Li Matti de Montecò portano il saltarello ad Alberobello: ambasciatori delle Marche in Puglia
Trasferta che ha lasciato bei ricordi quella in Puglia per "Li Matti de Montecò", invitati in qualità di ambasciatori delle Marche alla 40° edizione del festival “Città dei trulli”.
La rassegna è ancora in corso ad Alberobello e terminerà questa domenica, riservata ora ai gruppi internazionali, mentre nelle fasi iniziali ha ospitato associazioni e delegazioni delle città italiane capitali della cultura.
Li Matti de Montecò si sono esibiti nelle danze popolari della tradizione contadina, in particolare il saltarello e lo hanno fatto da rappresentanti delle Marche e di quella Pesaro che detiene il titolo di Capitale italiana della cultura per il 2024.
Il "Città dei trulli" quest'anno è stato voluto proprio per lanciare la candidatura della città pugliese nel 2027 ed ecco perché si sono esibiti anche altri gruppi folk provenienti da Agrigento e l’Aquila, prossime capitali italiane della cultura rispettivamente nel 2025 e 2026.
"Per noi era la seconda volta in Puglia - afferma l'insegnante e vicepresidente Monia Scocco - in passato eravamo stati a San Giovanni Rotondo. Dal comune di Montecosaro abbiamo consegnato un piatto raffigurante proprio l'immagine del nostro paese. Inoltre abbiamo consegnato una targa lasciataci dalla Regione per celebrare il 50° anno del consiglio regionale delle Marche più dei libri proprio centrati sulla città di Pesaro".
"È stato bello rappresentare le Marche ed è stato bello confrontarci con le altre città rispondendo all’invito di un'associazione che appartiene alla nostra stessa federazione. Abbiamo ricevuto un attestato dal sindaco di Alberobello. I membri del nostro gruppo, oltre al piacere di esibirsi davanti a tanta gente, hanno apprezzato la grande ospitalità. Infine si sono goduti qualche ora di relax per visitare con la guida la stessa Alberobello e, sulla via di ritorno, fare un giro tra i vicoli di Polignano a Mare", conclude Scocco.
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