"Era venuto per vivere in pace, ha trovato la morte. Che dal cielo ci liberi dalle cattiverie umane". E' la scritta sul manifesto funebre di Emmanuel Chidi Nnamdi, affisso all'ingresso della camera mortuaria, dove si trova la bara del giovane migrante in attesa di essere portata al duomo di Fermo per il funerale che si svolgerà alle 18, prevista la presenza del presidente della Camera Laura Boldrini, del ministro Maria Elena Boschi e del vicepresidente del Parlamento europeo David Sassoli.
Il manifesto fa anche chiarezza su come va scritto il nome del 36enne, morto dopo una colluttazione con un ultrà di destra. "Lo ricordano con infinito amore - si legge ancora - la moglie Chinyere, gli amici del seminario, la Fondazione Caritas in veritate, le Piccole Sorelle Jesu Caritas, la comunità di Capodarco e quanti gli hanno voluto bene". Sulla bara di legno chiaro, oltre una foto sorridente di Emmanuel, una rosa bianca, una rosa rossa circondata di spighe ed un'orchidea, fiori portati dalle tante persone che sono venute a visitare la camera mortuaria.
"Black lives matter' è la scritta fatta con il gessetto sul luogo della colluttazione costata la vita a Emmanuel Chidi Namdi da qualcuno che collega così idealmente la morte del 36/enne migrante nigeriano colpito dall'ultrà di destra Amedeo Mancini all'hashtag di protesta per l'uccisione degli afroamericani da parte degli agenti di polizia. La scritta è comparsa stamattina sul luogo della colluttazione, diventato un piccolo memoriale a cielo aperto con mazzi di fiori, cartelli di solidarietà, piccoli oggetti. "Finché il colore della pelle sarà più importante del colore degli occhi ci sarà sempre guerra", recita un'altra scritta a gessetto. "Liberi di essere, liberi di vivere ora e ovunque", dice un'altra ancora. Ma c'è anche un cartello contro lo "strapotere della televisione" con una frase di Pasolini. (Ansa)
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