Ieri a Porto Recanati, nell’ambito di un servizio coordinato finalizzato al controllo del territorio, i Carabinieri della Compagnia di Civitanova, che ha impiegato 6 pattuglie e quelli del Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata, unitamente a personale del NAS di Ancona e del Nucleo Cinofili CC di Pesaro, hanno eseguito in particolare delle ispezioni presso: un esercizio commerciale, di tipo alimentare, situato all'Hotel House, dove sono state elevate violazione amministrative, per aver impiegato manodopera non regolarmente assunta, con conseguente multa di euro 1.500,00 (millecinquecento) e sospensione dell’attività imprenditoriale. Se i lavoratori non verranno prontamente regolarizzati, la sanzione sarà raddoppiata. Il provvedimento che sospende l'attività potrà essere revocato nei prossimi giorni soltanto a seguito di completa regolarizzazione e con pagamento della ulteriore sanzione prevista di 2000 euro; un altro esercizio commerciale, di tipo alimentari, sempre interno all'Hotel House, il cui titolare è stato deferito in stato di libertà per aver installato un impianto di videosorveglianza interna senza autorizzazione. Inoltre a suo carico sono state elevate violazione amministrative per aver impiegato manodopera non regolarmente assunta, con conseguente multa di 1.500 euro. Se i lavoratori non verranno prontamente regolarizzati, la sanzione sarà raddoppiata; un negozio alimentare etnico, dove è stata accertata la violazione amministrativa, per 2.000 euro, per non aver approntato e registrato le previste schede HACCP (autocontrollo igienico delle preparazioni alimentari).
Nel corso del servizio durante i controlli alla circolazione stradale sono stati sanzionati: un cittadino algerino 38enne, residente a Montecosaro, che veniva deferito in stato libertà, per “falsa attestazione o dichiarazione sulla propria identità”, in quanto controllato alla guida di un’autovettura Audi A4 dichiarava delle false generalità. Gli accertamenti svolti permettevano di stabilire sua reale identità e verificare che era privo di patente di guida in quanto mai conseguita, per cui veniva elevata anche la sanzione amministrativa, sensi art. 116 c.d.s., di 5.000 euro nonchè il sequestro del veicolo per mancanza della copertura assicurativa; un cittadino rumeno 30enne, residente a Cassino, che è stato deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza, in quanto controllato alla guida di un’Audi A7 con targa rumena, sottoposto ad accertamenti con l’etilometro, risultava positivo, con 1,05 g/l. La patente gli veniva ritirata.
Nel corso del medesimo servizio, nella zona della Pineta, è stata sorpresa una prostituta nigeriana, priva di documenti, che a seguito degli accertamenti dattiloscopici, è risultata in possesso di un permesso di soggiorno per motivi umanitari. E' stata denunciata per non aver esibito un documento d’identità, seppur in possesso.
Inoltre sono state elevate altre 6 contravvenzioni al Cds della Strada tra cui una guida senza patente elevata a carico di un cittadino senegalese di 35anni, domiciliato a Porto Recanati, con conseguente fermo amministrativo del mezzo per tre mesi.
Gli accertamenti in materia di lavoro proseguiranno nelle prossime settimane al fine di verificare la regolarità e la correttezza di tutti gli adempimenti.
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