Con la strada a fare da palcoscenico, come la storia di quest'arte ha tramandato, torna a San Ginesio, sabato 19 e domenica 20 agosto, il Festival del mimo e del teatro gestuale. Giunto alla IV edizione, questo appuntamento unico nel suo genere riprende e fa proprie le origini del paese, che deve il suo nome a Lucio Ginesio, protettore di mimi, musici e attori, iconograficamente raffigurato in veste di giullare in atto di suonare la viola o il ribechino, come rappresentato nei dipinti di Lorenzo Salimbeni e di Pietro Alamanno nella chiesa Collegiata di San Ginesio, al momento inagibile a causa del sisma.
Da piazza Alberico Gentili fino ai giardini del Colle Ascarano, passando per via Capocastello e corso Scipione Gentili, a partire dalle 17.30 fino a tarda notte di sabato e domenica, artisti nazionali e internazionali, statue viventi e installazioni vive in armonia con l'architettura del borgo medievale intratterranno bambini e adulti con spettacoli e atmosfere fra comicità e poesia. L’iniziativa è resa possibile grazie alla volontà dell’amministrazione comunale sanginesina, di un appassionato artista mimo girovago, col determinante sostegno dei commercianti del centro storico.
Una fusione di passione, competenze, professionalità amore per il proprio territorio,
L’evento sarà arricchito da mostre e artigianato artistico e dalla presenza del Circobus per i più piccoli.
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero e gratuito.
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