L'università di Macerata celebra i propri laureati: tre giorni di festa per tre generazioni diverse
Da giovedì 5 dicembre fino a sabato 7 dicembre l'università di Macerata insieme all'Alam, l’associazione dei laureati dell’ateneo, celebra i suoi laureati, di ieri e di oggi. Dal 2020, la tradizionale Giornata del Laureato, ideata nel 2003 per riunire insieme generazioni diverse di dottori UniMc, si è estesa su più giorni.
Sono nati così i Graduation Day che nei prossimi giorni porteranno a Macerata oltre cinquecento dei duemila laureati dell’anno accademico appena concluso insieme ai laureati del 1974 e del 1999. I festeggiamenti al Cinema Italia sono iniziati oggi con i dipartimenti di studi umanistici la mattina e di scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali insieme a Economia e diritto nel pomeriggio. Venerdì si prosegue con il Dipartimento di Scienze della Formazione, beni culturali e turismo la mattina e di Giurisprudenza nel pomeriggio.
"Oggi - è stato il saluto del rettore John McCourt - celebriamo insieme una tappa importante del vostro percorso. La laurea è un punto di arrivo, ma anche di ripartenza. Continuate sempre ad imparare e a porre domande. Citando il grande scrittore irlandese William B. Yeats, l’istruzione non è riempire un secchio, ma accendere un fuoco. Potrete diventare ambasciatori e ambasciatrici del nostro ateneo. Allo stesso tempo, potrete continuare a rimanere parte attiva della nostra comunità, attraverso l'Alam, l’associazione dei laureati dell’Ateneo maceratese, e la nuova piattaforma Alumni".
A parlare di queste due realtà, l'Associazione che compie quest’anno trent’anni, e la community web alumni.unimc.it/public, sono state rispettivamente la presidente Daniela Gasparrini e il referente dell'Alumni Worldwide Project Marcello La Matina.
Sabato 7 dicembre alle 10 si terrà la 20° edizione della "Giornata del Laureato", evento nato per riunire insieme e far tornare nella loro università i laureati di 25 e 50 anni fa. Nell’occasione saranno conferiti i premi "Laureato dell’Anno", "Oscar Olivelli", istituito in memoria del giurista scomparso nel 2015, e Alumni.
Ecco i nomi dei vincitori di quest’anno. Il Premio Laureato dell’Anno andrà al presidente della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini. Il premio Oscar Olivelli sarà assegnato, invece, a Giuseppe Bommarito, avvocato, presidente dell’associazione "Con Nicola, oltre il deserto di indifferenza".
Ecco invece i Premi Alumni: il giudice della Corte di Appello di Ateneo Sotirios Tsouvalas, che dopo tanti anni ritorna nel suo ateneo insieme alla moglie, anche lei laureata a Unimc; l’imprenditrice e blogger Silvia Alessandrini Calisti; la dirigente del Liceo Classico Linguistico Giacomo Leopardi Angela Fiorillo; il ricercatore Gioele Marozzi, vincitore del Premio Letterario Giovanni Crocioni - 2024 per il suo saggio sull’epistolario di Giacomo Leopardi.
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