L'11 gennaio 1999 moriva a Milano Fabrizio De André, cantautore eclettico e, per certi versi, vera icona di un'intera stagione della musica italiana. La sua produzione è sempre stata ispirata da una sincera passione per la dimensione umana, a partire dai più piccoli e più fragili. Per questo De André ha contribuito a stimolare la riflessione culturale, spirituale e civile del nostro Paese, tanto che i testi di alcune sue canzoni sono accolti in antologie letterarie utilizzate nella scuola italiana.
Venti anni dopo la sua morte, la sua poetica mostra ancora una grande attualità. Per questo il coro Solidalcanto di Morrovalle, in collaborazione con le parrocchie di Morrovalle e di Trodica e con l’Amministrazione comunale, propone non un semplice tributo ma un’opportunità di riflessione sulla ricerca esistenziale dell'artista genovese.
L'appuntamento è per domenica 16 giugno, alle ore 21,15, nella chiesa dell’Emmanuele (ingresso libero). ù
Guidati da Salvatore Miscio, professore all'I.S.S.R. di Foggia e ricercatore presso la Facoltà Teologia Pugliese, autore del libro "Dio del cielo vienimi a cercare" (ed. AVE - Roma - 2016), e con il contributo del coro Solidalcanto diretto dal maestro Guido Alici, viene affrontato un percorso di riscoperta della personale ricerca del cantautore genovese, attraverso le canzoni che sono state compagne indimenticabili della vita di molti adulti di oggi. In modo piacevole saranno proposti temi complessi e divisivi come la sofferenza, la morte, l'ingiustizia, durante uno spazio di confronto in cui ciascuno si senta a proprio agio.
Commenti