea Moriconi con uno splendido piazzato a portare in vantaggio l'HR, su assist del solito Mongiello.
Da qui in poi, la Maceratese guadagna campo e sfiora più volte il goal prima con Ridolfi, poi con lo stesso Mongiello al 39' p.t.
Sul versante opposto però è Marcaccio a trovare il guizzo vincente su assist di Iommi al 40'p.t.
Il secondo tempo è stato invece meno ricco di emozioni, ma con un Valdichienti che ha più volte sfiorato il vantaggio, impegnando seriamente il portiere biancorosso Tomba. Un pareggio che fa scivolare il Valdichienti al secondo posto a favore dell'Atletico Ascoli, ora a sette lunghezze dalla Hr Maceratese.
Ecco il video con gli highlights completi della partita e le interviste post-match:
I tifosi di San Severino, numerosi come non mai in questa stagione al palasport Ciarapica, avrebbero gradito un finale diverso. Che magari avrebbe premiato ugualmente la più attrezzata Fochi, ma avrebbe proposto un match ad armi pari fino alla sirena.
In prossimità dell’epilogo, però, la coppia arbitrale è diventata l’assoluta protagonista del parquet come testimoniano le 4 espulsioni (record assoluto stagionale) a spese dei padroni di casa, con conseguenze disastrose per la Rhütten che colleziona così il quarto stop di fila in un girone di ritorno avaro di soddisfazioni. I biancorossi di Sparapassi, seppur a fatica, riescono a raddrizzare il confronto con la nuova co-capolista sul 50 pari con un canestro di Giuliani a 5’ dalla fine.
Poi l’inizio del... match, perso in partenza, con i direttori di gara che iniziano ad affibbiare falli antisportivi per poi spedire anzitempo negli spogliatoi dapprima il diesse Guido Grillo, quindi: Severini, Massaccesi e capitan Cruciani, spianando la strada ai quotati ospiti che ringraziano e si impongono per 67-54. Non basta ai biancorossi il «totem» Tortolini con i suoi 27 punti.
«Aldilà delle decisioni arbitrali – è l’autocritica di coach Sparapassi – non possiamo sperare di vincere un confronto con un deficitario 6-20 nei liberi. Dobbiamo riprenderci ed alla svelta». Alla palestra Mazzini di Fabriano, venerdì prossimo alle 21.15, in anticipo, gara chiave per la giovane truppa di San Severino.
RHÜTTEN: Rucoli, Severini 2, Fucili 7, Potenza 1, Massaccesi 10, Tortolini 27, Della Rocca, Ortenzi 3, Giuliani 5, Cruciani, Kozhin n.e., N. Grillo n.e.
All. Sparapassi
Il Trodica pareggia ancora in casa, stavolta in rimonta, grazie alla rete di Balloni ad inizio ripresa che impatta l’iniziale vantaggio di testa di Tarquini. I biancocelesti, privi di Angelini, Berrettoni e Ulissi, scivolano a meno sei dalla zona play off ma offrono una prova tutta cuore, senza riuscire però a trovare la zampata vincente. Anzi, nel finale, è Pennacchietti a salvare il risultato con un miracolo su Staffolani; mentre, nel primo tempo, forti proteste locali per un fallo in area di rigore su Silla che il direttore di gara non punisce con il rigore, apparso evidente.
Prima occasione al 12esimo su azione d’angolo di Bracciotti, con il colpo di testa di Cher che, però, finisce centralmente tra le braccia di Caracci. Al 18esimo Guermandi cade in area e protesta, l’arbitro lascia proseguire. Al 29esimo è Silla a disperarsi per un contatto apparso da rigore, ancora nulla da fare per l’arbitro. Poi, al 40esimo, il vantaggio ospite: angolo dalla sinistra, testa imperiosa di Tarquini e palla in fondo al sacco. Risponde Bibini con una punizione dal limite, pallone di poco fuori. Si va così al riposo sull’uno a zero per i ragazzi di mister Marinelli.
Al rientro in campo, dopo appena sei minuti, il pari trodicense: filtrante di Silla sulla destra per Balloni che, entrato in area, trafigge Caracci con un perfetto diagonale.
Al 12esimo Pennacchietti ritarda il rinvio e Guermandi, in agguato, per poco non riporta avanti i suoi: il rimpallo termina di poco sul fondo. Un minuto dopo Silla ha la grande chance solo davanti a Caracci ma, stoppando male, si allunga la sfera e l’azione svanisce. Okere, intanto, controlla con il braccio in area e viene graziato dal secondo giallo, Guermandi protesta per un altro contatto apparso veniale e, al 28esimo, sbaglia il tocco decisivo: rubata palla a Tidei, infatti, si invola verso Pennacchietti ma, di sinistro, spedisce a lato.
Poi, in pieno recupero, il miracolo di Pennacchietti su Staffolani che, da pochi passi, si vede respingere il colpo di testa con un volo plastico che vale il pari. Si va così negli spogliatoi sull’uno a uno finale.
