Artista immensa e senza confini, Carolyn Carlson ha sedotto ieri sera, con il suo trittico di coreografie, presentato a Civitanova in esclusiva regionale, il pubblico del Teatro Rossini. Una serata piena di emozioni, degna conclusione della rassegna “Civitanova Danza tutto l’anno” che si è aperta a dicembre, realizzata per diciannove edizioni dal Comune di Civitanova Marche, dall’Azienda Teatri di Civitanova e dall’AMAT. Applausi interminabili hanno ripagato il lavoro dei ballerini di Short stories, dapprima con “All that falls” ispirata al libro Il Profeta di Khalil Gibran interpretata da Céline Maufroid e Juha Marsalo su musica di Bach, Michael Haydn, Verdi e Vivaldi, poi con la stessa Carlson che ha incarnato in Immersion il gesto puro e unico come un’espressione del movimento acquatico nella sua metamorfosi infinita.
Chiusura strepitosa con “Mandala” dal ritmo ipnotico, accompagnato dalla musica intensa di Michael Gordon con Sara Orselli che ha dato corpo a un solo, ispirato simbolo sacro dell'enso del buddismo zen; una performance apprezzatissima dal pubblico, risultato della complicità che la lega a Carolyn Carlson da oltre un decennio.
Chiusa la rassegna invernale, i Teatri di Civitanova si apprestano a svelare il programma del Festival estivo che vede tra i nomi di spicco Eleonora Abbagnato annunciata alla Eleonora Bit di Milano, con la Carmen del regista Amedeo Amodio.
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