Macerata e la movida: si pensa a un'ordinanza. Niente maxi schermo per Italia-Inghilterra
"Venerdì scorso Macerata si è svegliata con i segni di una notte di movida durante la quale probabilmente è prevalsa l’inciviltà piuttosto che la responsabilità e il rispetto del decoro urbano. Questa mattina, durante il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, insieme all’assessore Paolo Renna, ci siamo confrontati con la Prefettura e con le forze dell’ordine anche su questo tema". Ad affermarlo è il sindaco del capoluogo di provincia, Sandro Parcaroli.
"Vorremmo evitare di emettere ordinanze che limitino una libertà che in questi mesi abbiamo tanto desiderato ma il comportamento di alcuni rischia di penalizzare tutti e, se il senso civico non prevarrà, siamo pronti a firmare un’ordinanza per ridurre il rischio di episodi come quelli avvenuti la settimana scorsa" ha aggiunto il primo cittadino.
"Chiediamo quindi responsabilità non solo ai più giovani e a chi frequenta i locali ma anche agli stessi gestori degli esercizi - ha raccomandato Parcaroli -; intanto la nostra Polizia locale, anche stasera, insieme alle altre forze di polizia, sarà impegnata nei controlli in città. Ricordiamo inoltre che anche all’aperto, nel caso in cui non si possa rispettare la distanza, è consigliato indossare la mascherina per ridurre il rischio di contagio".
Il sindaco, infine, chiarisce che non verrà installato nessun maxi schermo in piazza della Libertà per la finale degli Europei in programma per domenica 11 luglio "per permettere a tutti gli esercizi di lavorare ed evitare anche eventuali assembramenti, diluendo così le presenze nei vari bar e ristoranti".
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