Tabellino, Trodica – Casette Verdini 1-1
Trodica: Pennacchietti, Tidei, Lambertucci D, Panico, Petruzzelli, Silla (Monteverde 84’), Bibini (Marchioni 78’), Balloni, Bracciotti, Canuti; All Pasquale Minuti
A disp: Butteri, Sgala, Bigioni, Lambertucci F, Bompadre
Casette Verdini: Caracci, Staffolani, Menchi, Tarquini, Piermattei, Tacconi (Luchetti 51’), Russo, Fosfati, Guermandi, Di Gioia, Okere; All Daniele Marinelli
A disp: Ruani, Vicomandi, Rossi, Vallorani, Gagliardini, Bisi
Direttore di gara: Matteo Chiariotti (Macerata)
Marcatori: Tarquini (40’), Balloni (51’)
Ammoniti: Tidei (3’), Bracciotti (79’), Cher (88’), Okere (38’), Russo (75’)
Note: Angoli (5-2); Recuperi (1’ p.t.; 3’ s.t.)
Man of the match: Luca Balloni (Trodica)
IN FOTO IL PORTIERE DEL TRODICA MATTEO PENNACCHIETTI
La capolista Settempeda viaggia a mille e non conosce ostacoli.
Arriva l’ennesima splendida prova che porta in dote ancora tre punti che consolidano il primo posto e portano la squadra biancorossa a quota 64 punti dopo ventuno giornate. Un ennesimo obiettivo è stato raggiunto, in questa stagione piena di record e fino ad ora perfetta, ed è quello di aver sfatato il tabù “Comunale” di Esanatoglia dove ultimamente non erano arrivate vittorie, mentre questa volta c’è stato un successo meritato, ineccepibile e con un nettissimo 4-0. Partita equilibrata per 40’, poi la Settempeda ha piazzato un micidiale uno/due poco prima dell’intervallo che è stato come un montante in pieno mento da ko e per l’Esanatoglia è stata notte fonda e da quell’istante in poi la formazione di casa non si è più ripresa e tutto il secondo tempo è stato gestito e controllato agevolmente e a piacimento dai biancorossi che hanno rimpinguato il bottino chiudendo in scioltezza.
Ottima la prova di tutta la squadra apparsa come al solito convinta e sicura. Benissimo la difesa, sempre attenta(Galuppa e Scocchi sugli scudi), cinico e preciso l’attacco che ha finalizzato al meglio le occasioni avute(Rocci, doppietta, e Borioni ancora a segno), centrocampo sospinto da un tonico Selita (assist e gol per il numero 4). Nel prossimo turno, il settimo di ritorno, i biancorossi riceveranno la visita dello Juventus Club.
LA CRONACA –È una delle trasferte più insidiose questa di Esanatoglia per una Settempeda che, seppur lanciatissima, sa di dover superare un ostacolo duro anche ripensando ai più recenti precedenti(ultimo quello in Coppa con relativa sconfitta ed eliminazione). Biancorossi in campo con il lutto al braccio per commemorare la mamma del dirigente Aldo Appignanesi deceduta nella giornata di ieri. Non ci sono sorprese nell’undici di partenza ospite con capitan Sorichetti che riprende posto tra i pali, mentre gli altri sono quelli previsti compreso Fiecconi che torna dal primo minuto. Esanatoglia senza il difensore Berardi(squalificato) e con Guidarelli, Capasso e Rasino che partono dalla panchina.
L’avvio di gara vede una Settempeda decisa e al minuto due è Rocci a rubare palla per poi andare al rasoterra in diagonale deviato in angolo da Tizzoni che si allunga sulla destra per deviare la sfera. Ancora Rocci(10’) controlla una palla a centro area e poi tira. Sinistro alto. Al 15’ affonda sulla sinistra Jonuzi con cross per la testa di Pallotta che gira sul fondo. Da qui in avanti la partita cambia, diventando molto più equilibrata e con un gioco impreciso e diversi errori e, quindi, con poco spunti degni di nota. Si deve andare al 30’ per annotare qualcosa. E’ Jonuzi a liberarsi bene trovando lo spazio per il sinistro.
Galuppa ribatte con tempismo. Poco dopo parte il contropiede ospite condotto da Fiecconi che, spostato a destra, riesce a servire al limite Borioni che prende la mira e calcia, ma non è preciso nella conclusione e la palla è sul fondo. Sembra un primo tempo destinato a chiudersi sullo 0-0, ma non sarà così. Al 44’ l’azione biancorossa sembra svanire su di un pallone colpito male da Fiecconi che si alza per poi ricadere all’interno della lunetta dell’area dove Gianfelici tenta lo stop.
La sfera arriva nella zona di Rocci che controlla e calcia immediatamente con il destro trovando un rasoterra preciso che entra a fil di palo alla destra di Tizzoni. 0-1. Palla al centro e gioco ripreso da pochi secondi quando la Settempeda raddoppia. Selita allunga a Scocchi che parte in solitaria sulla fascia sinistra. Il terzino entra in area, alza la testa per capire il posizionamento dei compagni e quando vede Borioni libero in mezzo lo serve con un passaggio precisissimo. Sinistro di prima intenzione che spiazza Tizzoni e entra a fil di palo. 0-2. E’ una vera mazzata psicologica per l’Esanatoglia che mostra fin dai primi istanti della ripresa di non aver assorbito il pesante doppio colpo pur avendo i 15’ di intervallo per riordinare le idee. Mister Ruggeri lascia fuori Gianfelici, un centrocampista, e inserisce Marasca, una punta, passando di fatto al 4-2-3-1 un modulo decisamente offensivo scelto malgrado il doppio vantaggio(dopo qualche minuto sarà di nuovo 4-3-3).
