Tutti in corsa per la Spada: Camerino entra nella fase calda del Palio, sfide per tutti i gusti
Camerino si prepara ad accogliere tutti, dai più giovani agli atleti esperti, in un weekend dedicato alla storia e alla passione per la corsa. La presidente Donatella Pazzelli, introducendo questa edizione della Corsa alla Spada e Palio, ha sottolineato come ogni tipo di corsa avrà il suo posto nel programma: "quella seria, quella rosa, quella dei giovanissimi, quella dei meno giovani, quella del Palietto e persino quella della Spatola".
Giovedì 22 maggio, alle ore 23:15, presso il Sottocorte Village si inizia con Il Palietto, una corsa irriverente e avvincente aperta agli universitari che dovranno affrontare prove e difficoltà per trovare la spada. L'evento è organizzato dalle associazioni studentesche Varanus, Movimento giovanile Panta Rei e Granducato di Camerino.
Venerdì 23 maggio, alle ore 19:00, nel centro storico di Camerino c’è la Corsa di San Venanzio, una corsa amatoriale non competitiva sullo stesso percorso della tradizionale Corsa alla Spada e Palio, con gli atleti over che saranno accolti all’arrivo dai personaggi del Trovastorie della Marca che concludono in piazza Umberto I la passeggiata tra racconti e storie.
Sabato 24 maggio, alle ore 15:00, sempre presso il Sottocorte Village, è la volta di Giovani in corsa dove i più piccoli, per fasce di età, potranno sfidarsi per conquistare la spada e poi magari fare un giro nell’Accampamento medievale degli Aspidum Sagittas alla Rocca Borgesca.
Domenica 25 maggio sarà il giorno della Staffetta Rosa e della Corsa alla Spada, i momenti culminanti di questo weekend di festeggiamenti e competizione e il giorno del grande corteo storico che attraversa la città insieme ai signori di Camerino, quest’anno impersonati dal Presidente del Comitato CRI Camerino Gianfranco Broglia e la sua consorte Fabrizia Piccinini.
Infine, il 1° giugno si terrà la IV edizione della Corsa alla Spatola, un evento che non mancherà di attirare l’attenzione di tutti per originalità e goliardia. "La spada - afferma la presidente Donatella Pazzelli - non è solo un’arma da guerra, ma un emblema di onore, virtù cavalleresca, difesa, potere e simbolo di libertà. È anche l’immagine della giustizia divina. Ogni anno, il più valoroso tra i partecipanti potrà portare a casa la spada, quest'anno donata dal Supermercato Il Paniere di Camerino e realizzata con maestria dalla bottega Reversi di Muccia, ma solo attraverso il gioco di squadra si potrà portare il Palio nella casa del terziero più bravo, quel drappo di velluto che rappresenta l’unione, la condivisione e la vera festa".
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