Bambini altamente sensibili nella nuova opera di Stramaglia: "Un libro frutto del mio cuore"
Secondo le ricerche, un bambino su cinque è altamente sensibile, ovvero più reattivo degli altri bambini a luci, odori, suoni, colori e materiali. Questa forma innata di sensibilità porta a una maggiore adattabilità all’ambiente, come anche a strategie di evitamento.
Conoscerla e imparare a gestirla è molto importante al fine dell’integrazione scolastica. Su questa delicata tematica si concentra l’ultimo saggio di Massimiliano Stramaglia, professore ordinario di pedagogia generale e sociale all’Università di Macerata, “Pedagogia e Alta Sensibilità. Una nuova sfida per l’educazione”.
Nel caso dell’adattabilità, bambine e bambini altamente sensibili, pur essendo molto selettivi, tendono a sviluppare empatia e creatività. Nel secondo caso, quello dell’evitamento, è possibile che sorgano importanti problemi di autostima e di socializzazione. Il libro di Stramaglia propone alcune strategie pedagogiche di accoglienza e di presa in carico dei bambini altamente sensibili.
È un valido strumento didattico per gli insegnanti di scuola primaria e secondaria e di auto-aiuto per le persone altamente sensibili, Pas. “Anche io sono una persona altamente sensibile” – spiega il professor Stramaglia -. Questo volume, oltre a essere il risultato di studi e di ricerche, è frutto del mio cuore”.
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