Una pioggia battente non ha scoraggiato le migliaia di persona accorse allo stadio Helvia Recina di Macerata, dove, tra un'ora, partirà il 38esimo pellegrinaggio diretto alla Santa Casa di Loreto.
Dopo la conferenza stampa tenuta dal Cardinale Edoardo Menichelli è arrivato il regalo più gradito da tutti i presenti: la telefonata di Papa Francesco.
"Buona sera cari amici. Mi dice il mio Vescovo che piove lì, ma anche la pioggia è una grazia. Perché è brutta, ma anche bella! Ha due cose: è brutta perché ci da fastidio, ma è bella perché è come la figura della grazia di Dio che viene su di noi. Voi incominciate adesso a fare il cammino. Un cammino che durerà tutta la notte. Ma la vita è un cammino. Nessuno sa quanto durerà ma è un cammino, e quando uno crede di vivere la sua vita senza camminare... non si può vivere la propria vita stando fermi. La vita è un dono e nella vita bisogna camminare, andare avanti, fare qualcosa, costruire amicizie, una società giusta, proclamare il Vangelo di Gesù. Vi sono vicino questa sera con la mia preghiera. Vi accompagno e vi auguro una notte di preghiera e gioia. Ci sarà anche sofferenza ma quella si supera con la speranza dell'incontro di domani. Io vi benedico cari amici e pregate anche per me, perché io non mi fermi e continui ad andare in cammino. Il cammino che il Signore che mi dirà come fare".
Atteso, ma purtroppo assente padre Ibrahim Alsabagh, parroco di Aleppo.
(Foto Si.Sa)
La 38esima edizione del pellegrinaggio è dedicata all’unicità di ogni persona. “Tu sei unico”. Frase ripresa da un episodio avvenuto in Piazza San Pietro in cui un fedele ha urlato al Papa “Sei unico” e il Santo Padre ha risposto “Anche tu sei unico, come te non c’è nessuno”, perché, agli occhi di Dio ogni persona umana è unica e insostituibile. E questo ha voluto esprimere con la sua testimonianza un detenuto del carcere di Padova all'ergastolo con la sua testimonianza. "Fino a qualche anno fa credevo che ognuno bastasse a sé stesso. Nel carcere ho incontrato Dio, e ho capito che il tornaconto che pensavo tutte le persone volessero si chiama amore, e non c'è nessun trucco se non Dio. Per lui tutti siamo unici e anche io mi sono sentito unico. La presenza di Cristo nella mia vita cambia l'orizzonte delle giornata e la prospettiva della vita intera. Affido le mie intenzioni alla Madonna di Loreto, in particolare per tutte le persone che a causa mia soffrono: affinché possano patire il meno possibile e affinché possano incontrare ciò che ho incontrato io".
Presente per il quinto anno consecutivo anche la giornalista Rai Barbara Capponi, originaria delle Marche. "Questo pellegrinaggio lo affronto sempre con un spirito di condivisione e come metafora della vita: ci sono momenti in cui si è affaticati ma bisogna sempre in qualche modo trovare la forza di andare avanti. Essendo marchigiana sono molto devota alla Madonna di Loreto. Condividerò il cammino con mia sorella, per il quinto anno ma ogni anno sempre un incognita e una prova che mi auguro di superare al meglio".
L'arrivo della fiaccola della pace dà poi il via alla Messa, prima della partenza.
Il percorso: la prima tappa è prevista per la mezzanotte all’altezza di Sambucheto, per l’Adorazione Eucaristica davanti alla chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù. Si giungerà poi in località San Firmano, dove i pellegrini riceveranno le fiaccole che accompagneranno il cammino fino all’alba, formando un suggestivo “serpentone” luminoso. In località Becerica continuerà la Festa della luce con lo spettacolo dei fuochi d’artificio, offerto dalla ditta Alessi. A Chiarino, invece, i pellegrini si rifocilleranno con la colazione (thè, caffè e dolci) offerta da alcuni amici di Pesaro. Inizierà poi il “saliscendi” che porterà alla vista della Basilica di Loreto, con la recita dell’Angelus e lo scambio della pace all’altezza di Costabianca.
Arrivo previsto a Loreto intorno alle 6.00 con la consacrazione solenne alla Madonna. Giunti in Piazza della Madonna i pellegrini deporranno i foglietti con le intenzioni di preghiera nel braciere, per elevarle al Cielo per poi giungere, per chi lo desidera, all’interno della Santa Casa.
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