Un cittadino albanese é stato tratto in arresto dalla locale squadra mobile di Macerata, poiché inottemperante al divieto di reingresso territorio e in assenza di speciale autorizzazione al rientro.
L’uomo era stato espulso, in seguito al provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Pescara, e ordinato dall’ufficio di sorveglianza di Ancona, una volta accertata la sua pericolosità sociale. Il soggetto, il 28 aprile scorso era stato, quindi, accompagnato alla frontiera di Roma Fiumicino.
In seguito all’udienza di convalida dell’arresto, stante la sua condizione di irregolarità sul territorio nazionale, il cittadino albanese è stato nuovamente rimpatriato dalla frontiera marittima di Ancona e scortato da personale del locale Ufficio Immigrazione.
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