A Macerata il 2° memorial “Tenente Pacifico Lancioni” dedicato al tiro con armi e munizionamento militari (FOTO)
Memorabile giornata negli impianti del Tiro a Segno di Macerata siglata UNUCI, l’unione nazionale degli ufficiali in congedo italiani, la primaria associazione che annovera come soci gli ufficiali di tutti i settori delle forze armate.
L’unione ufficiali ha infatti scelto la cornice del Tiro a Segno di Macerata, guidata dall’intraprendente Alessandro Cegna, per mettere in campo il 2° memorial interregionale dedicato al tiro con armi e munizionamento di tipo militare “Tenente Pacifico Lancioni”, ufficiale del Savoia Cavalleria deceduto da poco fa.
Un evento fortemente sentito e voluto dagli aderenti, dedicato ad un amico ancor prima che collega e socio, tristemente mancato nel 2015 e che tutti ricordano con vivo orgoglio e molta nostalgia, tanto che se ne parla come se fosse presente, e qualche lacrima scorre sui volti ripercorrendo le sue gesta e le sue avventure.
“Organizziamo sempre eventi itineranti, ma per questo memorial la scelta dell’impianto di Macerata è stata obbligata – sono le parole del Colonnello Alessandro Zinni –. Una struttura comoda e organizzata con sistemi all’avanguardia che ci hanno soddisfatti lo scorso anno e non potevamo quindi non rinnovare la nostra fiducia”
In piu di cinquanta non sono voluti mancare alla manifestazione. Ufficiali provenienti da tutto il centro Italia, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo ma c’è anche chi è venuto appositamente dalla Lombardia piuttosto che dal Veneto, tutti rigorosamente con la mimetica d’ordinanza e ligi all’etica militare. Si sono respirate un'atmosfera convivialee un'aria da camerata di caserma sempre con riguardo del grado ma improntato all’affiatamento ed all’amicizia.
L’evento al Tiro a Segno di Macerata è iniziato con l’arrivo dei partecipanti gia dalle prime ore dell’alba. Tutti si sono schierati sulla piazza d’armi dove è stata issato il tricolore Italiano con la consueta cerimonia dell’alza bandiera. Subito dopo, sotto l’occhio vigile e marziale degli ufficiali designati e dei direttori di Tiro certificati del TSN di Macerata sono iniziate le competizioni, sulle lunghezze dei 25 e dei 50 metri, rispettivamente con armi corte comunemente dette pistole e con armi lunghe.
Il programma ha previsto anche un incontro conviviale con un ristoro da campo dove mangiare e confrontarsi, la consegna dei diplomi di benemerenza sempre all’ombra del tricolore, la distribuzione delle pergamene di partecipazione e l’immancabile premiazione dei migliori per poi concludere con l’ammaina bandiera.
L’UNUCI organizza convegni, incontri e gare di tiro e di pattuglia durante tutto l’anno, tutte iniziative che non hanno solo carattere ludico, ma attraverso il ritrovo e lo sport, favoriscono anche l’aggiornamento delle tecniche e delle conoscenze, utili sia per quanti siano in servizio permanete effettivo, sia per chi si trovi in congedo temporaneo. “Non siamo ex ufficiali, perché una volta investiti del grado si è ufficiali a vita” rimproverano quando qualcuno li indica come ex ufficiali. Molti dei presenti, infatti, sono costantemente richiamati per missioni all’estero, per addestramento o per fronteggiare necessità temporanee militari.
L’UNUCI è anche l’unica unità di selezione in Italia per il riconoscimento del Brevetto Sportivo Tedesco, una qualifica riconosciuta dallo Stato Italiano e che permette, ai premiati, di fregiarsi del titolo e delle onorificenze.
Un grande vanto per il TSN di Macerata e un immancabile evento per l’UNUCI che rappresenta un momento di orgoglio italiano.
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