Elezioni Corridonia, la delusione della Giampaoli: “Peccato non farcela per così pochi voti. Testa al ballottaggio”
“Eravamo arrivati al traguardo e mi dispiace non portare a casa il risultato per 50 - 60 voti. Ci avevo creduto ma siamo comunque in fase di verifica per quanto riguarda i voti di un seggio che non sono ancora stati ufficializzati. Temo però non sposteranno così tanto”. E’ visibilmente delusa Giuliana Giampaoli, candidata civica con il centrodestra per la prima poltrona di Corridonia.
E’ stata la più votata nel comune che maggiormente ha risentito dell’astensionismo dei cittadini: nei seggi elettorali: “L’enorme astensionismo si riflette sul trend nazionale e su tutta la provincia. Credo che anche il periodo pandemico abbia giocato un ruolo importante. E ci si è disamorati un po’ della politica”, spiega la Giampaoli.
“Sono soddisfatta perché abbiamo portato avanti una proposta nuova, una coalizione civica partitica che poteva avere tante variabili ma che si è dimostrata vincente. Nonostante non fossi al di dentro della politica, a parte gli ultimi cinque anni, i cittadini credo abbiano capito la proposta”, ha spiegato ancora la candidata sindaca.
Appuntamento allora per il prossimo 26 giugno, quando dall’altra parte delle schede elettorali per il ballottaggio ci sarà il vicesindaco uscente, Manuele Pierantoni. “Nei prossimi cinque anni non vogliamo solo riportare a casa dei risultati ma anche le persone ad appassionarsi alla politica. Per il ballottaggio voglio convincere gli indecisi e sappiamo che il ballottaggio è più difficile rispetto a un primo turno. Ma noi vogliamo andare avanti senza curarci delle polemiche”.
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