Al via il 24 maggio a Macerata la prima edizione di "Utovie teatrali", Festival del teatro contemporaneo
Tutto pronto per la prima edizione del festival "Utovie Teatrali", la rassegna dedicata al teatro contemporaneo che avrà luogo dal 24 al 27 maggio a Macerata.
Ideato e diretto da Antonio Mingarelli e David Quintili, il festival viene realizzato con la collaborazione dell’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata.
“È un progetto bello, che dà spazio al teatro di ricerca e indipendente" afferma Stefania Monteverde, assessore alla Cultura. "Allo stesso tempo la sua forza è quella di stare in tanti luoghi della città e del centro storico: contamina la città di cultura creativa. Ci piace”.
“Utovie teatrali è utopia e città. Si parte dall’utopia, dalla speranza di riuscire a far conoscere a Macerata le migliori compagnie teatrali nazionali e internazionali che fanno ricerca sul contemporaneo e portano in scena tematiche importanti di grande attualità. Un cantiere di quattro giorni dedicato al teatro contemporaneo che si sviluppa in un contenitore vivo e multiforme fatto di spettacoli, letture, concerti, installazioni, performing arts, conferenze. È una festa senza soluzione di continuità da mattina a notte fonda”.
Cuore pulsante del festival saranno i Magazzini UTO di vicolo Consalvi, in cui si terranno gli spettacoli della sezione principale. Gli altri spazi in cui si spalmerà l’evento saranno Borgo Ficana, cornice di un cantiere teatrale a cielo aperto e gli Antichi Forni per l’infopoint, le proiezioni e un laboratorio per bambini.
Si partirà mercoledì 24 maggio, alle 18.30, con Zigulì, della compagnia Teatro di Lina, spettacolo vincitore del Premio In Box di Francesco Colella, vincitore del Premio Ubu come miglior attore. Lo spettacolo è l'adattamento dell'omonimo romanzo di Massimiliano Verga in cui si racconta la storia della fragilità di un padre di fronte al figlio disabile. Prenderà il via anche il ciclo Paranoydeyes, riflessione sulla follia del potere attraverso reading, concerti e installazioni. La prima giornata del festival si concluderà al pub Il Pozzo a partire dalle 23, con il teatro canzone di Le Brugole.
L’attore Colella terrà poi un incontro col pubblico il mattino seguente nella sala colazioni dell’Hotel Lauri per la Colazione con l’artista, l’appuntamento previsto tutte le mattine alle 11 a partire da giovedì e che vedrà ospiti gli artisti esibitisi la sera precedente. Giovedì ai Magazzini Uto sarà poi la volta della compagnia Eco di Fondo con Le rotaie della memoria, un monologo sulla vita del partigiano Albino Calletti, perseguitato politico del fascismo nella valle del Ticino. Lo spettacolo (inizio ore 19 con una replica alle 21.30) sarà preceduto da un concerto gratuito lungo vicolo Consalvi del gruppo folk Sanbene, Tra Marche e memoria. Canzoni sulla Resistenza, alle ore 18. A concludere, il cortile dell’Hotel Lauri ospiterà alle 22 il concerto dei LNDFK.
Venerdì, 26 maggio, si farà il pieno di spettacoli, con due appuntamenti tra cui scegliere: al Duma ci sarà Grasse risate, Lacrime magre! della compagnia Paroni/Faroni e nei magazzini Uto Con tanto amore, Mario Compagnia Astorri/Tintinelli, entrambi alle 21. Ci si potrà poi immergere in una maratona letteraria notturna che avrà inizio a mezzanotte agli Antichi Forni lungo piaggia della Torre con una interessante lettura integrale collettiva di Fahreneit 451.
A concludere la rassegna, sabato sera sarà lo spettacolo Made in Europe di Angela Demattè (ore 18.30 con replica alle 21.30).
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