Aggiornato alle: 20:18 Lunedì, 2 Giugno 2025 cielo sereno (MC)
Eventi Treia

Treia, "L'Arrocco Festival", successo di pubblico per l'incontro con Paolo Maurensig (FOTO)

Treia, "L'Arrocco Festival", successo di pubblico per l'incontro con Paolo Maurensig (FOTO)

Il gioco degli scacchi tra cultura, divertimento e tradizione, con un illustre “re” giunto da lontano: Paolo Maurensig. Un luogo da riscoprire e da “riabitare” culturalmente come la Torre del Mulino di Passo di Treia ha ospitato, nel pomeriggio di sabato 12 ottobre, lo scrittore goriziano nell’ambito della manifestazione ludico-didattica “L’Arrocco Festival”.

L’incontro è stato presentato dalla docente dell’Università di Macerata Alessandra Fermani assistita da Paola Acciarresi. Circa un centinaio i presenti per la presentazione dell’ultima fatica dell’autore, “Il gioco degli dei” (Einaudi, 2019). Sono stati approfonditi gli aspetti legati alla sua passione per il gioco, ai vari personaggi dei suoi libri e al suo personale stile di scrittura. Un metodo introspettivo da contrapporre al foglio bianco che Maurensig ha paragonato alle strategie da attuare anche sulla scacchiera: "liberi da convenzioni»", per prevalere con la mossa giusta sull’avversario.

Proprio per questo il suo “pezzo” preferito, ha detto, "è il cavallo, simbolo di questa libertà di movimento". Un amore lungimirante quello di Maurensig per la scrittura, intervallato da un’altra grande passione, quella per la musica, con una grande costante bibliografica rappresentata proprio dal gioco degli scacchi.

Intenso lo scambio di battute avvenuto anche tra il pubblico in sala, attraverso il quale si è analizzata la genesi del libro che ha per protagonista Malik Mir Sultan Khan, "uomo misterioso di cui parla tutta New York, lo scacchista col turbante che ha battuto Capablanca". Un’opera che tratta la storia vera e immaginaria dell’umile servo indiano "che per un istante divenne re", in bilico tra due mondi, e che ribalta continuamente l’immagine del campione e i pregiudizi occidentali.

Il dialogo tra l’autore, la professoressa Fermani e il pubblico è proseguito anche ripercorrendo il successo ottenuto con l’opera prima “La variante di Lüneburg” (Adelphi, 1993) e “Canone inverso” (Mondadori, 1996), dal quale quattro anni dopo fu tratto l’omonimo film diretto da Ricky Tognazzi. "Pellicola che - ha ricordato Maurensig con orgoglio e commozione - vanta il pregio della colonna sonora composta da Ennio Morricone".

Durante l’incontro sono stati anche illustrati due dei progetti realizzati da “L’Arrocco Festival”. Il primo, “Lo struzzo a scuola”, in collaborazione con Antonio Liturri del punto vendita Einaudi di San Benedetto del Tronto, ha visto recapitate, lo scorso 3 ottobre, ben 203 copie, tante quanti gli studenti iscritti, agli alunni delle classi medie dell’Istituto Comprensivo “Egisto Paladini” di Treia. Nella stessa giornata un omaggio simbolico alla neo dirigente scolastica Angela Fiorillo è stato consegnato dalla presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti, dalla presidente dell’associazione “La Torre Smeducci” Caterina Ciambotti e dal presidente Avis Treia Sebastiano Rubera.

La seconda iniziativa, “Gli Alfieri dello scacco”, ha posto invece l’accento, con una degustazione finale, sulla tradizione locale, grazie alla promozione della ricetta tradizionale del Vincisgrasso alla Maceratese, a cura di Iginia Carducci e dell’Associazione Cuochi “Antonio Nebbia”. “L’Arrocco Festival” è poi proseguito nella giornata di domenica quando oltre sessanta tra ragazzi e ragazze provenienti da svariate località delle province di Macerata, Ancona e Ascoli Piceno si sono dati appuntamento per la fase ludica della manifestazione. In mattinata, la tappa del Torneo del Campionato Italiano Giovanile di scacchi, al quale ha portato il suo saluto istituzionale il vice sindaco David Buschittari; nel pomeriggio, il torneo a coppie su scacchiere giganti, durante il quale, negli intervalli, l’istruttore Marco Pelagalli ha spiegato gli aspetti principali della funzione pedagogica del gioco degli scacchi all’interno delle scuole.

“L’Arrocco Festival” nasce da un’idea di Andrea Mozzoni e Marco Pelagalli ed è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione Carima, con la collaborazione delle aziende Apm e Oro della Terra. Proprio la realtà ortofrutticola, grazie all’interessamento del direttore generale Nazzareno Ortenzi, ha contribuito all’acquisto dei volumi e destinato agli studenti di Treia un apposito segnalibro realizzato per l’occasione e dedicato alla promozione della buona alimentazione. L’Avis Treia ha invece consegnato ai giovani e alle loro famiglie alcune brochure contenenti le buone pratiche per avvicinarsi al mondo della donazione del sangue. “L’Arrocco Festival” è stato anche un evento plastic free grazie alla sinergia con Marco Ciarulli di Legambiente Marche.

 

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni