La "Febbre del sabato sera" gli costa una denuncia: ballava in spiaggia, ma doveva stare a casa
Avrebbe dovuto rientrare a casa alle 21, nel rispetto dei termini della misura di sorveglianza speciale a cui era sottoposto, invece alle 22 e qualche minuto lo hanno pizzicato a ballare in uno chalet sulla spiaggia. E' accaduto ieri sera in uno stabilimento balneare di Porto Potenza.
Protagonista un ragazzo di 31 anni che si trova in regime di sorveglianza speciale e che, in base allo stesso, avrebbe dovuto essere in casa, a Potenza Picena, alle 21. E invece la "febbre del sabato sera" ha preso il sopravvento, con i carabinieri del comandante Marinelli che, nel corso di un controllo, hanno trovato il trentunenne a scatenarsi sulla pista dello chalet, più di un'ora oltre l'orario della "libera uscita". Per lui, inevitabilmente, é scattata la denuncia a piede libero.
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