La mossa è azzeccata, dato che al minuto 6 giunge il tris. Selita verticalizza per Rocci, spostatosi in questo frangente al centro, che lascia scorrere il pallone per poi scattare con potenza e velocità saltando prima un difensore e resistendo poi ad un tentativo di fallo fino ad arrivare davanti a Tizzoni per superarlo di precisione con un preciso tocco di destro. 0-3. Risultato al sicuro per gli ospiti che giocano tranquilli e con grande sicurezza tanto da andare a segnare la quarta rete. Sugli sviluppi di un corner Marasca va al tiro che Tizzoni ribatte in tuffo.
L’azione si sviluppa, poi, sulla destra con lo stesso Marasca che effettua un cross morbido che trova il liberissimo Selita che salta andando a colpire di testa con palla che tocca terra per poi entrare sotto l’incrocio dei pali. 0-4. Gara in pratica chiusa dopo 63’ da una Settempeda concreta e micidiale quando decide di affondare i colpi. Fino al 95’(recupero compreso) la truppa di Ruggeri controlla la situazione senza correre alcun rischio e il tecnico può concedere minuti ai giocatori della panchina utilizzando i cinque cambi disponibili e vedere i suoi arrivare al traguardo di giornata rappresentato dalla conquista dell’intera posta in palio.
IL TABELLINO
ESANATOGLIA – SETTEMPEDA 0-4
MARCATORI: 44’ Rocci, 45’ Borioni, 51’ Rocci, 63’ Selita
ESANATOGLIA: Tizzoni, Animobono(60’ Rasino), Battistoni, Mattioni, Bruno, Procaccini, Pellegrini(69’ Pompei), Pallotta(60’ Capasso), Jonuzi, Angeletti, Ruggeri(61’ Buldrini, 88’ Bartocci). A disp. Costantini, Guidarelli. All. Ferranti
SETTEMPEDA: Sorichetti, Del Medico, Scocchi, Selita, Massi(68’ Latini), Galuppa, Gianfelici(46’ Marasca), Rossi, Borioni(61’ Broglia), Fiecconi(79’ Bonifazi), Rocci(65’ Fattori). A disp. Simonetti, Sfrappini. All. Ruggeri
ARBITRO: Mastrocola di Macerata
NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Del Medico, Latini. Angoli: 4-2 per la Settempeda. Recupero: st 5’
SANGIUSTESE: Carnevali (40’ pt Apolloni), Di Rosa, Giulianelli, Guzzini, Girotti, Basconi, Kamara (13’ Niane), Doci (19’ st Rogani), Messi (7’ st Arcangeletti), Ercoli (31’ st Scoponi), Frontini. A disposizione: Pianaroli, Nepa, Tarsilla, Mastrillo. Allenatore: Adolfo Rossi.MATELICA: Zampini, Cyrbja (16’ st Fischi), Spasiano (7’ st Lacchè), Rossi, Nucci, Buldrini, Mosciatti, Staffolani, Nasso (20’ st Aberani), Micarelli Emiliano, Correnti (29’ st Ciciani). A disposizione: Rauso, Micarelli Samuele, Aberani. Allenatore: Vincenzo Varriale.ARBITRO: Sig. Cammoranesi di Macerata.ASSISTENTI: Sig. Porzio di Fermo e Buschittari di Macerata.RETI: 38’ pt Emiliano Micarelli, 42’ pt Girotti, 41’ st Mosciatti.
Arriva ancora uno stop tra le mura amiche per la Juniores Nazionale della Sangiustese, che si arrende per 2-1 nel finale al Matelica.
Dopo essere partiti bene, con le occasioni occorse ad Ercoli (conclusione alta) e Kamara (pallonetto salvato sulla linea dal capitano Buldrini), sono gli ospiti con una punizione dal limite a superare la barriera a passare in vantaggio.Il pari quasi immediato di Girotti sugli sviluppi di un calcio d’angolo regge fino al 41’ st, quando ancora una punizione, questa volta laterale, decide l’incontro.
“Usciamo sconfitti per la seconda volta di fila in casa. Una partita in cui di certo non è mancato l’impegno, ma sono mancate quella qualità e quella brillantezza che erano i nostri punti di forza. Onestamente il risultato è giusto, perché, anche se le occasioni create dagli avversari si contano sulle dita di una mano, siamo stati ingenui nel concederle e nel permettere loro di trovarsi due volte in vantaggio.
