Sabato 1 giugno 2019 alle ore 17 s'inaugurerà ad Esanatoglia presso il Palazzo del Municipio la mostra: “760, 220, 3. Malgrado tutto io resto qui!” di Massimo Costantini.
Essa raccoglie le opere a pirografo che l'artista di Camerino ha realizzato nel corso degli anni, traendo ispirazione dal ciclo dei Cavalieri di Villa Varano di Esanatoglia, oggi sede del Municipio, e che negli ultimi anni - a seguito del sisma del 2016/2017 - ha conosciuto una prolifica accelerazione.
Non ci si può e non ci si deve arrendere di fronte alle avversità che la vita e quindi la natura pongono sul nostro cammino, neanche quando vengono feriti quasi mortalmente i luoghi dove è sedimentata la nostra storia, cultura e identità. È questo il messaggio che vuole arrivare a chi visiterà la mostra. Villa Varano di Esanatoglia, poi, è il luogo ideale per ospitarla, non solo perché ne è in parte ispiratrice, ma soprattutto perché è un luogo “ritrovato” della nostra memoria e quindi della nostra identità; una identità troppo spesso dimenticata e che invece potrebbe essere alimento di un progetto di rinascita e di futuro per una terra bella e martoriata. Visitare la mostra è anche l'occasione di conoscere una delle più suggestive dimore varanesche, il borgo che la ospita, il paesaggio che la circonda.
Ogni sabato del mese di giugno con inizio alle ore 17 si terranno degli incontri con l'autore secondo il seguente calendario:
8 giugno - incontro con Clara Schiavoni, autrice di: "Sono tornata" (Edizioni Simple) e "Saprò ricominciare" (Affinità elettive) sulla figura di Elisabetta Malatesta Varano (1407-1477);
15 giugno - incontro con Mario Carassai, autore di: "Le Marche sugli scudi. Atlante storico degli stemmi comunali" (Andrea Livi editore) sull'araldica civica marchigiana;
22 giugno - incontro con Vincenzo Luzi, autore di: "Il casino di campagna" (Italic Pequod Edizioni) sulla figura della marchesa Margherita Sparapani Gentili Boccapadule (1735-1820);
29 giugno - incontro con Massimo Costantini, autore di: "Il sistema difensivo dello Stato di Camerino" (Edizioni La nuova Stampa) di Massimo Costantini su rocche e castelli del territorio camerinese nell'anno 1502.
La mostra resterà aperta tutti i giorni del mese di giugno dalle ore 10,00 alle 12,30; il sabato anche dalle ore 16,00 alle 19,00.
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