E' stato votato all'unanimità il nuovo statuto della Provincia dall'Assemblea dei Sindaci. Un incontro, quello di ieri, molto partecipato durante il quale, dopo l'approvazione, in tanti si sono trovati concordi nel ribadire che la Provincia, quale Ente intermedio è indispensabile per dar voce alle istanze di un territorio che non vuole assolutamente restare passivo nei confronti delle scelte regionali.
Dunque una Provincia, o meglio un Ente di area vasta, che faccia squadra decodificando in maniera equilibrata le esigenze di tutto il territorio nei confronti della Regione. Il Prof. Salerno, intervenuto nel corso dell'assemblea, ha illustrato ai Sindaci le novità del nuovo statuto provinciale. “La partecipazione dei rappresentati dei Comuni, più che nutrita, - ha argomentato il prof. Salerno - dà una chiara indicazione sull'importanza del ruolo riconosciuto all’Ente Provincia nonostante l'impoverimento delle funzioni volute dalla riforma Del Rio. Una legge – ha continuato - che evidenzia l'incoerenza tra le aspettative del territorio ed il quadro istituzionale post riforma. Sono necessari interventi normativi che possano stabilizzare la situazione.”
Il Presidente Pettinari ha poi voluto rassicurare quanti nei giorni scorsi hanno pensato che la stazione unica appaltante della Provincia non avrebbe più funzionato. “L’ufficio appalti – ha precisato il Presidente - non verrà smantellato; il servizio – ha aggiunto – dopo la partenza del funzionario responsabile è stato immediatamente reintegrato e quindi continua la propria attività.”
Post collegati

Ricci a Civitanova, con bicicletta e pane ("antifascista"): 'In 5 anni di Acquaroli nessun progresso per le Marche"

Commenti