Aveva cercato informazioni su investimenti finanziari sicuri, ma è finito nella rete di una truffa ben orchestrata. Vittima un anziano di 78 anni residente a Fermo, che ha perso complessivamente 87mila euro tra falsi investimenti online e un secondo raggiro legato al presunto recupero del denaro.
A fare luce sull'accaduto sono stati i carabinieri della stazione di Porto San Giorgio, che al termine di un’articolata attività investigativa hanno denunciato una 69enne di origini siciliane. Le indagini, durate alcuni mesi, sono scattate in seguito alla querela sporta dalla vittima, la quale si era rivolta ai militari dopo essersi resa conto della truffa. Tutto ha avuto inizio quando l’anziano, navigando sul web alla ricerca di opportunità di investimento, è stato contattato via telefono e email da presunti consulenti finanziari. Con la promessa di facili guadagni, lo hanno convinto a iscriversi su una piattaforma di trading online. In pochi mesi, l’uomo ha effettuato diversi bonifici per un totale di 82mila euro, versati su un conto corrente bancario francese.
Quando ormai era chiaro che si trattasse di un raggiro, un secondo inganno ha aggravato ulteriormente la situazione. Nell’agosto del 2024, l’anziano ha ricevuto una nuova proposta: un presunto dipendente di una società di recupero crediti si è offerto di aiutarlo a riavere il denaro perso. Anche in questo caso, si è trattato di un'ulteriore frode: con nuovi artifici e raggiri, l’uomo è stato convinto a versare altri 5mila euro, senza mai ricevere nulla in cambio.
Grazie all’attività dei carabinieri di Porto San Giorgio, la responsabile – una 69enne siciliana – è stata identificata e denunciata all’autorità giudiziaria. Le indagini hanno permesso di raccogliere prove concrete del suo coinvolgimento nel sistema truffaldino.
L'Arma invita ancora una volta a prestare la massima attenzione a investimenti finanziari proposti tramite canali non ufficiali e a rivolgersi alle forze dell’ordine al primo sospetto di irregolarità.
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