Ciarapica: "C'è voluto quasi il morto per smuovere la sinistra sulla questione sicurezza a Civitanova"
Da Fabrizio Ciarapica, candidato sindaco del centrodestra a Civitanova, riceviamo
Di fronte a certe affermazioni non posso tacere, malgrado avrei preferito evitare polemiche proprio in questi giorni!
C'è da rimanere esterefatti però, nel leggere le dichiarazioni di Ghio che sollecita Corvatta a convocare un incontro con il Prefetto tra candidati sindaci, per parlare di sicurezza!
E' stato necessario che ci uscisse quasi il morto per smuovere le coscienze di questa parte politica che è stata finora inesistente, muta, di fronte all'escalation di crimini accaduti a Civitanova.
Questi signori dove si nascondevano quando i Civitanovesi insieme al sottoscritto hanno manifestato con una fiaccolata?
Dove erano quando sono state raccolte migliaia di firme perché le autorità preposte prendessero provvedimenti contro la delinquenza dilagante?
Dove erano quando abbiamo fatto denunce e organizzato iniziative contro il commercio abusivo?
Dove stavano quando abbiamo organizzato convegni e dibattiti pubblici sul tema sicurezza?
Per Silenzi erano solo percezioni.
Per Corvatta andava tutto bene, mentre Ghio non ha mai speso una parola ne come uomo del PD, ne tanto meno come presidente dell'Ordine degli avvocati, cosa che fa solo oggi per mera speculazione politica!
Non permetteremo a nessuno di farci prendere in giro con atteggiamenti pre elettorali opportunisti sull'onda emotiva del grave fatto che ha colpito la nostra città, il nostro fratello Daniele, che per la sicurezza si e sempre speso in prima persona!
I CIVITANOVESI hanno il sacrosanto diritto di vedersi garantito il proprio diritto alla sicurezza, un diritto che attualmente a Civitanova non è possibile difendere.
Una situazione inaccettabile sotto ogni profilo alla quale occorre porre un immediato rimedio.
Sono determinato nel farlo, con la voglia , con le soluzioni e senza indugi!
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