Macerata, la giunta Carancini e le spese per i viaggi: quello all'Abbadia di Fiastra del sindaco "costa" 6 euro (FOTO)
Spulciando nella sezione "Amministrazione trasparente" del sito del comune di Macerata si possono individuare le spese affrontate da sindaco e assessori sotto la voce "viaggi di servizio e missioni". Tra i vari importi, si trova anche qualche curiosità.
L'elenco più lungo riguardante i costi per i gli spostamenti riguarda, come ovvio, il sindaco Romano Carancini che nell'intero anno di bilancio 2018 ha speso 1.695 euro per ragioni di rappresentaza all'estero, in Italia e anche in località poco fuori il confine comunale. Sta proprio qui il fatto curioso.
Oltre ai numerosi viaggi a Roma, che hanno comportato spese ingenti soprattutto nel mese di febbraio (vedi foto 1), spiccano i 6 euro pagati nel gennaio 2018 per il viaggio all'Abbadia di Fiastra del 26 novembre 2017.
Tra i rimborsi versati per gli spostamenti nei comuni limitrofi segnaliamo nella nota spese: 15 euro complessivi per 3 viaggi a Recanati, 12 euro complessivi per 2 viaggi a Tolentino, 7,50 euro per il viaggio a Loreto del 4 maggio del 2018, 24 euro per il viaggio a Visso del 25 aprile 2018.
GLI ASSESSORI - Sono quattro le trasferte complessive rendicontate del vice-sindaco Stefania Monteverde (foto 2) tra Milano, Padova e Roma per un totale di 557 euro, mentre per i tre viaggi internazionali dell'assessore allo sport Alferio Canesin (foto 3) sono stati versati 1.687 euro (Issy Le Moulineaux, Malta e Cina).
Per gli spostamenti in Cina e a Milano le spese di Mario Iesari (foto 4) sono state pari a 1.308 euro, mentre risultano rendicontate tre trasferte a Roma per Paola Casoni (372 euro complessivi, foto 5).
Una trasferta a testa per Federica Curzi (64 euro a Roma, foto 6) e Marika Marcolini (155 euro a Torino, foto 7). Gli unici a non aver mai fatto viaggi di rappresentanza sono gli assessori Narciso Ricotta e Marco Caldarelli. Tutti i dati risultano aggiornati sino all'agosto 2018.
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