"Amici per lo sport" di Falconara dona materiale didattico all'istituto comprensivo di San Ginesio
La solidarietà che si tocca, con mano e a livello emotivo. Questa volta è partito da Falconara, una città tutto sommato vicina, il gesto di vicinanza nei confronti di San Ginesio che ha visto protagonisti i ragazzi dell’Istituto comprensivo “V. Tortoreto”, sia quelli del capoluogo che quelli del plesso di Sant’Angelo in Pontano.
Il Gruppo Amici per lo Sport, con la collaborazione del ristorante Oasi Cannetacci di Castelferretti e la cooperazione del Comune di Falconara, ha destinato 2.600 euro raccolti durante la festa “Nonni & Nipoti con Famiglie e Mondo Paralimpico al seguito” all’acquisto di materiale didattico per le scuole medie, e una delegazione di tutti i soggetti coinvolti ha consegnato personalmente agli studenti i pacchi. Ad accoglierla il vicesindaco di San Ginesio, Eraldo Riccucci, l’assessore Marco Taccari e alcuni rappresentanti della Protezione Civile sanginesina.
“E’ stata un’emozione particolare perché abbiamo visto che anche un piccolo pensiero è servito a supportare emotivamente persone che hanno subito un trauma - ha dichiarato Tonino Valeri, presidente del comitato “Nonni & Nipoti” - Il volontariato si è reso pratico”. “Il donare, è stato un aspetto che mi ha fatto emozionare - ha commentato Tarcisio Pacetti, coordinatore del Gruppo Amici per lo Sport - vedere la riconoscenza dei ragazzi, ascoltarli cantare il bellissimo inno della scuola mi ha fatto sentire l’importanza di identificarsi anche nel canto. Vado via più arricchito”.
Anche per la segretaria generale del GAS, Alessandra Silenzi, l’aspetto più bello è stato “lo stupore dei ragazzi, i loro occhi sgranati quando hanno aperto i pacchi”. L’entusiasmo dei giovani è stato protagonista di questo gemellaggio solidale, che ha avuto tra i suoi fautori anche i volontari della Protezione civile di Falconara. “Da questa esperienza impariamo ancora una volta l’importanza del volontariato - ha concluso il vicesindaco di Falconara, Stefania Signorini. Il Gruppo Amici per lo Sport, ma anche la Protezione Civile, testimoniano quanto sia fondamentale il contributo di chi dona il proprio tempo agli altri, sia in situazioni di emergenza come può essere un terremoto, sia nell’ordinarietà. E poi dobbiamo credere nei giovani e nel ruolo che possono avere nella crescita delle comunità. Bisogna dare loro spazio”.
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