Macerata - Torna 'Torpedine', il festival di musica elettroacustica: tra gli ospiti Serena Abrami
Sabato 22 e domenica 23 febbraio, nella Sala Cesanelli dello Sferisterio di Macerata, torna Torpedine, il festival di musica elettroacustica e arti visive diretto da Gianluca Gentili e Paolo F. Bragaglia nell'ambito Rassegna di Nuova Musica.
Nato tre anni fa su proposta dell'assessorato alla cultura e all'istruzione è organizzato dall'Associazione Nuova Musica con la compartecipazione della città di Macerata e la collaborazione del Museovdelvsynth Marchigiano e AcusmatiqMatme.
"Ci tengo a sottolineare che sta crescendo un festival nuovo in città dedicato alla musica elettronica - interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta - grazie alle conoscenze e sensibilità artistiche di tanti musicisti che da tempo si dedicano con passione e professionalità a diffondere nuovi linguaggi tra i giovani, intercettando un nuovo pubblico che così scopre la varietà della musica oltre al luogo dove si svolge, la sala Cesanelli dello Sferisterio che si manifesta location perfetta per queste iniziative”.
Sabato 22 febbraio, alle ore 17:30, aprirà il Festival Rito sonoro/Suonare lo spazio durante il quale Serena Abrami e Valentina Sciurti costruiranno un rito sonoro site specific. Lo spazio diviene vera e propria cassa di risonanza entro cui convivono le fonti sonore e chi ne è testimone per un'esperienza d'ascolto collettiva.
Attraverso la traccia di precisi punti, caratterizzati ciascuno da un differente riverbero, le voci e gli strumenti musicali si amplificano e dialogano tra loro. In scena: Rocco del Pozzo, Francesca Fusari, Elisa Michelini, Enrico Vitali, Francesca Zenobi.
Seguirà, alle ore 18:30, la violoncellista e compositrice Flavia Massimo che presenterà Glitch, un lavoro incentrato sull'estetica di interferenze, errori e granuli sonori in una fusione di acustica ed elettronica.
Un glitch, un guasto in un sistema elettronico, diventa un malfunzionamento del modo classico di suonare il violoncello, lontano dai canoni della musica "colta" per decostruire il suono dello strumento in piccole cellule sonore e sperimentare diverse possibilità. "Glitch" rende il violoncello potenziato con tecniche estese, voce, synth, field recording e live electronics.
Alle 19:00 Paolo F. Bragaglia synth, loop, elettronica, Gianluca Gentili chitarra elettrica e la stessa violoncellista aquilana presenteranno Sferixxx, un nuovo progetto costruito su un tessuto sonoro funk/lounge dedicato all’ex Sala Cinema Sferisterio (l’attuale sala Cesanelli). Un ricordo del luogo e delle persone che l’hanno frequentata tra la fine degli anni ’70 e gli inizi degli anni ’80 attraverso l'evocazione dei morbosi e lontani "fantasmi sonori" che lì aleggiano.
Concluderà la giornata, alle 21, REbirth, un audio video voncert del compositore torinese Simone Bosco (Ozmotic) in cui le immagini reagiscono in tempo reale al suono che viene prodotto durante l’esibizione. L'interazione tra suono e immagini è sempre diversa e questa imprevedibilità lo rende un'esperienza sorprendente ed emozionante.
È uno spettacolo che affronta i temi della rinascita, della ciclicità, della sostenibilità e del rinnovamento, invitando il pubblico a dare la propria interpretazione alle suggestioni audio/visive e a compiere il proprio viaggio semantico.
Anche domenica 23 febbraio si aprirà alle ore 17.30 con Rito sonoro/Suonare lo spazio condotto da Serena Abrami e Valentina Sciurti seguito alle ore 18.30 dalla visione dei video finalisti della Call internazionale LANDSCAPE2024 del Collettivo Zeugma sulla Morte e Rinascita del Paesaggio.
A chiudere il Festival, alle ore 19.00 Il respiro elettronico di Paolo Ravaglia con clarinetti modificati, strumenti speciali, elettronica, Syn-ket (il primo sintetizzatore italiano realizzato da Paolo Ketoff a Rome nei primi anni ’60, dalla collezione del Museo del Synth Marchigiano). Quest'ultimo è l'unico strumento funzionante degli 8 esemplari esistenti al mondo, era di proprietà del clarinettista e compositore americano Bill Smith, del quale Ravaglia è l’unico allievo Italiano.
L'ingresso sarà di 7 euro per ognuna delle sessioni pomeridiane di sabato e domenica e di 5 euro per REbirth di Simone Bosco. A partire dalle ore 12:00 di martedì 18 febbraio sarà possibile prenotare o acquistare i biglietti alla Biglietteria dei Teatri piazza Mazzini, 10 - Macerata T. 0733 230735 boxoffice@sferisterio.it
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