Aggiornato alle: 19:49 Giovedì, 2 Maggio 2024 cielo coperto (MC)
Scuola e università Caldarola

Caldarola: sabato 17 giugno convegno per la ricostruzione delle scuole

Caldarola: sabato 17 giugno convegno per la ricostruzione delle scuole

Fare il punto sulla ricostruzione scolastica nel territorio del maceratese ed elaborare delle linee guida per le future scuole: è questo l’obiettivo di “Con quante scuole, con quali scuole: dall'emergenza alla progettazione della ricostruzione”, iniziativa organizzata da ActionAid Italia, Cittadinanzattiva, l’Università di Macerata – Unimc e l’Istituto Storico di Macerata e che avrà luogo domani 17 giugno presso la Tensostruttura di Caldarola.

Gli organizzatori sono partiti, a seguito dell’Ordinanza commissariale 14 del 16 gennaio scorso, con una serie di “esercitazioni universitarie” per nuovi edifici scolastici in 12 comuni delle Marche, edifici per i quali INVITALIA ha aperta una procedura per la selezione degli operatori economici da invitare alle specifiche gare riguardanti sia la progettazione esecutiva che l’esecuzione dei lavori.

Poi, la Regione Marche ha messo in campo la DGR491 del 16 Maggio scorso con la quale ha deliberato di riprogrammare le risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014/2020 al fine di destinare risorse all’adeguamento degli edifici strategici ubicati nelle aree a maggior rischio sismico della regione.

"Una scelta - spiega Ceriscioli in un comunicato stampa - finalizzata ad intervenire, in tempi rapidissimi. Fondi destinati ai comuni che vogliono costruire scuole nuove. La giunta ha voluto rideterminare le risorse europee che serviranno a integrare i fondi statali che arriveranno per la costruzione di nuovi edifici scolastici danneggiati dopo gli eventi sismici".

Ovviamente i sindaci si sono scatenati, ognuno per il proprio comune ha attivato quanto necessario per stimare sommariamente le esigenze d’intervento per gli edifici scolastici di loro competenza, sono arrivate in regione richieste per svariaste decine di milioni di euro.

Per far fronte all’impegno, la regione Marche ha addirittura avviato una selezione per formare una task force di accompagnamento ai futuri interventi di edilizia scolastica decisi dai singoli comuni in rapporto all’entità dei danni causati dal sisma.

Non si intravede ancora una chiara strategia o meglio, come ha detto il presidente Luca Ceriscioli la scorsa settimana agli “Stati generali del PD Marche-Ricostruzione ed aree interne”, nonostante la disponibilità immediata di notevoli risorse destinate alla ricostruzione (si parla di oltre un miliardo di euro) “non riusciamo a delineare una strategia” per la vera sfida della ricostruzione che richiede di incrociare le risorse con progetti di cambiamento, per gli edifici scolastici è già stata presa una direzione: “ogni comune si rifà la sua scuola” lo diceva quasi con rassegnazione.

Un gruppo di genitori dei comuni sulla media valle del Fiastra, hanno promosso una raccolta di firme per capire il livello di interesse per un polo scolastico intercomunale pensato secondo la filosofia delle scuole innovative di cui alle Linee guida del MIUR, ma anche secondo la filosofia che vuole che “le radici e il senso di appartenenza al territorio vadano rafforzati, rilanciati, rinvigoriti”, come scrive un gruppo di mamme di quel paese.

I riscontri sono stati notevoli in tutti i comuni della valle: molti i genitori che si sono sentiti di partecipare all’iniziativa nei comuni di San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Ripe San Ginesio, Loro Piceno, Colmurano e Urbisaglia. La stessa iniziativa è stata messa in piedi dai genitori dell’Istituto Comprensivo di Pieve Torina di cui fanno parte le scuole d’infanzia, elementari e medie di Muccia, Valfornace (Pievebovigliana e Fiordimonte),Visso e Montecavallo.

Anche dal Consiglio di Istituto De Magistris di Caldarola è stata promossa una nuova idea di scuola con una proposta lanciata al Comune di Caldarola per discutere di un progetto per la creazione di un polo scolastico a servizio, oltre che di Caldarola, dei comuni di Belforte, Serrapetrona, Camporotondo e Cessapalombo, dice la presidente del Consiglio d’Istituto: “per una scuola sicura, moderna, a basso impatto energetico”.

L’ultima news è di una settimana fa, un aggiornamento sul sito della regione dedicato al terremoto dal titolo: Approvato il piano scuole in cabina di regia. I Comuni possono partire subito con incarichi e progetti

"Un piano fondamentale, che permetterà al nostro territorio di avere nelle provincie colpite dal sisma scuole sicure - spiega il presidente della Regione Luca Ceriscioli –. Con questa approvazione i Comuni potranno partire immediatamente con incarichi e progetti per realizzare le scuole in tempi brevi: un lavoro importante, svolto da Regione e sindaci, presidenti delle provincie e ufficio della ricostruzione, che, insieme a tutto ciò che stiamo realizzando, ci permetterà di dare servizi di qualità alle comunità dei territori delle nostre aree interne".

 

 

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni