Chiusura in bellezza per Vita Vita tra emozioni e comicità: " esempio concreto di resilienza"
Finita la tempesta che aveva minacciato il peggio e tornato l’azzurro nel cielo, il pubblico ha ritrovato lo spirito giusto per aggiudicarsi un posto al teatro Rossini di Civitanova Marche, forniti di Green pass e mascherine, in cui ieri sera è andata in scena la seconda e ultima serata dell’atteso programma di VitaVita sotto la direzione artistica dell’ideatore civitanovese Sergio Carlacchiani.
Seppur in formato ridotto a causa del taglio che ha dovuto subire le esibizioni all’aperto al Varco sul Mare per le previsioni meteo avverse, il Cine Teatro Rossini ha avuto un’ottima presenza di pubblico.
Il Premio al Giovane talento VitaVita assegnato al tunisino Ziad Trabelsi con il suo Carthage Mosaïk ha commosso e lanciato un messaggio di speranza importante ai tanti stranieri che si trasferiscono in Italia per avere successo ‘dalla Tunisia ho dimostrato a tanti giovani stranieri che il sogno si può avverare – ha detto dal palco Trabelsi ricevendo il premio dal Sindaco Fabrizio Ciarapica – attraverso il lavoro e la dedizione. Questo premio mi onora e rappresenta un simbolo di speranza e uno sprone per i tanti giovani artisti in cerca del posto che meritano come nel mio caso approdando all’Orchestra di Piazza Vittorio a Roma’.
Parole di apprezzamento sono state espresse dal Primo cittadino nei confronti del civitanovese chitarrista Emanuele Bultrini anch’esso impegnato nell’orchestra romana e che ieri sera ha accompagnato il concerto di Trabelsi ‘un cittadino – ha detto Ciarapica - che fa onore a Civitanova Marche in un giorno in cui fa ritorno nella sua città natale, un talento particolare che lo ha portato in una delle orchestre più prestigiose d’Italia’.
L’esibizione Carthage Mosaïk è andata lunga nel programma serale ma la finale attesa dai tanti bambini presenti di MR Mustache con ‘The best disaster’, (one man show) non delude e rapisce con tante risate in una esibizione durata un’ora e dieci minuti.
‘Le espressioni di sgomento e di divertimento dei bambini sono state contagiose per tutto il pubblico presente, mi hanno ripagato da tanta fatica e dalle tante incertezze dovute alle restrizioni pandemiche e anche da quelle meteo - ha commentato Carlacchiani – l’espressione incredibile della mimica di MR Mustache fa scoppiare in risate fragorose e mi ricorda molto l’artista più celebre del Crazy Horse, Mac Ronay, con il suo stralunato personaggio, sempre impassibile nonostante i suoi trucchi magici finissero in disastri e ostinatamente muto, ad eccezione dell'esclamazione "Hep!".
VitaVita ribadisce anche quest’anno la sua valenza di qualità, di gioia e di allegria oltre le limitazioni del Covid. L’amministrazione comunale con il Sindaco Ciarapica, l’Azienda dei Teatri di Civitanova e Sergio Carlacchiani hanno dimostrato con questa 18esima edizione assai complicata che ancora si può fare spettacolo in attesa di tornare alla normalità e festeggiare nelle vie centrali della Città coinvolgendo così tutte le attività produttive presenti nel centro storico che ancora una volta hanno sofferto per questa assenza.
‘L’edizione di quest’anno di VitaVita è una risposta concreta di resilienza – ha concluso Carlacchini – e un ulteriore esempio di arte e di bellezza, ma anche di attenta osservanza delle regole imposte per il contenimento del virus in attesa di tornare nell’esplosione di vitalità nel centro pulsante della nostra Civitanova Marche’.
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