Musicultura, a Sofia Rollo il Premio del pubblico: attesa per la serata finale delle Audizioni live
Rush finale per le dieci serate di Audizioni Live di Musicultura, al sempre gremito Teatro Lauro Rossi di Macerata. Nel giorno del compleanno di Lucio Dalla, 4 marzo 1943, l’ottava serata delle Audizioni Live di Musicultura ha visto il collegamento con la città di Bologna con la cantautrice Roberta Giallo, tra i giurati del Festival e con il critico musicale Ernesto Assante, impegnati in un omaggio al grande artista bolognese scomparso. Roberta Giallo per l’occasione ha presentato il suo nuovo brano dedicato all’amico e maestro “La città di Lucio Dalla”.
Sofia Rollo di Lecce si è conquistata il premio del pubblico presente a Teatro e sui social, la Targa Banca Macerata consegnata dal Prof. Claudio Pettinari Rettore dell’Università di Camerino, tra i partner culturali di Musicultura insieme all’Università di Macerata e all’Accademia delle belle Arti. “La musica è fondamentale per la formazione dei nostri ragazzi e ragazze - ha affermato il Rettore Pettinari - noi abbiamo il compito di prepararli e di accompagnarli nel futuro che meritano e siamo ben felici che i nostri studenti possano vivere queste esperienze nei laboratori di Musicultura con tanta musica, tanta armonia e tanta gioia.”
Gli studenti delle Università di Camerino e Macerata sono infatti presenti ogni anno a Musicultura nella giuria e nella redazione giornalistica e social del Festival. A Musicultura Sofia Rollo, classe 1999 di Lecce, si è esibita per la prima volta con le sue canzoni di fronte ad un pubblico, offrendo “Da sola” e “Malabene” con uno stile urban pop nato dall’incontro tra una produzione elettronica e la sua timbrica vocale calda e rotonda che rimanda all’universo del soul, il mondo musicale in cui è cresciuta.
Testi dove l’artista indaga su se stessa rapportandosi con gli altri in diverse forme. Salentina trapiantata a Milano, Sofia comincia presto a coltivare il suo talento artistico, a 16 anni approda sul palco televisivo di X-Factor 10. “Un’esperienza importante che mi ha dato molta carica e sicurezza,- ha raccontato l’artista - da qual momento ho pensato seriamente alla musica.”
L’esibizione più applaudita dal pubblico presente al Teatro Lauro Rossi è stata quella offerta dal rapper Themorbelli di Alessandria che con testi ironici e compenetrati nella musica ha proposto “Il giardino dei Finzi Contini” e “Therinascimento” brani ricchi di citazioni storiche, artistiche e letterarie. Rapper, videomaker e storyteller Themorbelli gravita nel mondo dell’arte contemporanea e della musica. Ha pubblicato diversi racconti, un documentario sulla musica di provincia e un romanzo. Con il progetto presentato a Musicultura spalanca le porte a un mondo tutto nuovo.
Da Lucca il cantautore Effemberg nome d’arte di Stefano Pomponi con i brani “Presepe” e “Il Cielo era un corpo coperto” ha proposto un viaggio all’interno dell’animo umano dove racconta la sua visione del mondo, per sensibilizzare e denunciare, nella certezza che i piccoli gesti fanno la differenza. Esordisce nel 2017 con il disco “Elefanti per Cena”, di cui alcuni brani fanno da colonna sonora al film “Ricordi?” di Valerio Mieli. Nel 2019 pubblica l’album "Il cielo era un corpo coperto” e nel 2021 i singoli “Mini Universo”, “Atto di Rivolta” e “Sirene Alate”.
Ritorna a Musicultura Lorenzo Disegni di Roma con le canzoni libere da schemi e preconcetti “Oi mà” e “70” dove le sensibilità e la sincerità dell’artista si riflettono sia nelle melodie che nei testi. Disegni ha da poco pubblicato i suoi primi due singoli “Come ci pare” e “VHS” che precedono l'uscita del disco d’esordio, un album caratterizzato da dieci brani che definisce come “figli dell'amore e della voglia di non ricalcare alcun modello predefinito”.
Valeria Sturba, polistrumentista, cantante e compositrice di Bologna ha presentato “Anti amore” e “Mille” dove evoca richiami alle arti e alla letteratura, in un’immersione sonora sperimentale e minimalista in cui la sua voce funge da strumento.
Da Trieste sul palco del Lauro Rossi Caspio, cantautore “elettronico ed elettrico” come ama definirsi, con “Domani” e “Mai”, un vero e proprio manifesto che descrive la voglia di riscatto della generazione dei trentacinquenni su musiche elettroniche in stile anni 90. La sua storia artistica inizia da adolescente, nel 2019 pubblica “Giorni Vuoti” e nel 2021 il suo ultimo EP “fugit”.
Questa sera sabato 5 marzo si esibiranno:
giuliettacome di Forlì, Sir Jane di Bologna, Luca Maggiore di Forlì, G Pillola di Genova, Ganugi di Prato, Emit di Lodi
Domenica 6 marzo, ultimo giorno di Audizioni live, alle ore 17 saliranno sul palco del Lauro Rossi:
Martina Vinci di Genova, Stefania Tasca di Torino, Maestral di Venezia, Apu di Forlì, Tano e l’Ora d’Aria di Bari, Pecci di Milano
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