Palestra IV Novembre ancora chiusa, la protesta degli alunni in grembiule: "Inaugurata e mai usata" (FOTO E VIDEO)
A distanza di più di due mesi dall’inaugurazione della nuova palestra della scuola elementare IV Novembre di Macerata, le alunne e gli alunni dell’istituto hanno manifestato per la mancata apertura dell’immobile che, ad oggi, rimane ancora chiuso.
Muniti di cartelloni e striscioni, i bambini e le bambine hanno organizzato la contestazione pacifica al termine dell’orario scolastico, intonando cori di protesta per chiedere di poter utilizzare la palestra: “Ci avete delusi”, “è un nostro diritto”, “inaugurata e mai usata”.
Presente anche l’assessore ai lavori pubblici, Andrea Marchiori, nella duplice veste di papà e membro delle istituzioni: “La palestra è finita ed è agibile, non presenta alcun problema strutturale – rassicura – Ciò che ha rallentato l’ingresso è il lento allaccio della nuova linea del gas, ma questo dipende dalle pratiche amministrative, essendo una nuova utenza”.
“Con i risparmi di spesa ottenuti dall’edificazione della palestra - aggiunge l’assessore - a cantiere chiuso abbiamo investito nella realizzazione di un campetto da basket esterno che verrà annesso a tutta la struttura scolastica. Attualmente stiamo ultimando la pavimentazione in resina e la recinzione attorno al campo, lavori che non potevano iniziare prima del termine della palestra o durante i periodi invernali”.
“La settimana scorsa è stato fatto il primo passaggio di resina e i canestri sono stati montati – continua Marchiori - Fra pochi giorni verrà ultimato anch’esso e il progetto sarà completo. D’intesa con il dirigente scolastico e con l’ingegnere responsabile della sicurezza (RSPP), abbiamo determinato i tempi di consegna per la settimana dopo Pasqua”.
“Per quanto mi aspettassi tempi più brevi, – continua - per una costruzione nuova non dovrebbero stupire alcune settimane di ritardo, specialmente se si tiene delle condizioni di lavoro nel cantiere: prima c’è stato il Covid, che ha imposto misure cautelari stringenti rallentando i lavori, poi la guerra con l’impennata dei prezzi e la scarsità delle materie prime”.
“Si pensi poi che l’amministrazione Carancini aveva previsto la palestra nel bilancio del 2018 e che, ovviamente, non è mai stata realizzata - si giustifica infine Marchiori - Lungi da me dare contro ai manifestanti, ma non mi sembrano poi così gravi due mesi di ritardo per un lavoro già fatto, quando chi ci ha preceduto non ha nemmeno mai iniziato”.
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