Pezzanesi replica a Prugni: "Attacco penoso. Lasceremo un'impronta con le opere fatte"
In merito alle dichiarazioni del capogruppo consiliare del Partito Democratico di Tolentino Bruno Prugni (in questo articolo), riceviamo e pubblichiamo la replica del sindaco Giuseppe Pezzanesi.
Nel ciclismo chi anticipa troppo la volata difficilmente al termine della gara risulta essere tra i primi.
E’ quello che potrà capitare al Consigliere Prugni e a chi come lui vuole vendere la pelle dell’orso prima di averlo catturato. Perché non offre contenuti nuovi? Perché è solo in grado di giudicare e non di proporre? Perché in questi 5 anni non ha mai avuto uno slancio positivo verso la Città attraverso iniziative che veramente avessero rimarcato il valore di un’amministrazione caduta nell’oblio e mai rimpianta? Ognuno dei lettori può trarre le conclusioni e darsi una risposta.
Questa Amministrazione ha saputo lasciare la propria impronta con le opere ed i fatti, nonostante le illazioni di un ex amministratore che in tanti anni non è riuscito a realizzare neanche un terzo degli interventi portati avanti dall’Amministrazione Pezzanesi, che ha lasciato come eredità situazioni mal gestite e logorate da un atteggiamento politico presuntuoso ed arrogante. Tanta la supponenza del consigliere Prugni che fingendo innocenza, ha sfruttato ogni occasione per infangare il buon nome dell’Amministrazione Pezzanesi, beffando i cittadini con giudizi su errori compiuti proprio da lui.
Sicuramente tutte le opere iniziate sono state terminate, migliorate e ottimizzate come nel caso del marciapiede realizzato in via Sturzo, non previsto originariamente, come le migliorie apportate alla Porta del Ponte, le manutenzioni straordinarie sulle strade, la sistemazione delle Fonti di San Giovanni che aspettavano una riqualificazione generale da oltre trent’ anni; Porta Adriana, le mura urbiche, la pista di atletica dello Stadio della Vittoria, ridotta in condizioni disastrose; Via Accoramboni, Via dell’Aquila e Via Primo Maggio, il cui rifacimento ha cambiato il volto dei luoghi più caratteristici del centro storico; la messa in sicurezza degli incroci più pericolosi a cui si è aggiunto anche il miglioramento del decoro urbano; la realizzazione della nuova Caserma dei Vigili del Fuoco, quasi giunta a compimento, i lavori di messa in sicurezza delle scuole, la realizzazione del nuovo anfiteatro all’aperto nell’area dietro il Castello della Rancia, il miglioramento e l’ampliamento della piscina comunale che ha ridato vita alle attività natatorie, mostrando il know how delle associazioni che operano sul territorio da decenni ma mai valorizzate. Per non parlare dei lavori di ampliamento dei loculi al cimitero comunale, giunti quasi al termine, dove l’Amministrazione Pezzanesi si è impegnata al massimo per evitare ogni tipo di dispendio che potesse ricadere sui cittadini e ancora ….la bonifica della discarica di contrada Collina, la realizzazione del Centro del Riuso, il rifacimento della centrale del Ponte, lo smantellamento dell’enorme deposito di pneumatici delle Grazie, non da ultimo le attività propedeutiche alla realizzazione della nuova palestra di Viale Matteotti, per non parlare della sistemazione dei conti pubblici e del bilancio comunale.
E’ penoso il consigliere Prugni quando parla di armata Brancaleone! Almeno la Giunta Pezzanesi ed i suoi Consiglieri hanno saputo lavorare con umiltà e grande impegno verso la Città che sicuramente li ha aiutati a crescere nel corso di questa bellissima esperienza politica, apprezzando anche l’inesperienza di giovani che non hanno mai mollato, nonostante tutte le contrarietà e le cattiverie di chi oggi giudica con strafottenza e cieco atteggiamento partitico.
Ribattere continuamente con i soliti argomenti: Green, Parcheggi e vicenda Camporotondo che sono stati discussi, dibattuti e ribattuti e che hanno dimostrato la necessità di risvegliare la voglia d’investire su Tolentino, una città straordinariamente dinamica ma tenuta sotto scacco per trent’anni da una sinistra campanilista, chiusa e clientelare che oggi si scontra anche al suo interno con la voglia di chi vuole rivitalizzare l’iniziativa economica, significa non stare al passo con i tempi, frenare il progresso, lo sviluppo, la libertà di pensiero.
Purtroppo per Prugni……..magari riusciamo anche a finire il Teatro Vaccaj di cui conosce le vicende nel dettaglio, specie la gestione dei conti. Comunque, nonostante tante chiacchiere, questa Amministrazione ha concluso il primo stralcio e sta continuando a finanziare i lavori per il completamento dell’opera che ovviamente intende inaugurare. Per quanto riguarda il Lago delle Grazie, piena sintonia con il Consorzio di Bonifica e con il Provveditorato alle Opere Pubbliche di Ancona che vogliamo ringraziare e con cui si sta collaborando per avviare l’intervento delle draghe quanto prima;
Non crediamo proprio di aver diviso la Città, come sostiene Prugni, ma di aver suscitato una costruttiva dialettica con il coinvolgimento di tanti operatori, ad es. i commercianti, gli ambulanti, i comitati di quartiere, i comitati mensa, i genitori, gli anziani, le associazioni, ecc, e nonostante alcune incomprensioni iniziali, poi si è sempre arrivati al dialogo, facendo comprendere ai nostri concittadini che l’Italia è cambiata così come i bisogni degli italiani, che gli Enti locali hanno sempre più necessità della condivisione di progetti e del supporto nei servizi e che non ci sarà più un ritorno allo sperpero del passato, quello che ha conosciuto l’Amministrazione dell’ex Assessore Prugni.
Sul fronte del terremoto, l’esclusione dal cratere del Comune di Tolentino ed altri gravemente colpiti, grida vendetta. Gli effetti del sisma per numerose famiglie della nostra Città sono stati gravosi ed il disagio continua a richiedere interventi e soluzioni rapide e puntuali. Essere compresi anche noi non vuole sottrarre risorse ai Comuni più colpiti, per cui abbiamo attivato più di una raccolta fondi, ma vuole solo vedere risarciti i nostri cittadini dai danni del terremoto. Anche in questo caso Prugni ha perso un’ occasione per stare zitto. Ma si sa, le ragione del partito prima di tutto… anche prima dei cittadini.
Tanti gli slanci che ci hanno abbracciato, a partire dal Presidente Franco Moschini che proprio con noi ha voluto realizzare per la Città di Tolentino quel magnifico Art Center, con firma d’autore, che diverrà il Politeama Piceno, un luogo da cui partirà una nuova proposta culturale per i giovani, dove apprezzare il bello, il nuovo e fare arte e spettacolo. Grandi gli eventi che hanno caratterizzato la stagione artistica tolentinate, da Musicultura a Popsophia per concludere con lo straordinario successo del Premio dedicato a Gianni Ravera che ha raccolto il calore di una Tolentino straordinaria, rimasta nei cuori del grandi artisti della Rai.
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