Non usciamo ridimensionati, visto che abbiamo sempre detto e saputo che l’obiettivo iniziale non era la vetta della classifica. Resta però un grande rammarico perché oggi sono venute meno le prerogative e le caratteristiche che di solito mettiamo in campo. Ripartiremo subito sabato prossimo dalla trasferta di Avezzano, dove dovremo dimostrare di meritare di raggiungere i playoff, un traguardo per noi importante”.
A.S. Volley Lube informa che sono esauriti i biglietti il match di domenica 17 febbraio (ore 20.30) all'Eurosuole Forum tra Cucine Lube Civitanova e Azimut Leo Shoes Modena. Venduti tutti i tagliandi tra vendita online su Vivaticket e al botteghino del palasport.
L'Eurosuole Forum, dunque, è completamente sold out: si raccomanda di conseguenza di non recarsi al palasport a chi non è già munito di biglietto.
La biglietteria resterà comunque aperta dalle 17.30 in poi per ritiro accrediti.
MONTURANO CAMPIGLIONE: Isidori, Adami, Viti (82’ Morelli), Cozzi (50’ Perrella), Finucci, Cerquozzi, Mangiola (83’ Smerilli), Tidiane, Malaspina (67’ Fares), Bracalente, Fabiani. All. Viti Nello A disposizione: Sbattella, Petrucci, Llawaj, Santarelli, Ulivello.
CHIESANUOVA: Fiorani, Belelli, Lazzari, De Santis, Focante, Aringoli, Di Francesco, Ramadori (58’ Rapaccini) Ruggieri (68’ Pasqui) Santoni, Medei (80’ Rango). All. Pierantoni Gilberto A disposizione: Carnevali, Sacchi, Bonvecchi, Pietrella, Cappelletti, Morettini
TEMPI DI RECUPERO: 1 – 5 ANGOLI: 4 - 2
AMMONITI: Cozzi, Fabiani, Belelli, Lazzari, Aringoli, Pasqui, Santoni.
ARBITRO: Rogani di Macerata.
ASSISTENTI: Amorello di Pesaro e Silenzi di San Benedetto
NOTE: 48’ Santoni espulso doppia ammonizione, 50’ Nello Viti (allenatore) RETI:
Il Chiesanuova FC conquista un punto d’oro contro il Monturano Campiglione contro la formazione di mister Nello Viti, una delle formazioni più in forma del campionato. I ragazzi di mister Gilberto Pierantoni pur giocando tutto il secondo tempo in inferiorità numerica a causa del doppio giallo di Luca Santoni, una espulsione un po’ affrettata dal direttore di gara il signor Rogani di Macerata. I ragazzi del Presidente Luciano Bonvecchi hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo per uscire indenni da questo confronto. E’ stata una bella gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, con occasioni da entrambe le squadre. I locali privi del bomber Ulivello mentre i biancorossi erano privi di Morettini, Picchio, Lanari e Pierantonelli.
CRONACA: Partono bene gli ospiti che al 3’ su un errore difensore, Medei sfugge sulla sinistra, supera un paio di avversari, mette in mezzo per Ruggieri che da buona posizione manca clamorosamente il vantaggio. Al 5’ erano i locali a farsi pericolosi con Bracalente, ma il giovane Fiorani in due tempi bloccava. Al 10’ erano ancora i biancorossi a sfiorare il vantaggio, Belelli dal fondo metteva ancora una buona palla per Ruggieri che non riusciva a finalizzare. Al 20’ i locali pericolosi con Fabiani, la sua conclusione di poco al lato. Al 35’ il giovane Fiorani era bravo a salvare il risultato da un tiro di Bracalente da fuori. Al 38’ era ancora il Chiesanuova FC a sfiorare il vantaggio con gran tiro dall’area piccola da De Santis, ma il portierone Isidori era strepitoso a salvare il risultato.
RIPRESA: Nella ripresa cambia subito l’atteggiamento della gara quando al 48’ Luca Santoni già ammonito viene espulso frettolosamente per un lieve fallo, così Nello Viti toglie Cozzi e inserisce l’attaccante Perrella, costringendo la formazione di Pierantoni a difendersi nella propria metà campo, rendendosi pericolosa in qualche contropiede. Al 60’ erano i locali a provarci con Tidiane, ma era bravo Fiorani a bloccare in due tempi. Nel finale il Chiesanuova FC ci provava con Rapaccini, ma non era fortunato nella sua conclusione. Ancora forcing della formazione di Nello Viti, ma la difesa del Chiesanuova FC faceva buona guardia, cogliendo un punto strameritato che fa morale e classifica
La Feba Civitanova Marche piega San Salvatore Selargius per 66-73. Bella vittoria delle momò che in terra sarda collezionano la quarta vittoria consecutiva, la sesta su sette partite disputate. Una gara d’autorità per le biancoblu che hanno condotto la gara per larghi tratti del match, grazie ad una bella prova corale. Sugli scudi il capitano Veronica Perini, 25 punti per lei, ma chiudono in doppia cifra anche De Pasquale, Ortolani e Orsili.
