Mogliano, ha un credito da 55mila euro ma il bonifico arriva a una macelleria: imprenditore truffato
Imprenditore truffato per 55mila euro: denunciati due cittadini egiziani di 50 anni, residenti in Lombardia, per sostituzione di persona, frode informatica e truffa aggravata. È il risultato di un’operazione eseguita dai carabinieri della stazione di Mogliano.
L’episodio riguarda una truffa per 55mila euro consumata ai danni di un imprenditore del luogo. I due cittadini egiziani sostituendosi, attraverso l’utilizzo di strumenti informatici, alla ditta che vantava dall’imprenditore di Mogliano un credito di 55mila euro, erano riusciti a farsi bonificare tale somma sul conto intestato ad una macelleria islamica, della quale i due erano soci.
Attraverso l’analisi della movimentazione contabile fornita dagli istituti di credito, gli investigatori sono riusciti ad identificare i responsabili, risalendo ai due uomini che avevano riscosso il bonifico.
Sempre i carabinieri di Mogliano, con l'ausilio degli ispettori della direzione provinciale del lavoro di Macerata, hanno denunciato la titolare di un opificio per mancata sicurezza sul lavoro: prevista la sospensione dell'attività lavorativa e un'ammenda di 8mila euro. Per le gravi inadempienze riscontrate in materia di sicurezza sul lavoro e tutela dei lavoratori, una donna di 53 anni di origine cinese, infatti, è stata deferita all'autorità giudiziaria: la sua fabbrica dovrà restare chiusa fino a quando non saranno ripristinate tutte le condizioni di sicurezza previste dalla normativa.
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