Tolentino, una statua di Madre Teresa di Calcutta donata da una famiglia albanese al Comune
La comunità albanese di Tolentino ha festeggiato il 111° anniversario dell’indipendenza dell’Albania. Erano presenti, tra gli altri, l’ambasciatrice della Repubblica del Kosovo Lendita Haxhitasim e il sindaco Mauro Sclavi.
Ad aprire le manifestazioni un torneo di calcetto seguito dallo scoprimento della statua dedicata a Santa Madre Teresa di Calcutta che è stata posizionata nei pressi del campo di calcetto di viale Benadduci. La statua alta 165 cm e realizzata in bronzo da un artista kosovaro, è stata donata dalla famiglia di Gzim Gashi per ringraziare la comunità tolentinate per quanto fatto in favore del popolo albanese.
Infatti Gashi, a partire dal 1999, grazie alla collaborazione del Sermit e del Comune, ha potuto promuovere una raccolta sistematica di genere alimentari e di prima necessità che venivano donati dai tolentinati e che lui personalmente trasportava ogni mese in Albania e che venivano distribuiti per aiutare le famiglie in difficoltà.
Alla cerimonia di inaugurazione della statua dedicata a Santa Madre Teresa di Calcutta hanno partecipato anche molti ragazzi e ragazze che hanno fatto conoscere le vicende della storia nazionale albanese, che hanno parlato di Santa Madre Teresa che era di origine albanese e che hanno intonato un canto tradizionale. A benedire la statua è intervento Don Gianni Compagnucci, parroco di San Catervo che all’inizio della sua vocazione di sacerdote è vissuto per oltre un anno in Albania.
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