Un successo che permette di agganciare proprio le sarde in classifica generale e di entrare in zona play-off. Avvio equilibrato del match, poi le momò piazzano un break di 0-8 che indirizza la frazione a loro vantaggio e chiudono sul 19-24. Nel secondo quarto partono meglio le locali che dopo sei minuti ricuciono lo strappo e si portano avanti, 29-28. Negli ultimi due minuti Perini ed Ortolani trovano dei canestri preziosi e si va al riposo lungo sul 32-37. Alla ripresa delle ostilità ancora una volta le sarde partono meglio e tornano avanti dopo due minuti di sul 40-39. Si prosegue con un botta e risposta serrato tra le due formazioni ma le locali chiudono sul 53-51.
Nell’ultimo quarto le biancoblu mettono la freccia e con una Perini super toccano il +12, 61-73 a 4’ dal termine. Finale in cui si segna poco ma la Feba si impone per 66-73. “Una vittoria di carattere su un campo difficile – commenta coach Nicola Scalabroni – Abbiamo vinto contro una squadra che ha giocato bene ma noi siamo state brave a giocare ancora meglio. Una sfida comunque quasi sempre punto a punto, in cui forse ci siamo fatte prendere dalla frenesia in alcuni frangenti. Nell’ultimo quarto invece abbiamo fatto le scelte giuste, prendendo dei buoni tiri e scavando il solco vincente. Nel finale siamo state brave a portare a casa questi due punti preziosi”.
SAN SALVATORE SELARGIUS – FEBA CIVITANOVA MARCHE 66-73
SELARGIUS: Cicic 6, Arioli 17, Gagliano 12, Brunetti 10, Lussu 12, Melis ne, Pinna 2, Loddo ne, Manfrè 3, Salvemme ne, Stoichkova 4, Gallus ne All. Staico
CIVITANOVA: Orsili 10, Bocola 4, De Pasquale 12, Ortolani 13, Perini 25, Trobbiani 2, Marinelli ne, Maroglio ne, Paoletti 3, Giuseppone 4 All. Scalabroni
Arbitri: Silvestri e Spinelli
Parziali: 19-24; 13-13; 21-14; 13-22
Federico Melchiorri di nuovo decisivo in serie B col Perugia. L'attaccante treiese, ex Maceratese e Tolentino, ha siglato al novataduesimo minuto della sfida contro il Carpi la rete decisiva che ha prepotentemente rilanciato la formazione umbra in quota play-off.
L'attaccante marchigiano, subentrato a uno spento Sadiq, ha beffato il portiere avversario con un pallonetto delizioso nei minuti di recupero della partita valevole ai fini della ventiquattresima giornata di campionato. Per Melchiorri esultanza piuttosto contenuta visto che in passato ha indossato anche la maglia del Carpi.
Ecco il video con gli highlights della partita:
Il Futsal Potenza Picena coglie un buon punto in casa del Pieve d'Ico. In un campo tradizionalmente difficile, dove i gialloblu sono tutt'ora imbattuti, i potentini sfiorano il colpaccio ma alla fine impattano sul 4-4.
Un partita intensa ed emozionante, che ha visto i giallorossi sempre avanti nel punteggio, prima di subire il pareggio nel finale. Una prestazione convincente per gli uomini di mister Raffaele Virgini, che hanno tenuto bene il campo contro un ottimo avversario. Come detto i potentini sono sempre stati avanti, chiudendo il primo tempo sull'1-2 grazie alle reti di Diomedi e Gabbanelli, in contropiede. Nella ripresa il gol di De Luca valeva l'1-3 che sembrava indirizzare la gara nel verso giusto ma il Pieve d'Ico aumentava il forcing offensivo, constringendo i giallorossi sulla difensiva. Bonci piazzava la rete del 2-3 ma proprio sul forcing maggiore dei padroni di casa, Traini sfiorava il gol approfittando del portiere di movimento dei locali, con la palla che veniva ribadita in rete dalla zuccata di Gabbanelli. Negli ultimi cinque minuti però Latessa e Garavani trovavano le due reti che chiudevano il match in parità.
"Prima di questa partita avrei firmato per un pareggio - commenta il presidente giallorosso Luciano de Luca - però, per come si è sviluppato il match, rimane un pò di rammarico per il risultato finale. I ragazzi hanno sfoderato una prestazione convincente, su un campo difficile, e penso che alla fine il pareggio sia il risultato più giusto per quello che si è visto in campo".
PIEVE D'ICO - FUTSAL POTENZA PICENA 4-4 (1-2 pt)
PIEVE D'ICO: Bonci (gk), Talozzi (gk), Corsini, Paolillo, Garavani, Latessa, Meliffi, Anedda, Marchetti, Amato, Ghiselli All. Bertozzi
FUTSAL POTENZA PICENA: Traini (gk), Sarnari, Matteucci, De Luca, Diomedi, Massaccesi, Cassaro, Gabbanelli All. Virgini
Arbitri: Luca Spadoni e Giovanni Spataro di Ancona
Sequenza reti: 0-1 Diomedi; 0-2 Gabbanelli; 1-2 Ghiselli // 1-3 De Luca; 2-3 Bonci; 2-4 Gabbanelli; 3-4 Latessa; 4-4 Garavani
Vivaci, giocosi e gioiosi, ma soprattutto fortissimi. La compagine Under10 dicalcio a 5 del Cus Macerata non è solo la mascotte-simpatia dell'Ente di viaValerio, il gruppo allenato da mister Michele Zampolini infatti è osservato,seguito e tifato perché molto bravo. Mantenendo quella che ormai è diventata una tradizione, confermando pertantoil valore speciale della Scuola Calcio futsal di marca cussina, i baby sonoin testa al campionato organizzato dal Csi. Un girone provinciale ma con lasuper eccezione di Norcia che addirittura si presenta con 2 squadre. Proprioin Umbria il Cus ha perso l'unico tempo. Sì perché gli incontri sonodistribuiti su 3 tempi ciascuno, i maceratesi hanno vinto 5 partite e fattoin totale 14 punti, più 2 sull'inseguitrice Oratori Riuniti Tolentino.Naturalmente la speranza è di accedere ancora una volta alle finalinazionali.Questa la rosa 2018-2019: Lorenzo Blunno, Emanuele Buccino, AndreaCaldarelli, Bjorn Di Tullio, Giorgio Di Tullio, Leonardo Lebboroni, LiamLeonori, Pietro Mazzola, Andrea Porro, Giuseppe Posa, Stefano Posa, AlessioRipani, Paolo Valentini. Allenatore Michele Zampolini, vice FrancescoMarangoni, dirigenti Enzo Valentini e Adriano Porro.
Al termine della rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è mister Stefano Senigagliesi a presentare la gara di domani che vedrà i rossoblù far visita all’Avezzano.
“L’Avezzano - ha dichiarato il tecnico - non va valutato per la classifica che ha, ma per le individualità con cui si rappresenta. Una squadra che ha fatto un percorso incredibile, per la forza che aveva all’inizio della stagione e per quella che gli è rimasta anche adesso. Il cambio dell’allenatore, purtroppo giunto alla vigilia della nostra partita - proprio ieri è stato ufficializzato Colavitto al posto di Giampaolo, ndr - darà loro qualche energia fisica e mentale in più. Ci sarà questa ulteriore difficoltà da affrontare, ma sarà la prova del nove per quanto riguarda le nostre risposte emotive ad una situazione che sta cambiando. Manca ancora la matematica e, quindi dobbiamo continuare ancora a vivere con l’idea fissa della salvezza, però non possiamo essere ipocriti fino alla fine. Siamo terzi in classifica e dovremo probabilmente iniziare a guardare in avanti. Lo faremo con serenità, ma questa partita ce ne toglierà un po’. I ragazzi stanno bene, molto meglio delle altre settimane in cui abbiamo attraversato difficoltà dal punto di vista fisico. Adesso stiamo recuperando energie e siamo fiduciosi anche per quello”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Avezzano-Sangiustese: Basconi, Carnevali, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Moracci, Santagata, Shiba, Argento, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci, Camillucci.
Show del civitanovese Gianmarco Tamberi agli Assoluti indoor di Ancona. Il saltatore azzurro ha superato 2,32 al primo tentativo, seconda prestazione mondiale dell'anno dopo il 2,35 del giapponese Naoto Tobe, e migliore misura d'Europa.Tamberi migliora il primato stagionale di salto in alto di cinque centimetri e poi ha attaccato i 2,34, mancandoli di un soffio. Vince così il titolo di campione italiano in una gara che ospitava fuori classifica il messicano Edgar Rivera (2,26) e il greco Konstantinos Baniotis (2,22).
"Una grande serata e una grandissima emozione - sono state le prime parole del saltatore azzurro -. La misura è l'ultima cosa che conta ed è comunque una prestazione che fa sperare: me e tutto il movimento. Mi piace essere concentrato, non mi accontento, a Glasgow tra due settimane voglio saltare qualche centimetro in più perché lo valgo. Il 2,34 è caduto di niente, agli Europei sarà più difficile senza tutta questa gente a sostenermi. L'importante è stato uscire da quel tunnel e vedere le tribune esplodere di entusiasmo".
Fonte e Credit foto: Ansa Marche
Ecco il video del salto da record di Gianmarco Tamberi:
La 7° di Serie A2 è la giornata del derby tra Menghi Shoes e GoldenPlast Potenza Picena.
All’andata i biancoverdi riuscirono a strappare un’importante vittoria esterna al tie break e in questa gara di ritorno ci si aspetta una partita altrettanto tirata. La GoldenPlast Potenza Picena si presenta in buona forma, ha fatto molto bene in casa in questo girone di ritorno ma in trasferta ha lasciato punti per strada.
La Menghi Shoes viene invece da risultati altalenanti e soprattutto dal cambio di allenatore. Pasquale Bosco ha lasciato il posto ad Adriano Di Pinto, che ha un passato proprio sulla panchina di Potenza Picena. Quello di domenica sarà anche uno scontro di classifica, con i bianco-azzurri che cercano continuità per raggiungere i primi posti mentre la Menghi Shoes ha bisogno di punti per restare vicina alla metà classifica e accorciare le distanze con le altre avversarie.
