Macerata, scappa dai domiciliari e va in overdose. Fugge anche dall'ospedale, ma la polizia lo riacciuffa
Preoccupazione ieri nella zona del parcheggio Sferisterio. La presenza di polizia, carabinieri, ambulanza e un uomo disteso a terra ha inevitabilmente catturato l'attenzione dei passanti.
In realtà, quanto successo è una storia ben diversa e, sotto certi aspetti, anche singolare.
Intorno alle 12.30 il 118 è stato allertato perché un uomo, del ‘91, si era sentito male nei bagni del parcheggio. La persona a terra, che non dava segni di vita, è stata soccorsa dai sanitari che hanno subito capito che si trattava di una overdose.
L’uomo è stato riconosciuto dai poliziotti intervenuti, noto per i suoi trascorsi giudiziari, in quanto pluripregidicato per diversi episodi di rapina, furto e reati in materia di stupefacenti. Il giovane infatti era appena uscito dal carcere di Ascoli Piceno il 22 febbraio e sottoposto agli arresti domiciliari presso una comunità terapeutica della provincia, poiché tossicodipendente.
Dopo la somministrazione del Narcarm l’individuo è stato subito trasportato presso l’ospedale di Macerataove è stato ricoverato sotto osservazione, in stato confusionale. Appena ripresosi però l’uomo ha lasciato il nosocomio facendo perdere le proprie tracce, e facendo scattare l’immediato allarme per le ricerche.
Il ragazzo è stato rintracciato in corso Cairoli dalla polizia e a nulla è valso il suo tentativo di nascondersi presso un negozio: gli agenti infatti notando i suoi movimenti lo hanno immediatamente bloccato e tratto in arresto per il reato di evasione.
Sono in corsi indagini per individuare chi ha fornito la sostanza stupefacente al giovane.
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