San Severino: dall’esperienza negativa del sisma una settimana di giochi con il summer camp hope
Una grande festa in piazza per salutare un’esperienza nata da un incubo, ma trasformatasi grazie alla comune voglia di riscatto in una occasione unica per stare insieme e socializzare, saluterà sabato prossimo (1 luglio), a partire dalle 19, il summer camp promosso dalla Hope Onlus in collaborazione con l’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” e l’Amministrazione comunale di San Severino Marche. Al campo estivo in questi giorni hanno preso parte tantissimi alunni della scuola Primaria e Secondaria della città. Con loro psicologi e terapeuti, maestri d’arte, allenatori di diverse discipline sportive e una mascotte d’eccezione – il topino Ratin Mario -, hanno trasformato gli spazi all’aperto del Comprensivo, e la nuova palestra comunale, in un’unica area giochi dove i più piccoli si sono divertiti con tanti personaggi nati dalla fantasia della scrittrice Emanuela La Morgia Montagni.
Grande soddisfazione per l’ottima riuscita dell’evento e la grande partecipazione, si sono iscritti infatti più di 300 bambini al summer camp, è stata espressa dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha voluto incontrare i piccoli partecipanti: “Siamo stati felicissimi di condividere questa stupenda iniziativa che ha dato un’occasione a tanti piccoli di distrarsi e di stare insieme. Adesso vorremo che la loro festa diventi la festa di tutta la città ed è per questo invitiamo i settempedani, e non solo, a prendere parte all’appuntamento conclusivo in piazza Del Popolo”.
Il summer camp è stato realizzato grazie alla Hope onlus, un’organizzazione non profit, laica e indipendente, che da oltre dieci anni opera in complessi contesti multietnici e multireligiosi realizzando interventi di aiuto umanitario e di sviluppo sostenibile, in particolare per la salute e l’educazione dei bambini, in Italia e in Medio Oriente.
“Il delicato e fondamentale recupero della serenità dei bambini - spiega Elena Fazzini, Fondatrice e Segretario Generale della Onlus - necessita un intervento terapeutico ben strutturato ed innovativo che Hope continuerà a svolgere nell’anno scolastico 2017-18”.
Alla grande festa in piazza sono invitati i bambini ma anche le famiglie per condividere un momento di serenità e di divertimento che possa aiutare tutti a distrarsi e spingere la paura più in là.
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