“Vogliamo scendere in campo con la giusta cattiveria e sfruttare la spinta che ci ha dato l’arrivo di Di Pinto” sintetizza così Simmaco Tartaglione, schiacciatore ed ex di giornata. Avete cominciato a lavorare con il nuovo allenatore questa settimana, come ti stai trovando? “Molto bene. Conoscevo già Adriano Di Pinto e lo stimo da sempre, sono convinto che possa aiutarci in questo finale di stagione. Per ora ci siamo concentrati soprattutto sul gruppo e nel ritrovare energie mentali, fondamentali in vista di una partita tanto sentita come il derby”. Una sfida che ti riporta al passato. “Sì, ho vissuto una bella esperienza a Potenza Picena e sarà un piacere ritrovare alcuni amici, però una volta scesi in campo sarà tutto diverso, ognuno cercherà di vincere per i propri colori. Ci teniamo a fare bene, vogliamo fare punti”.La sfida tra Menghi Shoes e GoldenPlast Potenza Picena sarà trasmessa in diretta streaming domenica alle ore 19 su Diretta Lega Volley Channel.
Giornata importante per la Menghi Shoes Macerata che nella splendida location del Di Gusto, in piazza a Macerata, ha presentato il nuovo coach Adriano Di Pinto.
“Ho ricevuto un’ottima accoglienza – dice il nuovo tecnico – Il primo approccio è stato molto positivo. A livello personale ho vissuto un anno particolare che mi ha obbligato ad essere fuori dalla A2. Quando è arrivata la chiamata di Macerata mi ha fatto molto piacere e adesso ci aspetta una parte finale di stagione molto intensa”. Domenica alle 19 alla Marpel Arena il derby contro la Golden Plast, sua ex squadra: “Innegabile, sarà una sfida speciale. Ci saranno in ballo punti importanti. Nel girone di ritorno loro hanno messo a segno 12 punti mentre noi 4. Ho trovato i ragazzi un po' confusi e disorientati ma sono molto fiducioso”.
A presentare il big match di domenica è intervenuto anche il direttore generale della società Francesco Gabrielli: “Dobbiamo vincere e possibilmente facendo bottino pieno. Ci aspetta una gara delicata e mi auguro che il pubblico possa darci una mano a conquistare il successo”. A corredo del derby alcune iniziative messe in cantiere da Banca Macerata, partner sempre al fianco della società. A spiegare nel dettaglio ci ha pensato nel corso della conferenza stampa odierna la responsabile marketing Irene Croceri:
"Abbiamo da poco concluso un concorso che ha messo in palio diversi biglietti in tribuna per il derby di domenica, insieme alla possibilità di vivere una fantastica esperienza con i giocatori della Pallavolo Macerata. Banca Macerata ha anche preparato diverse sorprese per il derby: la speranza è che tutti i tifosi della provincia di Macerata rispondano all'invito di venire al Palazzetto ed assistere ad uno spettacolo unico per il nostro territorio".
Quattro giorni dopo la sfida in Champions League domenica (ore 20.30, diretta tv Rai Sport) torna subito Cucine Lube Civitanova-Azimut Leo Shoes Modena. Stavolta si gioca all’Eurosuole Forum e per l’ottava giornata di ritorno di SuperLega: obiettivo di Stankovic e compagni bissare la vittoria ottenuta in chiave europea al PalaPanini mercoledì scorso e blindare così il terzo posto proprio dall’assalto dei modenesi (a -5 dai cucinieri in graduatoria).
Si tratta già della quinta gara con gli emiliani in questa stagione, si trovano di fronte dunque due squadre che si conoscono ormai a memoria, anche se Modena dovrà fare a meno dell’atteso ex di turno Christenson, fermo dopo un intervento al ginocchio. Oggi i cucinieri sono tornati al lavoro con una seduta di pesi al mattino e di tecnica al pomeriggio, sabato altro allenamento tecnico prima della consueta seduta della domenica mattina.
Superlega, Lube Civitanova-Modena: come acquistare i biglietti
Ricordiamo innanzitutto che gli abbonamenti sono validi per assistere al match. Si va verso il sold out: ultimissimi biglietti in vendita online, collegandovi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandovi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova venerdì, sabato dalle 17.00 alle 19.30 (domenica giorno della gara anche mattino 10.00-13.00) fino ad esaurimento tagliandi.
Come seguire Cucine Lube Civitanova - Azimut Leo Shoes Modena
Diretta tv Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
Fervono intensi i preparativi per la Coppa del Mondo di ciclismo paralimpico che si svolgerà dal 7 al 12 maggio a Corridonia.
L’amministrazione comunale, I’associazione sportiva Club Corridonia e l’ASD Giubileo di Roma, come promotori e organizzatori, sono attivamente impegnati, oltre che sul piano tecnico, su quello relazionale e istituzionale alla preparazione dell’evento, in vista degli alti patrocini delle massime istituzioni d’Italia, come quello della Repubblica italiana. Prevista la partecipazione di ben 38 nazioni, che presto potrebbero diventare 40, con l'Italia in testa capeggiata dal mitico Alex Zanardi.
