Tolentino, le discoteche "Imagine" e "Tartaruga" rivivono in piazza: il 'popolo della notte' torna a ballare
Si è ritrovato in piazza della Libertà, sabato scorso, il "popolo della notte" che negli anni ’80 e ’90 popolava le discoteche 'Imagine' di Tolentino e 'Tartaruga' di Macerata in occasione dell’evento promosso dal comune di Tolentino, "La Notte siamo Noi. Figli delle Stelle".
Più generazioni hanno ballato sotto la torre dell’orologio, in una piazza trasformata in una sorta di discoteca all’aperto. La serata è stata aperta dalla cena preparata e servita da "La Genovese", dal "Santo Bevitore", dall’Alimentari Fioretti, dal "Bar Zazzaretta" e da "AltrocheBacco".
Tutti i partecipanti si sono divertiti e commossi con la proiezione di un filmato che alternava un brano italiano e uno straniero per ogni anno, dal 1980 al 1993, con immagini delle feste organizzate nei due locali. E’ stata l’occasione per rivedersi e rivivere momenti speciali e per ricordare Mario Attili, Francesco Battista, Rodolfo Craia e Roberto Scocco.
In sala non sono voluti mancare i titolari dell’Imagine Angelo e Marisa Carlini, Giuliano Attili e Giorgio Bottacchiari. Particolarmente applauditi e tante foto per i Direttori artistici dell’epoca Luigino Craia, Stefano Vecchioni, Maurizio Tosoroni.
Nel corso della manifestazione sono stati raccolti fondi per sostenere le iniziative e i progetti di ProssimaMente e sono state premiate Oriana Forconi di Multiradio e Orietta Guardati di "VideoTolentino – Canale 16".
Alla consolle si sono alternati alcuni dei disc jockey che hanno fatto la storia dei locali di quegli anni: ha iniziato a pieno ritmo e con tanta energia Emiliano Effe seguito della musica funky e soul di Sandro Pieroni, in arte Pakkoni. Come sempre a stupire il pubblico ci ha pensato l’accoppiata d’eccezione Claudio Guazzaroni e Enrico Filippini.
Grande divertimento con i remix proposti da Filippo Giletto Lazzaro – Dj Ciala che direttamente dalla riviera romagnola ha suonato, ancora una volta, il sound più in voga. La serata è continuata con la musica anni ’90 di Andrea Falcettelli fino alla chiusura festaiola con la playlist e i video di Andrea Raggi – Bimbo Mix.
A fare da collante e ad animare i vari momenti Luca Romagnoli, storica voce nelle discoteche di quegli anni e primo vocalist marchigiano nelle discoteche più importanti. Presenti anche tante persone che hanno fatto parte dello staff dell’Imagine e dello staff del Tartaruga.
Su tutti Giuseppe Ancillai che seppur ultra novantenne non è voluto mancare a questa festa, in collegamento dal Canada. Fabio Renzetti con la spritz-mobile e la beetle-mobile, ovvero due auto d'epoca trasformate in bar, ha proposto al pubblico i cocktail che andavano di moda negli anni ’80 e ’90 e altri appositamente ideati per questo straordinario evento.
Claudio Guazzaroni, direttore artistico, ha centrato l’organizzazione dando vita ad un evento per chi c'era e per chi avrebbe voluto esserci: "Un grande spettacolo - ha detto - per una serata indimenticabile. Molto soddisfatti tutti coloro che hanno voluto partecipare e che hanno ballato per diverse ore la selezione musicale davvero coinvolgente proposta dai dj rivivendo straordinarie atmosfere, che come ha detto qualcuno hanno fatto ballare persino i sanpietrini della piazza".
Molto soddisfatto l'assessore Fabiano Gobbi che ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita dell’evento, a partire dagli sponsor che insieme al Comune hanno coperto le spese organizzative ed in particolare i dj che hanno partecipato e che si sono esibiti gratuitamente. "È stata una serata memorabile - ha detto Gobbi - che ha registrato una grande partecipazione da parte di tanta gente di tutte le età".
"È stato bellissimo vedere persone più grandi e tanti giovani ballare insieme i classici della musica dance. Un grande successo che speriamo di ripetere con altre iniziative ed eventi di questo tipo. Il nostro lavoro è stato ripagato dalla soddisfazione dei partecipanti e dalle tante attestazioni di stima che stiamo continuando a ricevere", ha concluso Gobbi.
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