Packaging innovativo per gli alimenti: anche Unicam nel progetto internazionale GRAFOOD
L’Università di Camerino è uno dei partner internazionali del progetto GRAFOOD “Active GRAphene based FOOD packaging systems for a modern society”, finanziato all’interno del bando M-ERA.NET Call 2016 per una somma totale di 561.260 euro, di cui è capofila la Technical University of Cluj Napoca, North University Center of Baia Mare, in Romania, con il coordinamento della Prof.ssa Anca Peter.
Nei giorni scorsi, proprio a Baia Mare (Romania) si è tenuto il kick-off meeting del progetto: l’Università di Camerino è stata rappresentata dalla dott.ssa Stefania Silvi che ha partecipato in qualità di Responsabile dell’Unità Operativa UNICAM, e dal prof. Gianni Sagratini componente della stessa unità.
Altro partner italiano è la SYNBIOTEC Srl, spin off di UNICAM, che partecipa insieme a CEPROHART, di Braila in Romania, come piccola e media impresa. Sono inoltre presenti nel consortium anche due centri di ricerca nazionali, ANDALTEC- Centro Tecnológico Nacional del Plástico dell’Andalusia in Spagna e il National Institute of Chemistry della Slovenia.
Il progetto ha come obiettivo lo sviluppo di un sistema di packaging in carta contenente grafene modificata e non, addizionata con argento e titanio o con probiotici, avente attività conservante per gli alimenti. Lo studio prevede anche la possibilità di recupero della grafene dai packaging utilizzati e il suo impiego per la produzione di nuovi.
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