Un uomo e un atleta che non ha bisogno di presentazioni: quattro medaglie d'oro ai Giochi paralimpici di Londra 2012 e Rio 2016, e otto titoli ai campionati mondiali su strada. Si prevede una larghissima affluenza di pubblico data l’importanza degli eventi sportivi e il valore degli atleti di altissimo livello provenienti da tutto il mondo.
Non da meno è l'interesse delle attività economico produttive di tutto il territorio. In tal senso sono in corso contatti con le organizzazioni di categoria affinché, da questa irripetibile occasione, le aziende ne traggano una vetrina di altissima immagine e un ritorno di indiscusso prestigio, stante il profilo dell'evento mondiale che associa lo sport a contenuti di etica sociale. Il comitato organizzatore infatti - vista l’esclusiva e irripetibile opportunità – ha tracciato una cornice operativa prioritariamente rivolta a favore dell’economia marchigiana, colpita oltre che dalla crisi economica mondiale, anche dalla tragedia del sisma, che esalti il nostro sistema produttivo e le Marche tutte.
La suggestiva cerimonia inaugurale, si svolgerà sempre a Corridonia, nel pomeriggio di mercoledì 8 maggio.
Alla vigilia della sedicesima giornata la Roana CBF è pronta a tuffarsi in uno degli appuntamenti più impegnativi dell’anno.
La trasferta in casa di Altino promette fuoco e fiamme per un match che, almeno per le padrone di casa, potrebbe già essere determinante in chiave play-off. Le abruzzesi sono infatti al quarto posto in classifica a 31 punti e inseguono da vicino Cesena, distante solo tre lunghezze, per potersi giocare una chance promozione. Situazione ben diversa, invece, per le ragazze di coach Paniconi che, forti del +4 su Montale Rangone, vanno alla ricerca di un risultato che varrebbe oro sia in virtù dello scontro diretto di settimana prossima proprio contro le emiliane sia per allungare ulteriormente la striscia di undici vittorie consecutive iniziata lo scorso 10 novembre alla Mar.Pel. Arena contro Moie.
Nella sfida dell’andata Peretti e compagne hanno avuto la meglio per 3-1, ma forse manca ancora qualcosa per completare la rivincita dopo la disfatta nei play-off della scorsa annata. Tanta adrenalina, dunque, per una gara in cui il fattore motivazionale potrà fare più che mai la differenza: “Dovremo mantenere il nostro consueto atteggiamento cercando di fare una grossa prestazione a livello tecnico. Troveremo un avversario agguerritissimo, molto forte in zona muro, che sta attraversando un momento fondamentale per restare agganciato al treno play-off" - ha dichiarato coach Paniconi. Le sfide aumentano, i punti a disposizione diminuiscono e i palloni si fanno più pesanti e bollenti. È il momento giusto per gonfiare il petto e sfoderare un’altra prestazione, l’ennesima, da leader.
Diretta su Radiostudio7, telecronaca il lunedì alle 21 ed in replica il martedì alle 15.30, il giovedì alle 16 e la domenica alle 14.30 sul canale 611 del digitale terrestre Marche ed in simulcast su Radiostudio7webtv in streaming.
L'Hr Maceratese prenota la qualificazione in finale nella Coppa Italia Marche di Promozione 2019. Allo stadio Helvia Recina la formazione di coach Moriconi si impone per due a zero contro l'Atletico Ascoli e mette un'ipoteca considerevole sulla vittoria in vista del match di ritorno previsto in terra ascolana.
Il vantaggio biancorosso arriva al quarantunesimo minuto con una punizione magistrale di Campana, che lascia di sasso Spinelli. Il raddoppio porta la firma del bomber Suwareh, bravo a insaccare il pallone in rete con un pallone angolato.
Ecco il video con gli highlights completi della partita e le interviste post-partita:
Il Villa Musone a caccia di punti. Dopo il successo sul Gabicce Gradara, i villans vogliono provare a risalire la china della classifica. Per farlo i gialloblu devono migliorare il loro rendimento esterno, visto che non raccolgono punti lontano dal “Tubaldi” dal 4 novembre scorso. Un obiettivo non semplice, visto che l’avversario di turno è il Valfoglia, una compagine che sta veleggiando nelle parti nobili di classifica. I biancoazzuri sono reduci dallo stop in casa della Filottranese, che ha interrotto la striscia positiva di tre risultati utili consecutivi. La compagine di mister Carta può contare sui gol di Lorenzo Sacchi, vice capocannoniere del torneo con 14 reti.
“Ormai ogni partita per noi è come una finale – commenta Luca Mascambruni –. In casa siamo riusciti nell’ultimo periodo a migliorare il nostro rendimento, mentre lontano dal “Tubaldi” ci manca quella continuità di risultati. Tuttavia ormai il nostro obiettivo deve essere quello di cercare il miglior piazzamento in chiave play-out: riuscire ad ottenere la salvezza diretta è molto complicato, comunque ragioniamo partita per partita, per cercare di ottenere più punti possibili.”
Calcio d’inizio domenica 17 febbraio alle ore 15.00 al “Comunale Rio Salso” di Tavullia.