“Aprire nuove opportunità turistiche e commerciali, soprattutto per la valorizzazione delle nostre tipicità, approfittando di una vetrina d’eccezione: Parigi e la VIII Settimana della cucina italiana nel mondo”.
Sintetizza così Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina, la sua partecipazione alla missione organizzata dalla Regione Marche nella capitale francese, nell’ambito di una manifestazione internazionale che vede la cucina italiana protagonista e candidata a divenire patrimonio culturale Unesco.
“Ho avuto modo mercoledì scorso di presentare e far conoscere le aree interne dell’alto maceratese a un parterre d’eccezione, composto da tanti giornalisti stranieri oltre che operatori del settore gastronomico. Al Consolato italiano ho avuto modo di illustrare i nostri progetti, a cominciare da Le Terre del Tartufo che testimoniano un’eccellenza del nostro territorio, il tartufo appunto”.
E proprio in vista della prossima tappa che si terrà a Pieve Torina il 9 e il 10 dicembre, ho personalmente invitato giornalisti e operatori stranieri a parteciparvi perché possano scoprire i nostri tesori, culinari e non”. La delegazione marchigiana, guidata dal presidente della Regione Francesco Acquaroli, ha creato occasioni d’incontro con esponenti di primo piano del mondo della politica e del comparto agroalimentare, a cominciare dai ministri dell’agricoltura italiano e francese, Francesco Lollobrigida e Marc Fesnau.
“È importante cogliere queste opportunità di confronto e scambio per ampliare la rete di relazioni e introdurre in contesti internazionali i nostri prodotti e le nostre realtà territoriali. Aprirsi al mondo” conclude Gentilucci “è una delle chiavi che dobbiamo assolutamente giocare per il rilancio dei nostri territori”
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